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Visualizza Versione Completa : [ Serio ] Pena di morte



Alex.68
20/06/2007, 23:28
Si parla tanto di abolire la pena di morte in tutto il Mondo ,
io sono favorevole perchè secondo me va a finire che ci muoiono troppi innocenti
messi di mezzo come capi espiatori o persone scomode per proteggere qualche pezzo grosso della malavita o addirittura della malapolitica.
E comunque quando si toglie la vita , ci mettiamo sullo stesso piano del condannato stesso.

NO ALLA PENE DI MORTE :!: :!: :!:

amigu
20/06/2007, 23:31
no alla pena di morte nel mondo...
si alla certezza/tempestivita' e giusta proporzione tra reato e condanna...

amigu
20/06/2007, 23:37
no alla pena di morte nel mondo...
si alla certezza/tempestivita' e giusta proporzione tra reato e condanna...
Impossibile !!
Troppi interessi , troppa corruzione :evil:

lo so sono utopico... :(

Alex.68
20/06/2007, 23:38
si alla certezza/tempestivita' e giusta proporzione tra reato e condanna...


Impossibile !!
Troppi interessi , troppa corruzione ad alti livelli :evil:

Alex.68
20/06/2007, 23:42
Io cerco di esse realista
e salvare il salvabile :!:

Lontano
20/06/2007, 23:45
Argomento scottante. Attenti a cosa scrivete, altrimenti arriva l'armata dei "Fascisti su Fazer" che sezionerà il vostro messaggio, snaturandolo e commentandolo e facendovi passare per sciocchi rivoluzionari... :roll:

Motogatto
20/06/2007, 23:49
Votato secondo coscienza e civiltà. 8)


(...)l'armata dei "Fascisti su Fazer" (...)

http://www.castlerock.it/dbimg/news2251.jpg

:happy_001: :happy_001: :happy_001:

m'hai fatto morì Davide!

Lontano
20/06/2007, 23:51
Votato secondo coscienza e civiltà. 8)


(...)l'armata dei "Fascisti su Fazer" (...)

http://www.fandango.it/includes/TheImg.asp?tabella=IMMAGINI&ID=1663

:happy_001: :happy_001: :happy_001:

m'hai fatto morì Davide!
Non posso citarne la fonte, ma la definizione non è farina del mio sacco :wink: pero' era troppo bella e dovevo appropriarmene!

alfaomega
20/06/2007, 23:51
non esiste nessun motivo al mondo che possa giustificare l'uccisione di un uomo. Sia da parte di un singolo sia da parte di uno stato o un tribunale.

Angelo
20/06/2007, 23:55
lo so sono utopico... :(
Purtroppo, ma intanto non mettiamoci sullo stesso piano.

Giringiro
21/06/2007, 00:02
Non favorevole.

amigu
21/06/2007, 00:04
non sopporto che le persone che si sono macchiate di stragi...
divengano scrittori,poeti ecc.ecc...arresti domiciliari...pene scontate...

dovrebero smetterla,non siamo al mercato,si parla di persone che hanno interrotto un sacco di vite tutte insieme...guardate le brigate rosse...cosa fanno oggi?hanno scontato quello che meritavano?

21/06/2007, 00:34
...votato SI! :wink:

...fosse così facile... :|

luke_magic
21/06/2007, 00:49
contrario........certa gente per me non è recuperabile e anche se lo fosse non vorrei fosse recuperata.............

cclaud
21/06/2007, 01:14
La pena di morte è un atto estremo... ma dovrebbe esserlo anche l'indulto!!!

Mi sembra che oggi si pecchi un pò di superficialità nel prendere certe decisioni :?

alfaomega
21/06/2007, 01:27
ma perchè, la'lternativa ad ammazzare qualcuno "per legge" è lasciarlo andare libero per strada?
a nessuno di voi giustizialisti vi passa per la testa la possibilità di "lo metto in cella e butto via la chiave"? :roll:
dovete per forza ammazzare pure voi? e quando avete ammazzato, le vittime del giustiziato torneranno forse in vita? :roll: mah :roll:

Elettrico
21/06/2007, 07:35
Argomento scottante. Attenti a cosa scrivete, altrimenti arriva l'armata dei "Fascisti su Fazer" che sezionerà il vostro messaggio, snaturandolo e commentandolo e facendovi passare per sciocchi rivoluzionari... :roll:

Allora te le vai a cercare! :wink:
Io sono favorevole alla pena di morte, in merito ad alcuni reati, lo sono sempre stato e a suo tempo,tanti anni fa, ho pure fatto una raccolta firme!
In quanto ai "fazerfascisti" lasciamo perdere, conosco gente che non ha nulla a che vedere con questa ideologia eppure è favorevole alla pena di morte!
PS Ti sei dimenticato i fazernazi!! :wink:

ShadowRider
21/06/2007, 09:56
Votato SI. Scelta facile.

Motivi? Tanti. Alcuni già detti.

Tra i tanti, in ordine sparso:

- Se il criminale ha sbagliato ad uccidere, forse uccidendolo non faccio un errore anche io? Non basta che io mi proclami 'migliore' di un assassino, devo dimostrare coi fatti di esserlo...

- La possibilità di errore esiste sempre. E' capitato e continua a capitare che gente condannata per crimini atroci venga riabilitata anni dopo. Se l'ho messo in galera, posso farlo uscire e 'rifondergli' in qualche modo il danno subito (non potrò restituirgli gli anni persi, ma almeno qualcosa posso fare). Se l'ho ucciso, non posso fare più nulla.

Quanto al resto, le considerazioni sul fatto che occorre certezza e tempestività della pena, che ci debba essere proporzione tra reato e pena e che l'alternativa a "ammazziamoli tutti e che li selezioni il (nostro) dio" non è solo "lasciamoli liberi come l'aria" sono talmente banali che non dovrebbe nemmeno esserci bisogno di ripeterle...

Un'osservazione sul 'li mettiamo in galera e diventano scrittori, non è giusto!': da che mondo e mondo, chi è in galera ha diritto di scrivere. Che sia il proprio diario o qualunque altra cosa, ma comunque può scrivere, non mi pare sia un problema. E mi pare (anzi, spero) che nessuno possa impedire agli adulti di leggere quel che vogliono, fosse anche il "Mein Kampf". Poi se la gente che è fuori dal carcere è tanto cretina da comprarsi un libro in cui un terrorista propala i propri deliri ideologici e autogiustifica l'uccisione di innocenti, la colpa non è mica del criminale, semmai della gente, mi pare... :twisted:

troddione
21/06/2007, 10:01
contrario.. in certi casi non meritano di vivere e nemmeno di essere campati una vita in carcere con i soldi dello stato.. che poi chi la fa una vita in carcere?
ergastolo che significa? 8 anni poi domiciliari? che devi fare per restarci una vita? anke negli omicidi più efferati il vero ergastolo non si raggiunge mai ...

Giringiro
21/06/2007, 10:11
a nessuno di voi giustizialisti vi passa per la testa la possibilità di "lo metto in cella e butto via la chiave"? :roll:Ah, te dici di continuare a far vivere e a mantenere un assassino che potrebbe aver ammazzato anche tua madre o tua sorella?
No, Alfa, questa possibilita' per me non esisterebbe.

dovete per forza ammazzare pure voi? e quando avete ammazzato, le vittime del giustiziato torneranno forse in vita? :roll: mah :roll:Purtroppo no, ma almeno smettera' di rompere nuovamente i coglioni al prossimo.

Gilles
21/06/2007, 10:18
Senza cadere nel facile esempio della irreparabilità dell'errore giudiziario, semplicemente rifiuto la vendetta come forma di giustizia :|

ShadowRider
21/06/2007, 10:23
Vedo che si sta già parlando di soldi...al solito. Quando si cerca di parlare di etica, cinque minuti dopo si è già al "E chi paga?"...

Due considerazioni, anzi tre, anzi quattro...:

1) Valgono di più i soldi o la vita umana? Se mettiamo qualcuno sulla sedia e tre anni dopo si scopre che era innocente, che gli diciamo alla sua famiglia? "Ma insomma signora, lei capisce, mantenere gente in carcere costa, metta che era colpevole, mica potevamo mantenerlo a vita?"

2) Valgono di più i soldi o la nostra integrità etica e morale? Ammazziamo chi ha ammazzato (mettendoci quindi al suo livello) e perchè? Perchè "Mica possiamo spendere (quanto? Quanto 'spende' ciascuno di noi per 'mantenere' qualcuno in carcere? 10 cent l'anno? E' questo il valore?) per mantenerlo?"

3) Quanto costa un'esecuzione capitale? Mi pare di aver letto che ad es. in USA ogni esecuzione capitale costa sui 100.000 dollari. E se i favorevoli alla pena di morte andassero a informarsi sui suoi costi? E magari ci dicessero a quanti anni di 'mantenimento carcerario' corrispondono?

4) Poco fa ho detto che l'alternativa alla pena di morte non è necessariamente "liberi tutti". Questo include il fatto che i carcerati possano lavorare. Lavoro forzato, dunque: a coltivare pomodori, a scavare calcare. Tutte cose che servono all'economia e che nessuno vuol più fare. Ovviamente, visto che ci proclamiamo esseri etici, con regolari controlli medici e condizioni di vita umane.

Ci sarebbe altro, ma per il momento credo basti questo...

troddione
21/06/2007, 10:31
"mi pare di aver letto " detto da uno con delle fonti sempre autorevoli e certe come te suona strano.. tu dici farli lavorare... magarii se ne è parlato tanto ma poi come sempre la cosa resta nel dimenticatoio coem quando per sovraffollamento proposero di far costruire le nuove carceri utilizzando la forza lavoro dei detenuti che se non altro imparavano anke un mestiere utile dopo la riabilitazione invece che tornare a fare "l'unica cosa che sanno fare bene"; ma guarda caso non si fece nulla e optarono per l'indulto gran bella soluzione.
parli di certezza della pena e io ribatto con certezza della condanna se il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli? quindi niente discorse come: e se si scopre che è innocente?
se si ha certezza da un lato la si presuppone anke dall'altro

Giringiro
21/06/2007, 10:34
Vedo che si sta già parlando di soldi...al solito. Quando si cerca di parlare di etica, cinque minuti dopo si è già al "E chi paga?"...

Due considerazioni, anzi tre, anzi quattro...:

Valgono di più i soldi o la vita umana?
Vallo a dire al rapinatore che ammazza una guardia giurata o un carabiniere,...

E se i favorevoli alla pena di morte andassero a informarsi sui suoi costi? E magari ci dicessero a quanti anni di 'mantenimento carcerario' corrispondono?
Pochi, molto pochi.

lorylo
21/06/2007, 10:39
favorevole

ma mi augurerei che venisse applicata :

1-solo in casi certi
2-per reati specifici primo fra tutti la PEDOFILIA


perche' vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse il fine di mantenere in vita un essere che ha fatto del male a bambini, e lo ha fatto consapevolmente e vorrei che mi si spiegasse cosa dovremmo cercare di riabilitare in lui/lei, perche' io davvero non lo comprendo.

chinesehell
21/06/2007, 10:41
Curioso il fatto che alcuni che, in altri 3d, si spacciano per difensori della vita a tutti i costi (no aborto per esempio) siano poi quelli favorevoli alla pena di morte....

troddione
21/06/2007, 10:42
OT ....favorevole anke all'aborto ... FineOT

ShadowRider
21/06/2007, 10:45
Vallo a dire al rapinatore che ammazza una guardia giurata o un carabiniere,...

Vallo a dire alla famiglia di qualcuno che è stato messo sulla sedia ingiustamente.




Pochi, molto pochi.

Quantifica. Motivando, possibilmente.

ShadowRider
21/06/2007, 10:51
favorevole

ma mi augurerei che venisse applicata :

1-solo in casi certi
2-per reati specifici primo fra tutti la PEDOFILIA


perche' vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse il fine di mantenere in vita un essere che ha fatto del male a bambini, e lo ha fatto consapevolmente e vorrei che mi si spiegasse cosa dovremmo cercare di riabilitare in lui/lei, perche' io davvero non lo comprendo.

Ok, ma quali sono i "casi certi"? Anche col test del DNA, c'è un margine di errore. Basso, ma c'è. Ergo, di "casi certi" non ce ne sono. Infatti, capita che gente in galera anche da 10-20 anni abbia la condanna annullata perchè sono emerse nuove prove...

Sul caso della pedofilia, ovvio che anche la mia prima reazione è 'ammazzarlo dopo tortura'. E' ovvio che sia così, alla fine sono solo un primate con un minimo di autoconsapevolezza in più e la vendetta è un istinto. Però...però io odio il pedofilo perchè ha abusato e fatto del male a chi non poteva difendersi. Ora che è stato preso è lui che non può difendersi. Infierendo su di lui, non mi metto forse al suo livello?
Probabilmente non c'è speranza di riabilitazione per lui (per quanto, chiedo ai cattolici: il vostro messia non ha insegnato forse che bisogna sempre perdonare?), ma in quel caso, vedi mio post precedente: lavoro forzato. A vita, se serve. Non è necessario ucciderlo.

kimiko
21/06/2007, 10:51
contrario, poi il perchè lo potremmo pure discutere, ma qui lascerei spazio solo al sondaggio, magari aprire un altro posto dove azzuffarsi............. :roll:

archicampa
21/06/2007, 10:53
come detto: se la pena (quella vera senza "buona condotta", pentiti vero o presunti. 3/4/5 ergastoli ecc.) è proporzionale (magari direttamente e non inversamente) al reato non lo sarei... il problema è che se ammazzi una persona, un commerciante, possono ti danno le attenuanti xchè clandestino come successo tempo fa (ASSURDO)...se stupri magari hai le attenuanti xche la ragazza era "succinta" o portavi i jeans (gia visto anche questo), se dichiari l'infermità "non sei preicoloso". MA SCHERZIAMO!!!!
Il fatto è che in questa sociatà "chi ha" (poco o tanto che sia) ha sempre e comunque da perdere, chi "non ha" ha tutto da guadagnare...se uno "non ha" se ha intenzione di GIOCARE quacosa sul piatto deve mettere....anche questo è libero arbitrio.

Giringiro
21/06/2007, 11:00
Pochi, molto pochi.

Quantifica. Motivando, possibilmente.Quanto costa un detenuto al giorno al sistema paese? 250€? In un anno si bruciano i 100.000€ che servono per farlo fuori e per non averlo piu' fra le palle.

Dici che costa meno? Bon, fai la proporzione e via andare,...

ShadowRider
21/06/2007, 11:04
Pochi, molto pochi.

Quantifica. Motivando, possibilmente.Quanto costa un detenuto al giorno al sistema paese? 250€? In un anno si bruciano i 100.000€ che servono per farlo fuori e per non averlo piu' fra le palle.

Ok, ma da dove l'hai tirata fuori questa cifra? E di cosa si compone? E già che ci siamo, hai dati precisi di quanto costi un'esecuzione capitale?

(nota: mi fa un po' specie discutere di 'costi' al giorno o forfettari, come fossimo al mercato del pesce, visto che stiamo parlando di persone...comunque vediamo almeno di chiarire questi punti, tanto per avere una base...)

Noto tra l'altro che non hai risposto agli altri miei punti. Non vuoi o...?

lorylo
21/06/2007, 11:27
Ora che è stato preso è lui che non può difendersi. Infierendo su di lui, non mi metto forse al suo livello?


Probabilmente non c'è speranza di riabilitazione per lui (per quanto, chiedo ai cattolici: il vostro messia non ha insegnato forse che bisogna sempre perdonare?), ma in quel caso, vedi mio post precedente: lavoro forzato. A vita, se serve. Non è necessario ucciderlo.

-Sono abbastanza Atea e per colpa della chiesa credo.
-Non me ne importerebbe nulla della sua speranza di riabilitazione, credimi.
-Non vorrei saperlo vivo e con una qualsiasi possibilita' di riemissione in liberta' , o di fuga.

No .

Giringiro
21/06/2007, 11:27
Noto tra l'altro che non hai risposto agli altri miei punti. Non vuoi o...?Figurati,... :wink:

Tomcat
21/06/2007, 11:30
Mi viene in mente una frase di Norman Mailer: "Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che uccidere è sbagliato?"...come minimo nella pena di morte è insito un grave vizio educativo di fondo...

Mauri
21/06/2007, 11:43
non è un deterrente, è dimostrato ampiamente...tanto mi basta per dire che non serve a una minkia; anzi, mi correggo, serve a chi vuol essere populista...vedi i cinesi, tanto per citare un regime comunista e non di destra

ShadowRider
21/06/2007, 11:44
Mi viene in mente una frase di Norman Mailer: "Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che uccidere è sbagliato?"...come minimo nella pena di morte è insito un grave vizio educativo di fondo...

Bellissima frase! Grazie Tom, penso che me la metterò in firma... :wink:

troddione
21/06/2007, 11:57
"mi pare di aver letto " detto da uno con delle fonti sempre autorevoli e certe come te suona strano.. tu dici farli lavorare... magarii se ne è parlato tanto ma poi come sempre la cosa resta nel dimenticatoio coem quando per sovraffollamento proposero di far costruire le nuove carceri utilizzando la forza lavoro dei detenuti che se non altro imparavano anke un mestiere utile dopo la riabilitazione invece che tornare a fare "l'unica cosa che sanno fare bene"; ma guarda caso non si fece nulla e optarono per l'indulto gran bella soluzione.
parli di certezza della pena e io ribatto con certezza della condanna se il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli? quindi niente discorse come: e se si scopre che è innocente?
se si ha certezza da un lato la si presuppone anke dall'altro

mi riferivo al post di rider
e riciclo anke una tua frase"Noto tra l'altro che non hai risposto agli altri miei punti. Non vuoi o...?"

21/06/2007, 11:58
- non è un deterrente
- non si uccide! per questo in america gli danno la pena di morte!! :shock: )
- non si uccide! la chiesa lo considera un peccato capitale (non sono cattolico...direi agnostico-etico)
- Io non uccido, e non faccio nemmeno il mandante per uno stato o chichessia!
- la pena di morte come risoluzione della crisi economica?..... :roll: sarebbe d'aiuto anche contro la disoccupzione e la crisi degli alloggi, a pensarci bene...

magari un paio di pedofili, và! :wink:

azz, però non lo avrei pensato....il 33% :shock:

ReZaf
21/06/2007, 12:00
Votato si!

La pena di morte è inutile (i paesi in cui è in vigore non hanno una criminalità inferiore agli altri per i reati puniti con tale pena), è spesso amica dei regimi totalitari, non consente possibilità di rimediare ad errori giudizioari (anche se in verità in tutti i sistemi democratici in cui esiste non è che un condannato viene giustiziato immediatamente dopo un processo di solo primo grado), è in contraddizione con quella che (IMHO) dovrebbe essere la funzione primaria di uno stato, ovvero la promozione della vita (in senso molto laico!).

E non risolverebbe nemmeno i problemi legati ad un sistema giudiziario e di controllo del territorio che per inefficienze (alcune anche volute dal mondo politico), errori, semplice impossibilità di appurare la verità dei fatti o di prevenirli, non è in grado -allo stato attuale- di garantire certezza della pena.

Sull'equità delle pene, non credo spetti a me commentare... onestamente non credo di averne i mezzi. Sono solo un uomo con le sue debolezze ed i suoi istinti di rivincita e di vendetta... e lo stato deve essere migliore di me!

kimiko
21/06/2007, 12:01
- non è un deterrente
- non si uccide! per questo in america gli danno la pena di morte!! :shock: )
- non si uccide! la chiesa lo considera un peccato capitale (non sono cattolico...direi agnostico-etico)
- Io non uccido, e non faccio nemmeno il mandante per uno stato o chichessia!
- la pena di morte come risoluzione della crisi economica?..... :roll: sarebbe d'aiuto anche contro la disoccupzione e la crisi degli alloggi, a pensarci bene...

magari un paio di pedofili, và! :wink:

azz, però non lo avrei pensato....il 33% :shock:



per quella basterebbe eliminare i pensionati..........

ShadowRider
21/06/2007, 12:08
"mi pare di aver letto " detto da uno con delle fonti sempre autorevoli e certe come te suona strano.. tu dici farli lavorare... magarii se ne è parlato tanto ma poi come sempre la cosa resta nel dimenticatoio coem quando per sovraffollamento proposero di far costruire le nuove carceri utilizzando la forza lavoro dei detenuti che se non altro imparavano anke un mestiere utile dopo la riabilitazione invece che tornare a fare "l'unica cosa che sanno fare bene"; ma guarda caso non si fece nulla e optarono per l'indulto gran bella soluzione.
parli di certezza della pena e io ribatto con certezza della condanna se il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli? quindi niente discorse come: e se si scopre che è innocente?
se si ha certezza da un lato la si presuppone anke dall'altro

mi riferivo al post di rider
e riciclo anke una tua frase"Noto tra l'altro che non hai risposto agli altri miei punti. Non vuoi o...?"

Sorry, mi era sfuggito il tuo post...

Quando ho fonti le cito. Quando non posso andarle a recuperare, uso il dubitativo e chiedo conferma, come ho fatto in questo caso. Ti sembra strano?

Il tuo discorso sulle carceri e sull'indulto non ho capito bene cosa c'entri.

E non capisco neanche bene cosa vuoi dire dopo. In particolare "il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli?" non mi sembra abbia molto senso. 'Garantire una pena' mi pare sia un fatto 'amministrativo' e 'gestionale'. 'Garantire che a pagare siano solo i colpevoli' invece no. Ma forse ho capito male quel che volevi dire.

etzawane
21/06/2007, 12:15
Sono contrario alla pena di morte.
E' una semplice questione di civiltà.
:evil:

troddione
21/06/2007, 12:23
il sistema comprende sia ambito giuridico che amministrativo.
se uno chiede certezza della pena mi sembra altrettanto lecito chiedere certezza della giusta condanna

troddione
21/06/2007, 12:28
"mi pare di aver letto " detto da uno con delle fonti sempre autorevoli e certe come te suona strano.. tu dici farli lavorare... magarii se ne è parlato tanto ma poi come sempre la cosa resta nel dimenticatoio coem quando per sovraffollamento proposero di far costruire le nuove carceri utilizzando la forza lavoro dei detenuti che se non altro imparavano anke un mestiere utile dopo la riabilitazione invece che tornare a fare "l'unica cosa che sanno fare bene"; ma guarda caso non si fece nulla e optarono per l'indulto gran bella soluzione.
parli di certezza della pena e io ribatto con certezza della condanna se il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli? quindi niente discorse come: e se si scopre che è innocente?
se si ha certezza da un lato la si presuppone anke dall'altro

mi riferivo al post di rider
e riciclo anke una tua frase"Noto tra l'altro che non hai risposto agli altri miei punti. Non vuoi o...?"

Sorry, mi era sfuggito il tuo post...

Quando ho fonti le cito. Quando non posso andarle a recuperare, uso il dubitativo e chiedo conferma, come ho fatto in questo caso. Ti sembra strano?

Il tuo discorso sulle carceri e sull'indulto non ho capito bene cosa c'entri.

E non capisco neanche bene cosa vuoi dire dopo. In particolare "il sistema che auspichi tu funziona per garantire una pena perchè non dovrebbe funzionare per garantire che a pagare siano solo i colpevoli?" non mi sembra abbia molto senso. 'Garantire una pena' mi pare sia un fatto 'amministrativo' e 'gestionale'. 'Garantire che a pagare siano solo i colpevoli' invece no. Ma forse ho capito male quel che volevi dire.

il discorso sulle carceri centra dal momento che si parla di costi dato che uno dei costi è proprio dato dal servizio che da il carcere vitto alloggio ecc

Giringiro
21/06/2007, 13:14
Mi viene in mente una frase di Norman Mailer: "Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che uccidere è sbagliato?"...come minimo nella pena di morte è insito un grave vizio educativo di fondo...Si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone per far si che queste persone non ne uccidano delle altre. Non e' questione di educazione di fondo, e' questione di opportunita', di prevenzione (tardiva ma tant'è).

ShadowRider
21/06/2007, 13:19
il sistema comprende sia ambito giuridico che amministrativo.
se uno chiede certezza della pena mi sembra altrettanto lecito chiedere certezza della giusta condanna

No, non credo di capire il parallelo che fai...

Tu stai dicendo "non fare il discorso che uno viene condannato e poi si scopre che è innocente". Però gli errori giudiziari avvengono, è un dato di fatto. Ora, una cosa che mi è stata insegnata è che è impossibile non fare errori, ma che quando si commettono bisogna cercare di rimediare. Quindi, tralasciando per ora tutte le altre considerazioni, dimmi, come fai a 'rimediare' a una condanna a morte inflitta a un innocente?

Quanto al discorso sui costi delle carceri, continuo a non capire dove vuoi arrivare...

@lorylo: capisco. Però ricordati che non potrai mai essere pienamente certa che la persona in questione sia il vero colpevole...

Giringiro
21/06/2007, 13:19
azz, però non lo avrei pensato....il 33% :shock:...E se si continua con la nostra italiana inettitudine e inefficienza, vedrai che tra qualche tempo saremo molti di piu'. :roll:
l'estremismo (leggi buonismo) non porta ad altro.

ShadowRider
21/06/2007, 13:22
Mi viene in mente una frase di Norman Mailer: "Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che uccidere è sbagliato?"...come minimo nella pena di morte è insito un grave vizio educativo di fondo...Si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone per far si che queste persone non ne uccidano delle altre. Non e' questione di educazione di fondo, e' questione di opportunita', di prevenzione (tardiva ma tant'è).

Prevenzione, eh? Capisco. Solo che a me è capitato di pensare dentro di me, o anche di dire: "io quello lo ammazzo!". E magari in quel momento, per mezzo secondo o meno, intendevo davvero quel che dicevo. Quindi potrei uccidere qualcuno anche io. Direi che sarà il caso di mettermi sulla sedia, prima che lo faccia davvero. E' questione di prevenzione.

E tu, hai mai pensato di qualcuno "Io quello lo ammazzo!"?

Andrew
21/06/2007, 13:23
Sono contrario alla pena di morte ma assolutamente favorevole a pene esemplari per chi commette reati. Penso che la pena di morte sia un atto di inciviltà e non mi sento in diritto di dare la morte a nessuno.

spillone
21/06/2007, 13:27
Sono contrario alla pena di morte primo perchè è ampiamente dimostrato che non serve ad una cippa secondo perchè uno stato che si definisce democratico non si dovrebbe mettere allo stesso livello di un suo cittadino che commette un reato.

Sono assolutamente favorevole alla certezza della pena e che chi sbaglia debba pagare e tutti allo stesso modo non che magari perchè hai i soldi o gli appoggi te ne vai a svernare ad hamammet :twisted:

ShadowRider
21/06/2007, 13:31
dico solo che siamo solo diventati troppo molli con le pene...se fossimo stati + intolleranti forse....

Sulla prima parte del tuo post ci starebbe un bel gioco di parole... :wink: ...ma meglio di no, dovrebbe essere un thread serio...

fox68
21/06/2007, 13:32
favorevole alla pena di morte se veramente certi della colpevolezza.
favorevole al carcere a vita se certi di far scontare la pena fino all'ultimo.
plotone di esecuzione immediato se colti in flagranza di reato,es:strupro,pedofilia,rapina a mano armata,rapimenti.non intendo perdermi migliaia di euro in processi e perizie...hai fatto una cazzata?la paghi subito

il vero problema è che c'è sempre qualcuno pronto a giustificare ogni reato (soprattutto la sinistra).a volte la vittima è colpevole più del carnefice..............questa è la legge dell'opinione pubblica(leggasi perbenisti)fino a che non gli viene ammazzato un familiare,allora le cose cambiano.

questo è il mio pensiero

lamps fox

lorylo
21/06/2007, 13:35
@lorylo: capisco. Però ricordati che non potrai mai essere pienamente certa che la persona in questione sia il vero colpevole...

-flafranza di reato
-reo confesso
-prove inoppugnabili

questo per me potrebbe essere sufficente a non farmi venire sensi di colpa. :wink:

Giringiro
21/06/2007, 13:37
il vero problema è che c'è sempre qualcuno pronto a giustificare ogni reato (soprattutto la sinistra).a volte la vittima è colpevole più del carnefice..............questa è la legge dell'opinione pubblica(leggasi perbenisti)fino a che non gli viene ammazzato un familiare,allora le cose cambiano.Ooooh, vedi che pian pianino s'arriva al succo?? :lol: :lol: :lol:

Angelippo
21/06/2007, 13:44
favorevole

ma mi augurerei che venisse applicata :

1-solo in casi certi
2-per reati specifici primo fra tutti la PEDOFILIA


perche' vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse il fine di mantenere in vita un essere che ha fatto del male a bambini, e lo ha fatto consapevolmente e vorrei che mi si spiegasse cosa dovremmo cercare di riabilitare in lui/lei, perche' io davvero non lo comprendo.

Mi posiziono all'incirca sul pensiero di lorylo...

Non sono favorevole ad una pena di morte all'americana, sommaria per certe classi sociali, inesistente per altre.

Eppure non trovo il motivo di lasciare in vita esemplari che verrebbe voglia di chiamare bestie, se questo non offendesse tutto il regno animale.

Non per vendetta, non per saldare qualche conto, ma per l'assoluta garanzia che non esista la possibilità che un giorno ritorni per le strade e abbia modo di rifarlo.

Scusate, ma io ho un concetto tutto mio della vita, è sacra fino a quando non fai qualcosa che disonori questa sacralità.
Una sorta di patente a punti, puoi perderne qualcuno e riprenderli riabilitandoti, ma se li perdi in blocco, significa che sei un pericolo per gli altri.
Soggetti del genere li paragono ad una malattia da cui tutti abbiamo diritto di difesa. Estirparli equivale alla cura, alla stessa stregua.

Della vendetta frega poco, eliminarlo non rimedierà ai suoi errori, ma sarà prevenzione, anche se tardiva al non ripetersi di certe cose.

Angelippo
21/06/2007, 13:51
ma perchè, la'lternativa ad ammazzare qualcuno "per legge" è lasciarlo andare libero per strada?
a nessuno di voi giustizialisti vi passa per la testa la possibilità di "lo metto in cella e butto via la chiave"? :roll:
dovete per forza ammazzare pure voi? e quando avete ammazzato, le vittime del giustiziato torneranno forse in vita? :roll: mah :roll:


Togliere la libertà (ovviamente non inteso come confinarlo in residence) per il resto dei giorni di un essere vivente equivale ad ucciderlo con lo scarico di responsabilità morale di avergli fisicamente fermato il cuore...
Qual'è lo scrupolo?

Siamo già in troppi su questo pianeta per poter star bene tutti, tuteliamo chi soffre senza colpe e lasciamo che il pattume faccia la fine che ha scelto...

chinesehell
21/06/2007, 13:54
il vero problema è che c'è sempre qualcuno pronto a giustificare ogni reato (soprattutto la sinistra).a volte la vittima è colpevole più del carnefice..............questa è la legge dell'opinione pubblica(leggasi perbenisti)fino a che non gli viene ammazzato un familiare,allora le cose cambiano.Ooooh, vedi che pian pianino s'arriva al succo?? :lol: :lol: :lol:

Chissà perche' questa discorso del "potrebbe succedere a un tuo familiare" viene tirato in ballo solo per quanto riguarda la pena di morte pero'...

Fox98 parla di perbenisti... Io penso a quei f0ttut1ss1m1 parlamentari, e chi ha votato come loro, che hanno tanto sbandierato la sacralità della vità e che hanno detto NO alla ricerca sulle staminali embrionali. Prima o poi un loro familiare si ammalerà gravemente e magari potrà guarire solo grazie ai risultati di quelle ricerche (che per fortuna verranno fatte in qualche altro stato). Cosa faranno allora? Giù €€€, viaggetto aereo all'estero e dimentichiamoci per un istantante le riserve etiche. Eh beh, è successo ad un mio familiare....

gene79
21/06/2007, 13:54
per certe cose ci vorrebbe.

Elettrico
21/06/2007, 14:00
Mi viene in mente una frase di Norman Mailer: "Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che uccidere è sbagliato?"...come minimo nella pena di morte è insito un grave vizio educativo di fondo...

Risposta: per eliminare dalla sociètà chi non è in grado di viverci civilmente! Non per dimostrare l'ovvio.
Frase molto più semplicemente scaturita dalla mia testolina di .....! :wink:
PS al posto dei puntini aggiungete a vostra discrezione! :wink:

fox68
21/06/2007, 14:04
inorridisco al pensiero di pendagli da forca che dopo aver stuprato,ucciso,massacrato,escono dal carcere grazie a permessi premio,pene ridotte,infermità mentali,giudici compiacenti,ecc e ricadono nello stesso reato.
insienme a loro giustizierei anche tutta l'equipe che ha permesso ciò,giudici,assistenti sociali,chi ha il compito di evitare il ripetersi di simili avvenimenti.
credo che se mi trovassi nella posizione di aver subito un torto,grave,gravissimo,non esiterei un solo istante a mettermi allo stesso livello di chi lo ha commesso e mi farei giustizia da solo.

questi discorsi nascono dalla paura e la consapevolezza che la legge non ci tutela per niente.la paura di uscire la sera o abbasare lo sguardo di fronte a loschi personaggi per non avere problemi ne è la prova.
sapere che tu hai da perdere tutto e "loro"pronti a tutto perchè non hanno nulla da perdere mi fà ribollire il sangue.
mi chiedo come fà un'avvocato a difendere un colpevole (vedi donato bilancia) che promette di reiterare il reato una volta uscito?lo sò è la legge,tutti abbiamo diritto alla difesa!ma come fa a dormire la notte sapendo di aver aiutato un delinquente a ritornare libero?
ripeto,se la colpevolezza è sicura al 100%,ditemi quale bottone devo premere per fare giustizia.
lamps fox

fox68
21/06/2007, 14:12
Chissà perche' questa discorso del "potrebbe succedere a un tuo familiare" viene tirato in ballo solo per quanto riguarda la pena di morte pero'...



personalmente lo applico a tutto.esprimo sempre giudizi immaginando di essere nei panni della vittima e come reagirei io!!!
per quanto mi riguarda nel discorso embrioni credo fermamente che la vita,nel senso etico del termine,sia tale dal momento della formazione del feto e non prima.se così non fosse ad ogni eiaculazione dovremmo fare miliardi di funerali ed essere accusati di genocidio.
lamps fox

Mauri
21/06/2007, 14:25
inorridisco al pensiero di pendagli da forca che dopo aver stuprato,ucciso,massacrato,escono dal carcere grazie a permessi premio,pene ridotte,infermità mentali,giudici compiacenti,ecc e ricadono nello stesso reato.
sei davvero convinto che se ci fosse la pena di morte non succederebbe cmq? e perchè? rimarrebbe tutto tale e quale...i barboni sulla forca e chi ha i soldi che se ne torna libero...non è la pena massima, ma il sistema che sarebbe da rivedere



credo che se mi trovassi nella posizione di aver subito un torto,grave,gravissimo,non esiterei un solo istante a mettermi allo stesso livello di chi lo ha commesso e mi farei giustizia da solo.


e poi? il dolore procuratoti dal torto passerebbe? sei sicuro? la vendetta è un placebo...non una cura...



questi discorsi nascono dalla paura e la consapevolezza che la legge non ci tutela per niente.

la tutela legale c'è anche...è il farla rispettare rigorosamente quello che manca davvero; il non dover più vedere alcuni "immuni",questo vorrei...e chi commette reati gravissimi che passi almeno 30 anni in galera...se il regime carcerario fosse duro il giusto 30 anni non sarebbe pochi come si può credere...chi ha 30 anni come me provi a pensare di passare il proprio vissuto fino ad oggi in una stanza 2x2...è poco???? non mi pare...
ma oggi questo non accade...e noi ci inkazziamo

fox68
21/06/2007, 14:28
e poi? il dolore procuratoti dal torto passerebbe? sei sicuro? la vendetta è un placebo...non una cura...


forse non passerebbe,ma mi aiuterebbe molto sapere che quel bastardo non esiste più.

Mauri
21/06/2007, 14:37
forse non passerebbe,ma mi aiuterebbe molto sapere che quel bastardo non esiste più.

la sofferenza è l'unica cosa che niente e nessuno potrà mai cancellare o farti dimenticare...certo, se ci si accontenta di un pò di passeggero benessere allora riesco a capirti

ShadowRider
21/06/2007, 14:45
@lorylo: capisco. Però ricordati che non potrai mai essere pienamente certa che la persona in questione sia il vero colpevole...

-flafranza di reato
-reo confesso
-prove inoppugnabili

questo per me potrebbe essere sufficente a non farmi venire sensi di colpa. :wink:

"Flagranza di reato"...e se uno è nel posto sbagliato al momento sbagliato e viene preso al posto del colpevole?

"Reo confesso"...ci sono casi di gente che ha confessato crimini non commessi. Perchè mentalmente instabile, o perchè plagiata.

"Prove inoppugnabili"...come ho già detto, nessuna prova è 'inoppugnabile'. Perfino il test del DNA lascia margini di errore. Mi definisci cosa intendi per 'prova inoppugnabile'?


Comunque, credo di capire che quanto sopra è per te sufficiente a mandare qualcuno a morte (che è come se tu lo uccidessi) a freddo e senza sensi di colpa. Rispetto questa tua posizione (che non condivido) ma ti chiedo: cos'altro, per te, giustifica l'uccisione di una persona?

cclaud
21/06/2007, 15:00
favorevole alla pena di morte se veramente certi della colpevolezza.
favorevole al carcere a vita se certi di far scontare la pena fino all'ultimo.
plotone di esecuzione immediato se colti in flagranza di reato,es:strupro,pedofilia,rapina a mano armata,rapimenti.non intendo perdermi migliaia di euro in processi e perizie...hai fatto una cazzata?la paghi subito

il vero problema è che c'è sempre qualcuno pronto a giustificare ogni reato (soprattutto la sinistra).a volte la vittima è colpevole più del carnefice..............questa è la legge dell'opinione pubblica(leggasi perbenisti)fino a che non gli viene ammazzato un familiare,allora le cose cambiano.

questo è il mio pensiero

lamps fox


Quoto in pieno :wink:

I primi ad essere perbenisti/buonisti sono quelli che vivono con la scorta e sono intoccabili :shock: e io non accetto lezioni di vita da chi la vita quotidiana non la conosce per niente!!!

La pena di morte è valida o non valida a secondo del voto!!!

OT - ma questo sondaggio prevede brogli? :D - fineOT

etzawane
21/06/2007, 16:56
Nessuno tocchi Caino.
Oppure: Mia è la vendetta.


La cosa più bella di coloro che sono a favore della pena di morte è che sono cristiani e poi si mondano la coscienza con un saltino in chiesa. Mentre contraddicono i precetti che ho riportato sopra.
Mah?!


Qualcuno ha detto che vorrebbe vedere chi è contrario alla pena di morte di fronte all'assassino di un suo familiare.
Ebbene, io vorrei vedere chi è favorevole alla pena di morte di fronte al carnefice che sta per giustiziare un suo familiare che si è sempre dichiarato innocente.

ShadowRider
21/06/2007, 17:38
Nessuno tocchi Caino.
Oppure: Mia è la vendetta.


La cosa più bella di coloro che sono a favore della pena di morte è che sono cristiani e poi si mondano la coscienza con un saltino in chiesa. Mentre contraddicono i precetti che ho riportato sopra.
Mah?!


Qualcuno ha detto che vorrebbe vedere chi è contrario alla pena di morte di fronte all'assassino di un suo familiare.
Ebbene, io vorrei vedere chi è favorevole alla pena di morte di fronte al carnefice che sta per giustiziare un suo familiare che si è sempre dichiarato innocente.

Quoto.

E aggiungo: Cosa farei se dovessi mai avere un familiare o amico assassinato? Non lo so e non potrò mai saperlo fintanto che non mi ci troverò, ma posso solo sperare che avrei la forza di restare un essere umano. Diventare anche io una bestia per colpa di una bestia, sarebbe una sconfitta per me, e una ferita inflitta (da me, non da altri) all'animo di chi mi ha voluto e mi vuole bene...se mi definisco 'umano', devo sforzarmi di comportarmi come tale. Sempre, non solo quando mi fa comodo...

21/06/2007, 19:17
venghino-venghino siori, che ce n'è per tutti
(oggi non lavoro) :mrgreen: ....




La pena di morte è un atto estremo... ma dovrebbe esserlo anche l'indulto!!!

...ma che c'entra? :shock:...si alla pena di morte perchè Prodi ha dato l'indulto???



in certi casi non meritano di vivere e nemmeno di essere campati una vita in carcere con i soldi dello stato..



Ah, te dici di continuare a far vivere e a mantenere un assassino che potrebbe aver ammazzato anche tua madre o tua sorella?

..è una questione economica? ...quindi no alla pena di morte in America, visto che loro se lo possono permettere?
....e se usassimo il tesoretto? :lol: :lol:



...se uno "non ha" se ha intenzione di GIOCARE quacosa sul piatto deve mettere....anche questo è libero arbitrio.

:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: ...brrr....



Non e' questione di educazione di fondo, e' questione di opportunita', di prevenzione (tardiva ma tant'è).

...questo è ragionare, quà si può essere daccordo o meno....io per esempio non lo sono :D



il vero problema è che c'è sempre qualcuno pronto a giustificare ogni reato (soprattutto la sinistra).a volte la vittima è colpevole più del carnefice..............



Io penso a quei f0ttut1ss1m1 parlamentari, e chi ha votato come loro, che hanno tanto sbandierato la sacralità della vità e che hanno detto NO alla ricerca sulle staminali embrionali.

...e che c'entra questo con la pena di morte?



-flafranza di reato
-reo confesso
-prove inoppugnabili

...lorè, e l'allineamento dei pianeti no?? :mrgreen:



...e lasciamo che il pattume faccia la fine che ha scelto...

...semmai potessimo esserne certi che l'ha scelto......



inorridisco al pensiero di pendagli da forca che dopo aver stuprato,ucciso,massacrato,escono dal carcere grazie a permessi premio,pene ridotte,infermità mentali,giudici compiacenti,ecc e ricadono nello stesso reato.
...
credo che se mi trovassi nella posizione di aver subito un torto,grave,gravissimo,non esiterei un solo istante a mettermi allo stesso livello di chi lo ha commesso e mi farei giustizia da solo.

...bhe, anch'io... ma questo non lo rende giusto, dimostra solo che siamo fatti di carne! :?



...quanto mi diverto! :D




Sono contrario alla pena di morte.
E' una semplice questione di civiltà.


...per quanto mi riguarda, il succo del discorso!
:happy_014: :happy_014: :happy_014: :happy_014:

falco3
21/06/2007, 21:21
Molto difficile rispondere :? :?

massi1981
21/06/2007, 21:33
la pena di morte è troppo poco...

Se fosse per me io userei i carcerati per farli lavorare !
Tu mi lavori e io ti calo la pena... ma lavori VERI non quelli di fare i centralinisti telecom .. A COSTRUIRE STRADE E A SCAVARE GALLERIE !!!!!
:wink:

Avete idea di quanto risparmierebbe il paese ? ogni galeotto ci costa 250 euro AL GIORNO !!!!! MA STIAMO SCHERZANDO!?!?!

Angelippo
21/06/2007, 22:29
venghino-venghino siori, che ce n'è per tutti
(oggi non lavoro) :mrgreen: ....





...e lasciamo che il pattume faccia la fine che ha scelto...

...semmai potessimo esserne certi che l'ha scelto......

Rispondo solo alla mia... :wink: :wink: :wink:

Ovvio che la frase fosse scritta a caldo e quindi enfatizzata, ma per i casi stremi che ho preso in considerazione poco importa se il pedofilo assassino sia stato vittima prima di essere un carnefice, per me conta solo la garanzia che non possa più nuocere a nessuno.

Quello che non ho visto da nessuno è un commento a quanto scritto sopra, ma a quella domanda vorrei avere una risposta da chi è categoricamente contro la pena di morte, quindi mi riquoto e aggiungo una domanda.
Quale potrebbe essere la pena allora?




ma perchè, la'lternativa ad ammazzare qualcuno "per legge" è lasciarlo andare libero per strada?
a nessuno di voi giustizialisti vi passa per la testa la possibilità di "lo metto in cella e butto via la chiave"? :roll:
dovete per forza ammazzare pure voi? e quando avete ammazzato, le vittime del giustiziato torneranno forse in vita? :roll: mah :roll:


Togliere la libertà (ovviamente non inteso come confinarlo in residence) per il resto dei giorni di un essere vivente equivale ad ucciderlo con lo scarico di responsabilità morale di avergli fisicamente fermato il cuore...
Qual'è lo scrupolo?

Siamo già in troppi su questo pianeta per poter star bene tutti, tuteliamo chi soffre senza colpe e lasciamo che il pattume faccia la fine che ha scelto...

lorylo
21/06/2007, 23:24
"Flagranza di reato"...e se uno è nel posto sbagliato al momento sbagliato e viene preso al posto del colpevole?

-difficile che uno si trovi per caso a violentare o uccidere un bambino

"Reo confesso"...ci sono casi di gente che ha confessato crimini non commessi. Perchè mentalmente instabile, o perchè plagiata.

-vero, ma e' altrettanto vero che alle volte basterebbe non trovarsi nella condizione di dover confessare qualcosa per salvarsi da qualche altra..

"Prove inoppugnabili"...come ho già detto, nessuna prova è 'inoppugnabile'. Perfino il test del DNA lascia margini di errore. Mi definisci cosa intendi per 'prova inoppugnabile'?

prova inoppugnabile per me potrebbe essere la somma delle prove a carico del presunto reo.

e se non riusciamo piu nemmeno a credere che ci siano persone competenti che riescono a trovare e produrre le prove dei reati, allora sarebbe meglio chiudere tribunali, caserme,ecc e mandare a spasso un po di gente no?



infine, per quanto mi riguarda: NON stiamo parlando di persone.


@ etzawane : NON sono cattolica, NON faccio saltini in chiesa, mi limito a cercare di rispettare il mio prossimo , quello che merita.

etzawane
22/06/2007, 09:01
"Flagranza di reato"...e se uno è nel posto sbagliato al momento sbagliato e viene preso al posto del colpevole?

-difficile che uno si trovi per caso a violentare o uccidere un bambino

"Reo confesso"...ci sono casi di gente che ha confessato crimini non commessi. Perchè mentalmente instabile, o perchè plagiata.

-vero, ma e' altrettanto vero che alle volte basterebbe non trovarsi nella condizione di dover confessare qualcosa per salvarsi da qualche altra..

"Prove inoppugnabili"...come ho già detto, nessuna prova è 'inoppugnabile'. Perfino il test del DNA lascia margini di errore. Mi definisci cosa intendi per 'prova inoppugnabile'?

prova inoppugnabile per me potrebbe essere la somma delle prove a carico del presunto reo.

e se non riusciamo piu nemmeno a credere che ci siano persone competenti che riescono a trovare e produrre le prove dei reati, allora sarebbe meglio chiudere tribunali, caserme,ecc e mandare a spasso un po di gente no?



infine, per quanto mi riguarda: NON stiamo parlando di persone.


@ etzawane : NON sono cattolica, NON faccio saltini in chiesa, mi limito a cercare di rispettare il mio prossimo , quello che merita.
Non ho detto che sei cattolica. Però le varie motivazioni a favore della pena di morte mi ricordano tanto le loro.

Giusto per ricordare che non esiste la certezza della colpevolezza. Mai. Ti ricorda niente un certo valpreda? O quel padre che era stato accusato di aver abusato sessualmente della figlia in base alle lesioni che questa aveva e che solo dopo si è scoperto che queste erano dovute ad una malattia?
E comunque, mi stupisce la contraddizione di chi dice "non si deve uccidere e chi lo fa è una feccia" (etc etc etc) e poi, a sua volta, vuole uccidere, sia pure per interposta persona.
E' un bellissimo corto circuito mentale.
Dire è prevenzione, è la giusta pena, è evitare che questi personaggi siano in circolazione e possano nuocere, secondo me, è un cercare giustificazioni per tacitare la propria coscienza.
D'altronde, noto anche che molti di quelli che si sono espressi a favore della pena di morte, spesso hanno criticato i paesi islamici per l'applicazione della sharia (dove è previsto la pena di morte per l'adulterio, ad esempio).
E allora o la pena di morte è giusta in sè e per sè (e quindi non importa il motivo per cui viene comminata, dato che per altre popolazioni l'adulterio può essere pari all'omicidio, e in questi casi non dovrebbe essere criticata) oppure è sbagliata come principio (di umanità innanzitutto).
Se mi si viene a dire, invece, che nel caso dei paesi islamici questa pena di morte è sbagliata perché è incivile, potrei dire altrettanto della pena di morte in se.
Una vendetta di stato.
@angelippo
le pene ci sono (e variano da nazione a nazione). Ma non è ammazzando le persone che hanno commesso certi reati che risolvi la situazione.
Così, per fare un po' di memoria, non so se ti ricordi un bellissimo film, "L'uomo di Alcatraz". E' una storia vera. Guardalo se ti capita. Secondo la tua opinione il protagonista principale avrebbe meritato la sedia elettrica e invece....
Seeya

ShadowRider
22/06/2007, 10:45
-difficile che uno si trovi per caso a violentare o uccidere un bambino


Forse. Ma può trovarsi al posto di quello che violenta ecc. ecc....



-vero, ma e' altrettanto vero che alle volte basterebbe non trovarsi nella condizione di dover confessare qualcosa per salvarsi da qualche altra..


Non è di questo che sto parlando. Parlo di gente che ha confessato crimini per i quali non c'entrava niente, ad esempio per mitomania.






prova inoppugnabile per me potrebbe essere la somma delle prove a carico del presunto reo.



Ma, come ti ho già detto, nessuna prova è mai certa. Forse che secondo te la somma di più prove, ciascuna col suo margine di errore, annulla l'errore?




e se non riusciamo piu nemmeno a credere che ci siano persone competenti che riescono a trovare e produrre le prove dei reati, allora sarebbe meglio chiudere tribunali, caserme,ecc e mandare a spasso un po di gente no?



Lo hai detto tu stesso: PERSONE competenti. Come tutte le persone, soggette a errore. Si può essere bravi, scrupolosi, esperti quanto vuoi, ma inevitabilmente si commettono errori. Si può non fare nulla, l'unico modo di non fare errori, oppure si può tentare di rimediare agli errori che si commettono. La stessa legge lo prevede, dato che da' la possibilità di riaprire i processi già conclusi se emergono nuovi elementi...





infine, per quanto mi riguarda: NON stiamo parlando di persone.


Per alcuni di loro sono d'accordo. A maggor ragione, dunque, mi rifiuto di scendere al loro livello.

lorylo
22/06/2007, 11:56
:mrgreen: mi avete quasi convinta...magari ne invito a cena qualcuno dai.

22/06/2007, 12:09
mi avete quasi convinta...magari ne invito a cena qualcuno dai.


..hei, prima tccava a me!! :mrgreen:

Petarello
29/06/2007, 08:43
Notiziola fresca fresca :evil:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/28/giovane_nero_innocente_condannato_a_morte.shtml

e giustizia è fatta! :evil:

ReZaf
29/06/2007, 09:23
Togliere la libertà (ovviamente non inteso come confinarlo in residence) per il resto dei giorni di un essere vivente equivale ad ucciderlo con lo scarico di responsabilità morale di avergli fisicamente fermato il cuore...
Qual'è lo scrupolo?

Siamo già in troppi su questo pianeta per poter star bene tutti, tuteliamo chi soffre senza colpe e lasciamo che il pattume faccia la fine che ha scelto...

Togliere la libertà a vita non è certo un atto di benevolenza. Ma concede l'opportunità di una redenzione -seppur improbabile- che il patibolo non può certo dare. E contemporaneamente consente la tutela preventiva di potenzialli altre vittime.

Angelì... come si può appoggiare un discorso che parte dal presupposto che al mondo siamo in troppi per stare bene tutti?!? :shock: :evil:

gamba
29/06/2007, 13:14
ognuno presenta le sue ragioni, e non riesco a trovare difficoltà ad accettare entrambe le 2 opinioni:
personalmente sono contrario alla pena di morte come viene data in certi stati ( la cina ma anche il texas ), ma a conti fatti non credo che il mondo sia pronto per liberarsi della pena di morte.
fin tanto che la morte di una persona ( vittima ) non diventi veramente qualcosa di orribile e insopportabile per tutti, in ogni parte del mondo, e non solo perchè ci ha toccati da vicino, allora sarà meglio tenersi un jolly, brutto fin che si vuole, ma che almeno possa dare una paura in più a certi animali prima di fare del male: il fine non è la vendetta, ma la punizione