romeo
18/10/2007, 23:03
Ciao a tutti mi chiamo Stefano, alias romeo, e da quest'anno posso dire di essere entrato a far parte dei "Bikers" italiani. Dopo una lunga ricerca ho trovato la moto che faceva al caso mio, bella, grintosa e docile da domare, una FZ6 S2 grigio metallizzato.
La passione per le moto l'ho coltivata per tanti anni e finalmente, grazie anche al mio collega Daniele (dani...), ho scelto Yamaha per cominciare.
L'estate in moto è volata purtroppo, tra scappate al mare e qualche lungo viaggio in autostrada, ma la prima vera esperienza di gruppo l'ho vissuta con l'uscita del 13 Ottobre sulle Dolomiti. Il giorno della partenza sono arrivato come un ragazzino a cui avevano appena tolto le "Rotelline" dalla bicicletta, e devo dire che dopo le prime curve avevo già capito con chi avevo a che fare.... Penso che l'orgoglio in questi casi non sia di buon aiuto per un novellino, però il fatto di restare subito dietro agli altri ha fatto si che buttassi giù sta moto e cominciassi a seguire le scie giuste.
L'emozione di trovarsi a velocità elevate in curva, con la moto "piegata" è fortissima e cominci a renderti conto di cosa puoi fare veramente, oltre a sfrecciare in rettilineo..... L'adrenalina è tanta, forse paragonabile ad un salto di 370 m con l'elastico; ve lo consiglio!!!
Nei due giorni non posso dire di aver socializzato con tutti, però ho conosciuto persone simpatiche e disponibli. Spero ci saranno altre occasioni di condividere giorni come questi.
Un saluto e a presto
La passione per le moto l'ho coltivata per tanti anni e finalmente, grazie anche al mio collega Daniele (dani...), ho scelto Yamaha per cominciare.
L'estate in moto è volata purtroppo, tra scappate al mare e qualche lungo viaggio in autostrada, ma la prima vera esperienza di gruppo l'ho vissuta con l'uscita del 13 Ottobre sulle Dolomiti. Il giorno della partenza sono arrivato come un ragazzino a cui avevano appena tolto le "Rotelline" dalla bicicletta, e devo dire che dopo le prime curve avevo già capito con chi avevo a che fare.... Penso che l'orgoglio in questi casi non sia di buon aiuto per un novellino, però il fatto di restare subito dietro agli altri ha fatto si che buttassi giù sta moto e cominciassi a seguire le scie giuste.
L'emozione di trovarsi a velocità elevate in curva, con la moto "piegata" è fortissima e cominci a renderti conto di cosa puoi fare veramente, oltre a sfrecciare in rettilineo..... L'adrenalina è tanta, forse paragonabile ad un salto di 370 m con l'elastico; ve lo consiglio!!!
Nei due giorni non posso dire di aver socializzato con tutti, però ho conosciuto persone simpatiche e disponibli. Spero ci saranno altre occasioni di condividere giorni come questi.
Un saluto e a presto