PDA

Visualizza Versione Completa : sas, snc, srl.... chi ne sa?



gene79
14/01/2008, 09:45
Ciao a tutti!

Allora, forseo, dico forse, dovrei rilevare il posto dove lavoro, un piccolo studio di fotocomposizione dove siamo io e il titolare. La ditta è una snc di lui e la moglie.

Io subentrerei. Siccome però lavorerò solo, e non avendo soci con cui fare la snc, mi hanno consigliato di fare una sas, che dovrebbe essere la stessa cosa, tranne il fatto che i soci rispondono solo, in caso di insolvenza, della percentuale di quota posseduta. Ovvero: mia sorella mi ha detto che lei non avrebbe problemi: io tengo il 99%, lei l'1%, se fallisco io rispondo per il 99% e lei per l'1. Giusto??

Se no una srl?! E' che mi dicono che una srl ha più "casini" burocratici poi.

mi consigliate? Tenete conto che io è difficile che faccia debiti, nel senso, a parte il costo d'acquisto, il mio tipo di ditta non si espone con capitali, o comunque non grossi.

One
14/01/2008, 09:48
Chiedi a un commercialista specializzato in tributario ... :wink:

One
14/01/2008, 09:49
SRL e SPA devono depositare bilanci certificati ogni anno, le sas e snc no ...

Ufo
14/01/2008, 09:50
Fossi in te sceglieri sicuramente una srl. E' vero che ci sono + casini burocratici, ma se ti dovesse andare male, non ti vengono a ciucciare il tuo patrimonio personale (ed eventualmente anche quello di tua sorella).
Magari però attendi qualche opinione + attendibile da qualche commercialista del forum. :wink:

gene79
14/01/2008, 09:52
Sì, intanto grazie. Io di patrimonio non ho nulla, solo la fazerina (la mia alfa è instata a papà). Infatti chiedo conferma però che mia sorella risponda solo dell'1%. Lei casa ce l'ha!
:mrgreen:

Ufo
14/01/2008, 10:04
Sì, intanto grazie. Io di patrimonio non ho nulla, solo la fazerina (la mia alfa è instata a papà). Infatti chiedo conferma però che mia sorella risponda solo dell'1%. Lei casa ce l'ha!
:mrgreen:

Da che so io (ricordi scolastici), la quota dell'1%, in caso di società di persona non conta un cappero. Se fallisci i creditori devono essere saldati prima con il patrimonio aziendale e in seconda battuta con il patrimonio personale e se tu non ha nulla oltre la fazerina, il resto lo prendono dal patrimonio di tua sorella. :roll:

etzawane
14/01/2008, 10:13
Fai una srl.
Degli eventuali debiti risponde solo la società con il suo patrimonio.
Con le società di persone, se non c'è patrimonio capiente, rispondono i soci illimitatamente responsabili (quelli accomandatari nelle sas, ad esempio) con tutto quello che hanno.
:wink:

gene79
14/01/2008, 10:13
spero tu ricorda male! :shock:
mi han detto il contrario, vediamo se arriva qualche esperto

dadomail
14/01/2008, 10:14
esistono societa' di capitali : srl spa
e societa' di persone: snc e sas

nel tuo caso andrebbe fatta una srl con deposito minimo di 10000 euro di capitale..capitale che puo' essere investito in beni societari tipo computer scrivanie ecc ecc..se dovesse fallire rischi solo il capitale della societa' e non quello personale che non è solo quello che possiedi ma penso anke in futuro potrebbero ad esempio ciucciarti parte dello stipendio (in caso tornassi a essere dipendente..)

consiglio mio NON SOCIETA' DI PERSONE.
cmq meglio che ti consigli uno che esercita..
ciao e in bocca al lupo.

gene79
14/01/2008, 10:18
sì, però la srl ha più rogne burocratiche diciamo.

io vorrei sapere, per meglio valutare, se davvero nella sas si risponde solo in rapporto alla quota posseduta.

tenete presente che nel mio tipo d'attività non si anticipano soldi a fornitori, in quanto siamo noi i fornitori. al massimo abbiamo crediti, di debiti, in 7 anni che sono qui, mai visto uno. anche perchè di spese non ce ne sono molte.

gene79
14/01/2008, 10:24
ok, trovato. Nella sas i soci accomandanti non hanno praticamente potere, però rispondono solo del capitale versato. Ovvero mia sorella ci mette 100 euro e perde in caso solo quelli.

Adesso vedrò le altre caratteristiche.

One
14/01/2008, 10:46
Gene79 ripeto il consiglio spassionato di appoggiarti ad un professionista serio che ne sappia anche di diritto tributario, meglio non fare "alla carlona" ... :wink:

GOSTEGO
14/01/2008, 11:09
Eccone uno..solo che così mi fate lavorare anche sul forum.. :evil: :wink:

gene79 innanzittutto proviamo a immaginare quale potrebbe essere il tuo volume d'affari...premesso che no so in cosa consista la fotocomposizione se parliamo di piccole cifre. diciamo sotto i 100.000 euro annui..allora mettere su una srl non ne vale la pena..anche se il rischio è minore gli adempimenti e gli oneri tributari sono notevoli avresti l'obbligo di redazione del bilancio CEE e la pubblicazione al Buras l'obbligo di redazione dei verbali delle assemblee ordinarie e straordinarie...e un maggiore controllo fiscale..

Io per un volume d'affari non troppo elevato suggerirei una Sas o una Snc..

Nella sas il socio amministratore detto accomandatario risponde illimitatamente delle obbligazioni sociali...(può fallire) di solito è il classico nullatenente spesso prestanome..
L'accomandante risponde solo limitatamente alla quota conferita ma non ha l'amministrazione societaria...(spesso è il vero proprietario della società)

Nelle snc entrambi possono essere dichiarati falliti e indipendentemente dalle quote possedute esiste una responsabilità solidale che coinvolge entrambi i soci in caso di insolvenza..

gene79
14/01/2008, 11:09
Sì sì one, non voglio fare alla carlona, mi hanno già consigliato una sas, volevo sentire altri pareri!

GOSTEGO
14/01/2008, 11:13
Ovviamente prima ti devi scegliere un commercialista e un notaio e il resto va in cascata...

bisogna inoltre stabilire come dovrai subentrare...acquisti l'azienda? Ne apri una nuova? Rilevi le quote della snc esistente? (sconsigliabilissimo)
Le implicazioni sono ben diverse..
Sono tutte direttive e consigli che solo il consulente che ti dovrà seguire anche in futuro potrà darti..altrimenti partirai con il piede sbagliato..

GOSTEGO
14/01/2008, 11:26
ok, trovato. Nella sas i soci accomandanti non hanno praticamente potere, però rispondono solo del capitale versato. Ovvero mia sorella ci mette 100 euro e perde in caso solo quelli.

Adesso vedrò le altre caratteristiche.

Se tu vuoi farti appoggiare da tua sorella per una sas lo stai facendo con il presupposto sbagliato..."utilizzare" tua sorella solo per formare una società non ha senso se non per ripartire gli utili e pagare complessivamente meno imposte dirette..

La sas viene normalmente utilizzata dall'imprenditore che volendo proteggere il suo capitale entra in società con un amico fidato che farà da amministratore (accomandatario) detenendo una piccola quota, il grosso delle quote lo detiene l'accomandante che sarà quindi il vero proprietario della società e non esponendosi proteggendo cosi anche il suo capitale personale..

Nel caso che prospetti in questo post meglio una snc o addirittura un ditta individuale..

gene79
14/01/2008, 13:46
Fatturato poco sotto i 100.000 euro per ora.

Il consulente a cui mi sono rivolto mi ha consigliato di acquistare le quote della snc e nello stesso atto trasformare la ditta in una sas. Io la snc voglio evitarla perchè un vero socio non c'è, per cui voglio evitare che mia sorella rischi qualcosa.

La ditta individuale non mi è stata prospettata. Posso chiderti le sostanzial differenze con la sas? vantaggi e svantaggi dell'una rispetto all'altra? grazie.

Ziotoposky
14/01/2008, 14:56
Chiedi a un commercialista specializzato in tributario ... :wink:

Quoto..
anche perchè ora con Basilea 2 l'accesso ad un eventuale credito presso le Banche sarà sottoposto ad un altro tipo di valutazione rispetto a prima..
sicuramente più restrittivo nella valutazione del cliente :roll:
Dovresti fare secondo me una scelta oculata che ti permetta di ridurre al minimo i rischi operativi e personali.. :wink:

dadomail
14/01/2008, 16:39
sì, però la srl ha più rogne burocratiche diciamo.

io vorrei sapere, per meglio valutare, se davvero nella sas si risponde solo in rapporto alla quota posseduta.

tenete presente che nel mio tipo d'attività non si anticipano soldi a fornitori, in quanto siamo noi i fornitori. al massimo abbiamo crediti, di debiti, in 7 anni che sono qui, mai visto uno. anche perchè di spese non ce ne sono molte.

INPS
ERARIO

sono creditori che tendono a non lasciar stare...

gene79
14/01/2008, 17:34
gene, se vuoi anche in mp, mi decriveresti per favore in cosa vorresti trasformarlo, che genere di lavoro svolgere, in che modo ecc?insomma...una descrizione esaustiva di tutto quanto...dalla presa inc arico del lavoro, alla realizzazione e consegna.. :wink:

fatto!! grazie!!

GOSTEGO
15/01/2008, 01:44
Fatturato poco sotto i 100.000 euro per ora.

Il consulente a cui mi sono rivolto mi ha consigliato di acquistare le quote della snc e nello stesso atto trasformare la ditta in una sas. Io la snc voglio evitarla perchè un vero socio non c'è, per cui voglio evitare che mia sorella rischi qualcosa.

La ditta individuale non mi è stata prospettata. Posso chiderti le sostanzial differenze con la sas? vantaggi e svantaggi dell'una rispetto all'altra? grazie.

Ti sconsiglio nella maniera più assoluta di acquisire le quote di una società esistente perché ti accolleresti tutto debiti compresi evidenti ed occulti anche quelli esistenti con il fisco e pure il suo curriculum fiscale (leggi rischio verifiche fiscali) oltre che quelli con i fornitori..è vero che esiste una responsabilità pro tempore della precedente gestione ma dovessero saltar fuori casini di qualsiasi genere fatti dai precedenti soci ne sareste comunque coinvolti..
Meglio ma molto meglio allora rilevarne la sola azienda...la vecchia società se ormai inservibile verrebbe posta in scioglimento ed eventualmente liquidazione (ma questi non sono problemi tuoi) e tu potresti operare con la tua nuova società che taglierebbe così i ponti con il passato.svantaggi di questa operazione?: due atti dal notaio costituzione e compravendita
Chiaramente parlo di acquisto di azienda se effettivamente esistono attrezzature e merci da rilevare oltre che all'avviamento...

Riguardo la forma giuridica da adottare la ditta individuale ovviamente ti rende illimitatamente responsabile per le obbligazioni sociali come lo sono tutti i soci di una snc e come è l'accomandatario di una sas.
La società oltre che al motivo della sua esistenza e cioé l'esercizio in comune di un'attività di impresa serve fiscalmente a suddividere il reddito come una torta evitando che in caso di redditi elevati si possa essere colpiti da uno scaglione Irpef elevato.
Inoltre tieni presente che nelle società di persone, se la tua fosse un'attività artigianale (non lo so nel tuo caso specifico) entrambi i soci dovrebbero iscriversi alla gestione previdenziale Inps evitabili nell'esercizio individuale.

Alla fine della fiera considerata la tua situazione ti consiglierei di aprirti una partita iva in forma individuale, rilevare l'azienda della snc esistente, e iniziare a lavorare da solo evitando di coinvolgere soci non dediti all'attività e restare così finché non sarai in grado di produrre un reddito elevato. Solo in futuro quando l'attività sarà stabile il reddito comincerà a salire potrai costituirti in forma societaria...(magari con un vero socio nel lavoro che dividesse con te le responsabilità: snc)

gene79
15/01/2008, 08:12
Grazie, sei stato molto chiaro.
Assodanto che debiti non ci sono, qualche macchinario c'è, soprattutto computer.

Il suo commercialista ci ha fatto il calcolo se io dovessi acquistare l'azienda per poi farne quello che voglio, e viene fuori una cifra spropositato, in quanto per il calcolo praticamente ha preso, mi sembra, i suoi utili degli ultimi 3 anni e moltiplicati per un fattore, e viene fuori una cifra che passa i 100.000 euro, e non vale proprio la candela. Questo perchè è quello che dice la legge, sarebbe il prezzo minimo su cui lui poi pagherebbe le tasse, quindi dovrebbe prenderlo.

La storia dell'Inps, se il mio socio ha già un lavoro dipendente?

Guarda, ti ringrazio tantissimo dell'aiuto e penso che andremmo avanti all'infinito. Quindi, onde evitare di assilarti troppo, posso chiederti le cose che secondo te dovrei chiedere per bene al commercialista per capire bene tutto? Uno di questi giorni vado, e mi sono segnato queste cose da chiedere:

- Se faccio ditta individuale?
- vantaggi/svantaggi sas (soprattutto riguardante il mio socio)
- Inps (da te suggerito)
- certificato di manleva


Qualcos'altro? Perchè non avendo mai fatto niente di simile non so esattamente le cose da sapere. Grazie.

GOSTEGO
15/01/2008, 09:01
Riguardo l'Inps se il tuo socio è dipendente non dovrebbe pagarlo. Però stiamo combattendo proprio questi giorni contro l'Inps perché ne ha iscritto uno in questa situazione ..E non sentono ragioni nonostante il ricorso presentato continuano a richiedere il pagamento...l'Inps è un interlocutore spesso sordo..

Riguardo il calcolo per la vendita dell'azienda si potrebbe parlare per delle ore..quello è il metodo adottato dall'Ufficio, contestabile e non applicabile sistematicamente...ma lasciamo stare, diciamo che in quel modo staresti al riparo da ogni contestazione del fisco ma l'esborso per te sarebbe elevato quindi scartiamo!

Verifica se esiste la possibilità di iniziare ex novo l'attività senza dover rilevare nulla, salvo che per te sia essenziale entrare in quegli specifici locali dove ora esercita la snc...in caso contrario potresti iniziare quell'attività dovunque da subito acquistando i macchinari necessari e/o accedendo a finanziamenti regionali o nazionali..

Verifica se esiste la possibilità e la convenienza di prendere l'azienda in gestione (affitto)

Verifica l'eventuale esistenza e quantum del contratto di locazione delle mura al quale subentreresti per legge in qualità di conduttore

Dal lato tributario potresti chiedere anche che tipo di contabilità adottare se ordinaria o semplificata...l'ordinaria è più articolata più dettagliata e complessa ma più tutelata e costa di più..noi ad es. facciamo solo ordinarie per ns. scelta...

gene79
15/01/2008, 13:52
grazie mille di tutto!

cclaud
15/01/2008, 19:26
Solo una piccola precisazione:
io ho una SRL e una SAS, e il mio commercialista mi ha comunicato che con la nuova finanziaria e meglio che la SAS la trasformo in ditta individuale... così non vado più soggetto agli studi di settore (vera rogna!!!).
Se questo per te non è un problema, forse puoi optare per una ditta individuale, così hai molti meno problemi.

Chiedi conferma al tuo commercialista.

Lamps :wink:

Roadrunner
15/01/2008, 21:40
Mi pare che nel tuo caso la ditta individuale sia la cosa migliore.
@ cclaud: La ditta individuale è sottoposta agli studi di settore, te lo assicuro...

maury87
15/01/2008, 22:07
purtroppo mi tocca quotare spike .......

studi di settore o quell'altra cosa che non ricordo devi sempre dichiarare un minimo anche se non l'hai guadagnato :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
(ovviamente il minimo mica lo decidi tu)

cclaud
15/01/2008, 23:12
@ cclaud: La ditta individuale è sottoposta agli studi di settore, te lo assicuro...

Diamine!!!

Allora che mi racconta il mio commercialista???

Sei sicuro? Forse la ditta individuale era sottoposta agli studi di settore prima... ma cambia con la finanziaria 2008... ragazzi calma, tra meno di un ora faccio 40 anni... mica potete farmi prendere un colpo!!!

Ma è mai possibile che ogni commercialista fà repubblica a sè :evil:

gene79
16/01/2008, 07:50
grazie. se mi tenete aggiornato su sta cosa della ditta individuale mi fate una cortesia, grazie.

Elettrico
16/01/2008, 08:02
grazie. se mi tenete aggiornato su sta cosa della ditta individuale mi fate una cortesia, grazie.
Giusto per conoscenza: esiste anche la S.R.L individuale. Più semplificata ma con gli stessi "vantaggi" di quella "tradizionale. :wink:

MartePower
17/01/2008, 01:00
SRL e SPA devono depositare bilanci certificati ogni anno, le sas e snc no ...semplicistico a dire poco :shock:

MartePower
17/01/2008, 01:03
grazie. se mi tenete aggiornato su sta cosa della ditta individuale mi fate una cortesia, grazie.
Giusto per conoscenza: esiste anche la S.R.L individuale. Più semplificata ma con gli stessi "vantaggi" di quella "tradizionale. :wink:srl unipersonale
http://www.commercialistatelematico.com/documenti/srl-uni.htm

gene79
17/01/2008, 08:12
Grazie Marte!