Adry
29/01/2008, 20:01
Oggi pomeriggio io e il buon Rugby, mentre eravamo in fase di cazzeggio paura, :roll: siam passati davanti a un concessionario Piaggio che aveva in prova il Gilera Fuoco 500.
Ci siam guardati in faccia, e dopo un istante eravamo gia' impegnati nella compilazione dei ducumenti del test drive. :wink:
Ma com'e' sto Fuoco? :?:
Esteticamente mi e'apparso subito molto accattivante,con la livrea completamente nera che un po riduce la sensazione di imgombro,sensazione che comunque sparisce appena ci si muove.
Le finiture mi son sembrate curate, le plastiche, per quel che ho potuto apprezzare in pochi minuti, sembravano ben accoppiate, e la strumentazione davvero degna di nota,rossa su sfondo nero, sportiva, ben leggibile e ricca di informazioni. :shorts_006:
Rispetto all'MP3 ha un vano sotto sella ben piu' piccolo, ma anche l'eventuale bauletto si integra bene nella linea del mezzo.
Appena salito in sella, ho fatto la conoscenza con il blocco delle sospensioni anteriori: con la semplice pressione di un tasto,lo scooter rimane in piedi bello fermo, praticamente si puo' scendere ed andarsene senza far null'altro. Il blocco si puo' inserire a scooter fermo o comunque sotto i 15km/h, e disinserire ripremendo il tasto o ruotando la manopola del gas.
A proposito di gas,secondo me il Fuoco ha davvero una discreta dote di birra, :blobs_012: il motore spinge bene, la frizione attacca in maniera corretta e non e' difficile schizzar via ai semafori, anche se ci si trova di fianco a scooter abbastanza allegri.
Ho raggiunto circa i 130km/h con poco lancio, e sicuramente ce n'era ancora, ma il traffico serale di Milano mi ha tarpato un po le ali.
Essendo un mezzo a prevalente uso cittadino,ritengo l'agilita' un fattore importante, e in effetti col Fuoco ci si riesce a muovere abbastanza bene,non benissimo a mio parere, non tanto per colpa degli imgombri esterni o del peso,( circa 240kg) che alla fine sono assimilabili ad un qualsiasi altro maxi-scooter, quanto per una certa lentezza dell'avantreno ad assecondare le voglie di zig-zag.
Sul dritto, e con la strada libera davanti, si ha una decisa percezione di stabilita'dell'anteriore, che corre su un binario (anzi, su due) :happy_001: e digerisce senza scomporsi le asperita' del terreno. I freni, sempre sul dritto, mi son sembrati dosabili e ben dimensionati per frenare gli oltre 200kg del mezzo. Ero un po indeciso su cosa usare, ma sul dritto non c'e' molta differenza, credo si possa frenare con entrambi i freni contemporaneamente senza paura di bloccare, anche se in effetti la maggior parte del peso dovrebbe gravare sull'anteriore, e quindi il posteriore dovrebbe essere soggetto a perdite di aderenza da poco carico.
Fin qui, dunque tutto bene, ma non avevo fatto ancora uno straccio di curva..
E qui arrivano le note dolenti, :angry_011: dove invece dovrebbe emergere il vero punto di forza del Fuoco: prima di tutto mi stavo stampando contro uno spartitraffico che correva lungo tutto l'arco di una curva ampia a destra. :shocked_006:
Immedesimato nelle vesti del bravo tester,e memore di quello che avevo letto sulle riviste riguardo le capacita'di curvare di questo 3ruote, sono entrato in curva allegrotto andante :happy_017: , e ho cercato di buttarlo giu'..ma giu' il Fuoco non ci va, se non molto lentamente, e comunque non certo con gli angoli di piega di una moto.
Rendendomi conto di esser troppo veloce e puntando troppo lo spartitraffico, mi sono attaccato al freno anteriore, con il risultato che lo scooter si e' magicamente raddrizzato peggiorando la situazione, :sad_009: ma mollando l'anteriore e lasciandolo scorrere opponendomi solo con lo spostamento del corpo, sono riusciuto a rimanere in piedi...
Gia' mi vedevo al posto del Papero Nero, in un bel letto d'ospedale, a rinnovar la tradizione del CFC sdraiato..e qui toccatevi di tutto, please :glasses_007: .
Senza giacca da moto, senza guanti, e con il casco prestatomi dal concessionario che probabilmente era di proprieta' di un cinghiale della Maremma, e quindi 6 misure in piu' del mio..non avrei fatto una fine gloriosa.
Tornando al Fuoco,dopo lo spaghetto preso, ci sono andato decisamente piu' soft, ma ho continuato a provare a frenare in curva con l'anteriore, per vedere cosa succedeva, e in effetti lo scooter si raddrizza, e se unite a questo il fatto che fa fatica ad andar giu',scendendo da una moto avrete dei riferimenti molto diversi. Si dovrebbe anticipare la piega ed accentuarla con il corpo,ma ho comunque avuto la sensazione che lo scooter scenda a scalini,si appoggi sulla ruota interna alla piega e che quella esterna abbia un certo ritardo ad adeguarsi alla variazione di inclinazione, mentre quella posteriore vagheggi un po,sentendosi quasi ignorata.
Le mie doti di guida non sono certo un riferimento, anzi, ma la sensazione che il Fuoco faccia fatica a chiudere la curva l'ha avuta anche Maurice, che ha girato per meno tempo non conoscendo le strade e non sapendo dov'erano le curve.
In questo senso i 40cv dello scooter sono forse troppi, ti portano veloce da una curva all'altra, ma poi la curva devi pur farla.
Mi rendo conto che non e' una moto, tantopiu' una supersportiva, ma forse una ciclistica un po piu' agile non avrebbe guastato. Non mi sono azzardato a cercare perdite di aderenza del posteriore, anche se, come ho detto prima, la percentuale delle masse mi sembra decisamente spostata sull'anteriore, ma devo controllare la scheda tecnica, magari sto dicendo una boiata.
In sintesi, nel traffico cittadino e magari in condizioni difficili, quali pioggia, pave' ecc., le tre ruote ti danno una bella mano, non fosse altro che per cadere si deve proprio fare una cagata, ma sicuramente, se me lo regalassero, non morirei dalla voglia per portarlo in Val Trebbia.
A livello costruttivo e di contenuti, i circa 8000euro che ti chiedono non sono tantissimi, ma quante moto ci potete comprare con 9000euro?
:wink:
Ciao a tutti!
http://www.piaggiogroup.com/media/news_1.jpghttp://www.scootermilano.it/images/gilera/fuoco.jpg
Moto: Gilera
Modello: Fuoco 500 i.e.
Prodotta dal 2006 è ancora in produzione
Tempi: 4
Cilindri: 1
Cilindrata: 492,7 Raffreddamento: a liquido
Avviamento: E
Cavalli: 40 a giri: 7000
KWatt: 28,11
KGM: 4,3 a giri: 5500 Marce: AV
Freni: DD-D
Misure freni in mm: 240-240
Misure cerchi (ant./post. in pollici): 121-14
Impianto di scarico: Euro 3
Peso: 238
Lunghezza: 2160
Larghezza: 775
Altezza: 790
Capacità serbatoio: 12
Ci siam guardati in faccia, e dopo un istante eravamo gia' impegnati nella compilazione dei ducumenti del test drive. :wink:
Ma com'e' sto Fuoco? :?:
Esteticamente mi e'apparso subito molto accattivante,con la livrea completamente nera che un po riduce la sensazione di imgombro,sensazione che comunque sparisce appena ci si muove.
Le finiture mi son sembrate curate, le plastiche, per quel che ho potuto apprezzare in pochi minuti, sembravano ben accoppiate, e la strumentazione davvero degna di nota,rossa su sfondo nero, sportiva, ben leggibile e ricca di informazioni. :shorts_006:
Rispetto all'MP3 ha un vano sotto sella ben piu' piccolo, ma anche l'eventuale bauletto si integra bene nella linea del mezzo.
Appena salito in sella, ho fatto la conoscenza con il blocco delle sospensioni anteriori: con la semplice pressione di un tasto,lo scooter rimane in piedi bello fermo, praticamente si puo' scendere ed andarsene senza far null'altro. Il blocco si puo' inserire a scooter fermo o comunque sotto i 15km/h, e disinserire ripremendo il tasto o ruotando la manopola del gas.
A proposito di gas,secondo me il Fuoco ha davvero una discreta dote di birra, :blobs_012: il motore spinge bene, la frizione attacca in maniera corretta e non e' difficile schizzar via ai semafori, anche se ci si trova di fianco a scooter abbastanza allegri.
Ho raggiunto circa i 130km/h con poco lancio, e sicuramente ce n'era ancora, ma il traffico serale di Milano mi ha tarpato un po le ali.
Essendo un mezzo a prevalente uso cittadino,ritengo l'agilita' un fattore importante, e in effetti col Fuoco ci si riesce a muovere abbastanza bene,non benissimo a mio parere, non tanto per colpa degli imgombri esterni o del peso,( circa 240kg) che alla fine sono assimilabili ad un qualsiasi altro maxi-scooter, quanto per una certa lentezza dell'avantreno ad assecondare le voglie di zig-zag.
Sul dritto, e con la strada libera davanti, si ha una decisa percezione di stabilita'dell'anteriore, che corre su un binario (anzi, su due) :happy_001: e digerisce senza scomporsi le asperita' del terreno. I freni, sempre sul dritto, mi son sembrati dosabili e ben dimensionati per frenare gli oltre 200kg del mezzo. Ero un po indeciso su cosa usare, ma sul dritto non c'e' molta differenza, credo si possa frenare con entrambi i freni contemporaneamente senza paura di bloccare, anche se in effetti la maggior parte del peso dovrebbe gravare sull'anteriore, e quindi il posteriore dovrebbe essere soggetto a perdite di aderenza da poco carico.
Fin qui, dunque tutto bene, ma non avevo fatto ancora uno straccio di curva..
E qui arrivano le note dolenti, :angry_011: dove invece dovrebbe emergere il vero punto di forza del Fuoco: prima di tutto mi stavo stampando contro uno spartitraffico che correva lungo tutto l'arco di una curva ampia a destra. :shocked_006:
Immedesimato nelle vesti del bravo tester,e memore di quello che avevo letto sulle riviste riguardo le capacita'di curvare di questo 3ruote, sono entrato in curva allegrotto andante :happy_017: , e ho cercato di buttarlo giu'..ma giu' il Fuoco non ci va, se non molto lentamente, e comunque non certo con gli angoli di piega di una moto.
Rendendomi conto di esser troppo veloce e puntando troppo lo spartitraffico, mi sono attaccato al freno anteriore, con il risultato che lo scooter si e' magicamente raddrizzato peggiorando la situazione, :sad_009: ma mollando l'anteriore e lasciandolo scorrere opponendomi solo con lo spostamento del corpo, sono riusciuto a rimanere in piedi...
Gia' mi vedevo al posto del Papero Nero, in un bel letto d'ospedale, a rinnovar la tradizione del CFC sdraiato..e qui toccatevi di tutto, please :glasses_007: .
Senza giacca da moto, senza guanti, e con il casco prestatomi dal concessionario che probabilmente era di proprieta' di un cinghiale della Maremma, e quindi 6 misure in piu' del mio..non avrei fatto una fine gloriosa.
Tornando al Fuoco,dopo lo spaghetto preso, ci sono andato decisamente piu' soft, ma ho continuato a provare a frenare in curva con l'anteriore, per vedere cosa succedeva, e in effetti lo scooter si raddrizza, e se unite a questo il fatto che fa fatica ad andar giu',scendendo da una moto avrete dei riferimenti molto diversi. Si dovrebbe anticipare la piega ed accentuarla con il corpo,ma ho comunque avuto la sensazione che lo scooter scenda a scalini,si appoggi sulla ruota interna alla piega e che quella esterna abbia un certo ritardo ad adeguarsi alla variazione di inclinazione, mentre quella posteriore vagheggi un po,sentendosi quasi ignorata.
Le mie doti di guida non sono certo un riferimento, anzi, ma la sensazione che il Fuoco faccia fatica a chiudere la curva l'ha avuta anche Maurice, che ha girato per meno tempo non conoscendo le strade e non sapendo dov'erano le curve.
In questo senso i 40cv dello scooter sono forse troppi, ti portano veloce da una curva all'altra, ma poi la curva devi pur farla.
Mi rendo conto che non e' una moto, tantopiu' una supersportiva, ma forse una ciclistica un po piu' agile non avrebbe guastato. Non mi sono azzardato a cercare perdite di aderenza del posteriore, anche se, come ho detto prima, la percentuale delle masse mi sembra decisamente spostata sull'anteriore, ma devo controllare la scheda tecnica, magari sto dicendo una boiata.
In sintesi, nel traffico cittadino e magari in condizioni difficili, quali pioggia, pave' ecc., le tre ruote ti danno una bella mano, non fosse altro che per cadere si deve proprio fare una cagata, ma sicuramente, se me lo regalassero, non morirei dalla voglia per portarlo in Val Trebbia.
A livello costruttivo e di contenuti, i circa 8000euro che ti chiedono non sono tantissimi, ma quante moto ci potete comprare con 9000euro?
:wink:
Ciao a tutti!
http://www.piaggiogroup.com/media/news_1.jpghttp://www.scootermilano.it/images/gilera/fuoco.jpg
Moto: Gilera
Modello: Fuoco 500 i.e.
Prodotta dal 2006 è ancora in produzione
Tempi: 4
Cilindri: 1
Cilindrata: 492,7 Raffreddamento: a liquido
Avviamento: E
Cavalli: 40 a giri: 7000
KWatt: 28,11
KGM: 4,3 a giri: 5500 Marce: AV
Freni: DD-D
Misure freni in mm: 240-240
Misure cerchi (ant./post. in pollici): 121-14
Impianto di scarico: Euro 3
Peso: 238
Lunghezza: 2160
Larghezza: 775
Altezza: 790
Capacità serbatoio: 12