Angelo
12/02/2008, 22:02
Saranno cento o mille?
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/s79bis-vi.jpg
La 79 bis che unisce Orvieto a Todi passando per Prodo viene chiamata da alcuni la millecurve, da altri la centocurve.
Avranno ragione i prudenti o gli esagerati?
Non ho che un modo per scoprirlo, CONTARLE. 8)
Il meteo promette freddo, ma in nome della verita' potrei sacrificarmi e svelare, finalmente, l'annoso dubbio che attanaglia i piu' e rende i loro sonni agitati.
:D
Forse o esagerato, probabilmente nessuno ci ha mai perso il sonno :( , ma sicuramente molti erano attanagliati :wink: ,
........ no in effetti nessuno se lo e' mai chiesto :cry: , volevo solo rendere il tutto piu' avventuroso e dare uno scopo alla mia uscita :oops: .
:D
Insomma, per un motivo o per l'altro, domenica mattina parto, Pontina, GRA e Cassia e' tutta una volata, strade larghe a due o tre corsie fino a Monterosi, poi la Cassia diventa stretta come una provinciale e il gusto della guida se ne avvantaggia.
Il punto esatto del restringimento coincide col lago di Monterosi, un piccolissimo specchio d'acqua in parte nascosto alla vista dal verde presente lungo la banchina, vorrei fermarmi per fotografare un paio di costruzioni che si affacciano sul lago ma la voglia di allontanarmi da Roma ha la meglio, sara' per un'altra volta.
All'approssimarsi dell'etrusca Sutri faccio la prima sosta per visitare l'anfiteatro che come recita la targa, e' databile tra la fine del I secolo A.C. e l'inizio del I secolo D.C., praticamente l'anno zero.
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/_SCN0272-vi.jpg
http://images4.fotoalbum.alice.it/v/www1-4//187/18745/264819/_SCN0275-vi.jpg
Se Sutri ha beni archeologici, la cittadina successiva, Capranica, aveva fino a qualche anno fa un sito di archeologia industriale, fortunatamente e' stato ristrutturato ed ora sforna di nuovo quello che ai suoi tempi era il miglior, se non l'unico, Chinotto in circolazione.
La pubblicita' recitava:" Non e' chinotto se non c'e l'otto", ricordate?
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/_SCN0281bis-vi.jpg
Prossima tappa Viterbo e per raggiungerla preferisco percorrere la Cimina, quindi svolto e mi dirigo verso il lago di Vico
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/_SCN0284-vi.jpg
gli alberelli che si vedono dietro il cartello sono coltivazioni di noccioli.
La strada si perde tra i castagni e scende con alcuni stretti tornanti verso il lago,
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/_SCN0290-vi.jpg
La Cimina e' veramente una bella strada, sia dal punto di vista del paesaggio che motociclisticamente parlando, l'unico svantaggio e' che porta dentro Viterbo anziche' sulla circonvallazione.
Fortunatamente Viterbo non e' gigantesca e il traffico e' scarso; in breve riprendo la Cassia verso Bolsena, non prima di aver cannato un incrocio ed essermi inoltrato nella zona industriale :evil: .
Con le dovute precauzioni percorro il bordo del cratere, da dove si vede il lago sottostante
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/_SCN0291-vi.jpg
la preoccupazione non e' data dalla paura del vulcano, ormai spento da ere lontane, ma dal fatto che il comune di Bolsena e' stato fino al'avvento della nuova legge, abbondantemente bastardo nel gioco dell'autovelox mimetizzato e ancora non mi fido :twisted: .
A Bolsena lascio la Cassia svoltando per la SP Bolsanese che dapprima conduce al castello che domina la cittadina, poi prosegue tra gli ulivi, offrendo un'appagante visione della citta' e del lago (peccato per il controluce)
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0295-vi.jpg
dopo circa 5 chilometri dal castello, la Bolsanese si innesta nella SS 71, nota ai Romani che vogliono recarsi fino in Romagna passando per il Mandrioli :P .
Una delle attrattive di questa strada e' la discesa, ricca in tornanti, che porta ad Orvieto.
Poco dopo il cartello di "discesa pericolosa 10%", si ha l'apparizione della citta' che si erge nella vallata
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0299-vi.jpg
La seconda rotonda di Orvieto Scalo immette nella 79 bis, dove posso iniziare la conta che porra' fine a ogni dubbio.
Parto e ho subito un problema, quella che sto percorrendo, posso definirla curva?
In fretta e furia decido che cio' che e' poco piu'di un serpeggiamento non conta.
Sara' definita curva solo la deviazione che comporti la mancata visuale di cio' che andro' a percorrere.
Ma alla fine ci saranno innumerevoli vie di mezzo che mi indurranno ad aggiungere una curva dopo due o tre quasi curve, considerando che ci sono delle curve che da sole varrebbero per tre.
Questa, salvo errori, e' la numero 100, da dove si vede anche il castello di Prodo
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/_SCN0305-vi.jpg
parecchie curve dopo si intravede Todi
http://images5.fotoalbum.alice.it/v/www1-5//187/18745/264819/_SCN0309-vi.jpg
Una quarantina di chilometri dopo Orvieto finiamo la conta, sono DUECENTOOTTANTA :D
Che sarebbero di pura libidine se un giorno passasse di qua il Giro D'Italia, capisciamme' :wink: .
Comunque se qualcuno di voi ripetesse la mia caz..ta, sarei curioso di sapere il risultato :lol: .
Per il momento sono soddisfatto, potendo affermare che:
SICURAMENTE non sono ne' 100, ne' 1000.
Ovviamente chiamarla la duecentootantacurve, suona malissimo :lol:
E' ora di mangiare qualcosa e mi reco al bar che si trova di fronte al Tempio della Consolazione
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0312-vi.jpg
il locale e' lo stesso dove, nel settembre 2004, sono stato con parecchi di voi (Beaver e Danilo, Skyroby, Dag E Baffo, Diabolik e Felicetta, Danielcap, Sephirot, Elisa e marito, Giringiro .... bastano?).
Uno spicchio di pizza, una cocacola, un caffe' e riparto, riattraverso il Tevere e stento a riconoscerlo non avendo ancora preso il tipico accento romanesco :D .
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/DSCN0320-vi.jpg
mi dirigo verso il lago artificiale di Corbara, lungo la strada si intravede ancora il Tevere,
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/DSCN0326-vi.jpg
ecco una piccola porzione del lago ,
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/DSCN0331-vi.jpg
passato il lago, piuttosto che tornare verso Orvieto, mi dirigo seguendo il fiume alla volta di Baschi, per vedere il lago di Alviano.
Lungo la strada ci sono dei curiosi cartelli
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0336-vi.jpg
ma il lago si intravede a malapena e mi sfugge la deviazione per raggiungerlo, pazienza.
Prossima meta Attigliano, nome che suona familiare a chi percorre l'autostrada, poi devio per Bomarzo, cittadina famosa per il parco dei mostri, che visitai anni fa e del quale mi colpii soprattutto la casa inclinata.
Questa volta non ho visitato il parco e di mostruoso ho visto solo questa fontana (e' quella cosa dietro la moto), tra l'altro senza acqua.
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0344-vi.jpg
Di bello invece c'e' la meridiana, completissima e precisissima, notare il fattore di correzione.
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0338-vi.jpg
Ormai la strada e' quella del ritorno, raggiungo Soriano nel Cimino
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0351-vi.jpg
poi la Cimina, la Cassia, il GRA, la Pontina e casa.
Alla prossima, ma ricordate che:
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/DSCN0322-vi.jpg
Angelo.
P.S.: Per maggior dettagli della meridiana e altro, le foto con una risoluzione maggiore le trovate qui:
http://fotoalbum.alice.it/alice/angelo.anna/10-febbraio-2008/
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/s79bis-vi.jpg
La 79 bis che unisce Orvieto a Todi passando per Prodo viene chiamata da alcuni la millecurve, da altri la centocurve.
Avranno ragione i prudenti o gli esagerati?
Non ho che un modo per scoprirlo, CONTARLE. 8)
Il meteo promette freddo, ma in nome della verita' potrei sacrificarmi e svelare, finalmente, l'annoso dubbio che attanaglia i piu' e rende i loro sonni agitati.
:D
Forse o esagerato, probabilmente nessuno ci ha mai perso il sonno :( , ma sicuramente molti erano attanagliati :wink: ,
........ no in effetti nessuno se lo e' mai chiesto :cry: , volevo solo rendere il tutto piu' avventuroso e dare uno scopo alla mia uscita :oops: .
:D
Insomma, per un motivo o per l'altro, domenica mattina parto, Pontina, GRA e Cassia e' tutta una volata, strade larghe a due o tre corsie fino a Monterosi, poi la Cassia diventa stretta come una provinciale e il gusto della guida se ne avvantaggia.
Il punto esatto del restringimento coincide col lago di Monterosi, un piccolissimo specchio d'acqua in parte nascosto alla vista dal verde presente lungo la banchina, vorrei fermarmi per fotografare un paio di costruzioni che si affacciano sul lago ma la voglia di allontanarmi da Roma ha la meglio, sara' per un'altra volta.
All'approssimarsi dell'etrusca Sutri faccio la prima sosta per visitare l'anfiteatro che come recita la targa, e' databile tra la fine del I secolo A.C. e l'inizio del I secolo D.C., praticamente l'anno zero.
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/_SCN0272-vi.jpg
http://images4.fotoalbum.alice.it/v/www1-4//187/18745/264819/_SCN0275-vi.jpg
Se Sutri ha beni archeologici, la cittadina successiva, Capranica, aveva fino a qualche anno fa un sito di archeologia industriale, fortunatamente e' stato ristrutturato ed ora sforna di nuovo quello che ai suoi tempi era il miglior, se non l'unico, Chinotto in circolazione.
La pubblicita' recitava:" Non e' chinotto se non c'e l'otto", ricordate?
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/_SCN0281bis-vi.jpg
Prossima tappa Viterbo e per raggiungerla preferisco percorrere la Cimina, quindi svolto e mi dirigo verso il lago di Vico
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/_SCN0284-vi.jpg
gli alberelli che si vedono dietro il cartello sono coltivazioni di noccioli.
La strada si perde tra i castagni e scende con alcuni stretti tornanti verso il lago,
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La Cimina e' veramente una bella strada, sia dal punto di vista del paesaggio che motociclisticamente parlando, l'unico svantaggio e' che porta dentro Viterbo anziche' sulla circonvallazione.
Fortunatamente Viterbo non e' gigantesca e il traffico e' scarso; in breve riprendo la Cassia verso Bolsena, non prima di aver cannato un incrocio ed essermi inoltrato nella zona industriale :evil: .
Con le dovute precauzioni percorro il bordo del cratere, da dove si vede il lago sottostante
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/_SCN0291-vi.jpg
la preoccupazione non e' data dalla paura del vulcano, ormai spento da ere lontane, ma dal fatto che il comune di Bolsena e' stato fino al'avvento della nuova legge, abbondantemente bastardo nel gioco dell'autovelox mimetizzato e ancora non mi fido :twisted: .
A Bolsena lascio la Cassia svoltando per la SP Bolsanese che dapprima conduce al castello che domina la cittadina, poi prosegue tra gli ulivi, offrendo un'appagante visione della citta' e del lago (peccato per il controluce)
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0295-vi.jpg
dopo circa 5 chilometri dal castello, la Bolsanese si innesta nella SS 71, nota ai Romani che vogliono recarsi fino in Romagna passando per il Mandrioli :P .
Una delle attrattive di questa strada e' la discesa, ricca in tornanti, che porta ad Orvieto.
Poco dopo il cartello di "discesa pericolosa 10%", si ha l'apparizione della citta' che si erge nella vallata
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0299-vi.jpg
La seconda rotonda di Orvieto Scalo immette nella 79 bis, dove posso iniziare la conta che porra' fine a ogni dubbio.
Parto e ho subito un problema, quella che sto percorrendo, posso definirla curva?
In fretta e furia decido che cio' che e' poco piu'di un serpeggiamento non conta.
Sara' definita curva solo la deviazione che comporti la mancata visuale di cio' che andro' a percorrere.
Ma alla fine ci saranno innumerevoli vie di mezzo che mi indurranno ad aggiungere una curva dopo due o tre quasi curve, considerando che ci sono delle curve che da sole varrebbero per tre.
Questa, salvo errori, e' la numero 100, da dove si vede anche il castello di Prodo
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/_SCN0305-vi.jpg
parecchie curve dopo si intravede Todi
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Una quarantina di chilometri dopo Orvieto finiamo la conta, sono DUECENTOOTTANTA :D
Che sarebbero di pura libidine se un giorno passasse di qua il Giro D'Italia, capisciamme' :wink: .
Comunque se qualcuno di voi ripetesse la mia caz..ta, sarei curioso di sapere il risultato :lol: .
Per il momento sono soddisfatto, potendo affermare che:
SICURAMENTE non sono ne' 100, ne' 1000.
Ovviamente chiamarla la duecentootantacurve, suona malissimo :lol:
E' ora di mangiare qualcosa e mi reco al bar che si trova di fronte al Tempio della Consolazione
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/_SCN0312-vi.jpg
il locale e' lo stesso dove, nel settembre 2004, sono stato con parecchi di voi (Beaver e Danilo, Skyroby, Dag E Baffo, Diabolik e Felicetta, Danielcap, Sephirot, Elisa e marito, Giringiro .... bastano?).
Uno spicchio di pizza, una cocacola, un caffe' e riparto, riattraverso il Tevere e stento a riconoscerlo non avendo ancora preso il tipico accento romanesco :D .
http://images3.fotoalbum.alice.it/v/www1-3//187/18745/264819/DSCN0320-vi.jpg
mi dirigo verso il lago artificiale di Corbara, lungo la strada si intravede ancora il Tevere,
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/DSCN0326-vi.jpg
ecco una piccola porzione del lago ,
http://images2.fotoalbum.alice.it/v/www1-2//187/18745/264819/DSCN0331-vi.jpg
passato il lago, piuttosto che tornare verso Orvieto, mi dirigo seguendo il fiume alla volta di Baschi, per vedere il lago di Alviano.
Lungo la strada ci sono dei curiosi cartelli
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0336-vi.jpg
ma il lago si intravede a malapena e mi sfugge la deviazione per raggiungerlo, pazienza.
Prossima meta Attigliano, nome che suona familiare a chi percorre l'autostrada, poi devio per Bomarzo, cittadina famosa per il parco dei mostri, che visitai anni fa e del quale mi colpii soprattutto la casa inclinata.
Questa volta non ho visitato il parco e di mostruoso ho visto solo questa fontana (e' quella cosa dietro la moto), tra l'altro senza acqua.
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0344-vi.jpg
Di bello invece c'e' la meridiana, completissima e precisissima, notare il fattore di correzione.
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0338-vi.jpg
Ormai la strada e' quella del ritorno, raggiungo Soriano nel Cimino
http://images6.fotoalbum.alice.it/v/www1-6//187/18745/264819/DSCN0351-vi.jpg
poi la Cimina, la Cassia, il GRA, la Pontina e casa.
Alla prossima, ma ricordate che:
http://images1.fotoalbum.alice.it/v/www1-1//187/18745/264819/DSCN0322-vi.jpg
Angelo.
P.S.: Per maggior dettagli della meridiana e altro, le foto con una risoluzione maggiore le trovate qui:
http://fotoalbum.alice.it/alice/angelo.anna/10-febbraio-2008/