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Visualizza Versione Completa : In ricordo di penny



Mupo
07/05/2008, 23:22
è dal primo maggio ke ci penso ma non ho avuto tempo di scriverlo
Il Primo maggio è stato il terzo anniversario dalla scomparsa di Gabriela.
Che dire?era una ragazza meravigliosa,gran compagnona con tanta voglia di fare casino e divertirsi,senza contare il fatto ke fosse un gran manico.

http://www.freespirit-fmi.com/forum/files/ciao_204.jpg

...una ragazza brasiliana di nome Gabriela, nata il 23 aprile del 1969 che al conseguimento del suo diplona chiede ai genitori di regalargli un viaggio nella città eterna anzichè un'auto...
Gabriela viene a Roma con la mamma, e come turista si innamora di questa città e non solo della città ma del popolo italiano.
Ritorna in Brasile a San Paolo e sente dentro di sè che Roma gli manca e decide di tornarci...
Al suo ritorno a Roma, incontra l'amore e decide si stabilirsi definitivamente qui e di fare di questa città la sua seconda casa.
Passano gli anni, e come spesso accade, il rapporto con il suo uomo che lei amava tanto finisce... ma non finisce l'amore per Roma...
Torna a San Paolo delusa e amareggiata e sta male, tanto male da soffrire di anoressia...
La famiglia è preoccupata per lei e la sprona a reagire, lei accetta di combattere contro questa malattia, e forte dei consigli dei familiari inizia a combattere questa malattia con tutte le sue forze...
Ritorna a Roma con la mamma e un giorno mentre era in auto la madre di dice a Gabriela di trovarsi qualcosa che la tenga occupata mentalmente, in quel momento una fila di moto sorpassano l'auto e lei sgrana gli occhi e guarda la madre...
La madre gli dice..."No Gabriela... non quella..." e lei risponde con un sorriso smagliante... "Si mamma... mi compro una moto!!!"
A nulla sono valse le richieste della mamma per far cambiare idea a questa bellissima ragazza, ma forse proprio questo l'ha aiutata ad uscire da quel bruttissimo labirinto che è l'anoressia...
Gabriela si stabilisce a Roma definitivamente e con il suo lavoro di estetista acquista la sua prima moto un'Hornet.
Il tempo passa e Gabriela entra nelle comunità motociclistiche con la sua energia, conquista tanta gente con il suo sorriso e le sue battute... Gabriela diventa per il mondo motociclistico Penelope... Penny per gli amici...
Dopo poco vende la sua Hornet per acquistare la sua amata "Patatona" una bellissima R6 gialla come il sole.
Vederla cavalcare quella moto era uno spettacolo, vederla arrivare agli appuntamenti ancora di più.
Lei, con il suo corpo statuario arrivava rombando il motore della sua R6 e faceva girare tutti quelli che non la conoscevano quando scendendo dalla moto si trovavano di fronte una bellissima ragazza "Negra" con un sorriso smagliante...
Penny era così... vita, energia, simpatia e allegria allo stato puro... e donna.. in tutti i sensi...
Nell'aprile del 2004 Penny entra ufficialmente nello staff di Motociclisti, come responsabile del Coordinamento Donne; chi meglio di lei avrebbe potuto avere questo ruolo?
Il popolo delle due ruote oramai sapeva dell'esistenza della Brasiliana, e molto spesso coloro che non lo sapevano e la incontravano per le strade di Roma sulla sua R6 la provocavano, pensando che una donna non sarebbe riuscita a tenergli testa...
Non era mai così... Penny alla fine vinceva ogni sfida...
Poi un giorno si affaccia in lei l'idea di provare la pista...
Fù come un fulmine a ciel sereno... perchè non sfruttare le sue doti anche in pista, e inzia così la sua ricerca di sponsor, di meccanici... insomma Penny inizia a farsi strada anche nel mondo delle piste partecipando per due anni al Trofeo Motocicliste...
Senza abbondare gli amici, Penny raggiunge i suoi piccoli traguardi finchè per la sua prima volta sale sul podio in terza posizione il 20 marzo 2005.
In pista incontra anche l'amore, quello vero, quello con la A maiuscola, quello che fra poco sarebbe diventato suo marito, era tutto pronto, carte, vestito da sposa e sarebbe stata la Sig.ra Munno.
In questi due anni Penny aveva avuto due incidenti stradali, ma mai causati da lei, con la spalla rotta continuava ad uscire in moto, ma si era sempre più convinta che la "pista è più sicura..." come diceva sempre a tutti noi.
Purtroppo Penny il 1 maggio non doveva essere nella pista di Vallelunga, ma sarebbe dovuta andare ad Anagni... il destino beffardo però ha deciso per lei.. e la nostra bella brasiliana ci ha lasciato, così come Ayrton Senna, morì il 1 maggio 1994 schiantandosi contro un muretto nella pista di Imola; era il suo idolo, quando parlava di lui era fiera di essere anche lei Brasiliana...
Nella curva Roma di Vallelunga, Penny si è schiantata contro il muretto di cemento armato che delimita i box alle ore 12.55 e alle 14.50 Penny ci ha lasciato per sempre all'Ospedale S. Filippo Neri per le gravi lesioni interne riportate.
Gli attimi dopo il suo decesso sono stati un tam tam di telefonate, tutti i gruppi motociclistici di Roma e non solo hanno appreso con dolore e sbalordimento che la prima donna brasiliana che correva in moto era anche la prima donna a lasciare la sua vita nella pista.
A nulla è valso il correre in ospedale sperando che fosse tutto falso...
Piano, piano davanti alla camera ardente si è formato un corteo di amici motociclisti di Penny, tutti con gli occhi gonfi e rossi, tutti con un vuoto incolmabile dentro.
I giorni a seguire sono stati interminabili... supposizioni, congetture ma il sole brasiliano si era purtroppo spento e nessuno all'infuori del nostro scrigno di ricordi lo avrebbe riacceso.
Il mondo virtuale ha ricordato Penny in tutti i modi, anche i giornali hanno parlato di Lei.
La bella brasiliana con la sua R6 gialla è stata coperta nella sua bara di fiori di tutti i colori, così come si usa in Brasile e la suo collo è stata messa la sua bandana del brasile che lei amava tanto; la bara invece è stata coperta da una bandiera del Brasile.
All'uscita dell'Ospedale la polizia municipale in moto ha scortato il carro chiudendo le strade al suo passaggio e oltre 80 moto hanno accompagnato Gabriela nel suo ultimo viaggio con noi fino in aereoporto.
Quando Gabriela si è fermata per consentirci di salutarla, le moto della polizia municipale hanno acceso le sirene in segno di omaggio.
Abbiamo piegato la bandiera del Brasile e l'abbiamo consegnata alla sorella in ricordo degli amici motociclisti, la sorella Valeria, ci ha detto che noi qui in Italia eravamo per Penny la sua seconda famiglia e nel momento che Gabriela ha varcato le porte dell'aereoporto di Fiumicino tutte le moto hanno acceso i motori e rombando le hanno dato l'ultimo saluto...
Finisce così questa triste storia e come diceva una vecchia filastrocca...

"...Finisce così... questa triste fiaba incantata senza lieto fine se nè và... ma il cantastorie dirà... e un'altra fiaba comincerà..."

http://img148.imageshack.us/img148/7458/dsc9583pm4.jpg

"Mi lascio trasportare dalla passione, ho avuto una vita difficile e quando chiudo la mia visiera sento il rombo della mia moto e la mia vita che mi passa dentro la visiera come in un film, è la mia rivincita con la vita, amo la moto, amo la mia vita".

a me piace ricordarla così

http://www.motocicliste.net/trofeo/foto/2005/17aprile/claudio/Mz0s2463.jpg

ciao Gabry il tuo ricordo vive forte dentro di noi.
un bacio

kimiko
07/05/2008, 23:49
ha lasciato il segno come pochi eh......


https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?t=51063

Mupo
08/05/2008, 00:16
decisamente si :wink:

grazie per il link,non l'avevo visto :(

cobi
08/05/2008, 10:15
un pensiero per te. riccardo.

Polpetta
08/05/2008, 12:20
ne avevo solo sentito .. non la conoscevo....Ora un pò si.....
leggendo ho visto nero su bianco ciò
che è per me la moto.... e credo sia per tutti....
Grande Penny....
anche il mio pensiero per te..
isa

freedom
08/05/2008, 12:27
R.I.P

francesco

mp
08/05/2008, 17:55
una ragazza esplosiva piena di vita finita troppo presto.
Grazie Mupo per il bel ricordo.

Mupo
08/05/2008, 20:28
una ragazza esplosiva piena di vita finita troppo presto.
Grazie Mupo per il bel ricordo.grazie a te e agli altri per le belle parole spese per gabry