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Visualizza Versione Completa : E' così necessario far scaldare il motore?



wilduck
30/05/2008, 13:58
Ho provato col "cerca" ma non ho risolto...la mia è più che altro una curiosità da ignorante di meccanica e roba varia:

mi è capitato spesso di sentir dire che le moto recenti (in generale i 4 cilindri 4 tempi, a iniezione elettronica) hanno bisogno di meno accorgimenti rispetto alle moto più vecchiotte...soprattutto riguardo al riscaldamento.

Molti accendono la moto e partono subito, evitando ovviamente tirate oltre i 5-6000 giri/min...comunque non aspettano che la tacca sul contagiri smetta di lampeggiare. Dovendola usare ogni giorno per fare 3-4 km da casa mia alla stazione avrebbe davvero poco senso aspettare 10 minuti di riscaldamento se poi il viaggio dura 3 minuti!?
Io per ora ho sempre atteso quei 4-5 minuti prima di partire...ma volevo saperne di più.

Così come si sente dire che l'iniezione elettronica non comporta notevoli differenze di consumi a seconda dell'andatura tenuta...o almeno comporta differenze molto più contenute rispetto al passato.

Fugate i dubbi, fugate!

gene79
30/05/2008, 14:04
io accendo e vado, a me avevan detto il contrario, che stare lì con la moto ferma non fa proprio bene. poi sai, mille mille voci diverse. ovviamente fino a che non ha due tacche non tiro per nulla le marce.

Shark76
30/05/2008, 14:06
quando era in rodaggio preferivo tenerla accesa un pochino e aspettare
adesso l'accendo chiudo il box metto casco e guanti e via,ovviamente ad andadura moderata finchè non è calda..almeno eviti di avere motore caldo e trasmissione fredda

sol-o
30/05/2008, 14:06
Direi che è utile/necessario scaldare il motore,direi anche che è abbastanza inutile scaldarlo da fermo,anzi si diche non sia il massimo;quindi non farti troppi problemi,io di solito accendo la moto in garage,la porto fuori ,chiudo e poi parto subito,magari stai un filo più schiscio con i giri,6000 mi sembrano tantini,lascio scorrere la moto tranquilla e via :wink:

Angelippo
30/05/2008, 14:13
Scaldarla da fermo vuol dire scaldare il liquido di raffreddamento, ma non l'olio motore.

L'ideale è accendere e appena ha un minimo di regolarità (pochi secondi) partire, cambiando a bassi regimi. Attenzione, non bassissimi, perchè una 6^ a 2000 giri forza molto di più il motore di una 3^ a 7000.

Personalmente accendo e parto, con i dovuti criteri, mai avuti problemi... :wink: :wink: :wink:

wilduck
30/05/2008, 14:20
Ok...capisco...il discorso è molto logico e non fa una piega...
serve a poco avere motore e liquido caldo...mentre la trasmissione è inutilizzata...

ma secondo voi è un discorso legato al motore 4 tempi e all'iniezione o è così per tutte?
perchè non fa bene stare con la moto accesa da ferma? :wink:

massirsv
30/05/2008, 14:28
si può partire subito... basta avere un'andatura blanda!

Angelippo
30/05/2008, 14:32
Ok...capisco...il discorso è molto logico e non fa una piega...
serve a poco avere motore e liquido caldo...mentre la trasmissione è inutilizzata...

ma secondo voi è un discorso legato al motore 4 tempi e all'iniezione o è così per tutte?
perchè non fa bene stare con la moto accesa da ferma? :wink:

Non è che non fa bene in assoluto, semplicemente ci sono 2 fattori da prendere in considerazione.

In un motore a 4 tempi, l'olio motore assolve sia alla lubrificazione gruppo termico che quella del cambio/trasmissione, non sono 2 circuiti separati.

Pensare che il motore sia caldo solo dalla temperatura del liquido lascia credere che il motore sia pronto per essere usato senza remore, ma l'olio ancora freddo e quindi più denso fa più fatica a circolare, limitando la lubrificazione. Ovviamente se dopo averla scaldata da ferma non tiri, danni non ne fai.

L'altro fattore da prendere in considerazione è che il sistema di raffreddamento, che sia ad acqua, oppure aria o misto aria/olio, è efficace in movimento.
Da fermo, l'unico modo che il motore ha per limitare il surriscaldamento è la ventola e il fatto che intervenga in pochissimo tempo da fermo, può farti capire quanto velocemente si sono riscaldati i gruppi termici.

Scaldare molto in fretta le camicie dei cilindri e la testa (e quindi le valvole), con il resto ancora freddo non è molto salutare per il motore. Difficile fare danni, ma se si può evitare, perchè non farlo.

Una volta caldo invece il motore non ha grossi problemi a restare fermo da acceso, a patto che la ventola del radiatore funzioni correttamente... :wink: :wink: :wink:

Shark76
30/05/2008, 14:34
Ok...capisco...il discorso è molto logico e non fa una piega...
serve a poco avere motore e liquido caldo...mentre la trasmissione è inutilizzata...

ma secondo voi è un discorso legato al motore 4 tempi e all'iniezione o è così per tutte?
perchè non fa bene stare con la moto accesa da ferma? :wink:
è discorso da applicare a tutto ciò che si muove con un motore a scoppio..
meglio un riscaldamento lento ma di tutti i componenti del mezzo che solo l'acqua del radiatore
AZZ. Ippo battuto di poco

assoluto
30/05/2008, 14:44
allora, visto che ritengo questo argomento molto importante voglio provare a farvi capire il perchè sia "FONDAMENTALE" scaldare il motore prima di utilizzare la moto.

Quando il motore resta fermo per alcune ore tutto l'olio si deposita nella coppa motore lasciando le camicie dei cilindri, i pistoni, le sedi valvola, le sedi degli alberi a cammes, le bronzine delle bielle, la catena di distribuzione e tanto altro completamente a secco.
Nel momento in cui il motore viene avviato per un tot di secondi (circa 16-20s) il motore gira a secco generando dei leggerissimi grippaggi ad ogni accensione, grippaggi che si generano in ognuna delle parti meccaniche sopra nominate.
La pompa dell'olio infatti impiega più di 1 minuto per garantire la giusta quantità d'olio a tutte le componenti, attenzione per giusta quantità intendo la quantità minima per garantire una rotazione al minimo senza problemi, inoltre perchè il motore possa essere utilizzato in tutte le sue potenzialità la temperatura dell'acqua e dell'olio devono essere almeno di 80-85° e la pressione dell'olio di almeno 4 bar.
Sbaglia chi dice che nei motori motociclistici chi tiene in acceso il motore a moto ferma scalda l'acqua e non l'olio, infatti questo avviene nei motori di derivazione automobilistica dove l'olio cambio e l'olio motore sono separati in carter diversi, invece nei motori di derivazione motociclistica l'olio è il medesimo che lubrifica i cilindri e il cambio, quindi anche a moto ferma la pompa garantisce il ricircolo dell'olio che passando vicino le pareti dei cilindri e sulla testata si scalda.
Dopo tutto questo io non posso pretendere di cambiare le vostre ideologie in merito, ma posso indurvi a ragionare sull'importanza di scaldare il motore a minimo prima di partire :wink:

wilduck
30/05/2008, 14:45
Mamma mia che competenza ragazzi...fate paura!
L'ingegneria vi fa una pippa 8)

quindi per ora emerge che....

1) tenere accesa e ferma la moto per 10 minuti prima di partire non è così utile...serve solo a consumar benzina.

2) la moto da ferma scalda sia motore che olio che acqua di raffreddamento...ma non ha modo di raffreddarsi correttamente.

3) partire immediatamente dopo aver acceso la moto, allo stesso tempo non è salutare perchè l'olio motore non è ancora in circolo e non è alla temperatura adeguata.

A quanto pare, come spesso succede la verità sta nel mezzo...accendo la moto...dopo un paio di minuti posso partire con calma, senza tirare e lasciando scorrere la moto.

Domanda da deficiente :oops: :
una volta si doveva tirare l'aria...queste moto dovrebbero avere l'aria automatica e quindi il problema non dovrebbe porsi...ma riguardo a questo aspetto come si comporta la moto nelle prime fasi dell'accensione?

impeggiato
30/05/2008, 15:08
bè da super ignorante, l'aria serve per arricchire la miscela e rendere + facile l'avviamento e il riscaldamento. Un pò come il camino, se dai + aria ci sono + fiamme e magari in un motore all'inizio + fiamma serve per pulire/scaldare i depositi di olio ?

DARK KNIGHT
30/05/2008, 15:27
Io sapevo che la cosiddetta "aria" in realtà arricchiva la miscela di BENZA e non di aria !!!

Tanto è vero che se tiravi l'aria a motore caldo o accedevi la moto/macchina a motore caldo..ne risultava un ingolfamento.

Se ho detto una castroneria...correggetemi !!!!

:roll:

wilduck
30/05/2008, 18:50
bè da super ignorante, l'aria serve per arricchire la miscela e rendere + facile l'avviamento e il riscaldamento. Un pò come il camino, se dai + aria ci sono + fiamme e magari in un motore all'inizio + fiamma serve per pulire/scaldare i depositi di olio ?

Anche io la penso come te...

quello che mi chiedo è se c'è da considerare anche il tempo che serve all'aria automatica per fare il suo lavoro, prima di partire....o se ce ne possiamo fregare e partire lo stesso :?: :oops:

GOSTEGO
30/05/2008, 19:02
No non è cosi...tirare l'aria a freddo significa chiuderla per arricchire la miscela di benzina e facilitare la fase di partenza...per contro se la tirasse a caldo il motore cadrebbe di prestazioni per miscela troppo grassa..(eccesso di benzina rispetto all'aria)

le centraline elettroniche regolano automaticamente la miscela aria-benzina...ingrassando a freddo e smagrendo a motore caldo...

wilduck
30/05/2008, 19:07
No non è cosi...tirare l'aria a freddo significa chiuderla per arricchire la miscela di benzina e facilitare la fase di partenza...per contro se la tirasse a caldo il motore cadrebbe di prestazioni per miscela troppo grassa..(eccesso di benzina rispetto all'aria)

vedi...non si smette mai di imparare...
ma non sapete per quanto tempo agisce e come si deve comportarsi ?

GOSTEGO
30/05/2008, 19:18
una guida a cui io faccio riferimento da tempo è questa...è completa istruttiva e interessante:
http://www.specialmag.it/html/news10939.shtml

donatdm
30/05/2008, 19:25
io fo' così: accendo la moto con un po' di aria tirata che tolgo dopo pochi secondi. due colpetti di gas morbidi. poi infilo casco e guanti e parto, tempo poco più di un minuto (perfettamente nel range di assoluto.... :) ) poi per i primi 2-3km viaggio tranquillissimo e cambio tra i 3 e 6 mila giri, a orecchio, poi quando la moto risponde prontamente al comando del gas la moto è calda, tutto l'apparato lubrificante, raffreddamento è ok e quindi si può tirare senza problemi.

ma vi metto una pulce nell'orecchio: la moto è calda ed ha percorso molti km, tutto funziona regolarmente. cosa fate se vi fermate a prendere un caffè per 10 minuti e poi ripartite?
io la penso così: l'olio è in temperaqtura di esercizio (85-95°C) e in questz condizione molto fluido e quando si arresta il motore cola molto velocemente nela parte bassa del motore. quando riparto è vero che il motore è "caldo" ma la lubrificazione non è garantita nel primi istanti di funzionamento del motore (direi intorno al minuto perchè i getti di olio vadano a lubrificare nuovamente tutte le parti vitali del motore)

beh? che dite?

wilduck
30/05/2008, 19:43
io dico che ci può stare...in effetti se mi fermo per 10 minuti...quando riparto ho la sensazione che la moto sia calda...tuttavia probabilmente è meglio evitare grandi tirate, lasciando qualche minuto affinchè l'olio torni ben bene in circolo.

P.S.: Grazie Gostego per la dritta!

fox68
30/05/2008, 19:57
prima aspettavo che si stabilizzassero i due led della temperatura nel quadro,ora accendo e vado piano fino a che rimangono fissi e poi.............................scateno l'inferno :twisted: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

impeggiato
30/05/2008, 20:02
dai + o - ci ho azzeccato :wink:

Paperino
30/05/2008, 20:40
Mentre è in moto ....io apro il portone ed esco :roll: :roll:

donatdm
30/05/2008, 21:59
tutte seghe mentali.... scusate, ma son tutte seghe mentali. Da freddo quasiasi motore soffre... indipendentemente dall'olio e dall'acqua e dalle relative temperature...
La cosa però è inevitabile... rimangono due soluzioni:
accendere e guidare per breve tempo a bassi giri fino a stabilizzare le temperature
fare come si fa nei Gruppi termici dei Generatori Elettrici di grosse potenze. Mettere delle serpentine nell'olio al fine di mantenere una temperatura minima di stabilità.... salvo poi dover cambiar l'olo + spesso...


in finale.... accendete, annate piano per i primi km e poi via di spalanco!



e delle coperte termiche con il timer tipo un giubbino per tenere caldo il motore?? :mrgreen: :mrgreen:

Gilles
30/05/2008, 22:55
Nel momento in cui il motore viene avviato per un tot di secondi (circa 16-20s) il motore gira a secco generando dei leggerissimi grippaggi ad ogni accensione, grippaggi che si generano in ognuna delle parti meccaniche sopra nominate.
Mi sembra un po' eccessivo 20 secondi di funzionamento a secco ogni volta che accendi il motore :?
Un motore così sarebbe fritto in breve tempo :roll:
La lubrificazione degli organi in movimento, nei primissimi secondi di funzionamento, è garantita dal velo d'olio che rimane depositato sulle parti e subito dopo dalla mandata della pompa :wink:
Personalmente mi comporto come Angelippo, metto in moto, infilo casco e guanti e parto tenendo basso (3/4000 giri) il regime del motore :wink:

assoluto
30/05/2008, 23:15
Nel momento in cui il motore viene avviato per un tot di secondi (circa 16-20s) il motore gira a secco generando dei leggerissimi grippaggi ad ogni accensione, grippaggi che si generano in ognuna delle parti meccaniche sopra nominate.
Mi sembra un po' eccessivo 20 secondi di funzionamento a secco ogni volta che accendi il motore :?
Un motore così sarebbe fritto in breve tempo :roll:
La lubrificazione degli organi in movimento, nei primissimi secondi di funzionamento, è garantita dal velo d'olio che rimane depositato sulle parti e subito dopo dalla mandata della pompa :wink:
Personalmente mi comporto come Angelippo, metto in moto, infilo casco e guanti e parto tenendo basso (3/4000 giri) il regime del motore :wink:

e pur ti sbagli, la lubrificazione degli organi nei primi secondi è garantita dai trattamenti chimici e fisici cui vengono sottoposti i componenti ad attrito in fase di costruzione, nichelatura, riporto di metallo bianco (nel caso delle bronzine) e solo in una parte infinitesimale dal velo d'olio che rimane sugli stessi organi, se provi a smontare un motore che è rimasto fermo per 2 giorni ti renderai conto che la testata e le camme dell'albero della distribuzione sono asciutti :? , eppur ti garantisco che i minuscoli grippaggi ci sono tutti, chiaramente stiamo parlando di conseguenze rilevabili con strumenti, non graffi rilevabili al tatto :wink:

francomar
24/06/2008, 11:37
Ciao Raga..Io ho sempre tenuto questo comportamento, con qualsiasi motore che ho usato: mezzo minuto in estate, un minuto in inverno al minimo, poi partenza senza MAI MAI , far salire di giri finche' non e' caldo . Cosi' facendo gli organi meccanici si scaldano tutti assieme, inutile e dannoso farlo stare al minimo 10 minuti....

onlythegab
25/06/2008, 01:38
La mia fzs 600 la accendo, metto i guanti, chiudo il box , apro il cancello e parto, senza passare i 5.000 finche non si scalda. Volevo però chiedervi se è normale che debba premere lo starter per 3 o 4 secondi,talvolta anche 5 (ovviamente con aria tirata, sia in inverno che col caldo di questi giorni) prima che la moto si avii. é la mia prima 4 cilindri, purtroppo ho solo il confronto con la bmw boxer di mio padre che parte anche con -3 con un solo colpetto di starter, quindi non la prendo a paragone. Specifico che durante l'avviamento non dò gas: è un errore? Le poche volte che ho provato starter + gas è partita subito, ma mi avevano detto che era meglio farla partire senza. Aggiungo anche che le candele son vecchiotte quindi magari anche quello influisce sullo spunto?

ocreatur
25/06/2008, 07:47
Se vuoi farla partire al primo colpo dajelo un colpetto de gas non succede nulla.

Condivido in pieno, ed applico (da sempre e con qualsiasi mezzo dotato di motore a scoppio) la tecnica descritta da Angelippo... Ma quante ne sa :mrgreen:

riposseduto
25/06/2008, 15:36
confermo quanto sopra aggiungendo che usare la moto per fare tragitti di cinque minuti non è prorpio un toccasana.
L'olio tende ad ''inquinarsi'' di benzina. questo avviene sopratutto nelle fasi di accensioni a freddo, li dove la miscela aria benzia è piu grassa e li dove le pareti dei collettori di aspirazione e dei cilindri sono ''fredde'' e favoriscono quindi la condesazione della benzina che cola poi tramite le fasce elastiche ed inquina, appunto, l'olio.

l'olio tende a purificarsi quando entra in temperatura per bene, dopo circa quindi 25 km (temperature ambientali medie).

tutto questo discorso su una moto a carburatori è amplificato rispetto al sistema ad iniezione elettronica.
è accentuato inoltre dal far scaldare la moto da ferma. questa tende a ''sporcarsi'' e comunque non si scalda a dovere in quanto tutta la parte che interessa la trasmissione rimane ferma ed inevitabilmente fredda.
i più pignoli consigliano per chi usa la moto cosi, cambi olio un po' più frequenti e comunque consigliano di scaldare la moto per circa un minuto da fermo per poi metterla in movimento a regimi adeguatamente bassi.
il tutto sul motore della fazerina è quasi trascurabile perchè è veramnete indistruttibile. (almeno cosi dicono..)

ciao

ripo

Manzo
26/06/2008, 08:51
Scaldarla da fermo vuol dire scaldare il liquido di raffreddamento, ma non l'olio motore.

L'ideale è accendere e appena ha un minimo di regolarità (pochi secondi) partire, cambiando a bassi regimi. Attenzione, non bassissimi, perchè una 6^ a 2000 giri forza molto di più il motore di una 3^ a 7000.

Personalmente accendo e parto, con i dovuti criteri, mai avuti problemi... :wink: :wink: :wink:

Quoto, uso lo stesso metodo da anni (direi addirittura da sempre) e non ho mai avuto problemi.