gigimanetta
26/06/2008, 15:49
Sul vecchio Forum avevo scritto alcuni ricordi di un mio viaggio in Turchia e mi spiaceva lasciarlo nel dimenticatoio l'ho riesumato è lungo e non è terminato , ve lo propongo, spero che vi piaccia, intanto sitemo qualche errore rimasto e vedrò di fare anche la parte finale avendolo più "sottocchio" .... Ecco la prima parte di tre che ho già pronte :
Ho un pò di tempo e voglio riempirlo descrivendo questo viaggio che è stato tra i più belli che ho fatto e ricorre spesso nei miei pensieri , specie quando mi devo tirare un pò sù di morale.;)
Data l'età spero che la memoria mi assista ...:D
Al viaggio ha partecipato : Io e Daniela con BMW R 80 , il mio amico Walter con Cinzia su BMW RT 100 e un altro amico del motoclub , Ezio con Rita sul BMW R 75 S.
Come valige sulla mia "nerina 1" :) avevo installato delle capientissime Krauser da me modificate ,per poterle mettere sui telai originali BMW , un saccone impermeabile da fissare sul portapacchi posteriore e la classica borsa da serbatoio con portacartina , abbiamo portato i sacchi a pelo e la tenda per emergenza, ma eravamo già partiti con l’idea ( e il budget ;-) allora si poteva ) per usufruire di pensioni e alberghi abbastanza decorosi (senza esagerare nei costi naturalmente )
Cronaca :
Via si parte……1ma tappa Milano-Belgrado 1050 km
Partenza alla mattina presto, ore 7.30 al primo distributore sulla MI-VE , naturalmente piove forte ma con le nostre Rukka arancioni non abbiamo nessun problema , velocità di crociera 150-160 e i tre BMW sfrecciano in perfetta formazione uno dietro all’altro....Brescia, Verona , Venezia …Azz continua a piovere , meno male che è Agosto !
Ecco arriva il primo confine, la pioggia ci dà un po’ di tregua , si prosegue Lubiana ,Zagabria…
Percorriamo l’ “autostrada” ma è una strada ad una corsia (abbastanza larga) per senso di marcia ci infiliamo nel mezzo e la media rimane comunque buona , ancora qualche ora e arriviamo a Belgrado sono le 8,30 di sera abbiamo fatto quasi 1100 kmtri , che smanettata ragazzi!!!
Alberghetto decoroso , pappa e a nanna ( nessuno fatica a prendere sonno….)
2da tappa Belgrado-Salonicco - 700 km
Partenza dall’alberghetto e via di nuovo sull’ “autostrada” , il paesaggio ,anche se siamo su una via ad “alto scorrimento” mi dà l’impressione che sia selvaggio, oltre la strada tanta ma tanta natura ,specie quando si entra in Kosovo, anche se l’altezza dei rilievi è collinare i boschi sono formati da abetaie bellissime , mi sembra di essere a Cortina , yuppieeeee siamo prorpio in ferie !! :) .
2do confine si entra in Grecia e in prima serata siamo a Salonicco , traffico incredibile , caos alla mediterranea ma la cosa che ci stupisce è vedere molte moto senza targa ????? E’ un fatto che non abbiamo mai approfondito e ci è rimasta la curiosità di sapere il perché.
Troviamo un albergo su un grande viale pronti per proseguire la mattina seguente , la notte passa con le finestre aperte per il caldo , ascoltando la “musica” del traffico, praticamente sembrava di essere sulla prima variante a Monza…………. :shock: :)
3za tappa Salonicco-Istambul altri 700 Km
Il ricordo delle strade Greche si confonde un po’, mi rimangono in mente solo alcuni flash delle varie città passate ,alcune delle quali erano dei dedali inestricabili .
3zo confine , finalmente la Turchia ….
Qui la frontiera non è solo una formalità difatti ci fanno passare da uno sportello e l’altro e perdiamo parechhio tempo , siamo piuttosto stanchi e da "buoni" Italiani ci stiamo spazientendo :cry: alla fine la parte burocratica finalmente finisce , ma quando pensavamo di poter andare via in modo tranquillo ci accorgiamo che la fila di mezzi viene fatta confluire in una vasca limacciosa con circa 30 cm d’acqua e se ciò non era un problema per le quattro ruote potete ben capire cosa voleva dire guadare con moto stracarica e in due…. Comunque un pò di perizia e tutto bene , VVVAAAAIIIIII siamo in Turchia !!
E’ un crescendo di emozioni il solo pensiero che entro alcune ore saremmo arrivati a ISTAMBUL ci mette il “groppo” in gola.
Sulla strada alcuni bambini vendono fumo , proseguiamo ,abbiamo molta fame ci fermiamo in una “bettola”(anche per lo standard Turco…) e assisto ad una scena bellissima , la Cinzia una tipetta piuttosto schizzinosa che divora famelica una “pasta“ condita con Yogurt (e qualche moscerino!! ) la consistenza della stessa era uguale ad una “montagnetta” di Vinavil ( credo anche le caratteristiche meccaniche…..) , la Turchia inizia proprio a piacermi ……(Bastard inside!)
Ci rimettiamo in strada , ma…. cosa succede…. la nera striscia di asfalto lascia , improvvisamente posto ad uno sterrato di cui non si vede la fine ( dovremo abituarci , succederà spesso ) , si fa sera la campagna inizia a popolarsi di costruzioni , prima baracche poi case fatiscenti infine grandi edifici….. Ragazzi si siamo a Istambul !!!!!
Ci immettiamo in una strada a 6 corsie piena di mezzi di tutte le specie dal tre ruote ai tir più mastdontici, non c’è nessuna regola , puoi essere sorpassato a sinistra o a destra da qualsiasi tipo di mezzo …..
Piano ragazzi sembra un girone dantesco , abbiamo l’indirizzo di un’alberghetto ,lasciamo stare cartine e richieste di informazioni a caso , ci fermiamo in una stazione di Taxi concordiamo il prezzo e seguiamo la macchina nera che ci precede con una guida a dir poco “sportiva” ( forse vuole fare a gara ????), arriviamo all’alberghetto ( proprio vicino ad un minareto….) ci preoccupiamo di lasciare le moto in un posto sicuro , l’omino della Reception ci dice che non c’è nessun problema e ci indica una rampa ripida e larga un paio di metri dove vengono messi i bidoni della spazzatura , figuratevi come poteva essere “gripposa”, il bello è che bisognava accelerare al massimo per superare la pendenza e poi ancor prima di arrivare bisognava frenare perché lo spazio era quello di un balcone!!!
Lasciate le moto ,anche se stravolti ci travestiamo da turisti , serata in un localino ,con tanto di danza del ventre con bambina notevole, ma il tramonto che abbiamo vissuto dalla Torre di Galata (dove eravamo) con i minareti all'orizzonte e il sottofondo delle preghiere dei Muezzin sono stati uno spettacolo veramente emozionante , azzarola qui il mondo inizia veramente a cambiare il groppo alla gola per l'emozione si fà più intenso ....
Fine prima parte.
sono graditi i Vostri commenti :)
Ho un pò di tempo e voglio riempirlo descrivendo questo viaggio che è stato tra i più belli che ho fatto e ricorre spesso nei miei pensieri , specie quando mi devo tirare un pò sù di morale.;)
Data l'età spero che la memoria mi assista ...:D
Al viaggio ha partecipato : Io e Daniela con BMW R 80 , il mio amico Walter con Cinzia su BMW RT 100 e un altro amico del motoclub , Ezio con Rita sul BMW R 75 S.
Come valige sulla mia "nerina 1" :) avevo installato delle capientissime Krauser da me modificate ,per poterle mettere sui telai originali BMW , un saccone impermeabile da fissare sul portapacchi posteriore e la classica borsa da serbatoio con portacartina , abbiamo portato i sacchi a pelo e la tenda per emergenza, ma eravamo già partiti con l’idea ( e il budget ;-) allora si poteva ) per usufruire di pensioni e alberghi abbastanza decorosi (senza esagerare nei costi naturalmente )
Cronaca :
Via si parte……1ma tappa Milano-Belgrado 1050 km
Partenza alla mattina presto, ore 7.30 al primo distributore sulla MI-VE , naturalmente piove forte ma con le nostre Rukka arancioni non abbiamo nessun problema , velocità di crociera 150-160 e i tre BMW sfrecciano in perfetta formazione uno dietro all’altro....Brescia, Verona , Venezia …Azz continua a piovere , meno male che è Agosto !
Ecco arriva il primo confine, la pioggia ci dà un po’ di tregua , si prosegue Lubiana ,Zagabria…
Percorriamo l’ “autostrada” ma è una strada ad una corsia (abbastanza larga) per senso di marcia ci infiliamo nel mezzo e la media rimane comunque buona , ancora qualche ora e arriviamo a Belgrado sono le 8,30 di sera abbiamo fatto quasi 1100 kmtri , che smanettata ragazzi!!!
Alberghetto decoroso , pappa e a nanna ( nessuno fatica a prendere sonno….)
2da tappa Belgrado-Salonicco - 700 km
Partenza dall’alberghetto e via di nuovo sull’ “autostrada” , il paesaggio ,anche se siamo su una via ad “alto scorrimento” mi dà l’impressione che sia selvaggio, oltre la strada tanta ma tanta natura ,specie quando si entra in Kosovo, anche se l’altezza dei rilievi è collinare i boschi sono formati da abetaie bellissime , mi sembra di essere a Cortina , yuppieeeee siamo prorpio in ferie !! :) .
2do confine si entra in Grecia e in prima serata siamo a Salonicco , traffico incredibile , caos alla mediterranea ma la cosa che ci stupisce è vedere molte moto senza targa ????? E’ un fatto che non abbiamo mai approfondito e ci è rimasta la curiosità di sapere il perché.
Troviamo un albergo su un grande viale pronti per proseguire la mattina seguente , la notte passa con le finestre aperte per il caldo , ascoltando la “musica” del traffico, praticamente sembrava di essere sulla prima variante a Monza…………. :shock: :)
3za tappa Salonicco-Istambul altri 700 Km
Il ricordo delle strade Greche si confonde un po’, mi rimangono in mente solo alcuni flash delle varie città passate ,alcune delle quali erano dei dedali inestricabili .
3zo confine , finalmente la Turchia ….
Qui la frontiera non è solo una formalità difatti ci fanno passare da uno sportello e l’altro e perdiamo parechhio tempo , siamo piuttosto stanchi e da "buoni" Italiani ci stiamo spazientendo :cry: alla fine la parte burocratica finalmente finisce , ma quando pensavamo di poter andare via in modo tranquillo ci accorgiamo che la fila di mezzi viene fatta confluire in una vasca limacciosa con circa 30 cm d’acqua e se ciò non era un problema per le quattro ruote potete ben capire cosa voleva dire guadare con moto stracarica e in due…. Comunque un pò di perizia e tutto bene , VVVAAAAIIIIII siamo in Turchia !!
E’ un crescendo di emozioni il solo pensiero che entro alcune ore saremmo arrivati a ISTAMBUL ci mette il “groppo” in gola.
Sulla strada alcuni bambini vendono fumo , proseguiamo ,abbiamo molta fame ci fermiamo in una “bettola”(anche per lo standard Turco…) e assisto ad una scena bellissima , la Cinzia una tipetta piuttosto schizzinosa che divora famelica una “pasta“ condita con Yogurt (e qualche moscerino!! ) la consistenza della stessa era uguale ad una “montagnetta” di Vinavil ( credo anche le caratteristiche meccaniche…..) , la Turchia inizia proprio a piacermi ……(Bastard inside!)
Ci rimettiamo in strada , ma…. cosa succede…. la nera striscia di asfalto lascia , improvvisamente posto ad uno sterrato di cui non si vede la fine ( dovremo abituarci , succederà spesso ) , si fa sera la campagna inizia a popolarsi di costruzioni , prima baracche poi case fatiscenti infine grandi edifici….. Ragazzi si siamo a Istambul !!!!!
Ci immettiamo in una strada a 6 corsie piena di mezzi di tutte le specie dal tre ruote ai tir più mastdontici, non c’è nessuna regola , puoi essere sorpassato a sinistra o a destra da qualsiasi tipo di mezzo …..
Piano ragazzi sembra un girone dantesco , abbiamo l’indirizzo di un’alberghetto ,lasciamo stare cartine e richieste di informazioni a caso , ci fermiamo in una stazione di Taxi concordiamo il prezzo e seguiamo la macchina nera che ci precede con una guida a dir poco “sportiva” ( forse vuole fare a gara ????), arriviamo all’alberghetto ( proprio vicino ad un minareto….) ci preoccupiamo di lasciare le moto in un posto sicuro , l’omino della Reception ci dice che non c’è nessun problema e ci indica una rampa ripida e larga un paio di metri dove vengono messi i bidoni della spazzatura , figuratevi come poteva essere “gripposa”, il bello è che bisognava accelerare al massimo per superare la pendenza e poi ancor prima di arrivare bisognava frenare perché lo spazio era quello di un balcone!!!
Lasciate le moto ,anche se stravolti ci travestiamo da turisti , serata in un localino ,con tanto di danza del ventre con bambina notevole, ma il tramonto che abbiamo vissuto dalla Torre di Galata (dove eravamo) con i minareti all'orizzonte e il sottofondo delle preghiere dei Muezzin sono stati uno spettacolo veramente emozionante , azzarola qui il mondo inizia veramente a cambiare il groppo alla gola per l'emozione si fà più intenso ....
Fine prima parte.
sono graditi i Vostri commenti :)