Leonildo
11/09/2008, 15:50
Ero indeciso se metterlo su FazerComicus...
Dal Gazzetino di Padova dell' 11 settembre:
Un cappello da cowboy contro gli incidenti in moto. È questa la ricetta di Cristian Terrin, agente della polizia provinciale di Padova, per combattere l'aumento di schianti sulle due ruote: l'inventore ha brevettato un particolare tipo di casco dal design innovativo, che offre a chi lo indossa il doppio beneficio di essere protetto e di non passare certo inosservato. Il brevetto (depositato alla camera di commercio padovana ed al centro brevetti di Alicante, in Spagna, per la tutela dei diritti) rappresenta un casco da moto che mantiene inalterata la scocca interna, ma viene trasformato esteriormente in un ibrido cappello da cowboy. «L'esclusiva estetica del casco spiega il dinamico agente di polizia - crea un forte attrito con l'aria, che aumenta con la velocità». La trazione dell'aria si scarica sul cinturino del sottomento, obbligando subito il conducente a ridurre la velocità. Il casco viene spinto in alto e all'indietro, senza perdere le proprie caratteristiche protettive, facendo così leva sul cinturino che si trova agganciato sul sottomento e costringendo il soggetto a desistere dall'accelerare. «In questo modo sottolinea Terrin - la funzionalità del brevetto va ad agire non più sull'acceleratore, ma sulla testa dell'individuo. Si sfrutta quindi il flusso aerodinamico, potenziale punto debole per un casco, per indurre il conducente a rallentare». L'idea va applicata ai ciclomotori, la cui velocità massima è indicata dal codice stradale in 45 chilometri orari, soglia fatidica oltre la quale il cappello entra in funzione. Come molte altre invenzioni, la proposta del casco-cappello (che non ha ancora un nome vero e proprio), nasce dall'osservazione diretta del target cui andrebbe applicato e dall'esperienza di chi sulla strada passa parecchio tempo. L'idea sembra piacere: i curiosi che non intendono aspettare la realizzazione del brevetto possono visitare il sito http://oami.europa.eu/ows/rw/pages/index.it.do (numero di disegno 000784046-0001).
MAH!! :roll:
Dal Gazzetino di Padova dell' 11 settembre:
Un cappello da cowboy contro gli incidenti in moto. È questa la ricetta di Cristian Terrin, agente della polizia provinciale di Padova, per combattere l'aumento di schianti sulle due ruote: l'inventore ha brevettato un particolare tipo di casco dal design innovativo, che offre a chi lo indossa il doppio beneficio di essere protetto e di non passare certo inosservato. Il brevetto (depositato alla camera di commercio padovana ed al centro brevetti di Alicante, in Spagna, per la tutela dei diritti) rappresenta un casco da moto che mantiene inalterata la scocca interna, ma viene trasformato esteriormente in un ibrido cappello da cowboy. «L'esclusiva estetica del casco spiega il dinamico agente di polizia - crea un forte attrito con l'aria, che aumenta con la velocità». La trazione dell'aria si scarica sul cinturino del sottomento, obbligando subito il conducente a ridurre la velocità. Il casco viene spinto in alto e all'indietro, senza perdere le proprie caratteristiche protettive, facendo così leva sul cinturino che si trova agganciato sul sottomento e costringendo il soggetto a desistere dall'accelerare. «In questo modo sottolinea Terrin - la funzionalità del brevetto va ad agire non più sull'acceleratore, ma sulla testa dell'individuo. Si sfrutta quindi il flusso aerodinamico, potenziale punto debole per un casco, per indurre il conducente a rallentare». L'idea va applicata ai ciclomotori, la cui velocità massima è indicata dal codice stradale in 45 chilometri orari, soglia fatidica oltre la quale il cappello entra in funzione. Come molte altre invenzioni, la proposta del casco-cappello (che non ha ancora un nome vero e proprio), nasce dall'osservazione diretta del target cui andrebbe applicato e dall'esperienza di chi sulla strada passa parecchio tempo. L'idea sembra piacere: i curiosi che non intendono aspettare la realizzazione del brevetto possono visitare il sito http://oami.europa.eu/ows/rw/pages/index.it.do (numero di disegno 000784046-0001).
MAH!! :roll: