Giovane
13/08/2009, 16:44
Non la conoscevo personalmente, ma il suo nome era spesso nella cronaca sportiva della mia provincia per gli ottimi risultati che otteneva in pista.
:cry:
Un tragico incidente a Rijeka. Beatrice Bossini, giovane pilota valdarnese, (18 anni) ha perso la vita ieri pomeriggio mentre stava prendendo parte ad una giornata di “test” sul tracciato croato.
Dopo i primi passi nel Motocross, Beatrice Bossini a 11 anni prende confidenza con le minimoto, ben figurando nel campionato toscano (3° assoluta). Il passo successivo è il trofeo Junior GP Aprilia: un successo le selezioni, dove riesce ad entrare nei 30 iscritti al campionato.
Primo contatto con moto 125, seguiti dagli impegni prima nella Mototemporada, successivamente nel CIV, con anche ottimi risultati, spesso nei primi 20 avvicinando in più occasioni anche i tempi del gruppo di testa. Lo step successivo è il passaggio nelle quattro tempi, tra Supersport, Trofeo Kawasaki e Campionato Italiano Motocicliste, dove ha chiuso al terzo posto l’ultima prova a Magione. Beatrice era nata a Montevarchi, e risiedeva a San Giovanni Valdarno. “Vado a provare un nuovo circuito”, avrebbe detto ai suoi genitori. Così Beatrice. Era partita alcuni giorni fa da San Giovanni Valdarno. Destinazione: la Croazia. Insieme al babbo Riccardo che fa l’autista e alla mamma. Beatrice aveva anche una sorella, di qualche anno più grande di lei.
Sulla pista croata un giro, due e poi lo schianto. Dalle notizie che arrivano - ancora molto frammentarie - sembra che Beatrice sia stata ingannata da una curva coperta. Un giro di gomito che non si vede nemmeno dai box. Beatrice non è riuscita a dominare la sua moto come sempre, ed è caduta. Subito soccorsa, per la 18enne dagli occhi stupendi e pieni di vita, non c’è stato niente da fare. La campionessa è morta così. In sella alla sua moto. La notizia ha fatto subito il giro di San Giovanni dove la ragazza e la sua famiglia erano conosciute e stimate. Piangono le compagne che la conoscevano e che avrebbero voluto ancora correre insieme a lei. Piange il presidente Mazzi della Federazione Motociclisti tra i primi ad apprendere la notizia e che aveva conosciuto Beatrice fino dai primi passi. La salma della ragazza, sarà riportata in Italia forse già oggi.
http://www.beatricebossini.it/
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Un tragico incidente a Rijeka. Beatrice Bossini, giovane pilota valdarnese, (18 anni) ha perso la vita ieri pomeriggio mentre stava prendendo parte ad una giornata di “test” sul tracciato croato.
Dopo i primi passi nel Motocross, Beatrice Bossini a 11 anni prende confidenza con le minimoto, ben figurando nel campionato toscano (3° assoluta). Il passo successivo è il trofeo Junior GP Aprilia: un successo le selezioni, dove riesce ad entrare nei 30 iscritti al campionato.
Primo contatto con moto 125, seguiti dagli impegni prima nella Mototemporada, successivamente nel CIV, con anche ottimi risultati, spesso nei primi 20 avvicinando in più occasioni anche i tempi del gruppo di testa. Lo step successivo è il passaggio nelle quattro tempi, tra Supersport, Trofeo Kawasaki e Campionato Italiano Motocicliste, dove ha chiuso al terzo posto l’ultima prova a Magione. Beatrice era nata a Montevarchi, e risiedeva a San Giovanni Valdarno. “Vado a provare un nuovo circuito”, avrebbe detto ai suoi genitori. Così Beatrice. Era partita alcuni giorni fa da San Giovanni Valdarno. Destinazione: la Croazia. Insieme al babbo Riccardo che fa l’autista e alla mamma. Beatrice aveva anche una sorella, di qualche anno più grande di lei.
Sulla pista croata un giro, due e poi lo schianto. Dalle notizie che arrivano - ancora molto frammentarie - sembra che Beatrice sia stata ingannata da una curva coperta. Un giro di gomito che non si vede nemmeno dai box. Beatrice non è riuscita a dominare la sua moto come sempre, ed è caduta. Subito soccorsa, per la 18enne dagli occhi stupendi e pieni di vita, non c’è stato niente da fare. La campionessa è morta così. In sella alla sua moto. La notizia ha fatto subito il giro di San Giovanni dove la ragazza e la sua famiglia erano conosciute e stimate. Piangono le compagne che la conoscevano e che avrebbero voluto ancora correre insieme a lei. Piange il presidente Mazzi della Federazione Motociclisti tra i primi ad apprendere la notizia e che aveva conosciuto Beatrice fino dai primi passi. La salma della ragazza, sarà riportata in Italia forse già oggi.
http://www.beatricebossini.it/