PDA

Visualizza Versione Completa : Yamaha Motor Italia chiude



Penna
27/10/2009, 19:02
Yamaha Motor Italia chiude la produzione e licenzia 67 su 180 dipendenti (Claudio Consonni compreso)

La notizia riportata pochi minuti da Motociclismo.it arriva come un fulmine a cel sereno due giorni dopo la conquista del nono titolo mondiale di Valentino Rossi.

Yamaha Motor Italia chiude la catena di produzione a Gerno di Lesmo per trasferirla nella filiale spagnola. Lo ha annunciato ieri il management Yamaha alle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) dell’azienda, che aderiscono ai sindacati FIM-CISL e CISL Commercio. A pardere il posto saranno 67 su 180 dipendenti (compreso Claudio Consonni, Responsabile della produzione e del progetto Superbike)

A comunicare la notizia è Angelo Caprotti, uno degli addetti alla catena di montaggio, delegato RSU della FIM-CISL. Non perdetevi su Motociclismo.it l’intervista a Caprotti realizzata da Lorenzo Motta. Abbiamo chiesto lumi a Yamaha. A breve la filiale italiana emanerà un comunicato in merito.

Questo il comunicato Yamaha Motor Italia dopo la notizia sulla cessazione della produzione a Gerno di Lesmo.

Yamaha Motor Italia ha comunicato oggi alla Rappresentanze Sindacali l’intenzione del Gruppo di riorganizzare la propria struttura cessando l’attività produttiva di Gerno di Lesmo e conseguentemente ha avviato una procedura di riduzione collettiva di personale che riguarderà 66 degli oltre 200 addetti. L’azienda ha già dovuto fare ricorso in precedenza a provvedimenti di Cassa Integrazione (CIG) per fronteggiare i cali di produzione.

Oggi si vede costretta dalla perdurante crisi economica mondiale, e per la sempre più evidente sovra capacità produttiva e la conseguente riallocazione della produzione decisa dai vertici aziendali del gruppo, a cessare definitivamente la fabbricazione e a razionalizzare la propria attività commerciale per poter mantenere i necessari livelli di efficienza e competitività richiesti da un mercato sempre più selettivo.

Oltre che all’intervento sull’attività produttiva la progettata riorganizzazione prevede interventi anche in altre divisioni per migliorarne l’efficienza ed ottimizzarne le risorse. Il progetto di riorganizzazione di Yamaha Motor Italia è stato dettato da circostanze esterne.

La società ha comunque segnalato la propria disponibilità nella ricerca di soluzioni nell’ambito dell’avviata procedura che possano mitigare l’impatto sociale del progetto di riorganizzazione.

WikiGio
27/10/2009, 19:11
Per curiosità che moto producevano lì?
Lo chiedo a quelli che sono andati a visitare la fabbrica il 3 ottobre:
https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?t=65455&postdays=0&postorder=asc&highlight=lesmo&start=0

Mi pare le monocilindriche, direi. Tenere, MT-03, ...

SeMpReInMoTo
27/10/2009, 19:34
ma non potevano portare gli spagnoli da noi :evil: scusate da voi :mrgreen:

beebee
27/10/2009, 19:48
complimenti, magari un pò più di marketing e pubblicità si potevano evitare per salvare qualche famiglia.. :roll:

Lud7587
27/10/2009, 19:55
La Honda chiude in Spagna e lascia in Italia...la yamaha fa il contrario...il mercato...mah! :?

Frex
27/10/2009, 20:21
:roll: chissà che pò pò di "kando" stanno provando i dipendenti :roll: :|


http://www.yamaha-motor.it/Azienda/yme/mission.jsp


:?

beebee
27/10/2009, 20:31
La Honda chiude in Spagna e lascia in Italia...la yamaha fa il contrario...il mercato...mah! :?

la settimana scorsa ho trascorso 2 giorni tra il centro e la periferia di madrid che di abitanti,nella zona metropolitana, ne ha 5 milioni 5.
non ho visto UNO scooter honda.
pochissimi yamaha.
erano quasi tutti piaggio.
in compenso qui (e anche in francia ad essere onesti) è pieno di xmax e tmax.
questo vuol dire a) che gli spagnoli non sanno scegliere gli scooter, visto il numero di mp3 circolanti b) che in italia è giusto che rimanga la produzione honda dato il numero di sh e hornet che si vendono pure in tempo di crisi.
sarei curioso di buttare un occhio anche nelle altri metropoli spagnole... :roll:

Frex
27/10/2009, 21:06
:roll: chissà che pò pò di "kando" stanno provando i dipendenti :roll: :|


http://www.yamaha-motor.it/Azienda/yme/mission.jsp


:?

Finora non hanno azzeccato un solo obiettivo del kando :roll:

8) allora in questo caso trattasi di "ka-kando" 8)

Nazran
27/10/2009, 21:11
Yamaha Motor Italia chiude la produzione e licenzia 67 su 180 dipendenti (Claudio Consonni compreso)[/i]


Mi spiace tantissimo per i dipendenti coinvolti.





...





Molto meno per il tizio in rosso, che stava gia' nel mio libro nero 8)

https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?p=634124&highlight=&sid=ce915c1eea7d86814354890944c15701

Messaggio per Superpi: "J'avemo fatta" 8)

Adry
27/10/2009, 21:18
:shock: :shock: :shock:
Apro un 3d apposito per una piccola considerazione..

igor1975
27/10/2009, 21:53
Per curiosità che moto producevano lì?
Lo chiedo a quelli che sono andati a visitare la fabbrica il 3 ottobre:
https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?t=65455&postdays=0&postorder=asc&highlight=lesmo&start=0

Mi pare le monocilindriche, direi. Tenere, MT-03, ...

esatto :!: garantisco :evil:
e aggiungo anke la buldog e attualemte una enduro /motard ke però non sò il modello

Design
28/10/2009, 01:15
con sto sistema di merda che abbiamo non si va da nessuna parte,e la crisi starebbe finendo....?

ma no, tranquillo, è solo la "componente psicologica"...

kimiko
28/10/2009, 09:00
probabilmente ritengono che l'"era" italiana sia "quasi" giunta al termine, probabilmente per il futuro prossimo con Lorenzo e Spies puntano all'onda emotiva di acquisti su altri paesi non ancora saturi, sono manovre sporche finalizzate a portare sui tavoli degli azionisti segnali importanti di recupero

Penna
29/10/2009, 22:05
Crisi Yamaha: Si è dimesso il Presidente Takashi Kajikawa

Yamaha Motor Co. Ltd ha annunciato attraverso il sito giapponese un importante cambio al vertice.

Si è dimesso (tre giorni fa) Takashi Kajikawa, attuale Presidente e Ammistratore Delegato della Casa dei tre Diapason.

Le dimissione saranno effettive a partire dal 1° novembre 2009.

Kajikawa sarà sostituito dall’attuale Direttore Generale Tsuneji Togami.

Il motivo delle dimissioni, secondo quanto riporta motociclismo.it, sarebbero gli utili troppo bassi fatti registrare dalla Casa giapponese di cui Kajikawa si sarebbe preso la responsabilità.

Come si legge dal nuovo organigramma, Takashi Kajikawa rimane nel consiglio di amministrazione in qualità di Direttore.

midall
29/10/2009, 23:11
:roll: chissà che pò pò di "kando" stanno provando i dipendenti :roll: :|


http://www.yamaha-motor.it/Azienda/yme/mission.jsp


:?

Finora non hanno azzeccato un solo obiettivo del kando :roll:

8) allora in questo caso trattasi di "ka-kando" 8)

:happy_001: :happy_001: :happy_001: :happy_001: :happy_001: :happy_001:

lancelot
30/10/2009, 01:39
Crisi Yamaha: Si è dimesso il Presidente Takashi Kajikawa

Yamaha Motor Co. Ltd ha annunciato attraverso il sito giapponese un importante cambio al vertice.

Si è dimesso (tre giorni fa) Takashi Kajikawa, attuale Presidente e Ammistratore Delegato della Casa dei tre Diapason.

Le dimissione saranno effettive a partire dal 1° novembre 2009.

Kajikawa sarà sostituito dall’attuale Direttore Generale Tsuneji Togami.

Il motivo delle dimissioni, secondo quanto riporta motociclismo.it, sarebbero gli utili troppo bassi fatti registrare dalla Casa giapponese di cui Kajikawa si sarebbe preso la responsabilità.

Come si legge dal nuovo organigramma, Takashi Kajikawa rimane nel consiglio di amministrazione in qualità di Direttore.

Proprio come i nostri manager... :?

dan_104
30/10/2009, 11:33
incrementare il livello di soddisfazione del cliente

servizi che vanno oltre le aspettative dei clienti.

La nostra sfida è di verificare che i nostri prodotti e i nostri servizi siano davvero in grado di trasmettere una forte impressione positiva

La nostra missione aziendale si concretizza attraverso regole fondamentali:

Dare ai clienti più di quanto si aspettano
Essere consapevoli delle responsabilità sociali"

Preso dal link sopra...
Sisisisi, come la menata delle cause per i telai rotti.. E ne siete consapevoli. Clap clap clap. :roll:
Peccato che anche loro siano in crisi, ma almeno lì, hanno la decenza di dimettersi.

kimiko
30/10/2009, 11:40
Il motivo delle dimissioni, secondo quanto riporta motociclismo.it, sarebbero gli utili troppo bassi fatti registrare dalla Casa giapponese

bene, quindi solo questione di numeri che inducono a dimettersi, del cliente, della qualità, della reputazione fotte grandissima sega evidentemente :roll:

pianoscarano
01/11/2009, 14:52
mi preoccupa di più :roll:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/11/alfa-romeo-addio-arese-perde-design.shtml?uuid=f0262a9c-c6e9-11de-b368-533281077b00&DocRulesView=Libero

kimiko
01/11/2009, 14:57
destino già segnato da tempo.........però non sapevo che l'alfa fosse in pratica un'altra vittima di quella merda di demita

pianoscarano
01/11/2009, 15:01
destino già segnato da tempo.........però non sapevo che l'alfa fosse in pratica un'altra vittima di quella merda di demita

quante cose non sappiamo :evil:
il bello ,naturalmente si fà x dire ,che questi politici sono sempre lì :evil: