Visualizza Versione Completa : domanda veramente idota...
Scusatemi per la domanda forse un pò idiota ma dati i miei ancora pochi km sulla fazerina volevo chiedere a voi come si fa a capire quando si è arrivati un pò al limite in curva, senza doverlo scoprire andando per terra!! Io sto a 6.000 km ed è la mia prima esperienza in moto. Su alcune curve mi sembra di piegarmi parecchio e mi diverto un sacco, però niente a che vedere con cavalletto che tocca, piolini consumati, scarpe strusciate ecc ecc..!!! Cioè a un certo punto ho proprio fifa e mi viene da dire "ma chi te pensa, va strabene cosi...."!!! Però mi chiedo come si fa a capire e sentire se si può andare più giù...
Grazie a tutti per i consigli...
Scusatemi per la domanda forse un pò idiota ma dati i miei ancora pochi km sulla fazerina volevo chiedere a voi come si fa a capire quando si è arrivati un pò al limite in curva, senza doverlo scoprire andando per terra!! Io sto a 6.000 km ed è la mia prima esperienza in moto. Su alcune curve mi sembra di piegarmi parecchio e mi diverto un sacco, però niente a che vedere con cavalletto che tocca, piolini consumati, scarpe strusciate ecc ecc..!!! Cioè a un certo punto ho proprio fifa e mi viene da dire "ma chi te pensa, va strabene cosi...."!!! Però mi chiedo come si fa a capire e sentire se si può andare più giù...
Grazie a tutti per i consigli...
I km. percorsi te lo insegneranno e l'esperienza che di conseguenza verrà.
poi ci aggiungi un piccolo corso in pista ed il gioco è fatto.
Ma quello che posso consigliarti è questo: non strafare, non chiederti il perchè lui piega più di te, non chiederti perchè lui va più veloce di te, non chiederti perchè lui arriva al passo prima di te...... macina km. in tutta serenità e vedrai che inconsciamente e magicamente qualche mm. in più di spalla lo consumerai, quanche grado di inclinazione lo aumenterai, e se non lo cerchi in maniera spasmodica diminuirai il rischio di stenderti solo perchè "volevi" scendere di più in piega.
Stai rilassato, goditi le curve e vedrai che prima o poi le pieghe verranno da sole.
Buona strada. ;-)
Quoto Ufo, la pista ti apre un mondo nuovo ;)
Solo in condizioni "protette" come quelle che trovi tra i cordoli, puoi provare a cercare il limite e da un lato ti accorgerai che hai dei margini ampissimi dall'altro ti renderai conto che esplorarli per strada è da veri idioti :roll:
Troppe variabili imprevedibili (traffico, buche, sporco...) e troppi ostacoli per farlo in sicurezza ;)
Però conoscerli aumenta il grado di confidenza con il mezzo e questa conoscenza, se usata bene, si traduce in sicurezza :)
Ciccio77
14/02/2011, 19:01
Gilles....credo che il tuo problema abbia un nome.......COSCIENZA!
Gilles....credo che il tuo problema abbia un nome.......COSCIENZA!
:-? :?:
Ciccio77
15/02/2011, 14:12
....... Cioè a un certo punto ho proprio fifa e mi viene da dire "ma chi te pensa, va strabene cosi...."!!! Però mi chiedo come si fa a capire e sentire se si può andare più giù...
Grazie a tutti per i consigli...
mi riferivo a questa tua frase.
Trovare i limiti vuole dire che si è anche disposti a pagarne il prezzo. io per esempio, padre di 2 figli, non cerco il limite, quando esco in gruppo davanti a me c'è gente che scoda in staccata, piega i gomiti e sento un sacco di pedane graffiare l'asfalto.....io invece non ce la faccio......e le belle curve mi vengono quando meno ci penso.
....... Cioè a un certo punto ho proprio fifa e mi viene da dire "ma chi te pensa, va strabene cosi...."!!! Però mi chiedo come si fa a capire e sentire se si può andare più giù...
Grazie a tutti per i consigli...
mi riferivo a questa tua frase.
Trovare i limiti vuole dire che si è anche disposti a pagarne il prezzo. io per esempio, padre di 2 figli, non cerco il limite, quando esco in gruppo davanti a me c'è gente che scoda in staccata, piega i gomiti e sento un sacco di pedane graffiare l'asfalto.....io invece non ce la faccio......e le belle curve mi vengono quando meno ci penso.
Il problema è che qualla frase l'ha scritta Supplì, non Gilles ;-)
Cmq. sia il "limite" è vero che stà dentro di noi, ma è anche vero che a volte il limite è dato dall'inesperienza che solo molti km. e qualche giusto insegnamente viele elevato, ma non per questo deve diventare pericoloso.
Quando feci l'ultimo corso in pista con Mirko ho assistito a questa scena. Una ragazza conla Gladius non piegava nonostante Mirko come al solito le urlava di buttare giù la moto.
Alla sosta la ragazza sosteneva che con quelle gomme la moto non scendeva mentre noi avevamo gomme più performanti. A questo punto Mirko lha preso la Gladius, ha messo sul sellino post la ragazza e ha inanellato 3 giri allegrotti, strusiando lo strusciabile.
Finiti i giri ha detto alla ragazza: vedi, il limite delle tue gomme e della tua moto è ben oltre quello che tu credi, e non importa che tu lo raggiunga, quello che imparerai a fare con la tua moto sarà sufficiente per divertirti, il limite non va cercato, va forse avvicinato, ma mai in nessun modo cercato.
Per esperienza personale, il limite non l'ho mai cercato, mi ci sono avvicinato forse una volta quando il tampone paramotore sx si è limato con l'asfalto. Una sola curva, un solo mm. mi è bastato per capire che oltre io non sarei mai andato e infatti non è più successo nemmeno in pista (merito anche di una postura + corretta).
Questo per dire che la ricerca del limite ti fa guidare contratto, alla spasmodica ricerca di qualcosa che è inutile cercare, guidare sciolti ma concentrati su quello che si sta facendo èil miglior modo per divertirsi...
Ufo
Il problema è che qualla frase l'ha scritta Supplì, non Gilles ;-)
Appunto non capivo ;)
togliti la smania della piega impossibile cerca solo di divertirti e di conoscere la tua moto , sperimenta passo per passo senza fretta e tutto poi ti diventerà più chiaro . io all'inizio curvavo rimanendo in carena poi piano piano ha capito la fondamentale importanza dell'utilizzo del corpo , ci vogliono km tanti km e pazienza , come già hanno detto fregatene se uno arriva prima , non è una gara ma un divertimento. Se c'è qualcuno dietro che forza , lascialo passare non strafare.
ciao e buoni km.
appena presa la moto ad ogni curva strusciavo con la punta delle scarpe, finchè in giorno mi hanno consigliato di tenere i piedi sulle pedaline e non a penzoloni :mrgreen:
quoto quanto già detto da tutti, pensa a divertirti ed a goderti la guida della moto, il limite della mia moto è bel oltre le mie aspettative. la moto tiene sicuramente più di quanto io la utilizzo, quindi perchè pormi la domanda? preferisco godermi la strada, senza correre e godermi moto\paesaggio e quantaltro.
Sapete, il consiglio di godersi la moto per quello che può dare, è tanto giusto e logico quanto inutile :roll:
E' come con i figli (supplì, non me ne volere, non voglio certo farti la paternale), più gli dici di non fare cose pericolose e più le faranno ;-)
Beh, io ho un approccio diverso, non so quanto giusto: prova a cercare i limiti dove puoi farlo in sicurezza, in pista, e usa quella consapevolezza acquisita per migliorare la sicurezza quando guidi per strada ;)
Ciccio77
16/02/2011, 00:24
bhè....non trovo giusto spingere una persona a fare pieghe da ginocchio a terra quando non le sa fare.
giusto il discorso di andare in pista e imparare a conoscere i limiti della moto, ma non per questo bisogna uscire dal corso che si è in grado di fare pieghe da ginocchio a terra.
credo che dovremo semplicemente sapere accettare il fatto che non tutti possiamo fare certe cose.
io ho iniziato ad andare in moto a 32 anni e ogni volta che sto per fare qualcosa che va oltre il mio limite penso subito a mia moglie e ai figli, e di colpo il polso si chiude e non faccio quel sorpasso, di colpo lascio scappare il pistaiolo di turno e appunto restando in tema non butto la moto ancora piu giu di quello che "posso".
adesso voi direte.....si, ma se impari a buttarla giu meglio ti diverti di piu e guidi meglio....
bhe io vi rispondo che non mi importa di piegare ancora di piu....come vado adesso mi diverto e dopo 15.000 km mi rendo conto che i progressi sono arrivati da soli senza forzarli.
credo che sia come un rapporto con una donna andare in moto, non ha senso forzare le cose, verranno da sole e saranno naturali e piu armoniose.
@Ciccio77: io ho cominciato ad andare in moto (seriamente) a 40 anni e la penso esattamente come te. Ho sempre ritenuto una ca22ata immane la frase "quando sei incerto, tieni aperto" :roll:
Infatti non voglio assolutamente spingere supplì a fare "il di più" (mai parlato di pieghe ginocchio a terra) ma gli dico che se vuole esplorare i limiti della sua moto meglio farlo in pista dove una scivolata, in genere, si traduce in una sfilza di bestemmie e in un conto del meccanico ;)
Il proverbio: "Se sei incerto, tieni aperto" non si riferisce a tirare di più.
Si riferisce al fatto che se chiudi quando sei in piega si trasferisce il carico all'anteriore e, perdendo l'aderenza del posteriore, vai per terra di sicuro.
Se invece non ti fai prendere dal panico e tieni il gas aperto è probabile che la moto segua bellamente la traiettoria.
Meglio rischiare di cadere che cadere di sicuro!!! :wink::wink::wink::wink::wink:
Questo è il significato del proverbio... :) :)
Il proverbio: "Se sei incerto, tieni aperto" non si riferisce a tirare di più.
Si riferisce al fatto che se chiudi quando sei in piega si trasferisce il carico all'anteriore e, perdendo l'aderenza del posteriore, vai per terra di sicuro.
Se invece non ti fai prendere dal panico e tieni il gas aperto è probabile che la moto segua bellamente la traiettoria.
Meglio rischiare di cadere che cadere di sicuro!!! :wink::wink::wink::wink::wink:
Questo è il significato del proverbio... :) :)
... scusa , ma dove hai imparato la minchiata che hai detto? Se sono in curva e chiudo il gas, è vero che si trasferisce il carico all'anteriore, ma il posteriore mica scivola via, nella moto non vale la regola dell'auto dove le masse in gioco sono tali da farti partire il posteriore. Al massimo se entri in curva piegato, molli l'acceleratore e pinzi ti scivola l'anteriore, mica il posteriore.
Hai mai visto una MotoGp cadere perchè gli è partita di **** in ingresso curva? Magari entrano in curva sbandierando a dx e sx. L'highside ce l'hai se spalanchi in uscita, non se molli in ingresso.....
bhè....non trovo giusto spingere una persona a fare pieghe da ginocchio a terra quando non le sa fare.
giusto il discorso di andare in pista e imparare a conoscere i limiti della moto, ma non per questo bisogna uscire dal corso che si è in grado di fare pieghe da ginocchio a terra.
Nessuno mi pare abbia spinto Supplì a mettere giù il ginocchio, ed è anche vero che non è necessario uscire dal corso con le saponette limate. Però durante il corso con la postura corretta, con l'asfalto gripposo e con gli insegnamenti dell'istruttore, ti posso assicurare che al 90 % il ginocchio lo metti giù in tutta sicurezza. Ma questo non deve essere un benestare per farlo in strada se non ce la sentiamo. ;-)
@Pozzame: in piega con il gas aperto? :shock:
A Monza sulla parabolica, forse ;)
In genere il gas è chiuso (al massimo pelato) fino alla corda e solo dopo, si accelera progressivamente fino a spalancare a moto dritta ;)
ah! le pieghe... su strada... :roll:
non c'è dubbio, l'esperienza è fondamentale, lo studio serve e il corso/la pista aiuta molto. Ma... io più passano gli anni, più imparo, più "corro", e meno piego...
quindi, l'unico consiglio che ti posso dare è questo: se su una curva pensi di essere sceso molto e non sai se puoi piegare di più, la prossima volta che la fai tira fuori le chiappette dalla sella e poi ci racconti... ;-)
@Pozzame: in piega con il gas aperto? :shock:
A Monza sulla parabolica, forse ;)
In genere il gas è chiuso (al massimo pelato) fino alla corda e solo dopo, si accelera progressivamente fino a spalancare a moto dritta ;)
lui ha una fz6, tu una tuono 8)
:mrgreen:
@Pozzame: in piega con il gas aperto? :shock:
A Monza sulla parabolica, forse ;)
In genere il gas è chiuso (al massimo pelato) fino alla corda e solo dopo, si accelera progressivamente fino a spalancare a moto dritta ;)
Beh, non dico "in pieno", ma durante la percorrenza il gas è aperto. Magari non spalancato, ma di sicuro parzializzi.
Poi già in prossimità del punto di corda apri tutto, o quasi.
Se in quel momento, quando si è belli piegati, si chiudesse il gas, il freno motore sposterebbe il peso in avanti facendo perdere carico al posteriore.
O si scivola, o si fa un hiside. È difficilissimo tenerla.
Tenendo invece il gas aperto, si può aumentare l'angolo di piega e chiudere la traiettoria. In questo caso le probabilità di uscirne indenni sono molto più alte. :)
bingo1951
16/02/2011, 17:11
cacchio !!!! quanta filosofia per una piega,e.......... ciao
Ciccio77
17/02/2011, 00:16
@Gilles + Ufo: Il mnio discorso sul ginocchio a terra è come esempio, si sa che ogni motociclista si sente "arrivato" nel momento che fa un piegone della madonna e gratta tutto quello che ciè da grattare, ma io non voglio consigliare ad una persona di andare in pista, perchè bisogna essere consapevoli che esistono anche quelli che......non je la fanno piu di cosi e basta.....
Sarebbe come costringere me a tornare a scuola o averle continuate....secondo il vostro discorse se fossi andato all'universita mi avrebbero insegnato un sacco di cose su come fare questo e quello......ma non ha senso dato che io non sono portato, mi accontento della 5 superiore (giretto domenicale su qualche passo senza pieghe con ginocchio a terra)capite l'esempio?
per divertirsi non bisogna mai pensare troppo a quel che può succedere , se uno ci pensa veramente la moto la vende! bisogna innanzitutto conoscere e rispettare i propri limiti ed osare un po' si ma con il cervello sempre acceso e la consapevolezza che c'è anche un domani !
doppio lamps
Beh, non dico "in pieno", ma durante la percorrenza il gas è aperto. Magari non spalancato, ma di sicuro parzializzi.
Poi già in prossimità del punto di corda apri tutto, o quasi.
a Pozza'!!! ma che stai a di'?? io se apro tutto "in prossimità del punto di corda" mi ribalto!! o se mi va bene lascio un bel baffo a terra...
Io coll'FZ6 non mi sono mai ribaltato né ho mai sbaffato in giro. :)
Logico che le cose vanno fatte con cognizione.
Normalmente parzializzo fin poco dopo il punto di corda (per vedere che non ci sia nessuno nel verso opposto) e poi apro tutto. :) E non son certo un pilota da MotoGP.
Chiaro che se avessi un 1000 bicilindrico ci dovrei andare con meno irruenza... :) Ma di sicuro se chiudessi di botto andrei per terra. Anche senza pieghe da orecchio a terra.
Il proverbio non dice "Spalanca", ma "Tieni aperto"... :)
per divertirsi non bisogna mai pensare troppo a quel che può succedere , se uno ci pensa veramente la moto la vende! bisogna innanzitutto conoscere e rispettare i propri limiti ed osare un po' si ma con il cervello sempre acceso e la consapevolezza che c'è anche un domani !
doppio lamps
quoto ;-)
Chiaro che se avessi un 1000 bicilindrico ci dovrei andare con meno irruenza... :)
credo proprio di si :roll:
Brividoblu
17/02/2011, 10:27
Aggiungo i miei 2 centesimi: le gomme in circolazione, quale più quale meno, di norma "avvisano" prima di mollarti per terra. È chiaro che è una sensibilità che va sviluppata con l'esperienza, ma è meglio tenere le antenne dritte e cercare di stare coi sensi all'erta per accorgersene e correggere.
Che io sappia è l'unico segnale oggettivo dell'avvicinarsi del limite. Se poi quando te ne accorgi sei già in una condizione per cui non puoi fare più nulla, vuol dire che guidi senza tenerti abbastanza margini di sicurezza (as es. sfrutti troppo la larghezza della strada).
Aggiungo che anche la conoscenza teorica della tecnica di guida aiuta a sentirsi più tranquilli, sciolti e alla fin fine efficaci. Una lettura utile: http://www.inpista.it/guida/index.htm
Poi già in prossimità del punto di corda apri tutto, o quasi.
Normalmente parzializzo fin poco dopo il punto di corda (per vedere che non ci sia nessuno nel verso opposto) e poi apro tutto.
.... mi pare che le idee non siano molto chiare .......
Apri o non apri? Chiudi o non chiudi? Deciditi.
Cmq. sia non ho mai sentito nessuno che solo chiudendo il gas in curva si sia steso a meno che non abbia pinzato contemporaneamente. Solo la chiusura del gas non ti fa cadere.
@Gilles + Ufo: Il mnio discorso sul ginocchio a terra è come esempio, si sa che ogni motociclista si sente "arrivato" nel momento che fa un piegone della madonna e gratta tutto quello che ciè da grattare, ma io non voglio consigliare ad una persona di andare in pista, perchè bisogna essere consapevoli che esistono anche quelli che......non je la fanno piu di cosi e basta.....
Sarebbe come costringere me a tornare a scuola o averle continuate....secondo il vostro discorse se fossi andato all'universita mi avrebbero insegnato un sacco di cose su come fare questo e quello......ma non ha senso dato che io non sono portato, mi accontento della 5 superiore (giretto domenicale su qualche passo senza pieghe con ginocchio a terra)capite l'esempio?
Ho capito qual’era il senso, ma forse non mi sono spiegato bene io. Ho dato per sottinteso che nessuno “deve” mettere il ginocchio a terra e mai mi sognerò di dare dello sfigato a qualcuno che non ci riesce, fin per carità.
Intendevo sottolineare che a volte per prendere coscienza delle proprie capacità, occorre qualcuno che ce le tiri fuori, che ci faccia capire in maniera sicura (ecco il perché della pista) cosa possiamo e cosa NON dobbiamo fare in sella. Tutto qui.
Anch’io mi sono accontentato della 5^ superiore e l’università non sarebbe stata il mio pane, ma non disdegno però di “leggere” per imparare qualcosa in più (leggasi fare un piccolo corso in pista di una giornata). Questo era il succo del mio discorso.
Io coll'FZ6 non mi sono mai ribaltato né ho mai sbaffato in giro. :)
perché non sei abbastanza "R" :mrgreen:
comunque capita spesso di leggere queste domande sui forum "come capire se piego abbastanza" "come piegare di più" etc... evidentemente ci sono tanti ragazzi che vogliono migliorare il proprio stile di guida (ed erroneamente pensano sia una questione di inclinazione in curva...), ma non hanno la pazienza di fare pratica... e allora hanno ragione Ufo e Gilles, aprite sto cacchio di poratfogli e andate a fare un corso!
perché non sei abbastanza "R" :mrgreen:
comunque capita spesso di leggere queste domande sui forum "come capire se piego abbastanza" "come piegare di più" etc... evidentemente ci sono tanti ragazzi che vogliono migliorare il proprio stile di guida (ed erroneamente pensano sia una questione di inclinazione in curva...), ma non hanno la pazienza di fare pratica... e allora hanno ragione Ufo e Gilles, aprite sto cacchio di poratfogli e andate a fare un corso!
Secondo me non è una questione di avere o meno pazienza di fare pratica, è una questione di "imparare" qualcosa che no si conosce. E' vero che la pratica aiuta, ma talvolta da autodidatti si possono anche imparare cose sbagliate. Convieni? Quindi sarebbe il caso di essere umili e cercare di imparare. Dopodichè occorre macinare km e km per mettere in pratica gli insegnamenti senza mai stufarsi. Io la penso così e così ho fatto nel mio percorso motociclistico. ;-)
convengo, convengo... c'è da dire che purtroppo non tutti possono permettersi i costi di un corso come si deve (con annesso abbigliamento per la pista etc), ne la possibilità di danneggiare il mezzo che magari è l'unico in garage... però farei fare dei mini-corsi obbligatori di teoria/tecnica di guida sicura (a prezzi "pubblici") a tutti quelli che vogliono la patente A... almeno le basi!
Comunque se non gratti almeno le pedane arretrate nelle rotatorie sei un maffone!!!!!!!!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
convengo, convengo... c'è da dire che purtroppo non tutti possono permettersi i costi di un corso come si deve (con annesso abbigliamento per la pista etc), ne la possibilità di danneggiare il mezzo che magari è l'unico in garage... però farei fare dei mini-corsi obbligatori di teoria/tecnica di guida sicura (a prezzi "pubblici") a tutti quelli che vogliono la patente A... almeno le basi!
Questo te lo quoto tutto e NON solo per le moto. C'è gente a cui viene data la patente auto e alla quale non farei guidare manco il triciclo di mia figlia. :-?
Questo te lo quoto tutto e NON solo per le moto. C'è gente a cui viene data la patente auto e alla quale non farei guidare manco il triciclo di mia figlia. :-?
non tocchiamo questo tasto... ma almeno stanno su quattro ruote... su due c'è gente che non sa neanche se il corpo va all'interno o all'esterno, se si frena prima, durante o dopo... come funziona una gomma o un manubrio.. (e magari che non si spalanca tutto al punto di corda :twisted: :happy_001::happy_001::happy_001::angels_002:)
piccole cose che basterebbe spiegare prima dell'esame... vabè ma che te lo dico a fare.
... il punto di che...???????:roll::roll::roll::roll: Conosco il punto G e basta !!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:v
si... lo conosci eh.... attento a non essere troppo rapido allora... :mrgreen:
si... lo conosci eh.... attento a non essere troppo rapido allora... :mrgreen:
rapido???? No in quel caso utilizzo il "bradipo mode" :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
http://www.youtube.com/watch?v=N0Rp1ALiS5s&feature=related
:-) facile, no? basta provare e riprovare, magari in pista con qualcuno che è lì per te e guarda i tuoi difetti e ti corregge
baci a tutti i fazermotard ;-)
... il punto di che...???????:roll::roll::roll::roll: Conosco il punto G e basta !!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:v
ecco riguardo a questo nostro G....ahahahahahah....bisogna che impariate bene a usare il manubrio in curva
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