MAD BORSA
14/03/2011, 10:30
Molti di voi già conoscono la situazione della pista di Clenia anzi, molti di voi probabilmente si sono già presi incazzature per essere stati trattati a pesci in faccia da quell’esempio di correttezza e simpatia che risponde al teutonico nome di Gennaro Giustino, il titolare… avendo l’impianto a 10 minuti da casa mia, ho sempre cercato toni distesi e diplomatici per sviluppare il discorso motard nella suddetta pista, in passato ci sono anche state timide giornate in pista dedicate alle moto, poi soffocate con la scusa del rumore… io stesso mi sono impegnato per portare moto a Clenia ed in un paio di occasioni solo con le mie forze ho portato 20-30 moto, che moltiplicato per 30-35 euro a persona ( sinceramente non ricordo l’importo ) fanno comunque un bel gruzzolo… quando le cose cominciavano ad andare, il tale sopracitato si è inventato la scusa dei decibel accampando metodi di misurazione empirici ed inventati pur di dimostrare che le moto sono rumorose; ci può anche stare dal momento che è la problematica più gettonata, ma fronte di prove e dati rilevati in modo corretto tramite un fonometro, non a orecchio !!! In ogni caso, anche di fronte all’ impegno degli utenti a due ruote nel silenziare i propri mezzi, comunque non ha mai voluto sentire ragione, per cui la situazione Clenia è risultata non ufficialmente interdetta ai motard… c’è da dire che in tutte le occasioni simili alle quali ho assistito di persona, la lobbie dei kartisti ha sempre giocato un ruolo importante nelle decisioni dell’ omino in questione, il quale preferiva dare retta ai capricci dei quattroruotinedotati del tipo “ci rovinano la pista” “dobbiamo condividere i turni con loro e non ci va bene” “ci gommano male la pista” e lagnate del genere, piuttosto che premiare la buona volontà nell’aggiustare le cose dei centauri...
Da quel momento consideravo la questione archiviata, fino a che non mi sono fatto la moto due tempi… a quel punto, ho pensato, non avrò mai problemi di fonometria, ha il motore di un kart e gira alla metà dei giri… dopo tanto tempo richiamo l’esimio Signor Giustino Gennaro ( non so nemmeno quale sia il nome o il cognome ) e gli spiego che avrei bisogno di girare per provare delle cose sulla moto, per finire di metterla a punto, che il discorso fonometrico non sarà più un problema e così via, in modo da riallacciare un po’ i delicati rapporti e tastare il polso alla situazione motard…in due telefonate nell’arco di una settimana spiego chiaramente che anche se girano i kart, mi basterebbe riuscire a fare 4 turni da 15 minuti nell’arco di una giornata intera, a loro discrezione ed in base ovviamente al numero di utenti a 4 ruote presenti…mi si risponde che non c’è problema, che se la moto è a posto avrei potuto presentarmi ed avremmo valutato la situazione in base alla quantità dell’utenza in pista…ragionevole, ed avendo già la moto sul doblò ci provo, eventualmente, alla più sporca, giro i tacchi e vado a Vittorio Veneto…
Ore 9.30 mi presento bello come il sole a Clenia…noto che ci sono 5, e sottolineo 5 kartisti in tutto, considerando poi che c’era una gara a Precenicco, il 99% della gente col kart è là…è fatta dico…ennesimo colloquio col tale, ennesima spiegazione chiara da parte mia, una risposta:
“sentiamo la moto”
Io tutto felice convinto di superare l’esame scarico tutto l’armamentario, la metto in moto bello tronfio, il tipo si ritiene soddisfatto, preparo la roba, monto le termocoperte, ma poco dopo arriva il suo galoppino a dirmi che il fenomeno vuole farmi fare solo un turno da 15 minuti e che quelli col kart hanno storto il naso appena ho tirato giù la moto e cazzate del genere...mi incazzo come una iena, vengono giù tutti i santi e le divinità cristiane e non, lo raggiungo chiedendogli spiegazioni e mi sento rispondere candidamente che pensava dovessi fare solo un turno, che non si può e balle del genere, fino ad arrivare al punto in cui, non sapendo più cosa dire, mi volta le spalle lasciandomi lì a sbraitare con la sua schiena…non so sinceramente cosa mi ha trattenuto dal dargli un calcio nel ****, ho cercato di limitarmi dicendogli che se avessi saputo di fare solo un turno non mi sarei preso la briga di svegliarmi presto per preparare tutto per 15 minuti, che la gente va rispettata e non si prende in giro così! Gli faccio presente inoltre che se aveva intenzione di farmi fare solo un turno o di non farmo girare proprio perché gli avrei causato dei problemi avrebbe potuto dirmelo subito, al telefono, già ai primi contatti, senza farmi perdere un’ora e mezza a fare la figura del mendicante. Meglio che tolgano quel ***** di cartello buonista dove si vedono un kart ed un motard in foto felicemente insieme, sotto alla scritta “Pista Alberone”...ricarico tutto e vado via, promettendomi che lo avrei sputtanato in lungo ed in largo…di girare a Clenia ho avuto la conferma che mai se ne parlerà finchè sarà in vita quel personaggio di dubbia professionalità. Ora ho il dente avvelenatissimo e vorrei tanto rifarmi delle numerose prese per i fondelli che questo “signore esempio di correttezza” ha riservato a me ed a tutto il mondo del motard.
NON ANDATE ALLA PISTA ALBERONE DI CLENIA ( UD ), BOICOTTATELA, NON CI VOGLIONO E CI TRATTANO COME DEI PEZZENTI
Da quel momento consideravo la questione archiviata, fino a che non mi sono fatto la moto due tempi… a quel punto, ho pensato, non avrò mai problemi di fonometria, ha il motore di un kart e gira alla metà dei giri… dopo tanto tempo richiamo l’esimio Signor Giustino Gennaro ( non so nemmeno quale sia il nome o il cognome ) e gli spiego che avrei bisogno di girare per provare delle cose sulla moto, per finire di metterla a punto, che il discorso fonometrico non sarà più un problema e così via, in modo da riallacciare un po’ i delicati rapporti e tastare il polso alla situazione motard…in due telefonate nell’arco di una settimana spiego chiaramente che anche se girano i kart, mi basterebbe riuscire a fare 4 turni da 15 minuti nell’arco di una giornata intera, a loro discrezione ed in base ovviamente al numero di utenti a 4 ruote presenti…mi si risponde che non c’è problema, che se la moto è a posto avrei potuto presentarmi ed avremmo valutato la situazione in base alla quantità dell’utenza in pista…ragionevole, ed avendo già la moto sul doblò ci provo, eventualmente, alla più sporca, giro i tacchi e vado a Vittorio Veneto…
Ore 9.30 mi presento bello come il sole a Clenia…noto che ci sono 5, e sottolineo 5 kartisti in tutto, considerando poi che c’era una gara a Precenicco, il 99% della gente col kart è là…è fatta dico…ennesimo colloquio col tale, ennesima spiegazione chiara da parte mia, una risposta:
“sentiamo la moto”
Io tutto felice convinto di superare l’esame scarico tutto l’armamentario, la metto in moto bello tronfio, il tipo si ritiene soddisfatto, preparo la roba, monto le termocoperte, ma poco dopo arriva il suo galoppino a dirmi che il fenomeno vuole farmi fare solo un turno da 15 minuti e che quelli col kart hanno storto il naso appena ho tirato giù la moto e cazzate del genere...mi incazzo come una iena, vengono giù tutti i santi e le divinità cristiane e non, lo raggiungo chiedendogli spiegazioni e mi sento rispondere candidamente che pensava dovessi fare solo un turno, che non si può e balle del genere, fino ad arrivare al punto in cui, non sapendo più cosa dire, mi volta le spalle lasciandomi lì a sbraitare con la sua schiena…non so sinceramente cosa mi ha trattenuto dal dargli un calcio nel ****, ho cercato di limitarmi dicendogli che se avessi saputo di fare solo un turno non mi sarei preso la briga di svegliarmi presto per preparare tutto per 15 minuti, che la gente va rispettata e non si prende in giro così! Gli faccio presente inoltre che se aveva intenzione di farmi fare solo un turno o di non farmo girare proprio perché gli avrei causato dei problemi avrebbe potuto dirmelo subito, al telefono, già ai primi contatti, senza farmi perdere un’ora e mezza a fare la figura del mendicante. Meglio che tolgano quel ***** di cartello buonista dove si vedono un kart ed un motard in foto felicemente insieme, sotto alla scritta “Pista Alberone”...ricarico tutto e vado via, promettendomi che lo avrei sputtanato in lungo ed in largo…di girare a Clenia ho avuto la conferma che mai se ne parlerà finchè sarà in vita quel personaggio di dubbia professionalità. Ora ho il dente avvelenatissimo e vorrei tanto rifarmi delle numerose prese per i fondelli che questo “signore esempio di correttezza” ha riservato a me ed a tutto il mondo del motard.
NON ANDATE ALLA PISTA ALBERONE DI CLENIA ( UD ), BOICOTTATELA, NON CI VOGLIONO E CI TRATTANO COME DEI PEZZENTI