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falco3
12/04/2011, 07:53
Un ricordo per un grandissimo pilota

Jurij Gagarin


ne aveva di stomaco il ragazzo

e un ricordo a tutti quelli che sono venuti dopo di lui , russi , americani ecc ecc.

Per un pò hanno fatto sognare il mondo

Che manici. :-D:-D

Amsicora
12/04/2011, 12:38
Quello si che aveva le palle :mrgreen:

Sempre che non sia stato convinto dal sistema con metodi non proprio ortodossi :roll:

Sai com'è, al periodo in Unione Sovietica non c'era un clima molto tranquillo...

falco3
12/04/2011, 13:46
Quello si che aveva le palle :mrgreen:

Sempre che non sia stato convinto dal sistema con metodi non proprio ortodossi :roll:

Sai com'è, al periodo in Unione Sovietica non c'era un clima molto tranquillo...

Penso che ci credesse in quello che faceva e che ha fatto, altrimenti non sarebbe poi morto facendo il collaudatore su un mig.21, certe passioni .......certe persone ce l'hanno nel dna

mp
14/04/2011, 15:59
Gagarin fu il primo uomo che andò nello spazio e... tornò vivo. Pare certo che almeno altri 2 cosmonauti (ma certi dicono addirittura 8) andarono su prima di lui ma non tornarono integri. Addirittura si parla del nipote di Tupolev che rientrò dallo spazio scimunito, probabilmente a causa di un'embolia o di una qualche lesione subita nell'acelerazione.
Gagarin divenne una sorta di mito in Urss tanto da divenire scomodo per il regime; un po' come Italo Balbo. Pare poi che si rifiutò di volare su la nuova soyouz denunciandone i centinaia di difetti. Il suo posto venne preso da Komarov che purtroppo perì nel volo.
Si dice anche che durante un ricevimento osò addirittura gettare una coppa di champagne in faccia al segratario generale del pcus (mi sembra Krushov ma non giurerei) il quale decise, secondo i complottisti, di suicidare da eroe Yury.
A soli 34 Gagarin perì durante un volo su un Mig 15.

Anche se totalmente di parte un film da vedere è "uomini veri" che ripercorre il parallelismo tra i primi 7 astronauti americani e il mitico Chuck Yeager primo uomo a volare ad oltre Mach 1.

falco3
15/04/2011, 08:12
Pilota con le ....................le

Le storie sulla sua morte sono svariate...........è anche vero che il mestiere di collaudatore a quell'epoca era veramente rischioso, se non sbaglio White , astronauta americano , muore anche lui in un collaudo aereonautico.

Come era spaventosamente rischioso fare l'astronauta ........................... se non sbaglio alan shepard dopo il primo volo sub orbitale usa con uomo a bordo , giurò che mai avrebbe più volato tanto era stata terrificante l'esperienza.

I voli precedenti a Gagarin che furono funesti erano stati registrati anche dai fratelli Cordiglia di Torino grandissimi radioamatori, ma tutti cercavano di smentirli.

Ci voleva veramente uno stomaco di ferro per quelle esperienze.

mp
19/04/2011, 15:08
Pilota con le ....................le

Le storie sulla sua morte sono svariate...........è anche vero che il mestiere di collaudatore a quell'epoca era veramente rischioso, se non sbaglio White , astronauta americano , muore anche lui in un collaudo aereonautico.

Come era spaventosamente rischioso fare l'astronauta ........................... se non sbaglio alan shepard dopo il primo volo sub orbitale usa con uomo a bordo , giurò che mai avrebbe più volato tanto era stata terrificante l'esperienza.

I voli precedenti a Gagarin che furono funesti erano stati registrati anche dai fratelli Cordiglia di Torino grandissimi radioamatori, ma tutti cercavano di smentirli.

Ci voleva veramente uno stomaco di ferro per quelle esperienze.


White fu il primo americano a "passeggiare" nello spazio, un'esperienza molto rischiosa in quanto la tuta si allargò oltre il previsto e il povero astronauta rischiò di non riuscire a rientrare nella capsula. Assime a Chaffee e Grissom perì durante una prova a terra della capsula Apollo 1.

I fratelli Judica Cordiglia hanno scritto un'enciclpedia in 4 volumi sulla storia dell'astronautica e due libri sulle loro inercettazioni molto belli (chissà cosa avrebbero potuto pubblicare oggi nell'era berlusca:-))

Shepard aveva un carattere difficile. Fu il primo a volare con la Mercury ma il suo fu un volo suborbitale e ancora oggi tutti riconoscono in Glenn il primo americano nello spazio (in realtà fu preceduto anche dal volo suborbitale di Grissom). Ovvio che un pochino ti roda. Saltò poi tutto il programma Gemini per andare infine sulla luna con l'Apollo (mi sembra il 16) dove si esibì in un tiro kilometrico con una mazza da golf. Fu uno dei 12 moonwalker.

Mentre i cosmonauti russi venivano scelti in prevalenza tra giovani robusti e addestrati ai lanci con paracadute (nelle prime missioni il pilota veniva sganciato dalla capsula) gli americani avevano posto dei requisiti più stretti: fisico perfetto, pilota collaudatore con almeno 2000 ore di volo su velivoli sperimentali e una laurea tecnica. Quest'ultimo requisito tenne fuori Chuck Yeager dalle selezioni. Il film che ho suggerito sopra è tratto da "la stoffa giusta" di Tom Wolfe, bellissimo e quasi introvabile libro atteso in ristampa a breve.

falco3
19/04/2011, 20:31
Per essere precisi, White non morì proprio per un suo errore, ma durante l'esibizione in volo di diversi aerei a contorno dell'incredibile e quasi fantascientifico XB 70 , la turbolenza di quest'ultimo risucchiò il suo F 104 facendolo collidere con l'ala dell'XB 70. L'F104 si disintegro quasi all'istante, mentre l'XB 70 precipitò dopo un lungo avvitamento.

Quasi preistoria, ma emozionante .........sognavi al pensare i russi nello spazio inseguiti dagli americani.

Il film che citi , l'ho visto duecento volte avendodo in dvd come pure Apollo 13 la cui vicenda la ricordo benissimo e ricordo di come mezzo modo visse con il fiato sospeso per diversi giorni nella speranza di un ritorno che sembrava impossibile. Una delle cose che mi stupisce sempre è la scena che si svolge nel centro spaziale quando fanno la verifica dei calcoli di traettoria per il tour attorno alla luna ...................usavana il regolo calcolatore e la scena è veritiera in quanto i filmati veri della sala controllo erano uguali.

Oggi non ti fanno neanche il caffè se non hanno un PC e non sono collegati a internet.
Mah !

mp
20/04/2011, 10:36
Occhio Falco... (messa così pare un'indianata!)
Stai confondendo Edward H. White astronauta morto sulla rampa 34 nella capsula Apollo 1 con Al White effettivamente morto come da te descritto. Omonimia di due piloti collaudatori le cui strade in qualche modo si incrociarono.

Se sei così appassionato un altro libro itatissimo da tutti quelli dell'epoca è "se il soloe muore" di Oriana Fallaci. Ovviamente si sentono i 50 anni di differenza rispetto ad oggi ma ci sono pezzi come quelli su von Braun, Al Bean e Peter Conrad che sono nella storia edl giornalismo. Lo hanno ritampato di recente e gli hanno affiancato un altro libro raccolta di articoli sempre della Fallaci "quel giorno sulla luna". Eccellenti.