Visualizza Versione Completa : Fumo allo scarico in rilascio
Buongiorno a tutti,
la settimana scorsa mi hanno fatto notare che dallo scarico usciva del fumino chiaro, quasi bianco, in rilascio.
Il motore funzionava benissimo, 45.000 chilometri sempre perfetto.
Per verificare la presenza del fumo, con motore caldo in folle, ho fatto qualche acceleratona fino a 8/9000 giri, in effetti quando il motore ritornava verso il minimo usciva uno sbuffo di fumo biancastro ma non notavo la puzza di olio bruciato.
Preoccupato moltissimo soprattutto perché se anche il motore fosse da buttare non saprei che altra moto comprare...
Poi ho verificato il livello dell'olio che era abbastanza oltre il max, una settimana prima avevo fatto un rabbocco smodato, nel buio del garage mi deve essere scappato.
Quindi ho tolto circa 3/400 cc per riportarlo al livello del max, ho pure rifatto il pieno perchè quel giorno avevo fatto rifornimento in un distributore Tamoil che vendeva ad un prezzo molto ma molto basso.
In conclusione, il fumimo biancastro è calato piano piano fino a sparire del tutto dopo un centinaio di chilometri... almeno per adesso pare così.
Potrebbe essere olio in eccesso inviato nel circuito di recupero dei vapori?
Mi chiedo se qualcosa del genere sia già capitato a qualcuno.
in teoria si, l'olio in eccesso tende ad essere eliminato proprio attraverso la scatola filtro e bruciato, però ci dovrebbe essere traccia del suo passaggio dentro la scatola filtro.
inoltre è il classico fumino azzurro che odora di bruciato.
però se dici che la cosa stà rientrando non mi preoccuperei tanto tanto, tenere d'occhio se eventualmente ricompare, tenere i livelli al punto giusto di olio e liquidi di raffreddamento, insomma, le cose che si fanno di solito per verificare e poi eventualmente intervenire, questo in generale, per la tua moto in particolare ci sarà di certo qualcuno con info più specifiche.
intanto digli ai tuoi compagni di tenerci un occhio.....può essere una valida scusa per tenerli dietro senza fatica :mrgreen::lol:
Kimik... io i tuoi fumi li controllo solo in garage nè! :mrgreen:
Rastasicily
25/05/2011, 08:59
Forse anche il filtro aria a questo punto potrebbe essere da cambiare
Ma il recupero vapori non entra a valle del filtro?
Rastasicily
25/05/2011, 16:56
Non lo so ;-)
si entra a valle ma il filtro un pò si sporca lo stesso coi suoi vapori
buttala sul banco prova, vedi come fuma nero...8)
E' successo anche a me la settimana scorsa e ho appena cambiato l'olio e filtro da Motul 5100 10/40 a motul 7100 MA2 10/40 totalmente sintetico la mia lo fa alle prime accelerazioni dopo aver scaldato la moto da fermo o essere andati molto piano per un po di km.. lo ha iniziato a fare dal cambio olio prima mai fatto la fumata e corta e turbinosa.. credevo anch'io aver messo troppo olio ma dall' oblo di controllo non sembra... non so se a qualcuno è capitato lo stesso con questo olio?? Sto pensando di cambiarlo e tornare al semi sintetico, il cambio mi sembra più rapido ad innestare e non sbacchetta però non mi va si mangia olio...oppure passare al bardal di cui tutti parlano bene!! ho 19000 km e non ha mai fumato prima del cambio col tot. sint.
Dunque, il Motul 7100 è lo stesso della mia, concordo perfettamente con la tua decrizione della fumata.
L'olio lo uso da circa un anno, ci ho fatto almeno 10.000 km e di fino alla scorsa settimana di rabbocchi ne avevo fatti pochissimi, probabilmente non più di 100 cc.
Comunque ad oggi la situazione è ritornata alla normalità, niene più fumo segnalato da chi sta dietro ma soprattutto durante le accelerate da fermo.
Il livello dell'oblò non è proprio facile da valutare perchè basta pochissima inclinazione per vederlo quasi al minimo oppure tutto nero.
In ogni modo suggerisco di levarne abbastanza per liberare di 1 o 2 mm la tacca del massimo.
La situazione si è normalizzata dopo 60/100 km, le verifiche da fermo sempre con sgasate fino a 8000 giri (a motore caldo).
Nel mio caso il fumo è calato un po' alla volta fino a sparire del tutto.
Avevo il dubbio anche sul carburante, non l'ho più fatto nel distributore in questione ma è impossibile stabilire se c'era un nesso.
col livello stai circa a meta dell'oblo e vedi che di problemi non ne avrai, stesso olio che ho io e non lo cambierei per niente al mondo.
rispetto ad altri oli che ho provato il cambio è molto più morbido e preciso. :-D
Rastasicily
30/05/2011, 09:24
NOn so spiegarmi il perchè, ma ho notato che nella nostra moto il cambio è più morbido quando il primo numero della sigla dell'olio è più alto...es col 20w50 il cambio va meglio che col 10W50...
col livello stai circa a meta dell'oblo e vedi che di problemi non ne avrai, stesso olio che ho io e non lo cambierei per niente al mondo.
rispetto ad altri oli che ho provato il cambio è molto più morbido e preciso. :-D
Io avevo sentito che il livello è meglio tenerlo sul MAX perchè altrimenti si può accendere la spia olio !
Rastasicily
30/05/2011, 10:04
Io avevo sentito che il livello è meglio tenerlo sul MAX perchè altrimenti si può accendere la spia olio !
Anche a me risulta così
l'ho sempre tenuto fra il minimo e la metà, mai accesa la spia. ;-)
magari non funziona....:mrgreen:
...e comunque se ce n'è troppo te lo sputa fuori. ;-)
[QUOTE=vecia;7608874]l'ho sempre tenuto fra il minimo e la metà, mai accesa la spia. ;-)
magari non funziona....:mrgreen:[/QUOT
Ho anche sentito che tenendo il livello olio troppo al minimo si puo rompere l' alternatore.
se non sbaglio esistono anche degli additivi per l'olio (da moto) che creano una specie di patina sopra le parti metalliche, favorendo molto gli innesti del cambio. (mai provati)
[QUOTE=vecia;7608874]l'ho sempre tenuto fra il minimo e la metà, mai accesa la spia. ;-)
magari non funziona....:mrgreen:[/QUOT
Ho anche sentito che tenendo il livello olio troppo al minimo si puo rompere l' alternatore.
Antonio non ho detto al minimo, ma fra il minimo e metà...;-)
NOn so spiegarmi il perchè, ma ho notato che nella nostra moto il cambio è più morbido quando il primo numero della sigla dell'olio è più alto...es col 20w50 il cambio va meglio che col 10W50...
I lubrificanti per ingranaggi sono ben più densi di quelli per il motore: W70 - W90 in genere. Non potendo usare questa viscosità nel motore ecco che un W10-40 supplisce all'usura del cambio ma lo rende duro e rumoroso. (Rumoroso anche in forza degli innesti frontali.) W20-50? Un pò meno rumoroso e duro... a discapito però del motore che in avviamento si trova un olio un pò troppo viscoso e fatica un pò di più... se poi parti con temperature fredde... alla lunga generi usure evitabili... con olio dalla gradazione più appropriata. Al max uso un W15-50, le prove fatte col W20 rendevano si il cambio migliore ma in 3000Km ne perdevo un Kg! :shock: Tornato al W15... fine dei consumi anomali! ;-) ...e cambio Yamaha che sembra dinuovo la crocera della Vespa PX125! :evil:
Rastasicily
01/06/2011, 09:12
Si tra un 10W50 ed un 15w50 (che è ampiamente previsto da Yamaha per le ns temp. estive) la differenza non dovrebbe essere solo a freddo ? Invece il cambio è più fluido sempre.
Tendenzialmente sì... ma...
resta il fatto che gli oli multigrado hanno la miglior resa nel range dichiarato cosicchè un 20-50 sotto ad una certa viscosità non scende pur aumentandone la temperatura di esercizio... proprio per caratteristica dell'olio stesso.
Il primo numero W20 indica la viscosità a freddo che una volta in media temperatura non può aumentare troppo... diversamente avrebbe un crollo verso le massime temperature, quelle indicate dal 50. Ecco perchè oltre ad un certo punto si preferisce raffreddare l'olio con un radiatore piuttosto che usare gradazioni alte. Soluzione ideale ma molto costosa... adottata obbligatoriamente in presenza di turbine su motori da corsa.
Entrano poi in gioco i rapporti di compressione a cui sono sottoposti, il numero di giri d'esercizio (sbattimento) e quindi gli additivi contenuti ma principalmente fino a tre/quarti della temperatura dichiarata la viscosità aumenta in modo non proprzionale! ;-)
che W adottano i mezzi dei vigili a piscina? :lol:
...il Waffanculo! :mrgreen:
...e lo sapevo io!!!!! :mrgreen:
Dimenticavo una cosa di un certo peso parlando di olio e cambio. Gli oli di sintesi tendono ad avere la curva d'alterazione viscosa rispetto alle temperature di esercizio " retta", leggermente inclinata verso l'alto. Quelli minerali hano come caratteristica una sorta di iperbole.
Ne deriva che con oli minerali dal valore di densità alto il cambio ci gode fin verso temperature medo alte... o meglio il pilota e chi sente mettere la prima! :D
Con quelli sintetici fà generalmente schifo un pò a tutte le temperature perchè tendono ad essere più viscosi anche freddi e mollano di brutto nell'arco di qualche grado a temperature estreme... ma a quel punto cuoci anche il motore! ;-)
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