fzs 600 2000 modifica per doppia accensione faro anabagliante

[sil11]

loso che dovrebbe essere un argomento trito e ritrito, solo che no ho trovato nulla di esauriente ne sul forum ne in rete...
pensavo di uare un semplice ponte, ma ho letto ceh potrebbe buttar giu la batteria o il generatore di corrente per il troppo assorbimento...
ho letto che si puo usare un reeele...ma nn ho capito come e dove....

realemte la doppia accensione puo danneggiare la moto?
ho controllato i cavi della moto e mi sembra che lo spinotto del faro abbagliante abbia tutti i fili collegati...quindi presumo ceh l'interruzione sia a vallle, nel senso ceh il filo del positovo del anabagliante non è attaccato a monte....quindi forse è una modifica gia prestabilita dalla yamaha, magari oer altri mercati... e staccata per il mercato italiano...

[sil11]

nessun consiglio?

[sil11]

nessun consiglio?

[sil11]

trovato , grazie cmq

[skukko]

bhe' e passalo!
Aspettavo di leggere qualcosa anch'io su questo topic che hai sapientemente aperto!
Ciao ciao;)

[sil11]

bhe' e passalo!
Aspettavo di leggere qualcosa anch'io su questo topic che hai sapientemente aperto!
Ciao ciao;)

ho trovato delle buone info qui sul sito:

https://www.fazeritalia.it/fazerforum/showthread.php?t=241229&page=1

o provato a fare la modifica del sito francese, ma quando ho apertyo la scatola deglispinitti, purtroppo, quella delle luci era differente e non aveva la posizione libera...cosi, con un rubacorrente ho fatto un ponte tra il filo verde e il pin libero del faro dx,costo totale 3 euro, uno spinotto per il pin, 1 m di filo , guaina coprifilo e dei ruba corrente funziona...vediamo ceh succede, per il momento, dopo 100 km lamoto nn da nessun segno di cedimento o difetto...

[skukko]

Grandioso grazie per tutte le info non trovavo piu' il tread!

[GiofaZer]

girovagando per cercare il logo della mailing list che sta cercando marte, mi sono imbattuto nel Fanzine n° 0 e ho trovato ciò che vi serviva. poichè vedo che i link che avete riportato saltano da un sito all'altro, vi riporto per intero la procedura in questo post così potra essere più utile in seguito:

In Italia, in Francia e non so in quali altre nazioni, non e' possibile avere due fari uguali troppo vicini e/o due lampade con lo stesso utilizzo nella medesima parabola; se osserviamo da vicino l'impianto illuminante della vecchia Fazer, si può notare che le due parabole sono comunicanti, per cui considerate come una unica, con la conseguente necessità d’utilizzo di una sola lampada per tipo di luce. Per risolvere questo problema sulle moto distribuite in questi paesi viene tolto il filo che collega la seconda lampada, lasciando intatto tutto il resto.
Fare la modifica per avere due luci anabbaglianti sulla Fazer vecchio modello e' quasi obbligatorio, infatti, la potenza illuminante di un unico faro e' sicuramente scarsa. Si può procedere in più modi, dal più semplice, ponticellando i due fari, al più complesso utilizzando relais; personalmente ritengo che la prassi del ponticello sia la peggiore poiché accendendo l'abbagliante rimane acceso anche il secondo filamento della stessa lampada, triplicando così l'assorbimento sul cavo e raddoppiando il riscaldamento della lampada che a lungo andare potrebbe danneggiare la parabola. La pratica dell'utilizzo dei relais, pur validissima, non e' accessibile a tutti, quindi rimane la collaudata prassi del ripristino del conduttore mancante, anzi, tolto. L'origine di questa procedura credo sia francese, ed e' facile trovarla in rete corredata di foto e note esplicative, ma purtroppo solo in francese. Essendo semplicissima tento di descrivervela: acquistate un capocorda femmina tipo faston da 2,5 mm di larghezza ed un capocorda femmina tipo faston da 8 mm, quest'ultimo se lo trovate con il codolo reggicavo piegato ad L e' meglio, altrimenti vi consiglio tagliare la parte finale del capocorda che serve a trattenere l'isolante (solo su quello grande mi raccomando), non servono coprifaston, acquistate anche 50/60 cm di filo elettrico di 0,5 o 0,75 mmq di sezione, non oltre altrimenti sarà difficile pinzarlo sul capocorda piccolo;. Ora che avete tutto potete procedere col montaggio. Una volta pinzati i due capicorda alle estremità del cavetto togliete la sella della moto, il bulloncino che ferma il serbatoio nei pressi del canotto di sterzo, quindi sollevate il serbatoio, (attenzione a non strappare i cavi elettrici dell'indicatore del carburante/riserva e il tubo della benzina), fermate il serbatoio in posizione rialzata con qualcosa di solido o con un amico paziente. Noterete una scatola nera di circa 10x12 cm (non siate pignoli sulle misure) posta più verso lo sterzo che verso la batteria; apritela spostando le linguette che trattengono il coperchio, non spaventatevi per l'intreccio di fili e connettori, tanto poi riuscirete ad infilare di nuovo tutto dentro.
Ora cercate un connettore maschio/femmina blu (oppure nero dal modello 2000), attenzione neri ce ne sono due, caratteristica che distingue quello che serve a noi (oltre ad essere sotto a tutto, almeno nella mia moto) é che dalla parte maschio arriva un filo verde e non c'e' nessun filo che esce dalla parte femmina corrispondente. Attenzione, c'e' un filo verde che esce dalla parte femmina del connettore, ma non corrisponde a quello in entrata. Ora dovete infilare il faston piccolo nel posto libero corrispondente al verde, assicuratevi che si sia ben inserito sul maschio (io ho separato i connettori e passando attraverso la femmina, ho inserito il faston sul maschio e poi ho richiuso il connettore). Rimettete tutto a posto nella scatola e richiudetela facendo uscire dalla stessa il vostro cavetto (se avete un tester potete verificare che arrivi tensione quando si accendono gli anabbaglianti, altrimenti avete commesso qualche errore), passate il cavo fino ad oltre il canotto di sterzo, riposizionate il serbatoio e la sella. Il connettore sul faro di destra e' provvisto posteriormente di uno sportellino, apritelo ed infilate il faston grande sul maschio della lampada, spesso e' necessario allargare leggermente la femmina con un cacciavitino, ora capirete il perché del faston ad L oppure la necessità di tagliare quello diritto, poi richiudete lo sportellino e buon doppio faro a tutti.
Nota bene, questa modifica altera una caratteristica della moto, quindi una volta fatta si circola con un mezzo non omologato, ma non risulta che nessuno sia mai incappato in sanzioni o sequestri.
Angelo (aaccp2000)

[Blackros]

Io ho fatto il semplice ponte (dato che comunque in origine è così all'estero) e sono 7 anni che funziona alla grande, anche con giri durati tutta la giornata e fari sempre accesi. Solo 2 settimane fa ho bruciato la prima lampadina. Quindi vai di ponte e sei tranquillo.

[84Jef84]

girovagando per cercare il logo della mailing list che sta cercando marte, mi sono imbattuto nel Fanzine n° 0 e ho trovato ciò che vi serviva. poichè vedo che i link che avete riportato saltano da un sito all'altro, vi riporto per intero la procedura in questo post così potra essere più utile in seguito:

In Italia, in Francia e non so in quali altre nazioni, non e' possibile avere due fari uguali troppo vicini e/o due lampade con lo stesso utilizzo nella medesima parabola; se osserviamo da vicino l'impianto illuminante della vecchia Fazer, si può notare che le due parabole sono comunicanti, per cui considerate come una unica, con la conseguente necessità d’utilizzo di una sola lampada per tipo di luce. Per risolvere questo problema sulle moto distribuite in questi paesi viene tolto il filo che collega la seconda lampada, lasciando intatto tutto il resto.
Fare la modifica per avere due luci anabbaglianti sulla Fazer vecchio modello e' quasi obbligatorio, infatti, la potenza illuminante di un unico faro e' sicuramente scarsa. Si può procedere in più modi, dal più semplice, ponticellando i due fari, al più complesso utilizzando relais; personalmente ritengo che la prassi del ponticello sia la peggiore poiché accendendo l'abbagliante rimane acceso anche il secondo filamento della stessa lampada, triplicando così l'assorbimento sul cavo e raddoppiando il riscaldamento della lampada che a lungo andare potrebbe danneggiare la parabola. La pratica dell'utilizzo dei relais, pur validissima, non e' accessibile a tutti, quindi rimane la collaudata prassi del ripristino del conduttore mancante, anzi, tolto. L'origine di questa procedura credo sia francese, ed e' facile trovarla in rete corredata di foto e note esplicative, ma purtroppo solo in francese. Essendo semplicissima tento di descrivervela: acquistate un capocorda femmina tipo faston da 2,5 mm di larghezza ed un capocorda femmina tipo faston da 8 mm, quest'ultimo se lo trovate con il codolo reggicavo piegato ad L e' meglio, altrimenti vi consiglio tagliare la parte finale del capocorda che serve a trattenere l'isolante (solo su quello grande mi raccomando), non servono coprifaston, acquistate anche 50/60 cm di filo elettrico di 0,5 o 0,75 mmq di sezione, non oltre altrimenti sarà difficile pinzarlo sul capocorda piccolo;. Ora che avete tutto potete procedere col montaggio. Una volta pinzati i due capicorda alle estremità del cavetto togliete la sella della moto, il bulloncino che ferma il serbatoio nei pressi del canotto di sterzo, quindi sollevate il serbatoio, (attenzione a non strappare i cavi elettrici dell'indicatore del carburante/riserva e il tubo della benzina), fermate il serbatoio in posizione rialzata con qualcosa di solido o con un amico paziente. Noterete una scatola nera di circa 10x12 cm (non siate pignoli sulle misure) posta più verso lo sterzo che verso la batteria; apritela spostando le linguette che trattengono il coperchio, non spaventatevi per l'intreccio di fili e connettori, tanto poi riuscirete ad infilare di nuovo tutto dentro.
Ora cercate un connettore maschio/femmina blu (oppure nero dal modello 2000), attenzione neri ce ne sono due, caratteristica che distingue quello che serve a noi (oltre ad essere sotto a tutto, almeno nella mia moto) é che dalla parte maschio arriva un filo verde e non c'e' nessun filo che esce dalla parte femmina corrispondente. Attenzione, c'e' un filo verde che esce dalla parte femmina del connettore, ma non corrisponde a quello in entrata. Ora dovete infilare il faston piccolo nel posto libero corrispondente al verde, assicuratevi che si sia ben inserito sul maschio (io ho separato i connettori e passando attraverso la femmina, ho inserito il faston sul maschio e poi ho richiuso il connettore). Rimettete tutto a posto nella scatola e richiudetela facendo uscire dalla stessa il vostro cavetto (se avete un tester potete verificare che arrivi tensione quando si accendono gli anabbaglianti, altrimenti avete commesso qualche errore), passate il cavo fino ad oltre il canotto di sterzo, riposizionate il serbatoio e la sella. Il connettore sul faro di destra e' provvisto posteriormente di uno sportellino, apritelo ed infilate il faston grande sul maschio della lampada, spesso e' necessario allargare leggermente la femmina con un cacciavitino, ora capirete il perché del faston ad L oppure la necessità di tagliare quello diritto, poi richiudete lo sportellino e buon doppio faro a tutti.
Nota bene, questa modifica altera una caratteristica della moto, quindi una volta fatta si circola con un mezzo non omologato, ma non risulta che nessuno sia mai incappato in sanzioni o sequestri.
Angelo (aaccp2000)


Ho fatto tutto stamane in circa mezz'oretta.....!!!! GRAZIE!!!!!

[GiofaZer]

Ho fatto tutto stamane in circa mezz'oretta.....!!!! GRAZIE!!!!!

è sempre un piacere!!!