PDA

Visualizza Versione Completa : prime immagini della nuova Kawasaki Versys 1000 4 cilindri



katana
12/10/2011, 14:40
http://www.moto.it/static/upl/kaw/0008/kawasaki-versys.jpg

Le linee non sono stravolte, il richiamo con la sorellina da 650 cc è forte, ma sotto la carena il motore della Z1000 andrà a rendere la Versys più adatta ai lunghi viaggi.
Che la Kawasaki voglia andare a infastidire, con questa nuova 4 cilindri, la Honda Crossrunner?

Sarebbe stato carino trovare anche sulla 1000 lo scarico centrale sotto al motore, ottima soluzione per accentrare le masse enfatizzando la guidabilità, ma anche per appagare l'occhio, vista la mole del silenziatore che vediamo in queste foto. La cui scelta, tuttavia, sarà certamente dettata dalla necessità di volumetrie di scarico importanti, commisurate a un motore a 4 cilindri di questa cubatura. Non sappiamo ancora se il motore delle Z1000 e Z1000SX sia stato addolcito o meno, tuttavia abbiamo ragione di supporre che la Versys "grande" sarà dotata di Abs e controllo di trazione, certamente utili a maggior ragione su una moto comunque potente come questa, che, nonostante le sospensioni a lunga escursione, eviteremmo volentieri di definire "enduro" a favore di più verosimili "sport-tourer" o "adventure sport".


http://www.moto.it/news/le-prime-immagini-nuova-kawasaki-versys-1000.html

boss
12/10/2011, 15:29
ORRIBILE :mrgreen:

vanzo
12/10/2011, 15:41
ma..da queste foto non mi esprimo sull'estetica ma la tipologia di moto mi piace. La versys aveva il suo neo a mio avviso nel motore sottodimensionato per viaggi in coppia e bagagli, con il motorone della Z1000 se sono riusciti a contenere il peso entro limiti ragionevoli sarà una moto divertente e poliedrica.

Design
12/10/2011, 15:58
imbarazzante

maury87
12/10/2011, 15:59
:obscene_014::obscene_014::obscene_014::obscene_014::obscene_014::obscene_014:

Brividoblu
12/10/2011, 16:27
Mai piaciute le endurone stradali, questa poi...:shock:

Frex
12/10/2011, 21:47
:roll:.. i soliti bauletti Givi totalmente estranei alla linea (chiamiamola così...) della moto che marchiati Kawa costano il doppio...:roll:
Lo scarico così basso grosso e tozzo l'avrei evitato :-?

Gilles
12/10/2011, 22:05
Non mi piacciono gli enduroni, non mi piace quello scarico, il bauletto è integrato quanto quello degli scooter dei pizza express, il parabrezza sembra preso dal Galletto, il faro è imbarazzante... :roll:
Bella, veramente bella l'ultima creazione della Pozzi-Ginori :twisted:

ranger1
12/10/2011, 22:24
Un gran bel mezzo.....ops, volevo dire cesso :oops:
Poi.....una enduro-stradale con motore 4 cilindri della z1000 :roll:

nippon-k
12/10/2011, 23:20
Fantastica, la foto del 650 la usavo al posto della purga.....questa vado proprio in molle !!!!!! :cool: ve lo ricordate il KL o come si chiamava quel coso a 2 ruote che facevano prima del versis ???? :eek::eek:
Da un cesso all'altro !!!!

skywalker69
13/10/2011, 17:16
FA HAHARE!!!!! MAREMMA BONA!!!!!!


il concetto di moto, col 4 cilindri 1000 sarebbe una figata... ma cosi è inguardabile.

katana
08/11/2011, 11:42
http://www.moto.it/static/upl/ver/0000/versys-1000-wht.jpg

http://www.moto.it/static/upl/12m/12my_versys_1000_wht_styling.jpg

La nuova Versys 1000, nata dalla costola della sorella di media cilindrata Versys 650, punta a garantire divertimento alla guida nelle più diverse condizioni della strada. Quattro cilindri in linea, telaio agile, sospensioni reattive e posizione di guida comoda ed eretta, ideale per i lunghi viaggi: queste le promesse della nuova Versys 1000.

Caratteristiche principali
Sospensioni anteriori e posteriori a corsa lunga
Posizione di guida eretta e comoda
Maneggevolezza grazie al leggero telaio in allumino a doppia trave
Quattro cilindri in linea da 1043 cc
Parabrezza regolabile
Chassis funzionale e robusto
Grande autonomia: capacità del serbatoio 21,5 L
KTRC (Kawasaki TRaction Control)
3 modalità coprono un ampio range di condizioni.
Modalità di selezione della Potenza
2 modi: Full Power + Low Power (circa il 75% della Potenza)
ABS di ultima generazione
Resistente telaietto posteriore per grossi carichi
Rapporti selezionati per un ampio range di condizioni di guida
Ruote da 17”
Numerosi accessori originali Kawasaki

http://www.moto.it/EICMA/nuova-kawasaki-versys-1000.html

Design
08/11/2011, 11:52
"Rapporti selezionati per un ampio range di condizioni di guida"
:lol::lol::lol:

skywalker69
08/11/2011, 12:05
inguardabile come previsto............. e menomale che lo chassis è funzionale e robusto :lol:

katana
08/11/2011, 12:08
a me non dispiacerebbe provarla :roll:

Frex
08/11/2011, 21:48
Mamamià che roba! è la Multipla delle moto!:shock:

Roadrunner
08/11/2011, 21:58
A me non dispiace :oops:

Karletto 84
08/11/2011, 22:03
a me non piace nemmeno un po

diomede73
08/11/2011, 22:08
sarei curioso di provarla, perchè se riferita ad una scelta di moto concreta per fare turismo nn mi sembra male. Mi incuriosisce sapere il prezzo, il peso, l'autonomia, la posizione di guida e l'abitabilità del passeggero Buona serata ragazzi :-D

stan
09/11/2011, 10:11
Secondo me non dev'essere male, a guidarla.... però...


è oribbbbile :shocked_005:

katana
09/11/2011, 10:16
Secondo me non dev'essere male, a guidarla.... però...


è oribbbbile :shocked_005:
sei fortunato, quest'anno sono uscite varie proposte sul genere ke può interessarti ;-)

stan
09/11/2011, 10:26
sei fortunato, quest'anno sono uscite varie proposte sul genere ke può interessarti ;-)

Si, ma non quella che aspettavo di più... ancora niente che mi faccia cambiare l'orientamento che, per ora, è verso una motorella che conosci bene 8)

Comunque c'è ancora qualche mese di tempo per pensarci ;-)

katana
09/11/2011, 10:49
Si, ma non quella che aspettavo di più... ancora niente che mi faccia cambiare l'orientamento che, per ora, è verso una motorella che conosci bene 8)

Comunque c'è ancora qualche mese di tempo per pensarci ;-)
ank'io pensavo la presentassero all'eicma, mah :-?
forse rimandano alla fiera di roma a marzo? :roll:

nel frattempo ti fai un giro presso i conce per vedere se spunti una buona offerta a fine anno?

stan
09/11/2011, 10:56
ank'io pensavo la presentassero all'eicma, mah :-?
forse rimandano alla fiera di roma a marzo? :roll:

nel frattempo ti fai un giro presso i conce per vedere se spunti una buona offerta a fine anno?

certo che si ;-)

anche se c'è da mettere nel conto che a primavera di solito fanno ottime offerte sugli accessori, e quindi è da valutare bene... tanto ho comunque come termine di paragone il giro che feci a maggio scorso ;-)

katana
09/11/2011, 12:47
certo che si ;-)

anche se c'è da mettere nel conto che a primavera di solito fanno ottime offerte sugli accessori, e quindi è da valutare bene... tanto ho comunque come termine di paragone il giro che feci a maggio scorso ;-)
mi risulta ke i conce ke hanno la smt 2011 in pronta consegna, offrono ancora il kit touring scontato a 500 euro :roll:

stan
09/11/2011, 14:45
assì 8)

interessante ;-)

Gsxr
09/11/2011, 19:46
Ho il sentore che... on ia piaciuta molto quì dentro! :roll::mrgreen::twisted:

Michele62
09/11/2011, 20:18
a me non dispiace affatto .anche se cambierei immediatamente quell'orribile terminale, forse perchè mi piacciono gli enduroni..a prescindere dal marchio.

katana
10/11/2011, 14:44
a me non dispiace affatto .anche se cambierei immediatamente quell'orribile terminale, forse perchè mi piacciono gli enduroni..a prescindere dal marchio.
anke a me non dispiacerebbe provarla...
alcuni amici hanno la versione 650 e si trovano bene, la utilizzano per andarci a lavoro, per gite fuori porta, ecc...
da migliorare sospensioni e un pò di motore in +

questa mille dovrebbe migliorare proprio tali aspetti, ke poi non sia la moto + bella del mondo è un dato di fatto...
ma aspetterei almeno di sapere prezzo e peso :roll:

ocreatur
11/11/2011, 09:56
Vista così sembra un po' un aborto, andrebbe provata...

Pave
11/11/2011, 10:06
anke a me non dispiacerebbe provarla...
alcuni amici hanno la versione 650 e si trovano bene, la utilizzano per andarci a lavoro, per gite fuori porta, ecc...
da migliorare sospensioni e un pò di motore in +

questa mille dovrebbe migliorare proprio tali aspetti, ke poi non sia la moto + bella del mondo è un dato di fatto...
ma aspetterei almeno di sapere prezzo e peso :roll:

Sono convinto anche io che da usare sia interessante, ma non si può proprio guardare !!!

Lamps

katana
11/11/2011, 10:17
Sono convinto anche io che da usare sia interessante, ma non si può proprio guardare !!!

Lamps
come già scritto, sono daccordo ke stà versys non sia proprio una bellezza ;-)

xò dopo aver macinato 80000km con una multi1000, sono ormai convinto ke ciò ke mi rende felice è guidare una moto dalle caratteristiche dinamiche eccellenti...
sarò strano io, ke ti devo dire :roll:

in merito alla versys, la mia curiosità nasce dal fatto ke tutti i miei amici ke hanno la versione 650 ne parlano bene...

Michele62
11/11/2011, 13:46
come già scritto, sono daccordo ke stà versys non sia proprio una bellezza ;-)

xò dopo aver macinato 80000km con una multi1000, sono ormai convinto ke ciò ke mi rende felice è guidare una moto dalle caratteristiche dinamiche eccellenti...
sarò strano io, ke ti devo dire :roll:

in merito alla versys, la mia curiosità nasce dal fatto ke tutti i miei amici ke hanno la versione 650 ne parlano bene...



ed hanno ragione...
.ieri pomeriggio un mio collega di lavoro mi fa ..."vieni che ti faccio vedere la moto che ho comprato"........
...guardo e che ti vedo parcheggiata..vicino alla mia moto...?
una kavatappi versys ...nera ....nuova nuova..650cc......mi scappa na risatina..come per dire?:mrgreen:8).....
Mi chiede di farci un giro...e poi dirgli cosa ne penso.:mrgreen:8)......
Praticamente :oops:...che devo dire.....:oops:.sono sceso da quella moto..con un sorriso, che dire da ebbete e' a dir poco, leggera rapida..ottima posizione di guida..buona cilcistica..motore molto "Sfizioso"....e piega che è na bellezza.
Che dire di piu' se non che oltretutto costa poco..(e non è poco).....e poi per condizioni personali..il mio braccio dx ringrazia.
Quindi se tanto mi da tanto...immagino che goduria possa essere ....il 1000cc.;-)

Ovviamente..mo so curioso...mannaggia la pupazzola.....:-?8):mrgreen:

Design
11/11/2011, 13:50
xò dopo aver macinato 80000km con una multi1000, sono ormai convinto ke ciò ke mi rende felice è guidare una moto dalle caratteristiche dinamiche eccellenti...
bè certo quella certo non ti poteva rendere felice anche quando la guardavi... :mrgreen: (scusa più forte di me)

Michele62
11/11/2011, 13:53
bè certo quella certo non ti poteva rendere felice anche quando la guardavi... :mrgreen: (scusa più forte di me)



:mrgreen::lol:........

hai visto mai che ti perdevi l'occasione...:mrgreen::mrgreen:;-)

pilotaveloce
11/11/2011, 14:04
Non mi piacciono gli enduroni, non mi piace quello scarico, il bauletto è integrato quanto quello degli scooter dei pizza express, il parabrezza sembra preso dal Galletto, il faro è imbarazzante... :roll:
Bella, veramente bella l'ultima creazione della Pozzi-Ginori :twisted:

Condivido pienamente Gilles...........ha fatto una descrizione PERFETTA !

Ciao Pilot

_sabba_
11/11/2011, 14:40
Non discuto sulla estetica della moto, che è soggettiva.
A me non piace, ma non per questo la definirei brutta.
Più che altro è la tipologia di motore che mi lascia perplesso.
Una moto tuttofare, una maxi-enduro (se così vogliamo definirla) non ha bisogno di un quattro cilindri in linea.
E' innaturale!
Per quella tipologia di moto il motore più giusto è un bicilindrico (vedi Multistrada, GS, SuperTenerè, Kappa, eccetera), o al massimo un tre cilindri (Tre-K e Tiger).
Le nuove proposte Kawasaki (Versys 1000) e Honda (CrossTourer 1000) non "seguono" la strada giusta a mio avviso.
Usano motori più piccoli, ma a 4 cilindri e piuttosto "tirati".
E' un controsenso.

:shock:

katana
11/11/2011, 15:05
bè certo quella certo non ti poteva rendere felice anche quando la guardavi... :mrgreen: (scusa più forte di me)
io ogni volta ke passa una multi 1000 mi giro a guardarla manco fosse una bella gnocca :love_007:
e ho detto tutto...

Gsxr
11/11/2011, 16:32
Sì ma ogni tanto guarda anche davanti che dobbiamo andare in Sardegna nè! :twisted:

skywalker69
11/11/2011, 17:26
non sono d'accordo su chi dice che questo genere di moto abbia bisogno di un bicilindrico.
il 4 cilindri è elasticissimo, 1000 poi ha già un'ottima coppia ed è sfruttabile a regimi bassi.
Un bilindrico no, sotto certi regimi scalcia come un somaro impazzito. In montagna non ci fai caso, ma con moto del genere in città ci fai caso eccome.

Ecco io una moto come la multistrada a 4 cilindri, o una ktm smt a 4 cilindri.... o 3 cilindri.... la comprerei immediatamente.
Il problema è il design, le alternative sono veramente inguardabili.
E una moto è come una donna, deve piacere, non solo trombare bene.

Pave
11/11/2011, 17:33
E una moto è come una donna, deve piacere, non solo trombare bene.

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Lamps

katana
11/11/2011, 19:22
E una moto è come una donna, deve piacere, non solo trombare bene.
deve assolutamente trombare bene, se è anke superfikissima allora si è fatto bingo :mrgreen:

ma se è solo superfikissima e a trombare fa pena, dopo un pò ti stufi e passi a cavalcare un'altra :roll:

in merito alla tipologia di motore, non ho pregiudizi sul tipo di frazionamento, l'importante è ke l'erogazione sia studiata in funzione della tipologia di moto...
se il 4 cilindri è vuoto ai bassi e medi per dare sostanza solo agli alti, allora su un'endurona stradale è una contraddizione in termini ;-)
infine gli odierni bici sono molto fluidi anke in basso, provare per credere (anke quello ktm!) 8)

_sabba_
12/11/2011, 07:44
Appunto!
E poi i bicilindrici, soprattutto quelli a "V" come il Ducati, l'Aprilia, il KTM e il Moto Morini, sono anche "stretti", e facilitano l'avventurarsi nelle stradine non asfaltate.
Se no, che cacchio di enduro sono?
:-?

katana
14/11/2011, 11:17
lo devo ammettere, a livello estetico è proprio brutta! :shock:

ma la vera e grande delusione è ke non ha nulla a ke vendere con la "filosofia" della piccola versys :-?
se non fosse per il nome e un'estetica simile, nessuno le accomunerebbe...

la versys 1000 non è altro ke una tourer (tipo fjr) mascherata da un'estetica da endurona...
il 4 cilindri in linea rende la vista frontale esagerata in confronto ad una classica endurona bicilindrica, oltre al fatto ke effettivamente risulta molto larga :-?
in sella, poi, sembra di stare seduto proprio come su una classica tourer stradale...
forse la kawa, avendo a disposizione telaio e motore per fare uno tourer e sapendo ke sul mercato non l'avrebbero venduta, l'hanno "vestita" da endurona ke tira molto di più...
secondo me, se il prezzo non sarà molto competitivo, questa versys non potrà impensierire minimamente i mostri sacri come gs1200 e multi1200 :roll:

Adry
18/11/2011, 11:30
Brutta e' brutta forte, e se lo dico io che ho il sangue verde..:mrgreen:
Pero' ha un gran motore, provare per credere..;-)

Rastasicily
18/11/2011, 11:42
Per me non è inguradabile, è solo insignificante...se la batte con la CBF1000

paxemax
19/11/2011, 10:11
deve assolutamente trombare bene, se è anke superfikissima allora si è fatto bingo :mrgreen:

ma se è solo superfikissima e a trombare fa pena, dopo un pò ti stufi e passi a cavalcare un'altra :roll:

in merito alla tipologia di motore, non ho pregiudizi sul tipo di frazionamento, l'importante è ke l'erogazione sia studiata in funzione della tipologia di moto...
se il 4 cilindri è vuoto ai bassi e medi per dare sostanza solo agli alti, allora su un'endurona stradale è una contraddizione in termini ;-)
infine gli odierni bici sono molto fluidi anke in basso, provare per credere (anke quello ktm!) 8)
Katana hai mai provato il 4 cilindri del nuovo z1000? Io si ed è una macchina da ripresa, in basso va fortissimo, tanto è vero che nelle prove di ripresa in sesta non è che fa meglio, ma distrugge letteralmente tutti i 2 e 3 cilindri, anche per via della rapportatura piuttosto corta. Non so su questa moto che configurazione avrà il motore e come sarà la rapportatura, ma come caratteristiche di erogazione non lo vedo affatto male per il tipo di moto. In generale è un motore eccellente.

krò
19/11/2011, 10:28
è imbarazzante vedere la kawa che passa dall'imitazione/copia della v-strom a questo modello...molto più bello il 650...anche se una moto senza cavalletto centrale mi fà davvero cacca!!!

katana
19/11/2011, 13:39
Katana hai mai provato il 4 cilindri del nuovo z1000? Io si ed è una macchina da ripresa, in basso va fortissimo, tanto è vero che nelle prove di ripresa in sesta non è che fa meglio, ma distrugge letteralmente tutti i 2 e 3 cilindri, anche per via della rapportatura piuttosto corta. Non so su questa moto che configurazione avrà il motore e come sarà la rapportatura, ma come caratteristiche di erogazione non lo vedo affatto male per il tipo di moto. In generale è un motore eccellente.
purtroppo non ho avuto la fortuna di provare il motore dello z1000 :-(
ma visto ke tutti ne parlano bene, ho scritto qualke msg prima ke mi piacerebbe provare sta versys 1000, sono molto curioso di vedere come và ;-)
ho anke scritto ke non ho pregiudizi sul tipo di frazionamento, l'importante è l'erogazione ke deve essere adatta alla tipologia di moto (enduro stradale)...
ciò ke mi ha deluso fortemente vedendo dal vivo la versys 1000 e sedendoci sopra, è ke staticamente non ha nessuna delle qualità della piccola versys 650 :-?
la versys 1000 è a tutti gli effetti, per dimensioni e impostazione in sella, una moto stradale turistica camuffata esteticamente in un'endurona stradale!

infine, nelle riprese in sesta, il motore della z1000 può pure distruggere tutti gli altri motori, ma tu prova il bici della ktm o quello della multi 1200, e poi mi dici :mrgreen:

Frex
19/11/2011, 22:21
io ho provato l'SMT un'oretta e mi ha divertito ma non impressionato , poi son salito sullo Zeta.... ed ho firmato 24 ore dopo :lol::lol:

luke_magic
19/11/2011, 23:19
me pias no...

katana
29/11/2011, 14:17
Kawasaki Versys 1000: test
Il nostro Federico Aliverti sta provando sulle strade di Tenerife la Kawasaki Versys 1000. Vi diamo le prime impressioni su come va.

Tenerife (SPAGNA) - Le dimensioni abbastanza imponenti che la nuova Versys 1000 mostra da ferma si dissolvono alla prima tornata. È molto rapida a scendere in curva e ha una buona velocità a risalire, anche se qualche ondeggiamento e un po' di inerzia si ravvisano spingendo il ritmo.

Buona la frenata, complice l'eccellente ABS, anche se sulle prime sembra avere poco mordente.

Vanno bene anche le sospensioni, nonostante una tendenza ad affondare molto in frenata, caratteristica comunque fisiologica su una moto di questo tipo. Il motore è straordinario: da 1.000 giri in salita in sesta riprende senza esitazioni allungando con progressione fino a 10.000 giri. Il controllo di trazione lo addomestica impeccabilmente quando occorre.

È bella pure la posizione di guida, confortevole e sportiva quanto basta.

Difetti? Il cambio è impreciso in scalata e, soprattutto, le vibrazioni sono sicuramente eccessive per una moto di questo tipo.

Arriverà a gennaio a un prezzo di 12.190 euro indicativo chiavi in mano.


http://www.motociclismo.it/kawasaki-versys-1000-test-moto-50619

Adry
30/11/2011, 09:29
Riporto anche io la prova di Motonline.com..:-P

Un po' tourer, un po' naked, un po' enduro, un po' sportiva. La Kawasaki Versys 1000 è tutto questo e molto di più. Non si limita ad un solo ambito ma ne abbraccia molti per soddisfare un pubblico esigente e quanto mai vario: dalla gita domenicale al viaggio a Capo Nord ai brevi trasferimenti cittadini, nulla le è precluso grazie a una base tecnica solita e all'uso di tanta elettronica che ne fanno una moto davvero completa, sicura e fruibile.
La Versys 1000 è spinta da un quattro cilindri preso a prestito dalla Z1000, ovviamente profondamente rivisto per la nuova destinazione. La cilindrata è di 1043 cc: le differenze con la naked di casa sono a livello di camera di scoppio, di rapporto di compressione (passato da 11,8:1 a 10,3:1), di distribuzione (inediti i profili delle camme) e di alimentazione con l'adeguamento dell'iniezione (i corpi farfallati sono da 38 mm di diametro) in funzione dell'uso turistico e della sistemazione nel nuovo telaio a doppio trave. Inediti anche i rapporti del cambio con la 1° e la 2° marcia più corte e le altre più lunghe.

L'elettronica gioca un ruolo importante nella nuova Versys: l'ABS deriva da quello installato sulla maxi sportiva ZX-10R e sfrutta un'unità Bosch tra le più piccole presenti sul mercato. A questo si affianca il KTRC, il controllo di trazione Kawasaki, impostabile su tre livelli di intervento: il primo e il secondo permettono uno slittamento controllato della gomma posteriore per ottenere la massima prestazione (deriva dal S-KTRC già visto sulla ZX-10R), il terzo invece risulta più invasivo ed è studiato per fondi a scarsa aderenza. I tagli (attuati mediante la modifica dell'anticipo, del timing dell'iniezione e la modulazione delle valvole a farfalla secondarie) sono quindi più sensibili.
Nella Versys è possibile inoltre scegliere tra due mappature del motore, Full e Low: quest'ultima, oltre a garantire una risposta più dolce all'apertura del gas, mette a disposizione del pilota solo il 75% dei 118 CV dichiarati (a 9000 giri) del propulsore.
Il quattro cilindri è inserito in un telaio a doppio trave in alluminio sempre di derivazione Z1000 composto da cinque elementi saldati: gli elementi principali laterali passano sopra la testa del motore per ridurre gli ingombri laterali e quindi favorire l'ergonomia. Anteriormente il motore è abbracciato da due bretelle che si abbinano a due tubi orizzontali di rinforzo. Il telaietto reggisella invece e un traliccio in tubi di acciaio studiato per sopportare elevati carichi quando si viaggia in coppia con le borse.
L'ammortizzatore posteriore (con regolazione remota del precarico) lavora con un leveraggio progressivo ed è posto orizzontalmente sopra il forcellone per far spazio all'imponente catalizzatore nella parte inferiore che permette di contenere le dimensioni del silenziatore laterale.
Tanto la sospensione posteriore quanto l'anteriore (affidata a una forcella KYB da 43 mm regolabile nel precarico e nel freno in estensione) godono di una corsa maggiore rispetto a quella delle stradali normali, ben 150 mm, a tutto vantaggio del comfort anche su fondi non proprio perfetti. A questo dato va aggiunto l'informazione sui pneumatici: quelli scelti per la Versys sono i Pirelli Scorpion Trail, gomme di compromesso adatte anche al fuoristrada leggero e installate su cerchi da
17".



Notevole l'attenzione riservata alla funzionalità e ai viaggiatori: il parabrezza è facilmente regolabile in altezza manualmente (su una escursione di 30 mm) mediante due pomelli a vite (pratici ma brutti da vedere) mentre le pance laterali della carenatura aiutano a deviare il flusso d'aria dalle gambe. Al posteriore si può notare invece il vistoso e poco elegante portapacchi in resina che integra le maniglie del passeggero. Come optional sono disponibili le valigie laterali Givi appositamente progettate: purtroppo non sono stati previsti attacchi appositi integrati nel codone quindi occorre applicare alla moto una brutta struttura in tubi per sorreggere le suddette borse: un piccolo sforzo in più non sarebbe stato male…
Ampio il vano sottosella e completa la strumentazione: include un contagiri analogico e un LCD con tachimetro, indicatore del carburante, contachilometri totale, orologio, doppio contachilometri parziale, indicatore dei consumi istantaneo e medio, autonomia rimanente e temperatura dell'aria esterna.La Versys 1000 è imponente, massiccia, trasmette solidità e sicurezza, anche solo quando ci si accomoda in sella: da sopra appaga, rassicura, non stanca. La posizione in sella è quanto mai naturale, con il sedere comodo sul largo cuscino, le braccia ben distese ad abbracciare il manubrio proteso verso il busto del pilota. Le pedane sono piuttosto distanziate dal piano di seduta e questo garantisce un limitato affaticamento delle gambe anche sulle lunghe distanze.
Da fermo, la Versys non è proprio un fuscello. Come dire… i 239 kg dichiarati si avvertono tutti in manovra. Ma in movimento sembrano davvero molti meno: la prima impressione è quella di una moto agilissima, reattiva ai comandi del pilota.


Sulle prime può addirittura prendere in contropiede vista la velocità con cui scende in piega e va alla corda: certo, il merito va anche al favorevole braccio di leva offerto dal manubrio, ma rimane il fatto che questa moto sembra tutt'altro che una maxi quattro cilindri di 1000 cc… L'agilità si sposa a una stabilità davvero elevata sul veloce: anche ad andature superiori a quelle consentite dal codice non si registrano sbavature o incertezze. Insomma, nei lunghi trasferimenti autostradali ci si può rilassare, coccolati da una protezione aerodinamica eccellente anche col cupolino in posizione ribassata. Peccato invece per le vibrazioni che si avvertono in maniera netta su manubrio e interno coscia sopra i 5000 giri e in rilascio: alla lunga infastidiscono.
Questa precisione direzionale sul veloce va "aiutata" quando si affronta il misto guidato: le quote ciclistiche conservative, con il cannotto di sterzo piuttosto aperto (27°), a centro curva non permettono alla Versys di chiudere a dovere la traiettoria e spesso occorre chiamare in causa il disco posteriore per rimediare. Ovviamente questo accade quando si guida di buon passo: nella normalità di una condotta tranquilla tutto rimane nella norma. Anche i trasferimenti di carico in frenata o in accelerazione non prestano il fianco a critica, questo nonostante la lunga escursione delle sospensioni che in più offrono una grande capacità filtrante sulle malformazioni, a tutto vantaggio della stabilità.
L'altro punto forte di questa moto è il propulsore: la sua regolarità di funzionamento è impressionante. In sesta permette di riprendere fin da regimi prossimi a quelli del minimo e la schiena che offre nella guida è esemplare: dai 4000 ai 9000 giri è un portento che permette realmente di dimenticarsi del cambio. All'occorrenza è possibile insistere fino al limitatore, ma con questa moto davvero non serve.
I freni sono all'altezza delle elevate prestazioni del propulsore: aggressivi all'attacco si sono rivelati potenti e modulabili e solo esagerando si registra l'intervento dell'ABS, sempre misurato e mai troppo invasivo.
E l'elettronica? Su strada, con fondo in ottime condizioni, il traction control non è mai intervenuto, anche in virtù dello splendido lavoro dei pneumatici Pirelli Scorpion Trail. Così come non è mai stato necessario passare alla mappa Low del propulsore. Perché precluderci il divertimento?

katana
12/12/2011, 14:28
La prova della Kawaski Versys 1000
Di crossover negli ultimi tempi ne sbucano da ogni dove e come ti giri ne viene presentata una, ma da Akashi era arrivata solo la Versys 650 e niente più. Non che la piccola sia da mettere in un angolo, anzi, ma nella fascia alta del listino mancava una proposta moderna e concreta con il marchio Kawasaki sul serbatoio. Continuare sulla strada dei due cilindri paralleli poteva sembrare logico, ma la scommessa di ficcare il quattro cilindri della Z 1000 nelle sottane di una crossover, o endurona stradale che dir si voglia, è stata una bella scommessa.

Solida e consistente, la Versys 1000 è il primo esempio di Kawasaki tuttofare di grossa cilindrata (la KLV 1000 clone della Suzuki V-Strom 1000 è forse meglio lasciarla nei meandri della memoria). Sviluppata almeno esteticamente seguendo un filo logico con la sorella minore, la mille naturalmente accoglie pilota e passeggero in maniera regale. Il primo si troverà decisamente a proprio agio una volta in sella (anche se bisogna avere un'apertura di gambe notevole per scavalcare il largo codone con il relativo portapacchi) mentre il secondo potrà godere di una sella ampia e ottimamente imbottita, oltre che su comode maniglie a cui aggrapparsi.
Le pedane sono basse quel tanto da consentire di viaggiare per ore senza risentire di alcun affaticamento, mentre l'ampio manubrio, oltre ad offrire un braccio di leva di tutto riguardo nelle manovre, in movimento e da fermo, è perfetto dal punto di vista ergonomico (come lo sono anche i comandi posizionati sui blocchetti elettrici). Dal ponte di comando si riesce anche ad apprezzare l'ottima esecuzione delle finiture, materiali e assemblaggi sono ben eseguiti, mentre un precedente esame visivo e tattile aveva confermato la bontà del prodotto.

118 cavalli sotto controllo
Le misure e gli ingombri non proprio contenuti, rimarcati anche da un peso di 239 kg in ordine di marcia, hanno permesso di dissimulare senza particolari problemi la presenza del quattro cilindri da 1043 cc della Z 1000 all'interno del telaio a doppio trave in alluminio.
Il motore, viste le caratteristiche di utilizzo ben diverse da quelle di una naked sportiva, è stato oggetto di varie modifiche. In particolare è stata rivista la testa, modificati gli alberi a camme e i corpi farfallati (ora da 38 mm) mentre il rapporto di compressione è sceso da 11,8/1 a 10,3/1, anche i primi due rapporti del cambio sono stati accorciati; é possibile scegliere tra due diverse mappature del motore, Full e Low, semplicemente chiudendo il gas ed agendo per mezzo di un comodo pulsante sul manubrio. La prima garantisce 118 CV (88,6 KW) a 9.000 giri /min, mentre la seconda arriva al 75% della potenza massima. Di tutto riguardo la coppia massima, 10,4 Kgm (102 Nm) a 7.700 giri.
Su questa Kawasaki Versys 1000 si è abbondato con l'elettronica, oltre alle suddette mappature, i tecnici di Akashi hanno dotato la loro crossover di un avanzato sistema di controllo della trazione, denominato KTRC (strettamente imparentato con quello della Ninja ZX-10R) con tre diversi livelli di intervento. I primi due per superfici dal grip ottimale, il terzo specifico per le superfici sdrucciolevoli.

Freni con ABS
Elettronica anche per l'impianto frenante. Al comportamento della coppia di dischi a margherita semiflottanti da 300 mm anteriori (con pinze a 4 pistoncini) ed al singolo da 250 mm, sempre a margherita (con pinza a singolo pistoncino) sovraintende un sistema antibloccaggio ABS Bosch, che già avevamo conosciuto e apprezzato in precedenza, avendolo testato sempre sulla ZX 10-R.
L'attenzione al comfort di chi siede sulla Versys 1000 passa anche da sospensioni con escursione notevole, 150 mm sia per la forcella KYB da 43 mm che per il mono, dalla inusuale posizione orizzontale (si è ricavato maggior spazio per il catalizzatore al di sotto del motore). Entrambi sono regolabili nel precarico molla (per il mono c'è un comodo comando remoto) e nel freno in estensione.
Disponibile in due colorazioni, Pearl Stardust White e Metallic Magnesium Gray, la Versys 1000 è venduta a 11.990 €, ma volendo si può incrementare il prezzo di listino con una serie di optional più o meno utili. Tra i “più” metterei le manopole riscaldate, i paramani e il set di borse (bauletto da 47 lt e borse laterali da 35 lt), mentre tra i “meno” annoveriamo lo scarico Akrapovic e il parabrezza nero.

Il motore, viste le caratteristiche di utilizzo ben diverse da quelle di una naked sportiva, è stato oggetto di varie modifiche. In particolare è stata rivista la testa, modificati gli alberi a camme e i corpi farfallati (ora da 38 mm) mentre il rapporto di compressione è sceso da 11,8/1 a 10,3/1, anche i primi due rapporti del cambio sono stati accorciati; é possibile scegliere tra due diverse mappature del motore, Full e Low, semplicemente chiudendo il gas ed agendo per mezzo di un comodo pulsante sul manubrio. La prima garantisce 118 CV (88,6 KW) a 9.000 giri /min, mentre la seconda arriva al 75% della potenza massima. Di tutto riguardo la coppia massima, 10,4 Kgm (102 Nm) a 7.700 giri.
Su questa Kawasaki Versys 1000 si è abbondato con l'elettronica, oltre alle suddette mappature, i tecnici di Akashi hanno dotato la loro crossover di un avanzato sistema di controllo della trazione, denominato KTRC (strettamente imparentato con quello della Ninja ZX-10R) con tre diversi livelli di intervento. I primi due per superfici dal grip ottimale, il terzo specifico per le superfici sdrucciolevoli.

Freni con ABS
Elettronica anche per l'impianto frenante. Al comportamento della coppia di dischi a margherita semiflottanti da 300 mm anteriori (con pinze a 4 pistoncini) ed al singolo da 250 mm, sempre a margherita (con pinza a singolo pistoncino) sovraintende un sistema antibloccaggio ABS Bosch, che già avevamo conosciuto e apprezzato in precedenza, avendolo testato sempre sulla ZX 10-R.
L'attenzione al comfort di chi siede sulla Versys 1000 passa anche da sospensioni con escursione notevole, 150 mm sia per la forcella KYB da 43 mm che per il mono, dalla inusuale posizione orizzontale (si è ricavato maggior spazio per il catalizzatore al di sotto del motore). Entrambi sono regolabili nel precarico molla (per il mono c'è un comodo comando remoto) e nel freno in estensione.
Disponibile in due colorazioni, Pearl Stardust White e Metallic Magnesium Gray, la Versys 1000 è venduta a 11.990 €, ma volendo si può incrementare il prezzo di listino con una serie di optional più o meno utili. Tra i “più” metterei le manopole riscaldate, i paramani e il set di borse (bauletto da 47 lt e borse laterali da 35 lt), mentre tra i “meno” annoveriamo lo scarico Akrapovic e il parabrezza nero.

Il motore, viste le caratteristiche di utilizzo ben diverse da quelle di una naked sportiva, è stato oggetto di varie modifiche. In particolare è stata rivista la testa, modificati gli alberi a camme e i corpi farfallati (ora da 38 mm) mentre il rapporto di compressione è sceso da 11,8/1 a 10,3/1, anche i primi due rapporti del cambio sono stati accorciati; é possibile scegliere tra due diverse mappature del motore, Full e Low, semplicemente chiudendo il gas ed agendo per mezzo di un comodo pulsante sul manubrio. La prima garantisce 118 CV (88,6 KW) a 9.000 giri /min, mentre la seconda arriva al 75% della potenza massima. Di tutto riguardo la coppia massima, 10,4 Kgm (102 Nm) a 7.700 giri.
Su questa Kawasaki Versys 1000 si è abbondato con l'elettronica, oltre alle suddette mappature, i tecnici di Akashi hanno dotato la loro crossover di un avanzato sistema di controllo della trazione, denominato KTRC (strettamente imparentato con quello della Ninja ZX-10R) con tre diversi livelli di intervento. I primi due per superfici dal grip ottimale, il terzo specifico per le superfici sdrucciolevoli.

Freni con ABS
Elettronica anche per l'impianto frenante. Al comportamento della coppia di dischi a margherita semiflottanti da 300 mm anteriori (con pinze a 4 pistoncini) ed al singolo da 250 mm, sempre a margherita (con pinza a singolo pistoncino) sovraintende un sistema antibloccaggio ABS Bosch, che già avevamo conosciuto e apprezzato in precedenza, avendolo testato sempre sulla ZX 10-R.
L'attenzione al comfort di chi siede sulla Versys 1000 passa anche da sospensioni con escursione notevole, 150 mm sia per la forcella KYB da 43 mm che per il mono, dalla inusuale posizione orizzontale (si è ricavato maggior spazio per il catalizzatore al di sotto del motore). Entrambi sono regolabili nel precarico molla (per il mono c'è un comodo comando remoto) e nel freno in estensione.
Disponibile in due colorazioni, Pearl Stardust White e Metallic Magnesium Gray, la Versys 1000 è venduta a 11.990 €, ma volendo si può incrementare il prezzo di listino con una serie di optional più o meno utili. Tra i “più” metterei le manopole riscaldate, i paramani e il set di borse (bauletto da 47 lt e borse laterali da 35 lt), mentre tra i “meno” annoveriamo lo scarico Akrapovic e il parabrezza nero.



http://www.moto.it/prove/kawasaki-versys-1000-tourer-o-sportiva-come-tu-mi-vuoi.html

katana
12/12/2011, 14:28
La nostra prova su strada
Parto prevenuto, lo devo ammettere, il quattro cilindri, in un mare di bicilindrici strabordanti di coppia, mi sembra una scelta così così. Ma vengo piacevolmente smentito, dopo pochi chilometri? No dopo pochi metri!
Faccio appena in tempo ad uscire dal parcheggio dell'albergo, ed ho già inserito tutti e sei i rapporti del cambio. Il motore fila liscio come l'olio a poco più di 1000 giri, e non si percepisce il ben che minimo strappo. Ruoto senza troppa attenzione la manopola del gas, e la Versys prende velocità con sempre maggior rapidità.
2.000, 3.000, 4.000 giri, e la schiena del quattro cilindri “si inarca” e inizia a spingere davvero forte. Passati i 7.000 siamo già oltre il consentito e il consigliabile, con la moto che segue fedelmente ogni singola azione impartita dal pilota. Le modifiche al motore si sentono, e si sposano alla perfezione con le caratteristiche della Versys 1000, che dimostra di essere una viaggiatrice di prima categoria, con un aspetto ludico neanche poi così nascosto. Già perché ci sarà pure un cannotto di sterzo dall'inclinazione di ben 27°, per garantire stabilità e rigore alla ciclistica, ma quel poco di città che abbiamo attraversato e sopratutto un misto stretto di montagna, evidenziano una rapidità ed una agilità fuori dagli schemi, quasi da fun bike.
La Versys è capace di cambi di direzione fulminei e di discese in piega rapidissime, pur rimanendo estremamente precisa sul veloce. Solo forzando oltre misura gli inserimenti in curva emerge una lieve tendenza ad allargare la traiettoria con l'avantreno, azione per altro correggibile senza particolari problemi agendo sul freno posteriore.
La nostra prova su strada
Parto prevenuto, lo devo ammettere, il quattro cilindri, in un mare di bicilindrici strabordanti di coppia, mi sembra una scelta così così. Ma vengo piacevolmente smentito, dopo pochi chilometri? No dopo pochi metri!
Faccio appena in tempo ad uscire dal parcheggio dell'albergo, ed ho già inserito tutti e sei i rapporti del cambio. Il motore fila liscio come l'olio a poco più di 1000 giri, e non si percepisce il ben che minimo strappo. Ruoto senza troppa attenzione la manopola del gas, e la Versys prende velocità con sempre maggior rapidità.
2.000, 3.000, 4.000 giri, e la schiena del quattro cilindri “si inarca” e inizia a spingere davvero forte. Passati i 7.000 siamo già oltre il consentito e il consigliabile, con la moto che segue fedelmente ogni singola azione impartita dal pilota. Le modifiche al motore si sentono, e si sposano alla perfezione con le caratteristiche della Versys 1000, che dimostra di essere una viaggiatrice di prima categoria, con un aspetto ludico neanche poi così nascosto. Già perché ci sarà pure un cannotto di sterzo dall'inclinazione di ben 27°, per garantire stabilità e rigore alla ciclistica, ma quel poco di città che abbiamo attraversato e sopratutto un misto stretto di montagna, evidenziano una rapidità ed una agilità fuori dagli schemi, quasi da fun bike.
La Versys è capace di cambi di direzione fulminei e di discese in piega rapidissime, pur rimanendo estremamente precisa sul veloce. Solo forzando oltre misura gli inserimenti in curva emerge una lieve tendenza ad allargare la traiettoria con l'avantreno, azione per altro correggibile senza particolari problemi agendo sul freno posteriore

Design
12/12/2011, 14:50
...una agilità fuori dagli schemi, quasi da fun bike.
vabè, il solito test inutile... se avesse provato la brutalina a cosa la paragonava, ad uno skateboard? :roll:

skywalker69
13/12/2011, 19:04
AN'S GUERDA GNAN :lol:

ocreatur
22/12/2011, 09:02
In effetti esteticamente sembra un cancello con videocitofono :shock:

Ma letta la prova e visti i video, mi è venuta ancor più la voglia di farci un giro prima di esprimere un giudizio definitivo ;)

Rastasicily
22/12/2011, 09:14
In effetti esteticamente sembra un cancello con videocitofono :shock:

Ma letta la prova e visti i video, mi è venuta ancor più la voglia di farci un giro prima di esprimere un giudizio definitivo ;)

Sicuramente sarà anche divertente da guidare, ma la moto deve piacere quando la guardi....8)

katana
22/12/2011, 09:42
Sicuramente sarà anche divertente da guidare, ma la moto deve piacere quando la guardi....8)
per me non è più così 8)

deve essere superdivertentissima da guidare (e farmi viaggiare pure comodamente!), ke sia bella o brutta è insignificante!

Rastasicily
22/12/2011, 09:48
per me non è più così 8)

deve essere superdivertentissima da guidare (e farmi viaggiare pure comodamente!), ke sia bella o brutta è insignificante!

Come non è più così...per te non è MAI stato così....:mrgreen: :lol:

katana
22/12/2011, 13:47
Come non è più così...per te non è MAI stato così....:mrgreen: :lol:
ed hai ragione :mrgreen:

Frex
22/12/2011, 22:34
L'altro ieri sono andato a darci un'occhiata complice un controllino di routine alla mia. Che dire...esteticamente non ti volti a guardarla quando passa ma comunque vista "live" è meno brutta che in foto. In sella la posizione è comoda e rilassata e l'imbottitura della stessa promette bene per le chiappe, lo spazio per il passeggero è sontuoso, quasi eccessivo.
Ovviamente la moto è alta, io che sono 1,85 tocco bene ma ovviamente dà delle ovvie difficolta ai piu bassi e la sella larga non aiuta. Mi ha dato l'impressione di essere molto equilibrata e relativamente agile ma per le conferme rimando tutto a gennaio quando sarà possibile provarla ;-)
Il motore già lo conosco essendo quello della mia leggermente modificato nell'erogazione e di quest'ultimo non posso che parlare strabene a parte un pò di vibrazioni (che peraltro a me piacciono parecchio 8) )
Nel complesso promette bene ed ha pure un buon prezzo diciamo che potrebbe essere il "GS per tutti" sulla carta ;-)