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Visualizza Versione Completa : Maaaaa....... questi dormivano?



Italianblu
14/01/2012, 10:39
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/toscana/articoli/1033906/isola-del-giglio-nave-da-crociera-si-incaglia-sei-i-morti-e-una-decina-di-dispersi.shtml

Incredibile........ :shock:

Nell'era dei radar, dei GPS, della navigazione satellitare e quant'altro........ In un mare che avrebbero dovuto conoscere a memoria....... come caxxo hanno fatto a prendere in pieno nientemeno che UN'ISOLA??????????
Il comandante del Titanic almeno prese un iceberg e neppure tanto grande.......... ma come si fa a non vedere un'isola con tanto di porto e di case illuminate?????? :shock:

Una preghiera per le vittime e le loro famiglie :-(

Gsxr
14/01/2012, 10:50
Insensato e pauroso...

Mi unisco al cordoglio per le vittime! :-(

thenick
14/01/2012, 11:07
senza senso.. che tragedia..

paxemax
14/01/2012, 11:21
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/toscana/articoli/1033906/isola-del-giglio-nave-da-crociera-si-incaglia-sei-i-morti-e-una-decina-di-dispersi.shtml

Incredibile........ :shock:

Nell'era dei radar, dei GPS, della navigazione satellitare e quant'altro........ In un mare che avrebbero dovuto conoscere a memoria....... come caxxo hanno fatto a prendere in pieno nientemeno che UN'ISOLA??????????
Il comandante del Titanic almeno prese un iceberg e neppure tanto grande.......... ma come si fa a non vedere un'isola con tanto di porto e di case illuminate?????? :shock:

Una preghiera per le vittime e le loro famiglie :-(

Puo' trattarsi solo di errore umano. Anche i gps economici tipo quelli che uso per pescare ti portano con precisione assoluta su segnali piccolissimi, tipo scogli di 3 metri per 3, oltre ad avere una cartografia precisissima con tutti i pericoli segnalati tipo secche e scogli affioranti. Persino la cartografia che scarichi a 9 euro sul telefonino è assolutamente ben dettagliata. Figurati la strumentazione pazzesca che ha una nave del genere.
Hai detto bene è proprio incredibile.

danii
14/01/2012, 11:27
sono le cose che si pensa possano succedere solo nel mezzo dell'oceano dove magicamente potrebbero materializzarsi secche fino ad allora sconosciute, ma non nel nostro mare, non a casa nostra dove tutti ci sentiamo al sicuro... anche per quel poco che posso capire io l'unica possibilità che intravedo è quella dell'errore umano, spero tanto che sia un errore fatto in buona fede, che non escano cose tipo quelle del moby prince dove si vociferava che gli ufficiali erano distratti dalla partita in tv...

Gsxr
14/01/2012, 11:37
Bè Max... è evidente e se non c'è stato un esplosione/incendio o altre grane a bordo non si tratterà di un errore ma di una serie fatale di errori. Ormai la tecnologia di navi aerei treni è tale per cui a seguito di un solo errore non succede nulla!

Roadrunner
14/01/2012, 12:41
Mah, gli ausili alla navigazione in caso di navigazione costiera sono da considerarsi non affidabili, specie se stiamo parlando di una nave lunga 300 metri.
Un moderno RADAR anticollisione ECDIS con cartografia integrata e con rappresentazione solo sintetica (quindi senza la classica spazzata che si vede nei film), se perde il GPS (e può succedere più di quanto non si pensi e per svariate ragioni), fa il punto nave con il metodo della navigazione stimata, impiegando come dati di input il solcometro e la prora vera della girobussola.
Il problema è che il punto nave così ricavato ha una precisione assolutamente non compatibile con la distanza dalla costa a cui secondo la stampa risulta fosse la nave. Cioè qui:
http://img192.imageshack.us/img192/5296/giglioc.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/192/giglioc.jpg/)

A quelle distanze, semplicemente non ci si va. Stavano facendo rotta Nord e dalla plancia è probabile che, considerando il promontorio a Sud del porto e che era notte, non abbiano neanche visto le luci sull'isola e non pensassero di essere così vicini (la prova è che il comandante era a tavola).
Nello Stretto di Messina, ad esempio, nessun comandante sano di mente si sognerebbe di affidarsi ad un ECDIS (gli ausili moderni di cui parlavo prima) che ha una rappresentazione come questa:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/36/Enc.jpg

ma vorrebbe una cosa tipo questa (sempre disponibile in plancia ma altrettanto spesso ignorata):
http://journals.cambridge.org/fulltext_content/BER/BER93_02/ber93115f10b.gif


Poiché erano "in trasferimento" da Civitavecchia a Savona, su rotta familiare, è probabile che ci fosse un ufficiale non troppo esperto in plancia. Comunque, bene hanno fatto a proseguire e portare la nave in secca a Nord del porto, a Punta Gabbianara.
Personalmente, considerata la destinazione e la rotta, visto che non c'era niente di interessante da vedere per i passeggeri, io sarei passato a Ovest del Giglio invece di infilarmi tra l'isola e l'Argentario.

Il fatto che la nave si sia ingavonata (sul lato destro perché la falla si trova sul lato sinistro) è una conseguenza della mancata compartimentazione dei locali, in genere un errore nella gestione dell'emergenza. Se ho ben letto le notizie di stampa, anche la messa a mare delle scialuppe non è stata fatta correttamente. Credo che qualcuno dovrà rispondere dell'addestramento marinaresco del personale.

faser8brianza
14/01/2012, 12:49
quoto bender errore umano e poi con una imbarcazione del genere non si puo stare così sottocosta se non in un canale portuale che nonrmalmente è ben segnalato 500metro salla costa con un simile mezzo è un inezia

Italianblu
14/01/2012, 14:40
Il fatto che lo squarcio nello scafo si trovi nella sezione poppiera di sinistra mi fa pensare che la nave stesse tentando una virata di emergenza a dritta nel momento in cui ha urtato........ navi di quelle dimensioni 'allargano' molto con la poppa dalla parte opposta a quella della virata, vuoi per l'inerzia vuoi per il fatto che le eliche giroscopiche (credo che questa ne fosse equipaggiata, dunque senza timone tradizionale) si trovano a poppa.

Supponiamo per un attimo che, all'uscita del porto di Civitavecchia, la nave abbia impostato rotta 292°...... questo l'avrebbe portata a passare circa 2 miglia a Nord di Giannutri per poi, giunta a circa 5 nm dalla costa del Giglio, virare a dritta per 325° o qualcosa di simile........ quella rotta 292°, in assenza della virata suddetta, termina esattamente nel punto indicato nella mappa di Bender....... 5 nm a quella velocità (circa 20-21 nodi) si coprono in un quarto d'ora.......perchè la nave non ha virato? Cosa è successo in quei 15 minuti? Ok, ci può essere stata un'avaria al pilota automatico, ma in tal caso chi ne stava sorvegliando il funzionamento???? (sugli aerei ad esempio, durante la crociera uno dei due piloti si può allontanare dalla cabina, ma MAI tutti e due contemporaneamente......è vero che l'aereo quando tutto va bene può seguire la rotta impostata anche da solo, ma la presenza umana serve appunto ad intervenire in caso di errori degli automatismi di bordo).

Sarebbe interessante vedere un tracciato REALE della rotta della nave, non quelle caga.tine di mappe che fanno vedere ai tiggì...... :roll:

faser8brianza
14/01/2012, 14:45
al tg hanno detto che la nave era fuori rotta di circa 5 miglia nautiche cioè vuol dire quasi 10 km e comunque stando anche ai calcoli tuoi di rotta un comandante di tal nave non puo rischiare di avvicinarsi così tanto alla costa anche se avesse avuto tutta la strumentazione di bordo spenta ma ad occhio non ci vuole chissa che e non mi sembra ci fosse nebbia

Italianblu
14/01/2012, 15:06
al tg hanno detto che la nave era fuori rotta di circa 5 miglia nautiche cioè vuol dire quasi 10 km e comunque stando anche ai calcoli tuoi di rotta un comandante di tal nave non puo rischiare di avvicinarsi così tanto alla costa anche se avesse avuto tutta la strumentazione di bordo spenta ma ad occhio non ci vuole chissa che e non mi sembra ci fosse nebbia
Bravo...... è la domanda che mi sono posto anch'io nell'aprire il topic....... anche senza strumentazione, come caxxo si fa a non vedere UN'ISOLA (illuminata)?????????
Il mare era calmo e la visibilità buona (come si evince dalle foto notturne dell'incidente).

Ovviamente le risposte ufficiali le daranno le inchieste, io nel mio piccolo al momento riesco a darmene una sola.......per assurdo e folle che possa sembrare, la plancia è stata lasciata impresidiata durante la navigazione, e quando qualcuno è rientrato e si è reso conto del guaio imminente era ormai troppo tardi......

Roadrunner
14/01/2012, 15:16
Il fatto che lo squarcio nello scafo si trovi nella sezione poppiera di sinistra mi fa pensare che la nave stesse tentando una virata di emergenza a dritta nel momento in cui ha urtato........ navi di quelle dimensioni 'allargano' molto con la poppa dalla parte opposta a quella della virata, vuoi per l'inerzia vuoi per il fatto che le eliche giroscopiche (credo che questa ne fosse equipaggiata, dunque senza timone tradizionale) si trovano a poppa.

Supponiamo per un attimo che, all'uscita del porto di Civitavecchia, la nave abbia impostato rotta 292°...... questo l'avrebbe portata a passare circa 2 miglia a Nord di Giannutri per poi, giunta a circa 5 nm dalla costa del Giglio, virare a dritta per 325° o qualcosa di simile........ quella rotta 292°, in assenza della virata suddetta, termina esattamente nel punto indicato nella mappa di Bender....... 5 nm a quella velocità (circa 20-21 nodi) si coprono in un quarto d'ora.......perchè la nave non ha virato? Cosa è successo in quei 15 minuti? Ok, ci può essere stata un'avaria al pilota automatico, ma in tal caso chi ne stava sorvegliando il funzionamento???? (sugli aerei ad esempio, durante la crociera uno dei due piloti si può allontanare dalla cabina, ma MAI tutti e due contemporaneamente......è vero che l'aereo quando tutto va bene può seguire la rotta impostata anche da solo, ma la presenza umana serve appunto ad intervenire in caso di errori degli automatismi di bordo).

Sarebbe interessante vedere un tracciato REALE della rotta della nave, non quelle caga.tine di mappe che fanno vedere ai tiggì...... :roll:

Mah, ragionare di cinematica in caso di emergenza non è facile, tieni conto che quelle navi anche se non hanno i Pods dispongono di potenti bow e tunnel trusters (prora e poppa) e si girano come trottole in manovra. Comunque a logica sarebbero dovuti passare 4-5miglia a Sud di Giannutri, lì erano veramente fuori col botto (appunto !).

faser8brianza
14/01/2012, 15:26
certo vero che que quelle navi nelle manovre si girano quasi con un gommone, ma pur "veloci" che siano nelle manovre probabilmente hanno giustamente tentato all'ultimo di evitare l'impatto o davvero hanno lasciato scoperto il ponte di comando (roda da fuciliazione) o è rimasto un ufficiale mooolto inesperto proprio non mi riesco a spiegare il perchè si trovava in quel punto capisco essere fuori rotta d 2/3 miglia che non sono poche ma piu accettabili ma nel loro caso non so che dire

Italianblu
14/01/2012, 15:35
Comunque a logica sarebbero dovuti passare 4-5miglia a Sud di Giannutri, lì erano veramente fuori col botto (appunto !).
Se passavano a sud di Giannutri, continuando a dormire avrebbero 'centrato' Montecristo (oppure molto più in là la Corsica :lol: )
Mi sembra evidente che siano passati tra Giannutri e l'Argentario, poi per il resto mi sa che bisognerà aspettare i rapporti delle inchieste (se verranno pubblicati).

Roadrunner
14/01/2012, 15:37
Io non direi che è stata lasciata la plancia non presidiata così, senza sapere ulteriori dettagli. L'errore strumentale (quello dell'ECDIS) è molto probabile e un ufficiale poco esperto potrebbe sottovalutare gli allarmi che allertano sull'aumentato errore del sistema.

Ho fatto una ricerchina su internet ed ho avuto conferma di quello che sospettavo. La nave è a propulsione elettrica, ha cioè dei diesel generatori che alimentano dei motori elettrici per la propulsione, non diesel che azionano direttamente la propulsione. Questo significa che in caso di black out per falla e conseguente allagamento non si governa più. Le foto che mostrano le sovrastrutture con l'illuminazione funzionante direbbero il contrario ma, nel caso dell'illuminazione e degli altri servizi, l'energia elettrica è garantita da altri alternatori.

Poi ho scoperto che quasi un anno fa:
http://forum.crocieristi.it/showthread.php/13393-Cosa-sta-succedendo-alla-Costa-Concordia/page2
un'avaria grave alla propulsione aveva bloccato una crociera. Sia mai...:roll:

Roadrunner
14/01/2012, 15:42
Se passavano a sud di Giannutri, continuando a dormire avrebbero 'centrato' Montecristo (oppure molto più in là la Corsica :lol: )
Mi sembra evidente che siano passati tra Giannutri e l'Argentario, poi per il resto mi sa che bisognerà aspettare i rapporti delle inchieste (se verranno pubblicati).

Sapevii che sul sito della Costa si potrebbe tracciare in tempo reale la rotta delle navi (io l'ho scoperto ora) ?
Purtroppo al momento è oscurato...:roll:

giampo
14/01/2012, 16:04
il comandante ha dichiarato che era lui al timone e dice di avere urtato uno scoglio non segnato nella rotta di navigazione, mi pare assurdo

faser8brianza
14/01/2012, 16:58
si ancora un po andava a tamponare la macchina del pescivendolo al mercato tanto era vicino alla costa

giampo
14/01/2012, 17:15
si ancora un po andava a tamponare la macchina del pescivendolo al mercato tanto era vicino alla costa

non'era vicino alla costa era proprio costa

faser8brianza
14/01/2012, 17:21
non'era vicino alla costa era proprio costa

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

j0e
14/01/2012, 17:47
A quelle distanze, semplicemente non ci si va.
Ammiraglio hai colto nel segno !! Da ufficiale di Coperta concordo con Lei Sior Comandante .

Elettrico
14/01/2012, 18:28
Una delle prime notizie date diceva di una "consuetudine" di passare "vicino" all'isola del giglio e suonare la sirena. Non ho piu' sentito questa notizia, se vero non saprei perche' di questa consuetudine, ma certamente giustificherebbe molto piu' semplicemente perche' era fuori rotta.;-)
PS non e' che il commandante e' di quelle parti e cosi' facendo salutava a casa?:evil:

Roadrunner
14/01/2012, 18:44
Min.chia Elè, non è che sono tutti scemi. Almeno spero, c'avranno una famiglia anche loro, no ?

Elettrico
14/01/2012, 18:55
Min.chia Elè, non è che sono tutti scemi. Almeno spero, c'avranno una famiglia anche loro, no ?
Personalmente non mi meraviglierei se fosse vero, anche perche' fin'ora gli era sempre andata bene.
Non sono esperto in navigazione ma e' possibile verificare le rotte di precedenti viaggi della stessa nave in quella zona? In sintesi verificare se il presunto fuori rotta era in realta' la rotta abituale.;-)

Gsxr
14/01/2012, 18:56
Bè scusa a questo punto o qualcuno ha spostato gli scogli il giorno prima o effettivamente era fuori! :roll:

Italianblu
14/01/2012, 18:58
Io non direi che è stata lasciata la plancia non presidiata così, senza sapere ulteriori dettagli.
Ok, ho esagerato :mrgreen:


Sapevii che sul sito della Costa si potrebbe tracciare in tempo reale la rotta delle navi (io l'ho scoperto ora) ?
Non solo...... conoscevo un sito dove era possibile tracciare in tempo reale la rotta di tutte le navi da crociera di qualunque compagnia, purtroppo però non mi ricordo più il nome :roll:


Purtroppo al momento è oscurato...:roll:
E lo resterà, almeno per quanto riguarda la 'Concordia'. Segreto istruttorio.......

Elettrico
14/01/2012, 19:00
Bè scusa a questo punto o qualcuno ha spostato gli scogli il giorno prima o effettivamente era fuori! :roll:
Gli scogli erano dove sono sempre stati questo e' ovvio. Se vera la storia raccontata dell' abitudine a passare, fuori rotta, vicino all' isola, questa volta sono semplicemente passati troppo vicini.;-)

Italianblu
14/01/2012, 19:05
Non sono esperto in navigazione ma e' possibile verificare le rotte di precedenti viaggi della stessa nave in quella zona? In sintesi verificare se il presunto fuori rotta era in realta' la rotta abituale.;-)
Non sono un marinaio ma sostenere che una rotta abituale per una nave di 290 metri passa a 200 metri dalla costa mi sembra una castroneria colossale. I tracciati, comunque, credo che vengano conservati per un certo tempo. Quella rotta è battuta dalle navi Costa 52 volte l'anno (cioè una volta alla settimana) quindi almeno i tracciati più recenti saranno certamente ancora disponibili :wink:
Comunque ho appena letto che la nave avrebbe dovuto passare a circa 3 miglia nautiche (=5,556 km) dalla costa orientale del Giglio......altro che rotta abituale :roll:

Italianblu
14/01/2012, 19:06
PS non e' che il commandante e' di quelle parti e cosi' facendo salutava a casa?:evil:
E' della provincia di Napoli.

Italianblu
14/01/2012, 19:10
il comandante ha dichiarato che era lui al timone e dice di avere urtato uno scoglio non segnato nella rotta di navigazione, mi pare assurdo
Secondo quanto riferito da alcuni passeggeri era a cena nel salone....... cmq mi sembra solo un pietoso (e molto poco credibile) tentativo di pararsi il cu.lo........ :roll: :roll:

Green
14/01/2012, 19:13
va ad aggiungersi alla lista degli imbecilli con quello che dieci giorni fa ha centrato la barriera corallina in nuova Zelanda....

Elettrico
14/01/2012, 19:18
Non sono un marinaio ma sostenere che una rotta abituale per una nave di 290 metri passa a 200 metri dalla costa mi sembra una castroneria colossale. I tracciati, comunque, credo che vengano conservati per un certo tempo. Quella rotta è battuta dalle navi Costa 52 volte l'anno (cioè una volta alla settimana) quindi almeno i tracciati più recenti saranno certamente ancora disponibili :wink:
Comunque ho appena letto che la nave avrebbe dovuto passare a circa 3 miglia nautiche (=5,556 km) dalla costa orientale del Giglio......altro che rotta abituale :roll:
Rotta abituale per loro, non per quello previsto dalla navigazione regolare, giusto per chiarire.;-)

Italianblu
14/01/2012, 22:57
Rotta abituale per loro, non per quello previsto dalla navigazione regolare, giusto per chiarire.;-)Tranqui, avevo capito che ti riferivi a loro e che non era una tua opinione :wink:

Appena terminato di vedere lo speciale su La7...... il comandante è in stato di fermo. Secondo quanto riferito dal procuratore capo di Grosseto, la nave si sarebbe avvicinata troppo alla costa proprio (assurdo!!!!!!!!!) per fare un 'salutino' agli abitanti del Giglio, o addirittura a una persona in particolare che si sta cercando di identificare :shock:
Non solo, ma il comandante è sotto accusa anche per non aver sovrainteso alle operazioni di evacuazione della nave e - udite udite!! - per aver abbandonato la nave (intorno alla mezzanotte) molto prima che l'ultimo dei passeggeri fosse stato messo in salvo (le operazioni sono terminate verso le 6 di questa mattina).
Sembra che le lezioni di 100 anni fa siano state dimenticate, almeno però Edward J.Smith ebbe il coraggio e la dignità di affondare con la sua nave.
L'impressione che se ne ricava è che questi mastodonti del mare siano sempre più villaggi vacanze e sempre meno navi, col personale 'di marina' ridotto sempre più all'osso e con ampia prevalenza di personale 'alberghiero', per di più tutti filippini (magari pure sottopagati) che parlano solo la loro lingua......

Gsxr
15/01/2012, 01:51
Sottopagati te lo posso assicurare perchè vi lavorano di tutte le nazionalità (ovviamente extra europa) ma i contratti di assunzione vengono fatti nei paesi di provenienza!

Molti non parlano italiano e a volte nemmeno inglese... che preparazione vuoi che abbiano per questi casi limite...

Italianblu
15/01/2012, 04:42
Non so quale sia l'ufficialità e/o l'attendibilità della fonte, ma provate a dare un'occhiata a questi tracciati di rotta......... allucinante :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

http://www.seanews.com.tr/article/ACCIDENTS/74284/Costa-Concordia-accident-navigational-error/

Roadrunner
15/01/2012, 09:45
Questa è la fonte più ufficiale che c'è ed i dati di posizione sono sfasati circa 500m a Est rispetto alla posizione effettiva:

Position Recorded on: 2012-01-13 T 21:02:00 (sono fuso Zulu quindi si somma un'ora, erano le 22:02:00 locali all'ultimo rilevamento)
Lat/Lon: 42.3717 / 10.92602 (dati effettivi)
Speed/Course: 1.1 kn / 13° (dati non affidabili perché la nave è ferma)


http://www.marinetraffic.com/ais/it/default.aspx?zoom=9&oldmmsi=247158500&olddate=1%2F13%2F2012+8%3A21%3A00+PM
(http://www.marinetraffic.com/ais/it/default.aspx?zoom=9&oldmmsi=247158500&olddate=1%2F13%2F2012+8%3A21%3A00+PM)

WikiGio
15/01/2012, 10:12
Questa è la fonte più ufficiale che c'è ed i dati di posizione sono sfasati circa 500m a Est rispetto alla posizione effettiva:

Position Recorded on: 2012-01-13 T 21:02:00 (sono fuso Zulu quindi si somma un'ora, erano le 22:02:00 locali all'ultimo rilevamento)
Lat/Lon: 42.3717 / 10.92602 (dati effettivi)
Speed/Course: 1.1 kn / 13° (dati non affidabili perché la nave è ferma)


http://www.marinetraffic.com/ais/it/default.aspx?zoom=9&oldmmsi=247158500&olddate=1%2F13%2F2012+8%3A21%3A00+PM
(http://www.marinetraffic.com/ais/it/default.aspx?zoom=9&oldmmsi=247158500&olddate=1%2F13%2F2012+8%3A21%3A00+PM)
Non serve molto: mancano i punti dalle 20:37 alle 20:53. Quelli in cui si potrebbe vedere se siano passati in mezzo ai due scogli.
Prima e dopo c'è un capionamento di una posizione GPS ogni 3/5 minuti, poi mancano 16 minuti, quindi almeno 3 posizioni.

O hanno spento il GPS andando in modalità "dissimulazione" tipo i Romulani di Star Trek, oppure il tracciato GPS può essere stato messo sotto requestro e rimosso, non so.

_sabba_
15/01/2012, 10:31
Aspetti tecnici a parte, questa è una cosa davvero grossa.
L'anno passato io sono stato sulla nave sorella della Concordia (la Fortuna) per una crociera alle isole della Grecia con famiglia e amici.
Anche la nostra nava non navigava di certo molto lontano dalla costa.
In alcuni tratti vi erano anche meno di 500 metri.
Se penso ai pericoli che ci sono entrando nei porti rocciosi della Grecia e della Croazia mi vien male.
Valà che d'ora in poi le mie vacanze saranno solo su solide "basi" targate Audi o Volvo, con pneumatici in ordine e guidate con prudenza dal sottoscritto.
Tecul.

Mi associo alla preghiera per le vittime.

:cry:

Roadrunner
15/01/2012, 10:33
Non serve molto: mancano i punti dalle 20:37 alle 20:53. Quelli in cui si potrebbe vedere se siano passati in mezzo ai due scogli.
Prima e dopo c'è un capionamento di una posizione GPS ogni 3/5 minuti, poi mancano 16 minuti, quindi almeno 3 posizioni.

O hanno spento il GPS andando in modalità "dissimulazione" tipo i Romulani di Star Trek, oppure il tracciato GPS può essere stato messo sotto requestro e rimosso, non so.

Oltre la stoltezza, pure il dolo ci metti ? Ma a che fine ? Centinaia di passeggeri avrebbero potuto tracciare col telefonino GPS la rotta, sarebbe proprio da cogliones spegnere il GPS per vedere cicciare fuori 200mila prove coerenti tra loro in caso di troiaio.
Inoltre, se proprio volessi fare la cazzata spegnendo il GPS collegato all'AIS, per non andare a schiantarmi seguirei il RADAR in row video.

Non possono aver spento il GPS sic et simpliciter, perché di GPS ce ne sono decine a bordo come ausilii alla navigazione, ma poi ci sono anche i telefoni satellitari che seguono la posizione della nave con una buona approssimazione. No, non è molto probabile.

Sono propenso a credere che il loro sistema chissà per quale motivo era sfasato 500m a Est.
E la prova di quel che suppongo è che la posizione attuale AIS, a nave incagliata, è 500 metri a Est di quella reale.
Prova a spostare a Ovest la rotta riportata dell'AIS e vedi che sarebbero andati sugli scogli a Sud del porto.

Massimo il panaco
15/01/2012, 10:44
Mauro vorresti dire che la tararura degli strumenti di cui parli non era corretta? se non ho capito male?:shock:

Italianblu
15/01/2012, 10:55
Mauro vorresti dire che la tararura degli strumenti di cui parli non era corretta? se non ho capito male?:shock:
Credo stia dicendo esattamente questo. Come ho già detto non ne capisco molto di navigazione marittima ma di navigazione aerea sì. Ogni aereo è dotato di un IRS (Inertial Reference System) che deve essere settato prima di ogni partenza inserendo le coordinate esatte non già dell'aeroporto ma della precisa piazzola in cui l'aereo è parcheggiato.
Data l'estensione media di un aeroporto, un errore di inserimento dati può portare a scostamenti del rilevamento (e quindi ad uno scostamento dalla rotta prevista) anche di 1 km e oltre. Il vantaggio è che in aria (visto che lassù scogli non ve ne sono :mrgreen:) l'unico rischio è quello di collisione con altri aeromobili.
In ogni caso anche ove si fosse trattato di errore GPS l'equipaggio è comunque colpevole. A differenza della navigazione aerea, infatti, in quella marittima non esistono solo i riferimenti GPS ma anche quelli visivi al suolo....... può essere che abbiano lasciato fare tutto al GPS e quando si sono accorti dell'errore di navigazione era troppo tardi per intervenire, e comunque questo postula necessariamente che gli automatismi di bordo, come ho sempre sostenuto sin dall'inizio, non sono stati costantemente sorvegliati e i dati di navigazione automatica non sono stati incrociati con i riferimenti visivi.
Ci ho colto stavolta, ammiraglio? :lol:

Italianblu
15/01/2012, 11:07
Secondo me, inoltre, la tesi della 'distrazione fatale' sembra avvalorata dall'estrema perizia mostrata invece nelle fasi dopo lo speronamento: una volta accertato che la nave era condannata, l'equipaggio l'ha fatta arenare (questa volta intenzionalmente) il più vicino possibile al porto, ma in maniera tale da non ostruirne l'imboccatura.
Questo trova riscontro logico anche nel fatto (lamentato da molti passeggeri) che l'ordine di abbandonare la nave è stato dato con un certo ritardo: il comandante voleva 'mettere in sicurezza' la nave prima di autorizzare lo sbarco dei passeggeri. Se lo sbarco fosse avvenuto più lontano dalla costa, il numero dei morti sarebbe stato sicuramente maggiore in quanto la nave sarebbe andata giù del tutto e non parzialmente.
@Bender: l'ultima posizione indicata nel tuo link potrebbe coincidere con quella in cui la nave ha iniziato la virata di 180° a babordo per andare ad arenarsi davanti a Punta Gabbianara?

Roadrunner
15/01/2012, 11:22
Mauro vorresti dire che la tararura degli strumenti di cui parli non era corretta? se non ho capito male?:shock:

Massimo, in acquee ristrette, io lascerei perdere i sistemi ECDIS e ARPA (per capire cosa sono fai finta di vedere la rappresentazione di un qualsiasi navigatore di tutti i giorni).
In condizioni di visibilità buona, di giorno, andrei a navigazione ottica (boe, mede, punti cospicui) e radar, mentre di notte userei il radar a video grezzo (opportunamente predisposto ovviamente) con le vedette attente a fari e segnalamenti ed ai relativi rilevamenti presi con le alidade dalle alette di plancia.
Ma queste sono robe da manuale dell'allievo, direi banali. Non so quante persone abbiano loro in plancia che le attuino.

Roadrunner
15/01/2012, 11:24
Ci ho colto stavolta, ammiraglio? :lol:

Roger.:-(

Roadrunner
15/01/2012, 11:29
@Bender: l'ultima posizione indicata nel tuo link potrebbe coincidere con quella in cui la nave ha iniziato la virata di 180° a babordo per andare ad arenarsi davanti a Punta Gabbianara?
Zooma la carta e pensa di traslare la rotta riportata dall'AIS 500m a Ovest ed hai la risposta.
IMHO stanno mettendo in croce il comandante che era a cena o per faiga (poi sarà che è stressato ma pure la sua fisiognomica nelle interviste TV non l'aiuta, poveraccio) ma la colpa è del cojote che era in plancia.

Italianblu
15/01/2012, 11:40
IMHO stanno mettendo in croce il comandante che era a cena o per faiga (poi sarà che è stressato ma pure la sua fisiognomica nelle interviste TV non l'aiuta, poveraccio) ma la colpa è del cojote che era in plancia.
Quoto. Hai visto mai che ha pensato di andare a faiga pure lui........ :roll: :evil:
Il comandante invece ne risponde in via oggettiva, in quanto tale, fosse o non fosse in turno di guardia al momento del fatto. Neppure Smith era in plancia quando il Titanic urtò l'iceberg, ma la responsabilità è rimasta storicamente (e nel suo caso anche postumamente) ascritta a lui.

gamba
15/01/2012, 12:31
una domanda da chi di navi sa solo che dovrebbero galleggiare:
guardando le immagini della nave appoggiata sul fianco ho visto verso la prua, sotto la linea di galleggiamento, una grande pinna stabilizzatrice che sporge di molto e che sembra integra, e dietro lo squarcio con ancora il sasso (macigno ) ancora incastrato:
vista l'inerzia di quel bestione ( ok, da ferma può quasi girare su se stessa ma in movimento credo che una curva sia ben altra cosa ) come ha fatto a non prendere lo scoglio con la pinna ma a metà della chiglia? magari sono ad altezza differenti, ma comunque l'urto è a metà della chiglia e non sulla prua o quasi.............boh

Italianblu
15/01/2012, 12:34
La 'pinna' è retrattile ed è stata certamente estratta dopo l'urto per tentare di controbilanciare lo sbandamento della nave. Credo che si chiami stabilizzatore come negli aerei (Bender mi corrigerà se sbalio :lol: )

Roadrunner
15/01/2012, 12:39
E' difficile senza avere maggiori dettagli fare supposizioni.

Gsxr
15/01/2012, 12:40
Ti posso correggere già io senza l'arrivo del Comandante che a quest'ora sarà al circolo ufficiali per il pranzo! :twisted:

Non ti sbagli affatto Raffaele! ;-) L'hanno sicuramente aperta nel tentativo di rallentare l'inclinazione.

Fortunatamente stanno ritrovando parte dei dispersi, alcuni bloccati ancora dentro lo scafo. La mossa di far appoggiare la nave perchè non colasse a picco completamente mi è sembrata buona da subito...

Gsxr
15/01/2012, 12:41
No... era ancora in plancia! :mrgreen:

Gsxr
15/01/2012, 12:42
E dai... con mare calmo mica viaggi con le pinne fuori no?

gamba
15/01/2012, 13:11
che ne so io che è retrattile????:-|

Massimo il panaco
15/01/2012, 13:13
Da diportista patentato 6 miglia non resco a credere che un comandante possa commettere errori simili ma è mai possibile che non sapesse degli scogli? Ma dai se tracci una rotta la controlli lungo tutto il percorso prima di inserirla negli strumenti quello e un errore da diportista cavolo la prima volta che ho messo il gommone a mare ho chiesto dove erano scogli e secche ......

Roadrunner
15/01/2012, 13:49
Le pinne (sì, si chiamano pinne) onestamente sulla Concordia non so se erano retrattili. Sulle costruzioni militari, invece, le pinne non sono retrattili e cambiano la loro portanza in funzione del rollio e della velocità.
Peraltro, per quanto ne so io, nessuna pinna ha effetto apprezzabile a velocità inferiori ai 6 nodi, quindi, se quelle sono retrattili, non aveva senso ne' aprirle per questioni di stabilità ne' per migliorare l'assetto in caso di incidente (la nave era quasi ferma).
Poi se state pensando al cavalletto laterale è un altro conto. :mrgreen:

giampo
15/01/2012, 14:08
per quello che ho capito uscire di rotta e passare li vicino era una manovra di ogni settimana, forse questa volta hanno esagerto, il fatto è un'altro, la costa ha mai richiamato i propri comandanti per questa escursione non autorizzata? o era una bella attrazione che portava consensi, il guaio che tutto è concesso fino a quando non ci scappa la tragedia, ora cerchiamo di chi è la colpa, la colpa è principalmente di chi ha concesso tutto questo senza provvedere prima.

Gsxr
15/01/2012, 14:12
Senti non rompere sono pinne! :mrgreen:

Va bene si chiamano stabilizzatori o flap e sono retrattili. Hanno due funzioni: stabilizzare il rollio e correggere l'assetto della nave. Non avrebbe certo stabilizzato na mazza semplicemente offriva qualcosa in termini di resistenza all'acqua. (ne monta almeno quattro mi pare...) In quei casi anche un minuto in più... Poi ok, nemmeno io sono un comandante... ma di certo le avrei aperte o tenute aperte! ;-)

Roadrunner
15/01/2012, 14:44
Senti non rompere sono pinne! :mrgreen:

Va bene si chiamano stabilizzatori o flap e sono retrattili. Hanno due funzioni: stabilizzare il rollio e correggere l'assetto della nave. Non avrebbe certo stabilizzato na mazza semplicemente offriva qualcosa in termini di resistenza all'acqua. (ne monta almeno quattro mi pare...) In quei casi anche un minuto in più... Poi ok, nemmeno io sono un comandante... ma di certo le avrei aperte o tenute aperte! ;-)

Caz.zo Mario, ti dico che le chiamiamo veramente pinne. :mrgreen:

j0e
15/01/2012, 14:49
A scuola al Nautico ce le chiamavano "pinne stabilizzatrici" : ai miei tempi ne erano provviste le sole navi passeggeri ma parlo del 1973-78 .

Italianblu
15/01/2012, 16:11
A scuola al Nautico ce le chiamavano "pinne stabilizzatrici" : ai miei tempi ne erano provviste le sole navi passeggeri ma parlo del 1973-78 .
Fra le prime navi a montarle ci fu la 'Michelangelo' (anno del varo: 1964), ne aveva 4 e fuoriuscivano 'a telescopio' dallo scafo (non come quelle della 'Concordia' che sono o almeno sembrano ripiegabili). Venivano utilizzate soltanto in caso di mare mosso per ridurre il rollio, altrimenti se ne stavano buone buonine nel loro alloggiamento all'interno dello scafo. Posso garantire la veridicità delle informazioni perchè sono un appassionato della storia delle due 'gemelle bianche' e ho letto molto su di loro :wink:

giampo
15/01/2012, 16:16
mi sembrava conoscente e nell'icertezza sono andato a guardare il video del mio viaggio di nozze e ho scperto che francesco scheittino era il comandante in seconda sulla costa atlantica nel giugno 2006 durante il mio viaggio nei fiordi

Italianblu
15/01/2012, 16:19
mi sembrava conoscente e nell'icertezza sono andato a guardare il video del mio viaggio di nozze e ho scperto che francesco scheittino era il comandante in seconda sulla costa atlantica nel giugno 2006 durante il mio viaggio nei fiordi
La battuta è sin troppo scontata ma la faccio lo stesso: "Azz....... sei stato fortunato...... :shock:" :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

j0e
15/01/2012, 17:24
Fra le prime navi a montarle ci fu la 'Michelangelo' (anno del varo: 1964), ne aveva 4 e fuoriuscivano 'a telescopio' dallo scafo (non come quelle della 'Concordia' che sono o almeno sembrano ripiegabili). Venivano utilizzate soltanto in caso di mare mosso per ridurre il rollio, altrimenti se ne stavano buone buonine nel loro alloggiamento all'interno dello scafo. Posso garantire la veridicità delle informazioni perchè sono un appassionato della storia delle due 'gemelle bianche' e ho letto molto su di loro :wink:
Erano due navi gemelle spettacolari la Michelangelo e la Raffaello, frutto della fantasia italiana dei nostri artigiani. Ricordo ancora lo stupore che ebbi quando le vidi in porto a Genova ... Da sogno. Peccato che abbiano fatto entrambe una fine indecorosa, dimenticate dallo Stato.
Per le pinne http://www.michelangelo-raffaello.com/italian_site/progettazione/tecnica_pag1/tecnica1.htm e il sito include la bellissima storia di entrambe.

Italianblu
15/01/2012, 17:37
Erano due navi gemelle spettacolari la Michelangelo e la Raffaello, frutto della fantasia italiana dei nostri artigiani. Ricordo ancora lo stupore che ebbi quando le vidi in porto a Genova ... Da sogno. Peccato che abbiano fatto entrambe una fine indecorosa, dimenticate dallo Stato.
Per le pinne http://www.michelangelo-raffaello.com/italian_site/progettazione/tecnica_pag1/tecnica1.htm e il sito include la bellissima storia di entrambe.
Quel sito me lo sono mangiato 'sano sano' (come si dice dalle mie parti) :wink:
Quando ero bambino un enorme modello della Michelangelo (credo fosse in scala 1:100, quindi 2,75m) era esposto nella galleria principale della Stazione Centrale di Milano. Fu da allora che me ne 'innamorai' :oops:
Beato te che hai avuto la fortuna di vederle 'live'......

Italianblu
15/01/2012, 17:41
dimenticate dallo Stato.

E menomale che erano altri tempi........ oggi Monti le avrebbe fatte affondare al varo, non prima però di averle privatizzate e liberalizzate :mrgreen:

Gsxr
15/01/2012, 20:49
A dirla tutta sugli stabilizzatori scafo navali c'è un altra ragione importante per cui son costruite retraibili oltre al consumo di carburante e alla velocità massima.

Quasi tutte queste città galleggianti hanno un limite costruttivo in larghezza. Questo limite è la larghezza del canale di Suez. Con gli stabilizzatori aperti di lì non ci passano! ;-)

ONDABIONDA
15/01/2012, 22:52
:shock:

http://a2.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/394191_225549447526960_126774394071133_477049_2119077424_n.jpg

PC
16/01/2012, 07:54
:shock:

http://a2.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/394191_225549447526960_126774394071133_477049_2119077424_n.jpg

A questa poi...:shock::roll::roll:

etzawane
16/01/2012, 17:07
Intanto, pare che la responsabilità, non solo oggettiva, sia proprio del comandante.
Il quale ha ritardato nel lanciare l'allarme (e non per evitare il panico o per mettere in sicurezza - ma dove???? - la nave), ha dato informazioni sbagliate alla capitaneria di porto e trovandosi su di una scialuppa (????????) mentre parlava con quest'ultima, non è risalito sulla nave malgrado l'invito (ordine?) rivoltogli dalla stessa capitaneria.
Leggere il resoconto sulle pagine di repubblica (ma penso anche su altri quotidiani).
:-?

Pave
16/01/2012, 17:14
Intanto, pare che la responsabilità, non solo oggettiva, sia proprio del comandante.
Il quale ha ritardato nel lanciare l'allarme (e non per evitare il panico o per mettere in sicurezza - ma dove???? - la nave), ha dato informazioni sbagliate alla capitaneria di porto e trovandosi su di una scialuppa (????????) mentre parlava con quest'ultima, non è risalito sulla nave malgrado l'invito (ordine?) rivoltogli dalla stessa capitaneria.
Leggere il resoconto sulle pagine di repubblica (ma penso anche su altri quotidiani).
:-?

Per quanto mi riguarda chiunque è innocente fino a che non ne sia stata accertata con ragionevole sicurezza la colpevolezza, ma se è davvero andata così questo è un pazzo criminale.

Lamps

etzawane
16/01/2012, 17:30
Per quanto mi riguarda chiunque è innocente fino a che non ne sia stata accertata con ragionevole sicurezza la colpevolezza, ma se è davvero andata così questo è un pazzo criminale.

Lamps
Se è vero quanto riportato da repubblica, dovrebbe essere andata proprio così

Un estratto dalle pagine web:
"La scatola nera, il cui esame verrà completato entro mercoledì, racconta che la nave si è incagliata alle 21.58. Alle 22.10 l'equipaggio comunica alla capitaneria di porto di avere un problema al generatore ma non parla di urti o secche. L'allarme vero e proprio scatta alle 22.30, molto in ritardo, come messo in rilievo dai pm di Grosseto che indagano sulla sciagura. Schettino invece rivendica "la correttezza della manovra" e dice di aver puntato sul Giglio "per evitare il naufragio in mare aperto". "

:-?

PC
16/01/2012, 20:57
Il caro comandante si era pure offerto di andare lui stesso a recuperare la scatola nera :lol::lol::lol:

Gsxr
16/01/2012, 21:05
...un vero eroe cuor di leone eh! :shock:

Se non fosse per i poveri defunti ci sarebbe da ridere non poco! :-? Sarà mica stato pagato 1200 euri al mese...

Italianblu
16/01/2012, 23:19
Intanto, pare che la responsabilità, non solo oggettiva, sia proprio del comandante.
Il quale ha ritardato nel lanciare l'allarme (e non per evitare il panico o per mettere in sicurezza - ma dove???? - la nave), ha dato informazioni sbagliate alla capitaneria di porto e trovandosi su di una scialuppa (????????) mentre parlava con quest'ultima, non è risalito sulla nave malgrado l'invito (ordine?) rivoltogli dalla stessa capitaneria.
Leggere il resoconto sulle pagine di repubblica (ma penso anche su altri quotidiani).
:-?
Facile dire queste cose adesso che il quadro della situazione sta diventando man mano sempre più chiaro..... sulla base di quello che si sapeva due giorni fa ben si poteva ipotizzare anche quello che avevo scritto io.
Il fatto è che, vuoi per le 'leggende di mare' così come le conosciamo noi 'terrestri', vuoi per precisi obblighi imposti dal codice della navigazione (e anche da quello penale), si fa fatica a credere che il comandante di una nave possa essersi comportato in maniera così irresponsabile e si tende a pensare che in qualche modo si sia dato da fare quantomeno per limitare i danni causati dal suo errore (chiamiamolo così). Altrochè....... questo pensava solo a limitare i danni a sè stesso.

Comunque, sta di fatto che la nave ha comunque percorso un tratto di mare dal punto dello speronamento (gli scogli detti "Le Scole", a sud del porto) fino al punto in cui si è arenata (o è stata arenata), ruotata di 180° rispetto alla sua direzione originaria. E questo una nave non lo fa certo da sola.
Che poi a manovrarla non sia stato il comandante ma magari qualcuno degli altri ufficiali superiori è possibile (ed anzi, visto il comportamento complessivo tenuto da questo 'coniglio di mare', direi probabile), ma resta il fatto che qualcuno ha fatto compiere alla nave l'unica manovra sensata di quella sciagurata notte (e magari adesso si cerca di attribuirne il merito al comandante nel tentativo di attenuare la sua gravissima posizione).

Gsxr
16/01/2012, 23:36
Non saprei mica... se c'è stato un blackout si sono fermati pure i motori... le correnti avrebbero potuto far compiere alla nave altro che un 180° in un ora...

Non mi spiego comunque una cosa. Sono almeno in 7-10 gli alti ufficiali che a vario titolo contibuiscono a condurre la navigazione di un simile bastimento. E' mai possibile che nessuno... mezzo mozzo compreso non abbia visto la vicinanza all'isola???? Abbiamo visto le immagini.... stavano a 30 METRI dalla costa :shock::shock::shock: in 4200 e fischia persone... nessuno???

Ma con un gommone avrei paura di stare a quella distanza, oltre che ad essere espressamente vietata la navigazione da qualsiasi codice da un natante a motore... a 30 mertri!

(tanto meno si avvicina una vela a quella distanza!!!) Boh... si capisce davvero nulla! :-?

Italianblu
16/01/2012, 23:43
Pare che il 180° lo abbia fatto gettando le ancore (sono solo voci ancora da confermare), il che potrebbe deporre a favore della indisponibilità dei motori.
In ogni caso, come dici tu stesso, trovo sia impossibile che, almeno dopo l'urto con lo scoglio, nessuno (il comandante o chiunque altro) abbia preso il controllo della nave, per cui continuo a pensare che la stessa sia stata 'guidata' in qualche modo fino al punto del definitivo arenaggio (del resto, se è vera la storia delle ancore, queste non si sganciano certo da sole :wink: ).

EDIT: sempre più allucinante.......a quento pare devo correggermi (purtroppo): "
Dagli atti dell'inchiesta, infatti, stanno emergendo ''conferme'' alle colpe di Schettino. Tanto che anche quella che si pensava essere stata l'unica decisione sensata presa dall'ufficiale subito dopo l'incidente - la manovra per far virare la nave e accostarla il piu' possibile all'isola in modo che non affondasse in fondali profondi - in realta' non e' stata voluta. La Concordia era senza motori ed era in balia delle onde. Cosi' l'equipaggio, scavalcando l'ufficile, ha disposto l'evacuazione, capendo prima di lui che per la Concordia non c'era piu' speranza. (fonte: Ansa.it)

Italianblu
16/01/2012, 23:59
Ecco le prime verità........... :shock:

"
LIVORNO - Le virate a velocita' di crociera, l'allarme che non arrivava, una collisione con uno scoglio a lungo definito un blackout. La Capitaneria che da' il via ai soccorsi quasi 10 minuti prima che lo chiedesse la plancia del Concordia, il comandante che viene piu' volte chiamato al cellulare e invitato, anche con voce grossa, a tornare a bordo. Sono alcuni capitoli delle oltre 7 ore della sciagura dell'isola del Giglio. Sullo sfondo una nave che, secondo i rilievi della Capitaneria, e' finita dov'e' ora per caso e non per una manovra di emergenza, e un ufficiale della guardia costiera che ha chiamato piu' volte al cellulare il comandante Francesco Schettino per farlo tornare a bordo a coordinare i soccorsi. Conversazioni in certi momenti drammatiche: ''Comandante, e' un ordine, ora comando io. Lei ha dichiarato l'abbandono nave, vada a prua, risalga sulla nave e vada a coordinare i soccorsi. Ci sono gia' dei cadaveri''. - Ore 21,07: alla velocita' di 16 nodi la Costa Concordia accosta (cioe' vira) e punta l'isola del Giglio, verso la sua sinistra, a ovest. Tiene una rotta fino a raggiungere i 278 gradi, vale a dire in perpendicolare verso ovest (infatti 270 e' ovest e 360 e' nord). Intorno alle 21,40 si registrera' un nuovo accosto a una velocita' di 15 nodi per rimettere la prua verso nord: siamo a 500 metri dalle coste del Giglio. A bordo, secondo gli esperti della guardia costiera, hanno gia' capito che non ce la faranno. - Ore 21,45'05'': la nave Concordia incaglia sugli scogli delle Scole. E' una brusca 'frenata': alle 21,46 viaggia a 8 nodi, alle 21,47 a 6,7, alle 21,49 a 5 nodi e alle 21,52 3,9. I locali motori sono invasi dall'acqua, sono inservibili, la nave e' in balia delle correnti e va in 'testacoda'. - Ore 22,06 i carabinieri di Prato telefonano alla Capitaneria di Livorno dopo che una donna del posto ha ricevuto una telefonata da qualcuno a bordo della nave, gia' al buio. - Ore 22,14 la Capitaneria, dopo averla cercata con il sistema Ais, rintraccia la Concordia e chiama a bordo: dalla plancia rispondono che e' solo un black-out, in corso da circa 20 minuti. Aggiungono che ritengono di risolvere il problema. Dalla sala operativa insistono spiegando di sapere che i passeggeri hanno i giubbotti salvagente e che in sala da pranzo si e' verificato il cedimento del ponte. Tuttavia la plancia ribadisce che si tratta solo di un blackout. - Ore 22,26: la Capitaneria richiama la Concordia, che ormai ha una velocita' inferiore al nodo (meno di 2 km orari). Dalla nave spiegano che c'e' una 'via d'acqua'. ''Ci sono feriti o deceduti?'' chiedono dalla Capitaneria. Dalla nave rispondono che e' tutto a posto. La guardia costiera domanda se hanno bisogno di assistenza, ma dalla Concordia dicono che e' sufficiente l'assistenza di un rimorchiatore. La Capitaneria invece avvia la macchina dei soccorsi. I soccorsi, secondo le prime indagini, sono partiti prima di essere richiesti. - Ore 22,34: la Capitaneria di Livorno chiama di nuovo la nave Costa, chiedendo un aggiornamento sulla galleggiabilita' dell'imbarcazione. In piu' viene chiesto se la plancia dichiara il 'distress', cioe' in gergo la necessita' di soccorso. La plancia della Concordia a quel punto accetta, ''Va bene, dichiariamo distress''. Sul posto iniziano a portarsi motovedette e navi in zona che possono portare assistenza. - Ore 22,48: la Capitaneria chiede: avete gia' valutato l'abbandono nave? Da bordo rispondono stiamo valutando. - Ore 22,58: la nave e' gia' ferma dov'e' ora. La Capitaneria chiede di nuovo al comando della Concordia se vogliono dichiarare l'abbandono nave. Da bordo rispondono ok: abbandono nave. - Ore 23,10: la motovedetta della guardia di finanza comunica che i primi passeggeri sono scesi dalla nave, sono a bordo delle scialuppe e stanno raggiungendo terra. - Ore 23,15: l'Ais, il sistema satellitare di identificazione delle navi, perde il segnale per il blackout, la nave a quel punto e' ferma nel punto in cui si trova ora. - Ore 00,30 circa: il comandante viene visto da testimoni attendibili (e' anche riconoscibile dall'abbigliamento) su uno scoglio a destra della nave. - Ore 4,46 la guardia di finanza comunica che la nave e' evacuata e che a bordo ci sono solo soccorritori.

(fonte: Ansa.it)

Gsxr
17/01/2012, 00:55
...va bè, se la comandavo io o tu magari non scendevamo prima degli altri. per il resto era uguale! :evil:

Elettrico
17/01/2012, 07:42
La domanda che mi pongo: ma questo comandante è il "tipico" dei comandanti delle navi da crociera?
Forse anche questo settore, oltre fare business, dovrebbe cominciare ad "interrogarsi", armatori in primo.;-)

Gsxr
17/01/2012, 08:15
Succedono le cose più incredibili e un collegamento c'è... mi viene in mente un volo low cost americano che si è schiantato perchè i due piloti oltermodo stanchi, a fronte di uno stallo a buona quota hanno cercato di tenere cabrato l'apparecchio... perdendolo ovviamente! Low cost = low profile! Peccato che poi ci lasci le penne! :-?

etzawane
17/01/2012, 12:58
Facile dire queste cose adesso che il quadro della situazione sta diventando man mano sempre più chiaro.....
Non ce l'avevo con te, o qualcuno in particolare...
;-)
E' che avevate troppa fiducia nell'essere umano
:twisted:



'coniglio di mare'

Definizione quanto mai azzeccata
Ma è probabile che il suo comportamento sia una conseguenza del panico in cui è precipitato dopo l'urto causato dalla sua stupida manovra
;-)

etzawane
17/01/2012, 12:59
Ecco le prime verità........... :shock:

"[I][SIZE=3][LEFT][COLOR=#000000][FONT=Arial]LIVORNO - Le virate a velocita' di crociera, l'allarme che non arrivava, una collisione con uno scoglio a lungo definito un blackout.......

Grazie.
Questo è quello che avevo letto sulle pagine della repubblica e che ieri non son riuscito a riportare
;-)

Elettrico
17/01/2012, 13:52
Articoli che confermerebbero la consuetudine:
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_17/ammutinati-passeggeri_fdf69cf2-40d0-11e1-b71c-2a80ccba9858.shtml
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_16/facebook-concordia-sorella-maitre_bcc3e29e-4044-11e1-a5d2-75a8a88b1277.shtml
;-)

Italianblu
17/01/2012, 14:45
In tutta questa (brutta) storia, ciò che sta diventando veramente inqualificabile è non tanto la consuetudine delle 'passatine' sottocosta (che se fatte con un occhio al mare e uno alla carta nautica riescono pure bene e senza danni), quanto il comportamento del....... vabbeh.......chiamiamolo 'comandante'..... nella situazione post-collisione.

Stamattina mentre ero al bar a prendere un caffè ho casualmente scoperto che il figlio del titolare ha lavorato su una nave comandata da Schettino, e alla mia domanda di descrivere il carattere del personaggio, mi è stato dipinto come un soggetto estremanente pieno di sè, quello che in gergo motociclistico chiameremmo uno 'sborone'.
Ora, io non ho fatto particolari studi psicologici, ma sono portato a pensare che tali soggetti sono talmente autoconvinti della propria onnipotenza da arrivare ad essere incapaci non solo e non tanto di ammettere di aver sbagliato, quanto addirittura a non concepire neppure la possibilità che loro possano aver commesso un errore.

Se analizzate in questa luce tutti i comportamenti finora accertati dell' "eroico lupo di mare", scoprirete che il filo conduttore innanzi delineato ha una sua logica....... altro che panico :-x

Italianblu
17/01/2012, 14:55
Succedono le cose più incredibili e un collegamento c'è... mi viene in mente un volo low cost americano che si è schiantato perchè i due piloti oltermodo stanchi, a fronte di uno stallo a buona quota hanno cercato di tenere cabrato l'apparecchio... perdendolo ovviamente! Low cost = low profile! Peccato che poi ci lasci le penne! :-?
Non è un problema di low cost, Mario. Il più grave disastro aereo della storia è occorso tra due compagnie 'leader' dell'epoca (Pan Am e KLM), e anche in quel caso l'arroganza e l'illusione di onnipotenza - e non certo la gestione 'in economia' - hanno giocato un ruolo determinante.

Mi riferisco a questo: http://en.wikipedia.org/wiki/Tenerife_airport_disaster

Fine OT

Italianblu
17/01/2012, 15:17
Per chi non l'avesse ancora ascoltata........

http://www.ansa.it/web/notizie/videogallery/italia/2012/01/17/visualizza_new.html_45958237.html

Ogni altro commento è superfluo.

Ufo
17/01/2012, 15:51
...già ascoltata.. ma riascoltarla mi viene la pelle d'oca..... allucinante.......:-?:evil::twisted:

fox68
17/01/2012, 16:06
un soggetto estremanente pieno di sè, quello che in gergo motociclistico chiameremmo uno 'sborone'.
Ora, io non ho fatto particolari studi psicologici, ma sono portato a pensare che tali soggetti sono talmente autoconvinti della propria onnipotenza da arrivare ad essere incapaci non solo e non tanto di ammettere di aver sbagliato, quanto addirittura a non concepire neppure la possibilità che loro possano aver commesso un errore.


purtoppo esitono persone così,molti di più di quello che pensi!!!!!!

Gsxr
17/01/2012, 16:20
Certo che ci sono... solo non si capisce cosa facciano alla guida di 120mila tonnellate e 4000 persone! :-?

etzawane
17/01/2012, 16:46
Per chi non l'avesse ancora ascoltata........

http://www.ansa.it/web/notizie/videogallery/italia/2012/01/17/visualizza_new.html_45958237.html

Ogni altro commento è superfluo.
Sentita anch'io.
E' allucinante




PS: pare che al momento della telefonata fosse già a terra

danii
17/01/2012, 17:41
la telefonata è riuscita a mettere i brividi a tutti... un'immagine davvero desolante pensare che ad una simile persona fossero affidate tante vite...

faser8brianza
17/01/2012, 17:41
da delirio le 2 telefonata

Italianblu
17/01/2012, 17:58
purtoppo esitono persone così,molti di più di quello che pensi!!!!!!
Caro, cosa ne sai tu di quello che penso io? :lol:
Manco a farlo apposta ho aperto questa discussione....... https://www.fazeritalia.it/fazerforum/showthread.php?t=262351 :wink:

Italianblu
17/01/2012, 18:06
PS: pare che al momento della telefonata fosse già a terra
Personalmente, non ho il minimo dubbio che stesse mentendo anche sul fatto che si trovava a bordo di una lancia (la quale però - ma guarda te che coincidenza! - aveva avuto un'avaria e non poteva raggiungere la nave.......)
'Bellissima', poi, è la parte in cui dice: "Scusi, non so se si rende conto che qui è tutto buio e non si vede niente.....". E' a quel punto che l'ufficiale della capitaneria, sempre più incaxxato, gli fa: "E che vuole fare Schettino? Vuole tornarsene a casa?...."

Italianblu
17/01/2012, 18:09
Certo che ci sono... solo non si capisce cosa facciano alla guida di 120mila tonnellate e 4000 persone! :-?
Conosci il detto siciliano "Cummannàri je mmegghiu ca fùtteri"?
Soggetti che caratterialmente sono già inclini a questi atteggiamenti, se messi in posizioni di comando sono quanto di più pericoloso possa esistere.

etzawane
17/01/2012, 18:19
Personalmente, non ho il minimo dubbio che stesse mentendo anche sul fatto che si trovava a bordo di una lancia (la quale però - ma guarda te che coincidenza! - aveva avuto un'avaria e non poteva raggiungere la nave.......)
'Bellissima', poi, è la parte in cui dice: "Scusi, non so se si rende conto che qui è tutto buio e non si vede niente.....". E' a quel punto che l'ufficiale della capitaneria, sempre più incaxxato, gli fa: "E che vuole fare Schettino? Vuole tornarsene a casa?...."

Se la telefonata è vera, quello della capitaneria che parlava con schettino è stato anche troppo calmo
;-)

etzawane
17/01/2012, 18:22
Chissà perché mentre tornavo a casa, mi è venuto da paragonare schettino con lord jim. Accostamento che non ho fatto solo io, ma anche bjorn larsson sul editoriale sulla repubblica.
Solo che mi vien da pensare che quello era, tutto sommato, un personaggio a suo modo romantico che alla fine si redimeva, mentre questo, più che romantico, mi sembra un personaggio da cinepanettone
:-?

Italianblu
17/01/2012, 18:26
QUESTI erano EROI:

"Il numero limitato di vittime ed il completo successo delle operazioni di soccorso è merito del comportamento eroico dell'equipaggio dell'Andrea Doria e soprattutto del comandante Piero Calamai e delle rapide e difficili decisioni da lui prese in momenti tanto concitati. Tali capacità furono dovute alla sua grande esperienza soprattutto nelle due Guerre Mondiali. Dopo il salvataggio di tutti i passeggeri, il comandante Calamai restò a bordo dell'Andrea Doria rifiutandosi di mettersi in salvo; fu costretto a farlo dai propri ufficiali tornati indietro appositamente. Egli dichiaró ai propri sottoposti, prima di farsi convincere ad abbandonare per ultimo la nave, che era suo dovere rimanere a bordo di guardia al transatlantico: un'antica legge marinara, infatti, autorizzava chiunque prendesse possesso di un'imbarcazione abbandonata di farne cosa propria. Eroicamente, il comandante Calamai intendeva scongiurare tale possibilità."

Fonte: Wikipedia - Voce: 'Andrea Doria'.

Italianblu
17/01/2012, 18:32
mi sembra un personaggio da cinepanettone :-?
In effetti se tutto fosse finto sarebbe un film intitolato "La nave più pazza del mondo".......

fox68
17/01/2012, 19:01
piero calamai era amico di mio nonno,me ne parlava sempre.
in quel fatidico viaggio mio nonno era cuoco di bordo dell'andrea doria e per un destino benevolo dovette saltare qull'inbarco per assistere mia nonna che non stava bene di salute.
in quel frangente gli ha detto bene e mi raccontava spesso di come aveva vissuto quella drammatica esperienza,anche se non di persona.......era cmq uno dell'equipaggio e conosceva tutti a bordo.
calamai è un'eroe dei tempi moderni,un'uomo con un coraggio ed un onore difficile da trovare al giorno d'oggi.

Gsxr
17/01/2012, 19:13
Concordo pienamente... era un pezzo che non sentivo un coniglio di quel calibro! Ma come ***** fai a mollare tutto e scappare... :-? Quella è la tua nave... e quelli sono i tuoi passeggeri... in più sei a 30 metri da riva, il mare è piatto... di che hai paura???? :-? E pure il comandante in seconda... bel coniglio pure lui! Già me lo vedo. Capitano comandante: er Trota!

PS: Avvo... nell'incidente aereo che riportavo prima era proprio una questione di low cost... i piloti non si potevano permettere l'albergo e dormivano -male- sui divani della sala piloti contro il regolamento. Erano stanchi e mezzi rimbambiti al momento dello stallo e... hanno agito in modo assurdo, tanto che gli investigatori hanno faticato non poco a chiarire le cause del disastro.

Errori del genere non li faccio nemmeno con l'aeromodello! ;-)

Italianblu
17/01/2012, 20:57
PS: Avvo... nell'incidente aereo che riportavo prima era proprio una questione di low cost... i piloti non si potevano permettere l'albergo e dormivano -male- sui divani della sala piloti contro il regolamento. Erano stanchi e mezzi rimbambiti al momento dello stallo e... hanno agito in modo assurdo, tanto che gli investigatori hanno faticato non poco a chiarire le cause del disastro.
Non fraintendermi Mario, non stavo assolutamente mettendo in dubbio quello che hai detto, volevo solo richiamare l'attenzione sugli incidenti di qualunque genere causati dall'arroganza e dalla supponenza umana, e non anche su quelli originati da altre cause :wink:

Massimo il panaco
17/01/2012, 21:00
a volte la troppa confidenza di qualcuno ..................... si paga cara purtroppo :evil:

faztony66
17/01/2012, 21:19
certo che un comandante di quel calibro mi fa pensare che quel posto se l'è meritato per le sue capacità.........................

manco una carriola piena di mmmmmmmmmmm gli farei comandare

una preghiera per chi non ce l'ha fatta.

Gsxr
17/01/2012, 21:32
Non fraintendermi Mario, non stavo assolutamente mettendo in dubbio quello che hai detto, volevo solo richiamare l'attenzione sugli incidenti di qualunque genere causati dall'arroganza e dalla supponenza umana, e non anche su quelli originati da altre cause :wink:

nono, avevo ben capito!;-)

Elettrico
18/01/2012, 07:43
In tutta questa (brutta) storia, ciò che sta diventando veramente inqualificabile è non tanto la consuetudine delle 'passatine' sottocosta (che se fatte con un occhio al mare e uno alla carta nautica riescono pure bene e senza danni), quanto il comportamento del....... vabbeh.......chiamiamolo 'comandante'..... nella situazione post-collisione.

Stamattina mentre ero al bar a prendere un caffè ho casualmente scoperto che il figlio del titolare ha lavorato su una nave comandata da Schettino, e alla mia domanda di descrivere il carattere del personaggio, mi è stato dipinto come un soggetto estremanente pieno di sè, quello che in gergo motociclistico chiameremmo uno 'sborone'.
Ora, io non ho fatto particolari studi psicologici, ma sono portato a pensare che tali soggetti sono talmente autoconvinti della propria onnipotenza da arrivare ad essere incapaci non solo e non tanto di ammettere di aver sbagliato, quanto addirittura a non concepire neppure la possibilità che loro possano aver commesso un errore.

Se analizzate in questa luce tutti i comportamenti finora accertati dell' "eroico lupo di mare", scoprirete che il filo conduttore innanzi delineato ha una sua logica....... altro che panico :-x
Non sono d'accordo: io ritengo altretanto se non più inqualificabile il non rispetto delle regole, passaggio sottocosta; anche questo differenzia chi preposto al comando.;-)
PS:
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_18/imarisio-ufficiale-ribelle-ammutinato_389d2182-419e-11e1-9408-1d8705f8e70e.shtml

Italianblu
18/01/2012, 08:11
Non sono d'accordo: io ritengo altretanto se non più inqualificabile il non rispetto delle regole, passaggio sottocosta; anche questo differenzia chi preposto al comando.;-)
PS:
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_18/imarisio-ufficiale-ribelle-ammutinato_389d2182-419e-11e1-9408-1d8705f8e70e.shtml

Le regole vanno rispettate, siamo d'accordo.
Tuttavia l'errore umano - valutate le circostanze - può essere scusabile, la codardia NO. Mai.

gamba
18/01/2012, 09:47
che sia un essere inqualificabile sian tutti d'accordo, ma quello dopo la prima cazzata è andato in tilt completamente, inutile aspettarsi che sia stato in grado di riprendersi e abbia cominciato a fare il suo dovere....
son come quelli che mettono sotto un pedone sulle strisce e invece di soccorrerlo scappano via, si chiama panico, e quando prende qualcuno lo rende capace anche delle azioni più incomprensibili.
purtroppo la fibra vera di una persona non la conosce nessuno, neanche la stessa persona, fin che non si trova in un turbine di cacca, a parole è facile ma certezze non ce ne sono......

mi viene in mente quel pilota americano della prima guerra, eroe pluridecorato.............. una mattina che doveva volare in missione lo trovarono nel letto bianco e tremante, in pieno choc......non volò mai più e fu congedato dopo un processo per non aver obbedito agli ordini.....:-|

Gsxr
18/01/2012, 10:41
son come quelli che mettono sotto un pedone sulle strisce e invece di soccorrerlo scappano via, si chiama panico, e quando prende qualcuno lo rende capace anche delle azioni più incomprensibili.


Mah... si chiama anche guida da ubriaco, da drogato... da torto marcio eh! Già perchè poi quando devi imboscare l'auto sei lucidissimo! :-?

Elettrico
18/01/2012, 15:04
Le regole vanno rispettate, siamo d'accordo.
Tuttavia l'errore umano - valutate le circostanze - può essere scusabile, la codardia NO. Mai.
Personalmente non ritengo un errore umano il non rispetto delle regole.
In quanto alla codardia, facile giudicare da "fuori". Sono d'accordo con Gamba quando diventa panico non c'è coraggio che tenga e può succedere a tutti quando meno te lò aspetti. In sintesi io posso umanamente comprendere lo stato di panico, molto meno il non rispetto delle regole, questo si dovuto a sovraconsiderazione delle proprie capacità. Se avesse ripsettato le regole il "problema" non esisteva.;-)
PS doveroso evidenziare anche comportamenti come questi:
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_17/concordia-musicista_2a99f4a8-412f-11e1-b71c-2a80ccba9858.shtml

katana
18/01/2012, 15:53
Personalmente non ritengo un errore umano il non rispetto delle regole.
In quanto alla codardia, facile giudicare da "fuori". Sono d'accordo con Gamba quando diventa panico non c'è coraggio che tenga e può succedere a tutti quando meno te lò aspetti. In sintesi io posso umanamente comprendere lo stato di panico, molto meno il non rispetto delle regole, questo si dovuto a sovraconsiderazione delle proprie capacità. Se avesse ripsettato le regole il "problema" non esisteva.;-)
se non sai gestire il panico a livello personale, allora non puoi svolgere determinate mansioni, tipo il comandante di una nave da crociera :roll:

Elettrico
18/01/2012, 16:07
se non sai gestire il panico a livello personale, allora non puoi svolgere determinate mansioni, tipo il comandante di una nave da crociera :roll:
Fosse così semplice.:lol:
L'esempio fatto da Gamba in merito al pilota pluridecorato non è un'eccezione.
Persone perfettamente addestrate per il loro compito, mai state soggette a crisi di panico, hanno avuto questa esperienza quando meno se l'aspettavano.
Certamente il panico non può essere la scusante della codardia. Un semplice esempio: dopo un'investimento uno scappa preso dal panico, ma quando si riprende, torna per prendersi le sue responsabilità.;-)

PS doveroso, come minimo, evidenziare anche comportamenti come questi:
http://www.corriere.it/cronache/12_g...ccba9858.shtml

Gsxr
18/01/2012, 16:29
Vabè senti... al telefono sembrava tutt'altro che impanicato... anzi pareva piuttosto presente sul fatto di non aver voglia di bagnarsi i piedi nè. Comunque tutto può essere, l'attacco di panico prende chiunque e dove meno te lo aspetti...

Ho qualche seperienza in merito. Ma quando ti becca resti lì impalato e non sei più in grado di concludere nulla... fosse che vai a fuoco, sott'acqua o stai per precipitare. Far cambiare idea al malcapitato è molto difficile, soprattutto se non ti conosce. (tende a non fidarsi)

Classico di quando cerchi di tirar fuori qualcuno che rischia d'affogare e quello porta giù anche tè! ;-)

Elettrico
18/01/2012, 16:39
Vabè senti... al telefono sembrava tutt'altro che impanicato... anzi pareva piuttosto presente sul fatto di non aver voglia di bagnarsi i piedi nè. Comunque tutto può essere, l'attacco di panico prende chiunque e dove meno te lo aspetti...

Ho qualche seperienza in merito. Ma quando ti becca resti lì impalato e non sei più in grado di concludere nulla... fosse che vai a fuoco, sott'acqua o stai per precipitare. Far cambiare idea al malcapitato è molto difficile, soprattutto se non ti conosce. (tende a non fidarsi)

Classico di quando cerchi di tirar fuori qualcuno che rischia d'affogare e quello porta giù anche tè! ;-)
Al magistrato inquirente non credo che la telefonata abbia fatto questo effetto, infatti ha chiesto il test agli stupefacenti.:lol:
Al telefono mi sembrava uno, diciamo, "non presente", in sintesi uno che come minimo non si rendeva conto della gravità dell'evento anche in merito alle conseguenze personali, oserei dire tipico da attacco di panico, ma non essendo competente in materia è solo un giudizio personale.;-)

faser8brianza
18/01/2012, 16:44
Al magistrato inquirente non credo che la telefonata abbia fatto questo effetto, infatti ha chiesto il test agli stupefacenti.:lol:
Al telefono mi sembrava uno, diciamo, "non presente", in sintesi uno che come minimo non si rendeva conto della gravità dell'evento anche in merito alle conseguenze personali, oserei dire tipico da attacco di panico, ma non essendo competente in materia è solo un giudizio personale.;-)


a me piu che uno da panico (e in quei casi lo ammetto) mi pareva piu uno che ciurlava nel manico (parere mio personale )

gamba
18/01/2012, 17:47
se non sai gestire il panico a livello personale, allora non puoi svolgere determinate mansioni, tipo il comandante di una nave da crociera :roll:

quante volte, chiunque, si è trovato in situazioni rognose, ma veramente rognose?? e non parlo dell'interrogazione a sorpresa, o della ruota bucata.......:-|

anche i soldati veterani di 100 battaglie ( e dovrebbero essere abituati ) vanno in tilt alla 101ima, a questo magari era, si spera, la prima volta che capitava qualcosa di grosso............non si può sapere come reagirà una persona a queste cose, non c'è addestramento che tenga.

credo, e spero, che lo choc lo abbia completamente estraniato dalla realtà tanto da fargli dimenticare i suoi doveri, penso al fatto che negava tutto anche l'evidenza, non ci vedo razionalità..........

Ufo
18/01/2012, 17:56
Fosse così semplice.:lol:
L'esempio fatto da Gamba in merito al pilota pluridecorato non è un'eccezione.
Persone perfettamente addestrate per il loro compito, mai state soggette a crisi di panico, hanno avuto questa esperienza quando meno se l'aspettavano.
Certamente il panico non può essere la scusante della codardia. Un semplice esempio: dopo un'investimento uno scappa preso dal panico, ma quando si riprende, torna per prendersi le sue responsabilità.;-)

PS doveroso, come minimo, evidenziare anche comportamenti come questi:
http://www.corriere.it/cronache/12_g...ccba9858.shtml

.... tra l'esempio di Gamba e questo deficiente c'è una bella differenza.
Nel caso di Gamba si parla di un pluridecorato che ha visto più volte la morte in faccia perchè era in guerra. Sai quando decolli ma non sai se atterri perchè ti sparano dietro, quindi in questo caso ACCETTO la crisi di panico in una persona emotivamente più volte sollecitata e messa a durissima prova.
Non ammetto che una persona che deve portare a casa sani e salvi 4000 passeggeri possa essere colto da crisi di panico, soprattutto quando oltre a lui in planca ci sono persone che possono tranquillamente sostituirlo in tutte le sue funzioni.
Il problema è che lui si credeva il Dio in terra ma ha fatto un'enorme c.azzata e sperava di sgamarla via; invece è andato tutto in vacca. Se poi, da quello che dicono i quotidiani, ha cercato anche di recuperare la scatola nera.... vuol dire che cmq. era lucido nel cercare di trovare una soluzione alla p.uttanata fatta.
Ovviamente opinione personale.

faser8brianza
18/01/2012, 18:01
hanno scritto che un tassista della zona che lo ha portato in albergo lui aveva il pc in un sacchetto di ................ok che il panico fa brutti scherzi ma insomma :shock::shock:

katana
18/01/2012, 18:03
anche i soldati veterani di 100 battaglie ( e dovrebbero essere abituati ) vanno in tilt alla 101ima, a questo magari era, si spera, la prima volta che capitava qualcosa di grosso............non si può sapere come reagirà una persona a queste cose, non c'è addestramento che tenga.


non è vero, esistono test appositi per determinare (anke se non al 100%) il livello di stress ke puoi sopportare e se mantieni la lucidità e freddezza nei momenti drammatici.
credo, ma non posso esserne certo, ke prima di dare il comando di una nave da crociera, facciano test del genere o simili...

personalmente, credo ke il comandante non fosse nel panico :roll:

Gsxr
18/01/2012, 18:11
Ci sono ma è tutta roba usata in campo militare e... in qualche trasmissione su sky.

Anche io ho l'mpressione che fosse più stupito per la responsabilità del casino combinato che in panico! Non credo però che fosse uno pirla, sarebbe davvero grossa!

Italianblu
18/01/2012, 19:53
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_17/concordia-musicista_2a99f4a8-412f-11e1-b71c-2a80ccba9858.shtml
Questi sono episodi di coraggio individuale, encomiabilissimi per carità e spero con tutto il cuore che sia da qualche parte, vivo, e non ancora nella nave, ma credo che siamo OT rispetto alla discussione.
Un conto è il coraggio individuale e un conto è quello diciamo così 'istituzionale', cioè quello connesso al ruolo ed all'osservanza degli oneri (alcuni dei quali prescritti dalla legge penale) che ne derivano, nonchè, soprattutto, al fatto che ci sono determinate persone a cui viene affidata incondizionatamente la vita e l'incolumità altrui, dalle quali, pertanto, è legittimo pretendere un quid pluris rispetto a chi queste responsabilità non ce l'ha.
Visto che ami gli esempi, pensa un po' cosa sarebbe successo se questi signori qui fossero andati in panico:
http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Air_Canada_143
http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Air_Transat_236
http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_US_Airways_1549

Potresti rispondermi che nei casi da me citati non è possibile 'abbandonare la nave' e che i comandanti degli aerei, in caso di emergenza, lottano anche per la propria vita oltrechè per quella dei loro passeggeri, ma sai quanto me che in caso di panico neppure loro sarebbero in grado di continuare a controllare il mezzo che gli è affidato, nonostante ciò potrebbe costare loro la vita.
E se proprio vogliamo restare in tema di navi, non resta che citare ad imperituro esempio Edward J.Smith, comandante del Titanic, la cui condotta di navigazione fu, come quella di Schettino, alla base degli eventi che portarono alla collisione, ma che a differenza di questo seppe assumersi, fino in fondo, le proprie responsabilità. E anche Piero Calamai, benchè sopravvissuto, sotto questo aspetto certo non scherzava.

ps. in Giappone uno come Schettino avrebbe dovuto fare harakiri.

gamba
18/01/2012, 21:00
non è vero, esistono test appositi per determinare (anke se non al 100%) il livello di stress ke puoi sopportare e se mantieni la lucidità e freddezza nei momenti drammatici.
credo, ma non posso esserne certo, ke prima di dare il comando di una nave da crociera, facciano test del genere o simili...

personalmente, credo ke il comandante non fosse nel panico :roll:

quali test ti potranno mai dare idea di come uno si comporterà in una situazione del genere, considerando che ogni situazione è unica come lo sono anche le persone e le loro reazioni, che magari possono variare anche dalla singola giornata?!?!?!
faranno una scrematura, diranno che quelli scartati non sono "idonei" a un certo compito, ma non credo che un test anche superato possa dire come si comporterà una persona, troppe variabili :-?

katana
18/01/2012, 22:27
quali test ti potranno mai dare idea di come uno si comporterà in una situazione del genere, considerando che ogni situazione è unica come lo sono anche le persone e le loro reazioni, che magari possono variare anche dalla singola giornata?!?!?!
faranno una scrematura, diranno che quelli scartati non sono "idonei" a un certo compito, ma non credo che un test anche superato possa dire come si comporterà una persona, troppe variabili :-?
e giustamente le esercitazioni per l'abbandono della nave in caso di naufragio le fanno per show :roll:
i protocolli da seguire li mettono per iscritto giusto coma fiaba della buona notte :lol:
troppe variabili, situazioni uniche, singola giornata! :shock:
ma ke ***** scrivete??? :-?

se un tizio ha per mestiere la responsabilità della vita di 4000 pesone, deve avere l'esperienza, capacità e attitudine adeguate ;-)

altrimenti si deve dedicare a qualcosa di meno impegnativo, come ad esempio scrivere kazzate su un forum :roll:

katana
18/01/2012, 22:31
Ci sono ma è tutta roba usata in campo militare e... in qualche trasmissione su sky.


e anke da molte multinazionali ;-)

parlo di normali test psico attitudinali..
psicologi e selezionatori del personale sono più preparati sull'argomento...

gamba
18/01/2012, 22:48
e giustamente le esercitazioni per l'abbandono della nave in caso di naufragio le fanno per show :roll:
i protocolli da seguire li mettono per iscritto giusto coma fiaba della buona notte :lol:
troppe variabili, situazioni uniche, singola giornata! :shock:
ma ke ***** scrivete??? :-?

se un tizio ha per mestiere la responsabilità della vita di 4000 pesone, deve avere l'esperienza, capacità e attitudine adeguate ;-)

altrimenti si deve dedicare a qualcosa di meno impegnativo, come ad esempio scrivere kazzate su un forum :roll:

infatti a te che scrivi verità assolute, per scriverle ti pagano scommetto, e pure bene :-D
allora fa così, nel tempo libero che sprechi a rispondere alle cazzate su un forum, mettiti invece a scrivere manuali per le situazioni di emergenza e per l'addestramento delle persone, magari i tuoi test psico attitudinali aiuteranno ad individuare le pecore nere messe in situazioni di comando............beato te!!!:-|

i test psico attitudinali :lol::lol:

fox68
18/01/2012, 22:54
non sò se è già stata posta cmq è la seconda telefonata tra "il grande Di Falco" e la merdaa schettino http://www.youtube.com/watch?v=3i7LqpQNJt8&feature=related

refosco
18/01/2012, 23:22
ok pirla non pirla vabbè ....

ora la nave è là con il gasolio in tanka .....
ma prima di fare lo svuota riempi dei 21 serbatoi, o prima che la marea se la porti
una legatina non ce la possiamo addare?

(lo sto aspettando.......sarà mica pure esperto di ancoraggi sottomarini:mrgreen:)

Gilles
18/01/2012, 23:47
Ma davvero vi meravigliate del comportamento del comandante della Concordia? :roll:
Assolutamente ingiustificabile ma che dire di coloro che gli hanno affidato la vita di 4000 persone e adesso l'hanno scaricato insieme alle loro responsabilità? Dove eravate quando quella nave percorreva la stessa rotta ogni setimana? :evil:
Un uomo mediocre, uno dei tanti "Schettino" che, in un paese dove il successo viene venerato senza farsi domande su come è ottenuto, raggiungono posizioni di grandissima responsabilità senza avere nè il merito nè le competenze nè la stoffa per assumerle :roll:
Un paese dove chi fa il suo dovere come Di Falco è un eroe (lui stesso rifiuta questa etichetta) ma solo per un giorno pronto a lasciare il posto ai soliti "mediocri rampanti" di successo e a tornare nell'anonimato dei "normali" :roll:
Che tristezza... :-(

Elettrico
19/01/2012, 07:40
Ci sono ma è tutta roba usata in campo militare e... in qualche trasmissione su sky.

Anche io ho l'mpressione che fosse più stupito per la responsabilità del casino combinato che in panico! Non credo però che fosse uno pirla, sarebbe davvero grossa!
E anche in campo militare non sempre sono indicativi. in sintesi il test era superato poi si verificava il contrario sul campo.;-)

Elettrico
19/01/2012, 07:47
e giustamente le esercitazioni per l'abbandono della nave in caso di naufragio le fanno per show :roll:
i protocolli da seguire li mettono per iscritto giusto coma fiaba della buona notte :lol:
troppe variabili, situazioni uniche, singola giornata! :shock:
ma ke ***** scrivete??? :-?

se un tizio ha per mestiere la responsabilità della vita di 4000 pesone, deve avere l'esperienza, capacità e attitudine adeguate ;-)

altrimenti si deve dedicare a qualcosa di meno impegnativo, come ad esempio scrivere kazzate su un forum :roll:
Le esercitazioni servono a stabilire, provare e addestrare aduna procedura, nulla di più. Chi partecipa sà che si tratta di una esercitazione e sostanzialmente è tranquillo, cosa diverso il fatto reale.
Giusto per un esempio semplice: è evidente che un paracadutista non sofra di vertigini, altretanto evidente che viene adestrato e preparato a situazioni d'emergenza tipo la mancata apertura, o parziale apertura, del paracadute principale, purtroppo non tutti riesco a compiere la "semplice" manovra di tirare la maniglia del paracadute d'emergenza.;-)

Elettrico
19/01/2012, 07:51
Ma davvero vi meravigliate del comportamento del comandante della Concordia? :roll:
Assolutamente ingiustificabile ma che dire di coloro che gli hanno affidato la vita di 4000 persone e adesso l'hanno scaricato insieme alle loro responsabilità? Dove eravate quando quella nave percorreva la stessa rotta ogni setimana? :evil:
Un uomo mediocre, uno dei tanti "Schettino" che, in un paese dove il successo viene venerato senza farsi domande su come è ottenuto, raggiungono posizioni di grandissima responsabilità senza avere nè il merito nè le competenze nè la stoffa per assumerle :roll:
Un paese dove chi fa il suo dovere come Di Falco è un eroe (lui stesso rifiuta questa etichetta) ma solo per un giorno pronto a lasciare il posto ai soliti "mediocri rampanti" di successo e a tornare nell'anonimato dei "normali" :roll:
Che tristezza... :-(
Andando controcorrente. Ma questo Di Falco dove era quando le navi passavano fuori dalla rotta stabilita e pericolosamente vicino alla costa? Ha fatto le opportune segnalazioni e denunce come suo dovere?
Forse le colpe di questa sciagura sono da distribuire a più persone.;-)

Roadrunner
19/01/2012, 08:07
Andando controcorrente. Ma questo Di Falco dove era quando le navi passavano fuori dalla rotta stabilita e pericolosamente vicino alla costa? Ha fatto le opportune segnalazioni e denunce come suo dovere?
Forse le colpe di questa sciagura sono da distribuire a più persone.;-)

La navigazione, se in sicurezza, è libera tranne nelle zone espressamente vietate. Se a bordo non si fossero fidati di certi strumenti e fossero stati meno imprudenti, quella manovra sarebbe stata consentita.

Gilles
19/01/2012, 08:18
Forse le colpe di questa sciagura sono da distribuire a più persone.;-)
Questo è sicuro anche se nulla toglie alle responsabilità di chi ha portato quella nave "in spiaggia" :evil:
Ma non è da mo' che hanno inventato il "capro espiatorio" :roll:

katana
19/01/2012, 10:55
infatti a te che scrivi verità assolute, per scriverle ti pagano scommetto, e pure bene :-D
allora fa così, nel tempo libero che sprechi a rispondere alle cazzate su un forum, mettiti invece a scrivere manuali per le situazioni di emergenza e per l'addestramento delle persone, magari i tuoi test psico attitudinali aiuteranno ad individuare le pecore nere messe in situazioni di comando............beato te!!!:-|

i test psico attitudinali :lol::lol:
ridi ridi, beato te ke ridi ;-)
immagino le tue grasse risate se nel malaugurato caso ti dovessi trovate tu (o un tuo familiare) in una situazione di pericolo e la tua vita fosse necessariamente affidata ad un inetto incapace in preda ad una crisi di panico :roll:

non ti preoccupare, io sarò il primo a difendere e giustificare su tutti i forum del mondo la persona ke ha messo in pericolo la tua vita!
mi pagano per questo ;-)

ps: e poi ci kiediamo xkè ci governano degli incapaci e nei ruoli di importante responsabilità ci sono degli inetti :roll:

katana
19/01/2012, 11:12
Le esercitazioni servono a stabilire, provare e addestrare aduna procedura, nulla di più. Chi partecipa sà che si tratta di una esercitazione e sostanzialmente è tranquillo, cosa diverso il fatto reale.
Giusto per un esempio semplice: è evidente che un paracadutista non sofra di vertigini, altretanto evidente che viene adestrato e preparato a situazioni d'emergenza tipo la mancata apertura, o parziale apertura, del paracadute principale, purtroppo non tutti riesco a compiere la "semplice" manovra di tirare la maniglia del paracadute d'emergenza.;-)

quando si tratta di persone, non esiste la certezza matematica :roll:
puoi compiere lo stesso identico gesto (anke il più complicato e difficile) per anni, e poi un giorno alzarti e scoprire di non esserne più capace!
ma come esistono dei test per determinare se una persona è "a rischio" (non matematicamente certo al 100%!) per una determinata patologia, così esistono dei test per capire se una persona ha l'attitudine (non certezza matematica!) per svolgere particolari mansioni e/o ricoprire importanti ruoli.
Poi, ki ricopre ruoli e mansioni in determinati settori (nn sò se è questo il caso di un comandante di navi da crociere) viene regolarmente sottoposto a controlli medici e psicologici ;-)

gamba
19/01/2012, 12:05
ridi ridi, beato te ke ridi ;-)
immagino le tue grasse risate se nel malaugurato caso ti dovessi trovate tu (o un tuo familiare) in una situazione di pericolo e la tua vita fosse necessariamente affidata ad un inetto incapace in preda ad una crisi di panico :roll:

non ti preoccupare, io sarò il primo a difendere e giustificare su tutti i forum del mondo la persona ke ha messo in pericolo la tua vita!
mi pagano per questo ;-)

ps: e poi ci kiediamo xkè ci governano degli incapaci e nei ruoli di importante responsabilità ci sono degli inetti :roll:

capire no vero?? e vabbè.....
ridevo all'idea di questi test miracolosi, e prova a domandarti come mai non ti potranno mai dare una sicurezza, dai è semplice.......;-)

è anche per questo che esiste l'addestramento, cioè cercare di svolgere compiti difficili ripetutamente in condizioni di massima realtà possibile, in modo da migliorare le reazioni delle persone.........ma certezze non le hai mai, per i motivi già detti.

se vuoi andare in parlamento o alla camera a fare dei test...........chiamami, non vorrei perdermela :lol:

etzawane
19/01/2012, 12:32
In ogni caso da leggere l'ordinanza con la quale il GIP non convalido il fermo richiesto dalla procura di grosseto nei confronti di schettino e dispone invece, a suo carico, gli arresti domiciliari

http://notizie.tiscali.it/articoli/pdf/12/01/ordinanza_grosseto.pdf

fox68
19/01/2012, 12:40
che schifo la legge italiana,o meglio che schifo chi e come la amministra.

katana
19/01/2012, 13:43
capire no vero?? e vabbè.....
ridevo all'idea di questi test miracolosi, e prova a domandarti come mai non ti potranno mai dare una sicurezza, dai è semplice.......;-)

è anche per questo che esiste l'addestramento, cioè cercare di svolgere compiti difficili ripetutamente in condizioni di massima realtà possibile, in modo da migliorare le reazioni delle persone.........ma certezze non le hai mai, per i motivi già detti.

se vuoi andare in parlamento o alla camera a fare dei test...........chiamami, non vorrei perdermela :lol:

:arrow:


quando si tratta di persone, non esiste la certezza matematica :roll:

Elettrico
19/01/2012, 14:38
La navigazione, se in sicurezza, è libera tranne nelle zone espressamente vietate. Se a bordo non si fossero fidati di certi strumenti e fossero stati meno imprudenti, quella manovra sarebbe stata consentita.
Sono ignorante in materia e ti faccio probabilmente una domanda stupida:
non esiste una distanza di sicurezza minima dalla costa stabilità dalle norme per la navigazione o per Legge? Se si, non è compito della capitaneria di porto far rispettare queste norme/Leggi? ;-)

Roadrunner
19/01/2012, 14:58
Sono ignorante in materia e ti faccio probabilmente una domanda stupida:
non esiste una distanza di sicurezza minima dalla costa stabilità dalle norme per la navigazione o per Legge? Se si, non è compito della capitaneria di porto far rispettare queste norme/Leggi? ;-)

Le distanze minime sono stabilite con ordinanze della CP/GC e sono quelle espressamente vietate che dicevo prima.
In generale con costa a picco sono inferiori, con costa frastagliata e digradante sono superiori.
Vedi qui le ordinanze:
http://www.pagineazzurre.com/italian/ordinanze/

Elettrico
19/01/2012, 15:10
Le distanze minime sono stabilite con ordinanze della CP/GC e sono quelle espressamente vietate che dicevo prima.
In generale con costa a picco sono inferiori, con costa frastagliata e digradante sono superiori.
Vedi qui le ordinanze:
http://www.pagineazzurre.com/italian/ordinanze/
Non farmi leggere tutte le ordinanze della Toscana, dimmi tu: in merito al caso in questione esiste un'ordinanza con una distanza minima dall'isola del Giglio? ;-)

Italianblu
19/01/2012, 15:13
Mi prendo la briga di trascrivere il tutto a mano, perchè non è un articolo online, perchè è di una testata regionale, perchè la consultazione online della suddetta testata è a pagamento e infine perchè penso che ne valga la pena.

<<Non solo un inchino in segno di omaggio all'Isola del Giglio, ma una vera e propria prova di coraggio e spavalderia, che consisteva nel passare con la nave da crociera larga 35 metri tra i due scogli a ridosso del porto in uno spazio di appena 60 metri>>. E' per questo folle gioco d'azzardo che si sarebbe consumata la tragedia della Costa Concordia. <<Il saluto con le sirene della nave sostando magari a un miglio dalla costa è una vecchia tradizione marinara - racconta alla Gazzetta un comandante di lungo corso che ci parla a condizione dell'anonimato - sono i napoletani che hanno iniziato a chiamarlo 'inchino', noi lo chiamiamo semplicemente 'accostata', ma quello che è accaduto all'isola del Giglio è tutt'altro>>.
Che cosa è stato allora?
<<Una sfida della quale da tempo si parla nel nostro ambiente, potremmo definirla una prova di bravura e di coraggio. La prova consiste nel passare tra i due scogli delle Scole che spuntano a sud del porto dell'Isola del Giglio, a circa 150 metri dalla costa e distanti appena 60 metri uno dall'altro. L'inchino all'isola si dovrebbe fare passando al largo dei due scogli, quindi in condizioni di sicurezza, l'inchino-folle si fa invece passandoci in mezzo. E' questo che sembra essere accaduto venerdì sera: una fortezza galleggiante da 114mila tonnellate, lunga 300 metri e larga 35 che tenta di passare a 15 nodi di velocità in un corridoio di roccia largo solo 60 metri>>.
Detta così sembra follia pura....
<<Esatto, pura follia. Il problema è che si racconta che in condizioni di mare calmo quella sfida sia stata ripetuta altre volte. Anche venerdì sera il mare era calmo, e a far urtare la nave probabilmente è stato un errore di manovra, oppure le correnti più forti del solito che Schettino non aveva calcolato e che ha provato a superare proprio aumentando la velocità>>.
Ma se è vero, come lei sostiene, che lo spericolato passaggio tra le rocce delle Scole potrebbe essere avvenuto altre volte, come mai nessuno è intervenuto prima per impedirlo?
<<Questo mi auguro che lo chiarisca la Procura. Intanto va detto che, quando si fanno manovre di questo tipo, è prassi spegnere l'AIS, cioè il sistema di rilevamento satellitare che registra le rotte seguite da tutte le navi. Un espediente adottato proprio per non lasciare traccia dell'azzardo, perchè un comandante sorpreso a passare tra due scogli radenti a 150 metri dalla riva rischia la carriera anche se non provoca nessun danno. Non mi stupisce quindi che venerdì sera, al momento del naufragio, l'AIS di Costa Concordia fosse spento>>.
E tuttavia stupisce che l'impatto su uno scoglio possa bastare a far affondare un gigante del mare di quelle dimensioni: sembra di essere tornati al tempo del Titanic.
<<E infatti non è possibile che una nave del genere affondi per una falla di 60 metri. Io sono personalmente convinto che gli squarci siano almeno due, uno sulla fiancata di dritta che è sommersa e uno su quella sinistra che si vede perchè è emersa. E che ora non raccontino che la manovra di accostamento e di 'testa-coda' seguita al naufragio sia stata fatta volontariamente dal comandante per evitare l'affondamento e così salvare i passeggeri: i motori erano già spenti, la nave era senza comando e senza propulsione propria. La traiettoria della Concordia è stata determinata dal rimbalzo sugli scogli, dall'abbrivio della velocità che aveva al momento dell'impatto e dal gioco delle correnti: quindi se la Concordia è stata spinta verso la riva, invece che verso il largo dove le acque sono più profonde, a mio parere è stato un puro colpo di fortuna. Nessun merito neppure in questo>>.
Molto duro il suo giudizio....
<<E' duro perchè conosco il mondo delle crociere e lì purtroppo non valgono le stesse regole che valgono nel resto della marineria. Per loro esiste addirittura un registro navale internazionale diverso dal nostro. A bordo ci sono equipaggi talmente misti che si parlano 60 lingue diverse, e non sempre ci si capisce l'uno con l'altro. Tra gli oltre mille membri di equipaggio (alcuni con stipendi da fame) solo una parte è davvero addestrata. I comandanti vengono poi scelti molte volte per ragioni di immagine: le compagnie vogliono comandanti giovani, brillanti, buoni intrattenitori, come se stessero selezionando il capo di un villaggio turistico e non l'uomo al quale affidare la vita di 4mila persone. Le faccio un altro esempio che dimostra come sulle crociere vengano violate sin dalla partenza alcune elementari regole di sicurezza....>>
Lo faccia....
<<A bordo anche del più piccolo traghetto di linea è rigorosamente vietato per i comandanti bere qualunque alcolico. Anche una goccia di vino. Zero. E invece sulle navi da crociera i comandanti partecipano per protocollo al brindisi di benvenuto a base di champagne. E poi alle cene di gala scandite da foto di gruppo ma anche da grandi bevute. Quando riscriveranno le regole delle crociere, comincino a proibire anche questi rituali>>.
Insomma lei non crede che la tragedia della Costa Concordia sia solo colpa del comandante?
<<No, non lo credo. Credo sia stata invece la tragica conseguenza di una mentalità, vorrei dire di una certa spavalda immunità, che da sempre impera in quel luccicante ambiente fatto di soldi, bollicine, notti allegre e belle donne. E se il bilancio del naufragio non è stato ancora più tragico, lo si deve solo al fatto che delle 4mila persone a bordo solo in 600 si erano appena imbarcate: tutte le altre si apprestavano a sbarcare a Savona e, avendo navigato per giorni, avevano già avuto il tempo di imparare a muoversi sulla nave (che per uno appena imbarcato è un autentico labirinto) e a prendere almeno un po' di dimestichezza con i sistemi di sicurezza. Altrimenti la spavalderia dei due scogli avrebbe provocato una strage>>. (c.boll.)

La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.01.2012, pag. 5.

Italianblu
19/01/2012, 15:15
Non farmi leggere tutte le ordinanze della Toscana, dimmi tu: in merito al caso in questione esiste un'ordinanza con una distanza minima dall'isola del Giglio? ;-)
Se leggi l'intervista che ho appena riportato, trovi la risposta :wink:

fox68
19/01/2012, 15:15
sò che legalmente fanno fede le ordinanze,ma esistono anche le regole del buon senso.......ed in questo caso sono state ignorate le une e le altre.
sono morte delle persone e questo è quanto di più grave poteva accadere.

Italianblu
19/01/2012, 15:20
Aggiungo che, così come l'affondamento del Titanic provocò la completa riscrittura di tutti i regolamenti di sicurezza a bordo delle navi, anche questo disastro spero che sortisca lo stesso effetto. I comandanti di queste 'fabbriche del divertimento galleggianti' dovrebbero fare meno vita mondana e più vita marinaresca.

Roadrunner
19/01/2012, 15:21
Non farmi leggere tutte le ordinanze della Toscana, dimmi tu: in merito al caso in questione esiste un'ordinanza con una distanza minima dall'isola del Giglio? ;-)

Vale per tutta la giurisdizione del Circondario Marittimo di Livorno, vedi l'articolo 2:
http://www.guardiacostiera.it/Livorno/ordinanze/Livorno_51_05May2011.zip

probabilmente viene diramata sino al livello di Delegazione di Spiaggia. In generale il limite è 200m per le coste frastagliate e 100m per le coste a picco, ma per la sola stagione balneare. Il resto dell'anno è una questione di mestiere e buon senso, perché anche a 400m potresti trovare un fondale roccioso o una secca a profondità di pescaggio della tua linea di chiglia, e quindi forse non è il caso di andarci sopra (c.d. shallow waters).

Italianblu
19/01/2012, 15:22
sò che legalmente fanno fede le ordinanze,ma esistono anche le regole del buon senso.......ed in questo caso sono state ignorate le une e le altre.
sono morte delle persone e questo è quanto di più grave poteva accadere.
Per dirla 'in chiaro', Fabio, le ordinanze c'erano già e non c'è bisogno di modificarle. Anzi è proprio per questo che quando si intende violarle si spegne l'AIS. :evil:

Elettrico
19/01/2012, 15:30
Vale per tutta la giurisdizione del Circondario Marittimo di Livorno, vedi l'articolo 2:
http://www.guardiacostiera.it/Livorno/ordinanze/Livorno_51_05May2011.zip

probabilmente viene diramata sino al livello di Delegazione di Spiaggia. In generale il limite è 200m per le coste frastagliate e 100m per le coste a picco, ma per la sola stagione balneare. Il resto dell'anno è una questione di mestiere e buon senso, perché anche a 400m potresti trovare un fondale roccioso o una secca a profondità di pescaggio della tua linea di chiglia, e quindi forse non è il caso di andarci sopra (c.d. shallow waters).

Quindi in questa stagione non esiste un limite stabilito per Legge/norma, ma tutto è affidato al buon senso e al mestiere?
Se ho capito bene, resto alibito da questa situazione.:shock:;-)

fox68
19/01/2012, 15:30
infatti sono state violate di proposito.
quello che mi fà strano è che nessuno della scala gerarchica della nave ha detto e fatto nulla per evitare il disastro,ma non esiste una ridondanza nei comandi tra il comandante ed i suoi sottoposti?
a questo punto sono colpevoli tutti senza escludere le responsabilità di Costa.
ieri si parlava di un risparmio di parecchi milioni di euro se la nave non avesse dichiarato l'abbandono nave,forse per questo sono stati ritardati i provvedimenti per mettere in sicurezza la nave....come al solito i soldi maledetti soldi sono la cosa più importante!!!

Roadrunner
19/01/2012, 15:34
Quindi in questa stagione non esiste un limite stabilito per Legge/norma, ma tutto è affidato al buon senso e al mestiere?
Se ho capito bene, resto alibito da questa situazione.:shock:;-)

Perché ?
Tu passeresti sulle secche della Meloria solo perché non c'è una legge che lo vieta ?

Italianblu
19/01/2012, 15:35
ieri si parlava di un risparmio di parecchi milioni di euro se la nave non avesse dichiarato l'abbandono nave,forse per questo sono stati ritardati i provvedimenti per mettere in sicurezza la nave....come al solito i soldi maledetti soldi sono la cosa più importante!!!
Questo farebbe il paio con quanto si è detto a proposito del fatto che la prima ora dopo l'urto Schettino l'avrebbe passata in contatto telefonico pressochè costante con la sede operativa della Costa Crociere........ dev'essermi sfuggita, se hai il link all'articolo postalo denghiu :wink:

fox68
19/01/2012, 15:39
raffaè non l'ho letto,è stato detto in tv,ma probabile sia anche scritto da qualche parte.

Elettrico
19/01/2012, 15:40
Perché ?
Tu passeresti sulle secche della Meloria solo perché non c'è una legge che lo vieta ?

Io no. Ma sembra che qualche pirla ha fatto di peggio.8);-)
PS: non so dove sono le secche di Meloria.:oops:;-)

Roadrunner
19/01/2012, 15:44
Io no. Ma sembra che qualche pirla ha fatto di peggio.8);-)
PS: non so dove sono le secche di Meloria.:oops:;-)


Davanti all'Accademia Navale...:mrgreen:

Elettrico
19/01/2012, 15:51
Davanti all'Accademia Navale...:mrgreen:

Quella militare di Livorno?
In ogni caso, come ho scritto sono ignorante in materia, una nave non deve comunicare una rotta alle autorità competenti? Le rotti navali non vengono "mappate" in diretta, tipo quelle aeree per intenderci?;-)

Momo
19/01/2012, 15:52
Mio caro Bender.....quando ti salutano...almeno girati.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Roadrunner
19/01/2012, 15:58
Mio caro Bender.....quando ti salutano...almeno girati.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Eh ?
Ma quando ?

Roadrunner
19/01/2012, 15:59
Quella militare di Livorno?
In ogni caso, come ho scritto sono ignorante in materia, una nave non deve comunicare una rotta alle autorità competenti? Le rotti navali non vengono "mappate" in diretta, tipo quelle aeree per intenderci?;-)
Una ce n'é...

Superpippo
19/01/2012, 16:02
Ieri nello speciale Porta&Porta hanno fatto vedere le trascrizioni delle telefonate fatte da Schettino quella sera.
Una di queste era destinata ad un ex comandante (tale Palombo se non ricordo male) residente al Giglio,
x dirgli di affacciarsi alla finestra perchè stava passando "davanti a casa sua" per salutarlo.

In pratica sembra che fosse una sorta di "omaggio" personale per questo ex capitano.
E invece sto Palombo neanche si trovava lì...
Chissà, se magari lo avesse chiamato un po' prima e avesse scoperto che il tipo era sulla terraferma, magari lasciava perdere... :roll:

fox68
19/01/2012, 16:06
e vogliamo parlare del medico di bordo.................sulla scialuppa pure lui alle 23.30 :evil:

Superpippo
19/01/2012, 16:07
Inoltre uno degli ufficiali inviati in sala macchine x verificare i danni gli avrebbe comunicato di avere letteralmente l'acqua alla gola.
SUCCESSIVAMENTE alla Capitaneria di Porto Schettino ha dichiarato di avere solo un guasto tecnico...

E nel frattempo pare ci fossero state anche 2-3 telefonate con il responsabile di turno della Costa, ma non si sa cosa si siano detti.

Boh?!?
Troppe cose strane in questa faccenda...

Superpippo
19/01/2012, 16:08
e vogliamo parlare del medico di bordo.................sulla scialuppa pure lui alle 23.30 :evil:

Eh... hai guardato Vespa anche tu Fabione? :mrgreen:;-)

Effettivamente è tutto talmente assurdo... che pare davvero un film! :-?

Momo
19/01/2012, 16:08
http://video.repubblica.it/rubriche/la-fotografia/de-falco-troppo-facile-chiamarlo-eroe/86060?video=&ref=HREA-1

mi permetto di segnalare questo.

Momo
19/01/2012, 16:11
Eh ?
Ma quando ?

Oggi dopo varo...unità Emirati...;-)

fox68
19/01/2012, 16:13
pippuzzo,veramente lo ha guardato connie ed io saltuariamente ci davo un'occhio..................televisione ne vedo pochissima ultimamente,ho dei tornei di call of duty con il mio clan ;-)

Elettrico
19/01/2012, 16:19
Una ce n'é...
Livorno? Conosco meglio Pisa.:lol::lol:;-)

Gsxr
19/01/2012, 16:40
In merito all'intrepida manovra dell'inchino in appena 60 metri di spazio... un bel che dire del secondo e del terzo ufficiale... il punto di non ritorno di un colosso del genere è praticamente quando decidi di farlo! :-? Puntatala rotta non puoi far altro che andare incontro al destino scelto...

Potrebbe essersene accorto ben prima che stava finendo a puttane, acelerando l'andatura per ridurre lo scarroccio... 15 nodi per quel mezzo sono una andatura da macchine a 2/3... 30 km/h decisamente improbablili per un azzardo simile se non già durante un tentativo di correzione... che con 12 metri per mura rispetto alle secche... è davvero un suicidio. Altro che spregiudicato!:evil:

Roadrunner
19/01/2012, 16:41
Oggi dopo varo...unità Emirati...;-)

E dove ***** eri ? Perché non mi hai fermato ? :evil:
Sei una fava !

Roadrunner
19/01/2012, 16:48
Eh... hai guardato Vespa anche tu Fabione? :mrgreen:;-)

Effettivamente è tutto talmente assurdo... che pare davvero un film! :-?

Ma è l'unico di Costa che si è fatto carico delle critiche di Vespa, il quale peraltro non ci è andato troppo per il sottile...

gamba
19/01/2012, 16:58
:arrow:

ed io non avevo detto la stessa cosa il giorno prima?!?!?!?!!?:shock:

gamba
19/01/2012, 17:03
http://video.repubblica.it/rubriche/la-fotografia/de-falco-troppo-facile-chiamarlo-eroe/86060?video=&ref=HREA-1

mi permetto di segnalare questo.

ed è una bella considerazione generale..........amara :-|

katana
19/01/2012, 17:29
ed io non avevo detto la stessa cosa il giorno prima?!?!?!?!!?:shock:
ma io non ammetto e nè giustifico l'attacco di panico da parte di ki ha la responsabilità di migliaia di persone!

e, come ho scritto all'inizio, per me nn era nel panico, sapeva benissimo cosa stava facendo ;-)

Italianblu
19/01/2012, 18:13
ma io non ammetto e nè giustifico l'attacco di panico da parte di ki ha la responsabilità di migliaia di persone!
Esatto. E' addestrato (o almeno dovrebbe esserlo.....) per gestire il panico altrui, figuriamoci se non deve essere in grado di gestire il proprio.

WikiGio
19/01/2012, 18:29
http://www.marinetraffic.com/ais/it/default.aspx?zoom=9&oldmmsi=247158500&olddate=1%2F 13%2F2012+8%3A21%3A00+PM
Non serve molto: mancano i punti dalle 20:37 alle 20:53. Quelli in cui si potrebbe vedere se siano passati in mezzo ai due scogli.
Prima e dopo c'è un capionamento di una posizione GPS ogni 3/5 minuti, poi mancano 16 minuti, quindi almeno 3 posizioni.

O hanno spento il GPS andando in modalità "dissimulazione" tipo i Romulani di Star Trek, oppure il tracciato GPS può essere stato messo sotto requestro e rimosso, non so.
Oltre la stoltezza, pure il dolo ci metti ? Ma a che fine ? Centinaia di passeggeri avrebbero potuto tracciare col telefonino GPS la rotta, sarebbe proprio da cogliones spegnere il GPS per vedere cicciare fuori 200mila prove coerenti tra loro in caso di troiaio.
Inoltre, se proprio volessi fare la cazzata spegnendo il GPS collegato all'AIS, per non andare a schiantarmi seguirei il RADAR in row video.

Non possono aver spento il GPS sic et simpliciter, perché di GPS ce ne sono decine a bordo come ausilii alla navigazione, ma poi ci sono anche i telefoni satellitari che seguono la posizione della nave con una buona approssimazione. No, non è molto probabile.

Sono propenso a credere che il loro sistema chissà per quale motivo era sfasato 500m a Est.
E la prova di quel che suppongo è che la posizione attuale AIS, a nave incagliata, è 500 metri a Est di quella reale.
Prova a spostare a Ovest la rotta riportata dell'AIS e vedi che sarebbero andati sugli scogli a Sud del porto.

Ecco la risposta:


...
Intanto va detto che, quando si fanno manovre di questo tipo, è prassi spegnere l'AIS, cioè il sistema di rilevamento satellitare che registra le rotte seguite da tutte le navi. Un espediente adottato proprio per non lasciare traccia dell'azzardo, perchè un comandante sorpreso a passare tra due scogli radenti a 150 metri dalla riva rischia la carriera anche se non provoca nessun danno. Non mi stupisce quindi che venerdì sera, al momento del naufragio, l'AIS di Costa Concordia fosse spento
...
La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.01.2012, pag. 5.

Gsxr
19/01/2012, 19:17
ed è una bella considerazione generale..........amara :-|

Mah... ognuno dice quello che gli và! Mai pensato al Cap. De Falco come un eroe e nemmeno Schettino come lo stereotipo del comandante italiano (per fortuna).

Il rumore mediatico aiuta a tratti a capire per bene le cose... a tratti no. L'uno ha fatto il suo mestiere, con spirito militare si sente. L'altro ha fatto la cagata della sua vita dimostrando una imperdonabile leggerezza, pure costante, nel condurre l'evoluzione delle cose. Punto.

Sappiamo come siamo fatti e platealmente, in branco, non c'è riguardo. Percarità. Forse perchè da un capitano comandante di vascello, da un uomo di mare nonchè vertice di comando è normale aspettarsi ben altro... è delusione, come è stato, capire a tratti successivi quanta maledetta leggerezza ci sia stata in tutta la vicenda.

Capisco bene il Cap. De Falco quando si arrabbia... ha dovuto la capitaneria di porto tramite il SottoCapo insinuare che la situazione fosse di grave entità... dopo tanto, troppo tempo... un tempo imperdonabile!

Ora dimmi: perchè, porca miseria, in tutto quel tempo ne Schettino, ne il suo secondo, ne il terzo ufficiale ne un ***** di nessuno ha fatto salire la gente fuori sui ponti? Anzi li rimandavano in coperta a cintinuare la serata... Per quanto mi riguarda lo sapevano già che andavano a cozzare, è il bello di quelle navi... tutto lentissimo ma... inesorabile! Hai la nave inclinata... ti sembra un problema di generatore elettrico? L'han capito pure i cuochi che qualcosa non andava! L'ha capito un sacco di gente! Ho... stiamo parlando di defunti... che forse si sarebbero salvati!

Cosa vuoi dimostrare adesso... uno ha fatto il suo mestiere, l'altro la minkiata della sua vita! Da lì non scappi! :-?

Gsxr
19/01/2012, 19:26
Questo è sicuro anche se nulla toglie alle responsabilità di chi ha portato quella nave "in spiaggia" :evil:
Ma non è da mo' che hanno inventato il "capro espiatorio" :roll:

Appunto. Quando sei in volo ed hai in mano i comandi del tuo apparecchio... esistono centinaia di pagine di regolamento... ma la responsabilità è soltanto tua! Come lo è quando porti qualcuno in moto o in auto.

Non esiste reponsabilità demandabile a chicchessia. L'armatore, le usanze tollerate, i riti a rischio... sono come quando impenni in moto. Se vai lungo sei un grande, se cadi... sei un ********!

gamba
19/01/2012, 19:35
Mah... ognuno dice quello che gli và! Mai pensato al Cap. De Falco come un eroe e nemmeno Schettino come lo stereotipo del comandante italiano (per fortuna).

Il rumore mediatico aiuta a tratti a capire per bene le cose... a tratti no. L'uno ha fatto il suo mestiere, con spirito militare si sente. L'altro ha fatto la cagata della sua vita dimostrando una imperdonabile leggerezza, pure costante, nel condurre l'evoluzione delle cose. Punto.

Sappiamo come siamo fatti e platealmente, in branco, non c'è riguardo. Percarità. Forse perchè da un capitano comandante di vascello, da un uomo di mare nonchè vertice di comando è normale aspettarsi ben altro... è delusione, come è stato, capire a tratti successivi quanta maledetta leggerezza ci sia stata in tutta la vicenda.

Capisco bene il Cap. De Falco quando si arrabbia... ha dovuto la capitaneria di porto tramite il SottoCapo insinuare che la situazione fosse di grave entità... dopo tanto, troppo tempo... un tempo imperdonabile!

Ora dimmi: perchè, porca miseria, in tutto quel tempo ne Schettino, ne il suo secondo, ne il terzo ufficiale ne un ***** di nessuno ha fatto salire la gente fuori sui ponti? Anzi li rimandavano in coperta a cintinuare la serata... Per quanto mi riguarda lo sapevano già che andavano a cozzare, è il bello di quelle navi... tutto lentissimo ma... inesorabile! Hai la nave inclinata... ti sembra un problema di generatore elettrico? L'han capito pure i cuochi che qualcosa non andava! L'ha capito un sacco di gente! Ho... stiamo parlando di defunti... che forse si sarebbero salvati!

Cosa vuoi dimostrare adesso... uno ha fatto il suo mestiere, l'altro la minkiata della sua vita! Da lì non scappi! :-?

infatti la considerazione è amara perchè parte da 2 figure agli antipodi nel ruolo che hanno avuto in questa triste vicenda, e poi si allarga.......:-|

Massimo il panaco
19/01/2012, 19:35
Appunto. Quando sei in volo ed hai in mano i comandi del tuo apparecchio... esistono centinaia di pagine di regolamento... ma la responsabilità è soltanto tua! Come lo è quando porti qualcuno in moto o in auto.

Non esiste reponsabilità demandabile a chicchessia. L'armatore, le usanze tollerate, i riti a rischio... sono come quando impenni in moto. Se vai lungo sei un grande, se cadi... sei un ********!

Esatto Mario abbiamo perso la dignità, il dovere, di prenderci le nostre responsabilità, specialmente quando fanno molto male, vedi anche i pirati della strada che non si fermano etc etc......


L'uno ha fatto il suo mestiere, con spirito militare si sente. L'altro ha fatto la cagata della sua vita dimostrando una imperdonabile leggerezza, pure costante, nel condurre l'evoluzione delle cose. Punto

Non credo Mario che il fatto di essere militare significhi avere + o - spirito del dovere, deve essere uguale, è il tuo dovere e basta, chi pilota gli aerei civili credo sia legato al proprio dovere come i militari, e poi di ca****e ne hanno fatto anche i militari se per quello, vedi Cermis.

gamba
19/01/2012, 19:50
per katana e italianblu: che vi devo dire, avete una maggiore fiducia nella bestia umana del sottoscritto :lol:

comunque non ammettere che una persona ( perchè tanto quella c'è dentro una divisa........c'è mica actarus!! ) possa andare in tilt per una situazione troppo grande per lui, di sicuro non serve a evitare che queste situazioni possano succedere, mia opinione.
tutti abbiamo dei punti oscuri dentro.........e restano lì in attesa, pronti per il momento peggiore.
ho visto tanta gente intorno ai resti di incidenti guardare e non intervenire sui feriti, vuoi la paura vuoi lo schifo di un corpo tutto scassato........non tutti ce la fanno, anche dei dottori hanno visto di non essere idonei alle situazioni di pronto soccorso, e si che per diventare dottore ne devi vedere di cose...... eppure......
a me mi blocca l'altezza, che ci posso fare?!?! posso correre tranquillamente su un binario di un treno, se quel binario fosse a un metro d'altezza.....ciao, 2 passi e cado :lol: ti sembra razionale?!?!!? neanche un pò.
esempio stupido, ma che comunque dimostra come ci siano cose che non possiamo superare, ma che non sai fin che non ci sei dentro :-|

Gsxr
19/01/2012, 21:03
Esatto Mario abbiamo perso la dignità, il dovere, di prenderci le nostre responsabilità, specialmente quando fanno molto male, vedi anche i pirati della strada che non si fermano etc etc......

Scusa Massimo ma perchè "abbiamo"?? La perde chi si rende responsabile di una fuga a fronte dell'etica morale del dovere, e se non basta del codice della strada (nautico) e... di quello che ti resta nel cuore! Poi esiste il "protocollo" che non vale nulla se non vali nulla.





Non credo Mario che il fatto di essere militare significhi avere + o - spirito del dovere, deve essere uguale, è il tuo dovere e basta, chi pilota gli aerei civili credo sia legato al proprio dovere come i militari, e poi di ca****e ne hanno fatto anche i militari se per quello, vedi Cermis.

Intendevo per "militare" toni e modi del caziatone in contrasto con le "leccate" del giornalista del corriere. Fermo restando la teoria etica uguale per tutti, emerge lo spirito militare nella conversazione. L'abbiamo pur fatto il militare no? Se hai o meno lo spirito del dovere... c'è anche quello dell'obbedienza, del protocollo e della regola.

Per quanto riguarda le cagate... le facciamo tutti e se esiste la sfiga a qualcuno capita di farne una da 120mila tonnellate. :-?

Massimo il panaco
19/01/2012, 22:09
Ho scritto "abbiamo" perchè sta diventando una pratica sempre più consueta nel mondo moderno, visto che ci tocca considerare un "eroe " colui che fa solo il suo dovere, che invece dovrebbe essere la normalità;-)

Elettrico
20/01/2012, 07:53
Esatto Mario abbiamo perso la dignità, il dovere, di prenderci le nostre responsabilità, specialmente quando fanno molto male, vedi anche i pirati della strada che non si fermano etc etc......



Non credo Mario che il fatto di essere militare significhi avere + o - spirito del dovere, deve essere uguale, è il tuo dovere e basta, chi pilota gli aerei civili credo sia legato al proprio dovere come i militari, e poi di ca****e ne hanno fatto anche i militari se per quello, vedi Cermis.

Non sarei così sicuro della tua ultima affermazione, ovviamente non generalizando.
Per esempio ricordo quando il mio amico pilotava gli F104S e aveva uno stipendio di 5 volte inferiore a un pilota dell'Alitalia, giusto per far capire che in quel caso la motivazione non è il denaro.
In quanto a Cermis, non vedo nulla in comune con il caso in questione, in merito al senso del dovere.;-)

fox68
20/01/2012, 12:35
Ho scritto "abbiamo" perchè sta diventando una pratica sempre più consueta nel mondo moderno, visto che ci tocca considerare un "eroe " colui che fa solo il suo dovere, che invece dovrebbe essere la normalità;-)

mi hai tolto le parole di bocca...quoto.

cmq stamane una psicologa su raiuno alle 7.00 ha detto che :"di falco ha agito molto bene nel spronare il "vigliacco" a risalire a bordo.
il "vile"spaventatissimo ha subito una regressione infantile e non era in grado di valutare la sua responsabilità e quindi agire di conseguenza,inoltre era più preoccupato della sua immagine che del ruolo di appartenenza"
questo è quanto un'esperta del settore ha chiarito.



di falco ha agito secondo me in maniera giusta ed ha tutta la mia stima per questo,anche se definirlo eroe è troppo,casomai eroe può essere il commisario di bordo,che ha salvato diverse vite ed ha rischiato di lasciarci la pelle.
sicuramente eroe può anche essere definito chi,dell'equipaggio o semplice turista si è adoperato per aiutare i suoi simili.
il di falco ha fatto il suo dovere e per il quale è addestrato e pagato.

Pave
20/01/2012, 13:05
mi hai tolto le parole di bocca...quoto.

cmq stamane una psicologa su raiuno alle 7.00 ha detto che di falco ha agito molto bene nel spronare il "vigliacco" a risalire a bordo.
il "vile"spaventatissimo ha subito una regressione infantile e non era in grado di valutare la sua responsabilità e quindi agire di conseguenza,inoltre era più preoccupato della sua immagine che del ruolo di appartenenza.

questo è quanto un'esperta del settore ha chiarito.
di falco ha agito secondo me in maniera giusta ed ha tutta la mia stima per questo,anche se definirlo eroe è troppo,casomai eroe può essere il commisario di bordo,che ha salvato diverse vite ed ha rischiato di lasciarci la pelle.
sicuramente eroe può anche essere definito chi,dell'equipaggio o semplice turista si è adoperato per aiutare i suoi simili.
il di falco ha fatto il suo dovere e per il quale è addestrato e pagato.

:happy_013: :happy_013: :happy_013: :happy_013:


Lamps

fox68
20/01/2012, 13:15
prendo a citazione dal film spiderman:da un grande potere deriva una grande responsabilità!!!!!

siamo nelle mani di chi guida,in auto,in autobus,sulle navi e sugli aerei,dobbiamo avere per forza fiducia nel pilota,ma chi controlla queste persone?dovrebbero aver passato diversi percorsi formativi e valutazioni prsicologiche?eppure capitano ancora nel 2012 certi avvenimenti.
sarebbe ora che le cose cambiassero e magari "CHI NON è IN GRADO SI FACCIA DA PARTE,PRIMA DI PORTARE A FONDO CON IL SUO EGOISMO ED EGOCENTRICITà PERSONE INNOCENTI DI CUI LUI DOVREBBE ESSERE RESPONSABILE"

Gilles
20/01/2012, 13:38
"CHI NON è IN GRADO SI FACCIA DA PARTE,PRIMA DI PORTARE A FONDO CON IL SUO EGOISMO ED EGOCENTRICITà PERSONE INNOCENTI DI CUI LUI DOVREBBE ESSERE RESPONSABILE"
L'istituto delle dimissioni è pressoché scomparso in Italia :evil:

Luke23
20/01/2012, 13:43
Ho scritto "abbiamo" perchè sta diventando una pratica sempre più consueta nel mondo moderno, visto che ci tocca considerare un "eroe " colui che fa solo il suo dovere, che invece dovrebbe essere la normalità;-)

già...rattrista molto questa cosa

gamba
20/01/2012, 13:52
L'istituto delle dimissioni è pressoché scomparso in Italia :evil:

se ne son perse completamente le tracce...........restano sbiaditi ricordi :lol:

comunque: anche tra passeggeri e membri dell'equipaggio ci sono stati molti esempi di coraggio e vigliaccheria.
la nave era piena di donne e bambini, ma ben pochi hanno ceduto il posto sulle scialuppe.......
un disabile in carrozzina è stato portato su per delle scale da 2 persone, nessuno li ha aiutati........ e quanto avranno spinto e tirato quella carrozzina, se la nave si inclinava sempre di più?!?!?......
gli abitanti del giglio hanno dato tutto, tutti, senza aspettare nessuno!!
alcuni membri dell'equipaggio hanno mandato affanc..... gli ordini ( guasto elettrico...) e hanno cominciato le operazioni di sbarco.... altri son saliti sulle scialuppe e tanti saluti

Elettrico
20/01/2012, 14:09
...il "vile"spaventatissimo ha subito una regressione infantile e non era in grado di valutare la sua responsabilità e quindi agire di conseguenza,inoltre era più preoccupato della sua immagine che del ruolo di appartenenza"
questo è quanto un'esperta del settore ha chiarito....

Forse la questione è molto più tragicamente semplice rispetto a quello riportato da Fox68:
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_20/schettino-cena-vinop-plancia-bionda_806011f0-433d-11e1-8047-0b06b4bf3f34.shtml

;-)

fox68
20/01/2012, 15:10
la dottoressa si riferiva al "dopo",ai fatti accaduti dopo il naufragio e durante la telefonata con di falco.
che il "vile"fosse uno sborone è accertato se poi era pure su di giri per trombarsi la bionda non fà che acutizzare la meschinità del personaggio.
ora cmq avrà anche da spiegare alla cornut....ehm alla moglie cosa ci faceva con la bionda :twisted:

fox68
20/01/2012, 15:14
mi fà pure incazzare chi,del suo paese di origine,lo difende e mette in mostra cartelli del tipo "non mollare"...........complimenti a questi idioti,forse se sulla nave ci fossero stati loro ........................o avessero avuto vititme tra i parenti.............

Pave
20/01/2012, 15:50
Sul "prima" non mi pronuncio perchè sarà l'indagine in corso a dirci (spero) come è andata davvero, sul "dopo" mi pare evidente che il fenomeno, una volta resosi conto della gravità di quanto combinato, abbia del tutto perso la testa... la telefonata con De Falco mi pare lampante, Schettino pareva del tutto incapace di intendere e di volere... direi quasi rimbecillito !

Se pensate a che addestramento deve fare un aspirante comandante per arrivare deve era lui, non possiamo pensare che fosse così fuori dal mondo fin dall'inizio, ripeto che secondo me è stato "annientato" da ciò che aveva combinato.

Lamps

Elettrico
20/01/2012, 15:50
la dottoressa si riferiva al "dopo",ai fatti accaduti dopo il naufragio e durante la telefonata con di falco.
che il "vile"fosse uno sborone è accertato se poi era pure su di giri per trombarsi la bionda non fà che acutizzare la meschinità del personaggio.
ora cmq avrà anche da spiegare alla cornut....ehm alla moglie cosa ci faceva con la bionda :twisted:

Probabilmente, semplicemente, non aveva ancora smaltito l'alcol ingurgitato.;-)

Elettrico
20/01/2012, 15:53
Sul "prima" non mi pronuncio perchè sarà l'indagine in corso a dirci (spero) come è andata davvero, sul "dopo" mi pare evidente che il fenomeno, una volta resosi conto della gravità di quanto combinato, abbia del tutto perso la testa... la telefonata con De Falco mi pare lampante, Schettino pareva del tutto incapace di intendere e di volere... direi quasi rimbecillito !

Se pensate a che addestramento deve fare un aspirante comandante per arrivare deve era lui, non possiamo pensare che fosse così fuori dal mondo fin dall'inizio, ripeto che secondo me è stato "annientato" da ciò che aveva combinato.

Lamps
Se confermato, era "semplicemente" ubriaco, e questo spiega tutto.;-)

Italianblu
20/01/2012, 18:12
Se pensate a che addestramento deve fare un aspirante comandante per arrivare deve era lui, non possiamo pensare che fosse così fuori dal mondo fin dall'inizio, ripeto che secondo me è stato "annientato" da ciò che aveva combinato.

Mmmmmm....... in effetti, eccezion fatta per Smith (il quale, pur gravato dalla consapevolezza che il tutto era stato causato da un suo errore, fece comunque quello che doveva fare), non mi sembra di ricordare di altri disastri nei quali il responsabile avrebbe potuto restare 'paralizzato' dal suo senso di colpa ....... la tua ipotesi può essere verosimile, fermo restando che non giustifica comunque il comportamento successivo del personaggio.

Intendo dire che, se Schettino si fosse comportato da Comandante, la sua carriera sarebbe comunque finita, ma non avrebbe aggiunto l'onta e la vergogna al biasimo per l'errore commesso.

Massimo il panaco
20/01/2012, 19:16
Esatto Mario abbiamo perso la dignità, il dovere, di prenderci le nostre responsabilità, specialmente quando fanno molto male, vedi anche i pirati della strada che non si fermano etc etc......



Non credo Mario che il fatto di essere militare significhi avere + o - spirito del dovere, deve essere uguale, è il tuo dovere e basta, chi pilota gli aerei civili credo sia legato al proprio dovere come i militari, e poi di ca****e ne hanno fatto anche i militari se per quello, vedi Cermis.

Non sarei così sicuro della tua ultima affermazione, ovviamente non generalizando.
Per esempio ricordo quando il mio amico pilotava gli F104S e aveva uno stipendio di 5 volte inferiore a un pilota dell'Alitalia, giusto per far capire che in quel caso la motivazione non è il denaro.
In quanto a Cermis, non vedo nulla in comune con il caso in questione, in merito al senso del dovere.;-)
Elettrico il riferimento al Cermis non era sul + o - senso del dovere dei militari ma sul fatto che anche i militari col loro senso del dovere qualche volta una "bravata" la fanno anche loro

Lizard71
20/01/2012, 20:53
http://www.napospia.it/wp-content/uploads/2012/01/manovre-sbagliate.jpg

Elettrico
21/01/2012, 11:05
Elettrico il riferimento al Cermis non era sul + o - senso del dovere dei militari ma sul fatto che anche i militari col loro senso del dovere qualche volta una "bravata" la fanno anche loro
;-);-)

Michele62
21/01/2012, 12:20
Probabilmente, semplicemente, non aveva ancora smaltito l'alcol ingurgitato.;-)



è stato accertato che il tasso alcolemico non superava i parametri consentiti.e pure il test antidroga ha dato esito negativo.

opinione personale è che nel momento in cui si è reso conto della grande ..mi nchiata che ha conbinato ...è andato in panico,..
successivamente ha poi chiamato la compagnia armatrice...spiegando con altre mi.nchiate il grosso guaio,...non rendendosi conto che in questo modo..si perdeva tempo prezioso.

Io non lo giustifico...ANZI....ma non credo che sia il solo responsabile.

Ad esempio; L'ufficiale di Plancia di turno..in quel momento dove c azzo stava?
L'ufficiale o sottufficiale radarista (addetto alle strumentazioni) dove c.azzo stava/avano ?
L'ufficiale e i sottufficiali di macchina (compresi gli altri tecnici i motoristi)in turno dov'erano
quando la sala macchine si è allagata..(sicuramente era
quello piu' a conoscenza della gravita' del danno e quindi in quel momento il piu' qualificato nel
suggerire il comandante per un immediato abbandono della nave).


Inoltre

Se era ormai una consuetudine fare l'inchino, gli organi di polizia preposti (Capitaneria di porto) perchè non hanno messo fine a quanto?

Perchè la capitaneria di porto aveva il sistema AIS spento?.......


Io avendo ovviamente fiducia nella magistratura mi aspetto come tutti gli italiani che giustizia venga fatta nel piu breve tempo possibile , e che accertate tutte le responsabilita' sicuramente di tanti TUTTI, paghino per quanto e' successo.

Gsxr
21/01/2012, 12:34
Credo che chi fosse in plancia sapesse delle intenzioni di Schettino e sono anche convinto che che l'avessero capito da un pezzo che sarebbe finita male, prima di impattare.

E' da lì che dev'essere degenerata la faccenda... e forse manco ci volevano credere! :-?

Michele62
21/01/2012, 12:38
Credo che chi fosse in plancia sapesse delle intenzioni di Schettino e sono anche convinto che che l'avessero capito da un pezzo che sarebbe finita male, prima di impattare.

E' da lì che dev'essere degenerata la faccenda... e forse manco ci volevano credere! :-?



Quindi non meno responsabili..:evil:.inoltre gli ordini sbagliati (in tal caso evidenti) non

vanno eseguti MAI sopratutto se è a rischio l'incolumita' di terzi.

E un vice Comandante ha tutti gli obblighi sia morali che di responsabilita' (nel momento in cui si rende conto che il Comandante sta per fare una mi nchiata MORTALE, di prendere iniziative atte a riportare il tutto negli immediati parametri di SICUREZZA)

Lizard71
21/01/2012, 12:41
http://www.napospia.it/wp-content/uploads/2012/01/schettinoNOSTRONZO.jpg

Michele62
21/01/2012, 12:49
http://www.napospia.it/wp-content/uploads/2012/01/schettinoNOSTRONZO.jpg


:mrgreen::mrgreen:

Italianblu
21/01/2012, 14:47
Perchè la capitaneria di porto aveva il sistema AIS spento?.......
Quoto tutto con una precisazione: l'AIS spento (se era davvero spento) era quello della nave, non quello della capitaneria (la quale peraltro credo sia dotata solo di un apparato ricevente) :wink:

Italianblu
21/01/2012, 14:49
gli ordini sbagliati (in tal caso evidenti) non vanno eseguti MAI sopratutto se è a rischio l'incolumita' di terzi.

E un vice Comandante ha tutti gli obblighi sia morali che di responsabilita' (nel momento in cui si rende conto che il Comandante sta per fare una mi nchiata MORTALE, di prendere iniziative atte a riportare il tutto negli immediati parametri di SICUREZZA)

......quivi compresa l'iniziativa di esautorare il comandante e di assumere il comando in sua vece.
Quanto al disubbidire agli ordini errati che mettono in pericolo l'incolumità del mezzo e dei suoi passeggeri, persino il codice penale prevede una specifica esimente....... (non lo dico per te che sicuramente lo sai benissimo :wink: )

Gsxr
21/01/2012, 16:57
La vedo dura però disubbidire ad un superiore, al comandante, appellandoti a cosa poi in quel caso? Rischieremmo una collisione? Se il comandante è fuori... è fuori, ti prendi una bella nota di demerito e continua a comandare lui! :-?

Forse diverso se fermi una sslva verso una nave amica... è evidente... ma in quelle corcostanze stai zitto e speri! Poi magari sei pure invaghito che il tuo comandante cel' abbia lungo...

Gsxr
23/01/2012, 16:41
Mmmm... ho visto cose... mi sà che tra un pò ne sentiremo delle belle, diverse, troppe domande devono ancora trovare risposta...

Massimo il panaco
23/01/2012, 21:42
ma le avremo tutte le risposte? scatola nera che non funzionava? mah....

Gsxr
24/01/2012, 00:03
Effettivamente... però non mi tornano le tempistiche, la rotta e la piantata in porto della nave che non è stata per caso.

Ci vogliono almeno 20 minuti per una valutazione danni su un mezzo del genere, più che meno. Non è che i restanti 70 minuti son passati a litigare con l'armatore per minimizzare l'accaduto, rientrare con la barca in porto, non allarmare... e poi il comandante ha deciso di fottersene e compiere una manovra (fondamentale per l'esito dell'incidente in termini di morti) di recupero... dirigendo la nave sugli scogli verso il porto... seppure a denti stretti si può dire che una cazzata capita a tutti... io guido una moto... lui una nave.

Volendo togliere questo il resto forse non è stato tutto un caso. Stiamo a vedere, salterà fuori credo...

vir28
24/01/2012, 09:07
Veramente in un'intervista un motorista ha dichiarato dopo l'urto si sono allagate 5 sale e tutti sapevamo che 3 sale allagate sono il limite di sicurezza. Quindi altro che 20 minuti per verificare i danni... :roll:
Con la tecnologia che c'è a bordo per saperlo lo vedeva dalla plancia. Anche senza sentire la sala macchine...
Cosa è successo e cosa si è detto con le alte cariche di "Costa" lo sa solo lui....

Italianblu
24/01/2012, 10:07
Veramente in un'intervista un motorista ha dichiarato dopo l'urto si sono allagate 5 sale e tutti sapevamo che 3 sale allagate sono il limite di sicurezza. Quindi altro che 20 minuti per verificare i danni... :roll:
Con la tecnologia che c'è a bordo per saperlo lo vedeva dalla plancia. Anche senza sentire la sala macchine...
Cosa è successo e cosa si è detto con le alte cariche di "Costa" lo sa solo lui....
Thomas Andrews, progettista del Titanic, chiamato a rapporto dal comandante e presa conoscenza della situazione, mezz'ora dopo la collisione disse chiaro e tondo che la nave poteva galleggiare con 4 compartimenti allagati, ma non con 5.
Era il 1912, figuriamoci se oggi non si doveva essere in grado di capire una cosa del genere in metà del tempo...... :wink:

Arcere 8
02/02/2012, 20:56
Io credo che la COSTA non affidi la sua nave più imponente ad un comandante poco esperto . Secondo me , il comandante era in dolce compagnia e qualcun'altro ha fatto la manovra del inchino .. Solo così si spiegherebbe la errata manovra . Poi lui ha cercato di rientrare in porto x evitare il peggio ...

fox68
02/02/2012, 21:00
ora cmq avrà anche da spiegare alla cornut....ehm alla moglie cosa ci faceva con la bionda :twisted:

http://notizie.virgilio.it/generated/topten/2012/02_febbraio/02/domnica-schettino-eroe-la-sua-biancheria-in-cabina-del-capitano.html

mi autoquoto.......alla luce delle ultime dichiarazioni della vacc.... ehm della bionda :evil:

luke_magic
03/02/2012, 14:52
Come volevasi dimostrare se la pistonava...ebbravo il comandante...

Gsxr
03/02/2012, 16:52
Se la causa è quella... presto Schettino lo vedremo sul libro dei Guinness... se è fero che tira più un pelo di f.iga che na mandira di buoi... schiantare 120mila tonnellate di barca per u pilu è assolutamente da record! :mrgreen::twisted::twisted::twisted:

motomatto
03/02/2012, 17:44
penso che nella nostra bella Italia non cambierà mai nulla fin quando non cambieranno gli atteggiamenti dei singoli ...

ci lamentiamo (giustamente) dei politici ma cavoli un comandante deve stare al suo posto e non su uno scoglio mentre gli altri sono a bordo

un comandante non è il " propietario " ma è al servizio di tutti

un comandante non può aspettare un'ora e intanto imbarcare acqua

un comandante non può dire tu non sali sulla scialuppa perchè mi sei antipatico o hai avuto problemi personali e poi magari gli vien data ancora una nave da comandare

meditate gente meditate