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Visualizza Versione Completa : Occorso ad un caro amico...



Gsxr
25/03/2012, 01:11
Che non intendo "scusare" in alcun modo per le mancanze in cui, anche se involontaiamente, è incappato.

Posso e voglio però garantire per lui in quanto, conoscendolo bene, non ho dubbi su quanto racconta. :-?

A voi le impressioni...

Torino, 19 marzo 2012


Al Signor Comandante della Polizia Municipale
dr. Mauro Famigli
S E D E


OGGETTO: Esposto



Sono A. N. e voglio renderLa partecipe di quanto accadutomi martedì 13 scorso.

Alle ore 10.30 circa, mi reco con la mia storica XT600 del 1986 (con avviamento a pedale) dalla mia abitazione (corso Sebastopoli 223) verso l'Ospedale Mauriziano, dove faccio lo strumentista in sala cardiovascolare. Vengo fermato per un controllo dagli agenti di Polizia Municipale che spesso sostano in corso Montelungo, adiacente piazza d'Armi.
Mi fermo, esibisco patente e libretto e spiego all'agente che lasciavo il motore acceso unicamente per la paura di non riuscire subito a riaccenderlo, dovendomi recare al più presto sul posto di lavoro, sicuro di essere in regola con i documenti.
L'agente, con mozzicone di sigaro in bocca, senza nemmeno aver visionato i documenti, mi consiglia di spegnere pure la moto e di "prendermela comoda e che questi accertamenti a volte richiedono un po' di tempo". Spengo la moto all'istante.

Mi chiede il contrassegno dell'assicurazione: io cerco tra i miei documenti e comincio a tirare fuori tutti i precedenti, uno per uno, non comprendendo come quello appena pagato il 4/1/2012 non fosse il primo in vista. Comincio a sudare, non trovandolo e mi viene da pensare che forse potevo aver dimenticato di inserirlo nel portadocumenti della moto, quando poco dopo mi rendo conto di avere per la prima volta dopo tanti anni sospeso per inutilizzo nei mesi invernali l'assicurazione immediatamente dopo averne pagato la seconda rata semestrale. Mi chiedo ancora oggi come abbia potuto dimenticarmi di riattivarla prima di riprendere ad utilizzare la moto, che era ferma in garage da novembre.

Mi viene poi fatto presente che anche la revisione è scaduta nel 2011 e che la moto deve essere sequestrata. Presenti all'accaduto erano anche altri 3 agenti e un Ufficiale. Quest'ultimo, di propria iniziativa, conoscendo probabilmente "l'attaccamento al lavoro del suo sottoposto" e quanto fossi veramente mortificato per la grave mancanza di attenzione per questo genere di cose, interviene dicendo che sarebbe stato possibile evitare il sequestro del motociclo se avessi pagato subito il verbale e se fossi stato in grado di dimostrare di avere l'immediata copertura assicurativa.

Commosso dall'interessamento dell'Ufficiale, telefono immediatamente all'Assicurazione per riattivare la polizza (mi hanno detto che potevano farla partire dalle ore 12) e far mandare via fax all'ufficio competente, una dichiarazione su carta intestata dell'assicurazione che attesti la data e l'ora di effettiva decorrenza della copertura assicurativa. Addirittura l'Ufficiale si offre di spiegare alla mia Agenzia che tipo di dichiarazione dovesse fare e a quale numero inviarla subito via fax.

Dopo qualche minuto, riceve comunicazione via radio dal Reparto competente che il fax mandato dall'Assicurazione è arrivato e che a partire dalle ore 12 sono coperto regolarmente. Nel frattempo si erano fatte le 11.30 circa e attendevo solo che l'agente mi desse i due verbali (quello della mancata assicurazione e quello della mancata revisione) per poter andare subito a piedi all'agenzia Unicredit o alla Lottomatica più vicina per pagare la multa per evitare il sequestro (ovviamente sarei poi tornato a casa per lasciare la moto ferma fino a quando non fossi andato a rifare nuovamente la revisione). Per le 12 sarei tornato con la ricevuta. Avevo imparato la lezione ed ero tutto sommato contento per la grande dimostrazione di umanità del Graduato.

Ma l'agente non ci sta e comincia a fare capire al Superiore che secondo lui la moto dovrebbe essere comunque sottoposta a sequestro, anche perché è senza revisione (motivo per altro per il quale non mi risulta che sequestrino il veicolo) e che avrebbe voluto proseguire l'accertamento secondo la sua modalità, procedendo al sequestro. L'Ufficiale gli spiega nuovamente che pagando la multa di 798 euro ed esibendo l'assicurazione valida è come se io dissequestrassi all'istante il veicolo, prima ancora che fosse avviata la chiamata del carro attrezzi per il sequestro.
L'agente sembra aver compreso quanto spiegato dall'Ufficiale e accetta a procedere come suggerito, seppur dando segni di disappunto nei confronti della decisione presa dal proprio Superiore. L'Ufficiale quindi si congeda dai colleghi, dicendo di andare a procedere altrove, insieme ad uno dei quattro agenti presenti.

Io attendo con pazienza che l'agente col mozzicone di sigaro mi dia il verbale per andare subito a pagarlo per cercare di velocizzare il tutto e recarmi in sala operatoria al più presto per coprire il turno di lavoro dopo aver mollato la moto a casa. Dopo 20 minuti in cui vedo l'agente andare avanti e indietro tra la moto e il baule della propria auto per continuare a scrivere, chiedo se fosse stato possibile avere il verbale, ma l'agente mi chiede di pazientare e di mostrargli l'omologazione del casco che ho sottobraccio (che ho comperato in un negozio specializzato in corso Turati di fronte al Mauriziano, tre anni prima). Gli mostro l'etichetta con l'omologazione, ma l'agente mi dice che i numeri non gli tornano e si confronta con gli altri due agenti rimasti con lui, che mi guardano impotenti davanti alla "solerzia" del collega. Dopo aver consultato il manuale per l'identificazione della corretta etichetta, i due agenti di supporto mi dicono che secondo loro l'omologazione è corretta. L’agente verbalizzante, dopo uno sputazzo su una parte dei documenti di alcuni frammenti masticati del suo mozzicone di sigaro sempre in bocca, mi dice che secondo lui questi caschi coreani sono spesso contraffatti e che secondo lui il mio è uno di quelli....ma siccome i colleghi lo hanno smentito, mi risparmiava il verbale per il casco non omologato.

Intanto passano altri 15 minuti e gli ricordo che sto ancora aspettando che mi consegni almeno il verbale dell'assicurazione per recarmi di corsa a pagarlo e che in ospedale mi aspettano! Risultato: vedo nuovamente partire l'agente verso la mia moto e chinarsi per controllare le misure delle gomme.

Non ci posso credere! Torna al pianale della macchina e riapre un altro verbale! Gli chiedo cosa fosse successo e mi dice sogghignando che le misure della sola gomma posteriore non corrispondono a quelle riportate sul libretto di circolazione e che è un'altra bella multazza..... Cerco di incrociare il mio sguardo allibito con quello degli altri due agenti ormai chiusi in macchina e capisco che anche loro sono esterrefatti dall'atteggiamento indisponente del loro collega.

Comunico all'agente verbalizzante che le gomme le ho montate da poco, perché le precedenti erano da sostituire perché erano tutte crepate e che non esistendo, ad oggi, una gomma posteriore adatta alla mia moto con la misura descritta nel libretto, mi ero fatto mandare un documento dalla casa madre attestante la nuova dicitura della gomma posteriore, che avrebbe sostituito quella precedente.

L'agente non ne vuole sapere e dice che avrei dovuto, prima di riprendere a circolare, aggiornare il libretto con la nuova misura e che me ne faccio per altri 398 euro!

A questo punto chiama la Centrale Operativa via radio e dice di farsi mandare un carro attrezzi per il sequestro della mia moto. Essendo una comunicazione via radio sento la Centrale Operativa che gli ricorda che per il mio veicolo era arrivata la copertura assicurativa via fax e che secondo le disposizioni ricevute non avrebbero dovuto inviargli alcun carro attrezzi.

L'agente sbuffa e chiede via radio alla Centrale fino a quando la mia polizza assicurativa mi avrebbe coperto. Gli rispondono che trattasi di una seconda semestralità e che la scadenza annuale della polizza era datata 7 agosto 2012. L'agente richiede nuovamente l'invio del carro attrezzi per il sequestro alla Centrale, avvalendosi della legge che dice che la polizza assicurativa deve coprire almeno i sei mesi successivi alla attivazione e che, scadendo la mia ad agosto, non ero nei termini previsti e che ciò avrebbe annullato la decisione dell'Ufficiale che aveva disposto il non sequestro.

La Centrale si arrende e, sfinita, gli manda il carro attrezzi. Trasalito, dico all'agente che non ci metto niente a telefonare alla mia Assicurazione per chiedere di poter aumentare il periodo di copertura, se necessario, per evitare il sequestro, ma mi risponde "dispiaciuto" che oramai è troppo tardi e che avrebbe dovuto procedere al sequestro come aveva detto già da tempo e di non dispiacermi perché se io ero ancora lì ad aspettare non era nè per colpa mia, nè per colpa sua, quindi si riferiva all'intervento, a lui sgradito, del suo Superiore, che aveva voluto mettere in discussione il suo modus operandi.

Gsxr
25/03/2012, 01:11
Pt. 2


Non ce la faccio più: sono da due ore sotto tensione e nelle mani di una persona che non accenna minimamente a darmi gli ormai 3 verbali e procede lentamente alla compilazione dell'atto di sequestro, cartello con nastro adesivo compreso. Mi chiede di accompagnarlo alla moto e di identificare le eventuali parti danneggiate, perché deve segnalarle nel verbale.

Gli dico che non ci sono parti incidentate e gli ricordo che si tratta di una moto del 1986 e che di righe ce ne sono un po’ ovunque.
Scrive anche quelle e tergiversa in attesa del carro attrezzi. A quel punto perdo la pazienza e lo invito caldamente a consegnarmi i verbali e l'atto di sequestro e gli dico che non ho intenzione di attendere un minuto di più, che non me ne importa nulla di come venga caricata la moto.

A quel punto l'agente richiama la Centrale per chiedere a che punto fosse l'arrivo del carro attrezzi e comunicando che "cominciavo a dare segni di impazienza". Gli dicono che hanno provveduto alla chiamata e che dovrebbe arrivare a momenti.

Mi dice che deve attendere che "il custode", dopo aver caricato la moto, firmi le due copie del verbale di sequestro, ma gli rispondo che se la facesse fare sulla sua copia ma che sulla mia non me ne importava niente di averla. Decide finalmente di farmi firmare i verbali, che firmo esausto. Prima mi consegna le 3 multe e poi trattiene le due copie del verbale di sequestro per aggiungere che me ne andavo, nonostante lui mi avesse chiesto di aspettare la firma del custode.

Gli dico che oramai ho firmato e che non può aggiungere nulla, ma inutilmente. Nella copia che rimane a lui, aggiunge una postilla ugualmente dicendomi che nella copia in suo possesso può farlo. Io gli dico quanto sia vergognoso che un pubblico ufficiale in servizio e nel pieno delle proprie mansioni "educhi al rispetto delle norme del codice della strada" un normalissimo padre di famiglia con quelle modalità che avrebbero fatto perdere la pazienza a un santo, sputacchiando e con un mozzicone di sigaro in bocca. Ha ancora il coraggio di intimarmi che adesso stavo esagerando. Saluto e mi allontano esausto alle ore 12.45.

Ho sentito, comunque, ancora il mio Assicuratore che si è messo in contatto con l'ufficio competente e che gli ha confermato che la mia polizza era validissima per il dissequestro in quanto non è la validità dalla attivazione che deve essere di sei mesi, bensì che venga attestato il pagamento del premio di assicurazione per almeno sei mesi. Infatti la mia assicurazione è una assicurazione annuale e il mio assicuratore provvedeva oggi stesso a fornire la documentazione necessaria per esibire le quietanze di pagamento, fogli cassa e quant'altro.

Con la presente Le richiedo di essere esonerato dalle spese occorse per la rimozione, il ricovero del mio motociclo presso la rimessa Franco e le spese intercorse nello spostamento dalla rimessa Franco a quella ove sarà demolito il mezzo e, riguardo al comportamento dell'Agente Scelto S. M. 10..., valuti Lei se eticamente e giuridicamente corretto. Attendo Sue notizie e anticipatamente La ringrazio tanto per la cortese attenzione. Può contattarmi, se desidera chiarimenti, ai numeri telefonici 335... o 011.... La ringrazio e La saluto con viva cordialità.

gatsu_1981
25/03/2012, 03:35
Che merdosi.

Inviato dal mio LG-P990 usando Tapatalk

panza96
25/03/2012, 08:51
:evil::evil:

monalisa
25/03/2012, 09:59
che vergogna
certa gente frustrata dovrebbero metterla a lavorare in miniera, anzi no, manco lì...:twisted:

speriamo che il comandante accolga la sua richiesta

yamacarlo
25/03/2012, 10:31
Secondo me stava cercando in tutti i modi la maniera di prendere " le mani sul viso" !!!! :twisted::twisted::twisted:

Vigile urbano eh !!!!..... :roll::roll::roll: il cervello come quello di un toporagno !!!!:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Il tuo amico e' stato un SIGNORE !!!! ;-);-)

lancelot
25/03/2012, 10:37
Auguro a quella M.ERDA SCHIFOSA di crepare al più presto soffrendo, non prima di aver visto sparire da questa terra tutte le persone a lui care. :-?
Le BR hanno accoppato tanti innocenti, ora che potrebbero fare una buona azione dove sono? :evil:

wolfangie
25/03/2012, 11:32
PUBBLICA IL TUTTO SU OGNI GIORNALE ONLINE E NON SOLO!!!!:evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
IO FAREI RICORSO E QUERELA PER ABUSO DI ATTI D'UFFICIO!..............:evil: + ESPOSTO IN PROCURA...............

E, x la prossima volta, lascia il registratore acceso del cellulare.........:mrgreen:

Gsxr
25/03/2012, 11:54
Mi dispiace anche perchè quella moto l'avevo rimessa in bolla io... lavorandoci non poco... e ha dovuto rottamarla perchè 1400 euro tra tutto gli pesavano parecchio in questo periodo.

E già, Alessandro è un "signore" oltre ad essere un infermiere di sala cardiovascolare di livello.

Mi ha confessato però che nel congedarsi ha perso i numi e gli ha detto: "Le auguro di vivere almeno altri 100 anni per poter incontrare una volta all'anno uno come Lei!" :twisted:


Ale è un grande! ;-)

Michele62
25/03/2012, 12:54
Questi Individui sono mascalzoni a prescindere , e purtroppo..la divisa accentua ancora di piu' la loro cattiveria....(ovviamente constatato da quanto scritto, che sto .."vigile" era pure la nativita' dell'ignoranza..)
Essere un buon Agente non significa solo saper fare multe ........e non voglio dire altro :evil:....

........il tuo amico ha la mia solidarieta'. ( per quanto possa servire)

Michele62
25/03/2012, 13:17
Perchè ;
finanzieri, carabinieri, poliziotti, agenti forestali, penitenziaria, vigili del fuoco......... fanno un corso di formazione della durata di circa un anno ( questo per gli agenti semplici, per i sottufficiali è molto di piu ,circa tre anni, gli ufficiali 5 anni di accademia) , dove vengono comunque preparati alla propria professione , nel bene o nel male....

E... questi..."Impiegati- comunali" , perchè tali sono "......quale preparazione hanno se non quella delle prove/test per il concorso di ammissione ?


Non me ne vogliano i vigili urbani...niente di personale.

beltin
25/03/2012, 13:28
(null)
Sono pienamente d'accordo !!! Un po' di umanità , specie quando si ha a che fare con persone per bene, è d'obbligo!
Che peccato che esista certa gente :(

fox68
25/03/2012, 13:32
meglio che non dico niente...................................verrei querelato e bannato a vita :evil:

Michele62
25/03/2012, 13:35
Auguro a quella M.ERDA SCHIFOSA di crepare al più presto soffrendo, non prima di aver visto sparire da questa terra tutte le persone a lui care. :-?
Le BR hanno accoppato tanti innocenti, ora che potrebbero fare una buona azione dove sono? :evil:
Mauro sai quanto ti stimo, ma questo NO..scusami non puoi dirlo, le Br sono stati un passato che va ricordato con distacco e disprezzo e forse cancellato, e NON rivendicati ad angeli vendicatori o giustizieri del male, o peggio ancora buon samaritani.

Scusami ti voglio bene.

lancelot
25/03/2012, 14:26
Mauro sai quanto ti stimo, ma questo NO..scusami non puoi dirlo, le Br sono stati un passato che va ricordato con distacco e disprezzo e forse cancellato, e NON rivendicati ad angeli vendicatori o giustizieri del male, o peggio ancora buon samaritani.

Scusami ti voglio bene.

Hai perfettamente ragione Michele, la mia è stata solo una estremizzazione della rabbia che mi è venuta leggendo (se fosse successo a me ora sarei in galera, su questo ci puoi giurare).
Mi rendo conto di aver evocato fantasmi che (come tu giustamente sottolinei) dovrebbero solo essere dimenticati oltre che distrutti e me ne scuso, con te e con tutti quelli che fanno il tuo mestiere con onestà, ma mi ero talmente immedesimato che ho perso il lume della ragione...
E comunque mi fa vomitare il fatto che, solo grazie alla divisa che indossano e che li protegge, certi bastardi facciano tanto i gradassi... il bastardo si è potuto togliere le sue voglie legalmente, perché se se le fosse tolte anche il povero infermiere (gonfiandolo come una zampogna a furia di calci in faccia) sarebbe stato un atto illegale e perciò punito?
Dove sta la giustizia in questo caso? :evil:

fox68
25/03/2012, 15:17
rileggendo il verbale però si evincono due fatti,l'assicurazione non era valida,poichè sospesa e la revisione scaduta,diciamo che in quanto a legalità,anche il tuo amico,mario,non stava messe bene e come sai la legge non ammette ignoranza.
ignoranza che in parte ha contraddistinto il solerte agente vv.uu.
come al solito le colpe vanno equamente suddivise tra le parti.

Gsxr
25/03/2012, 18:12
Infatti, e questo Ale lo ammette ampiamente, la prima cosa che ho scritto è che non giustifico affatto l'aver dimenticato di aver sospeso l'assicurazione. non ci piove.

Diciamo che il modo di porsi del solerte vigile forse è stato un tantino esagerato... magari nel sequestrar a tutti i costi il veicolo o attaccarsi alla ruota o al casco... insomma, leggendo si spiega da sè direi! :-?

Poi davvero... se lo guardi in faccia e dici due parole lo capisci che non è un deficente... anzi! ;-)

fox68
25/03/2012, 18:28
non lo penso neppure,che sia deficente.
diciamo che ha omesso qualcosa e pure l'agente ha omesso qualcosaltro...di accendere il cervello per esempio a volersi ostinare ad imporsi di autorità.

Xenon8
25/03/2012, 18:41
Sicuramente il tuo amico è stato inadempiente sulla revisione,sull'assicurazione, e sulle gommma anteriore mancanze abbastanza gravi per la circolazione stradale, ma ci sono casi e casi dove anche potrebbe bastare una bella multa, non capisco l'accanimento contro una persona quando è evidente che il tutto non era intenzionale, anche contro le disposizioni del supeiore:-?:twisted:.
Spero che il solerte agente possa aver bisogno del tuo amico per ripagarlo della stessa umanità dimostrata:mrgreen:, anche se sono sicuro che Ale non ne sarebbe capace

etzawane
25/03/2012, 18:55
IO FAREI RICORSO E QUERELA PER ABUSO DI ATTI D'UFFICIO!..............:evil: + ESPOSTO IN PROCURA...............

Quoto.

Gilles
25/03/2012, 21:28
I commenti sono ovvi quindi inutili :evil:
Mario, togli i riferimenti dell'agente e i muneri di telefono ;-)

Michele62
25/03/2012, 21:28
Hai perfettamente ragione Michele, la mia è stata solo una estremizzazione della rabbia che mi è venuta leggendo (se fosse successo a me ora sarei in galera, su questo ci puoi giurare).
Mi rendo conto di aver evocato fantasmi che (come tu giustamente sottolinei) dovrebbero solo essere dimenticati oltre che distrutti e me ne scuso, con te e con tutti quelli che fanno il tuo mestiere con onestà, ma mi ero talmente immedesimato che ho perso il lume della ragione...
E comunque mi fa vomitare il fatto che, solo grazie alla divisa che indossano e che li protegge, certi bastardi facciano tanto i gradassi... il bastardo si è potuto togliere le sue voglie legalmente, perché se se le fosse tolte anche il povero infermiere (gonfiandolo come una zampogna a furia di calci in faccia) sarebbe stato un atto illegale e perciò punito?
Dove sta la giustizia in questo caso? :evil:

Tranquillo Mauro ..tutto OK.....;-)

Smilla
25/03/2012, 21:38
I commenti sono ovvi quindi inutili :evil:
Mario, togli i riferimenti dell'agente e i muneri di telefono ;-)
Lo faccio io, per la privacy.

oceano
25/03/2012, 22:54
li assumono solo se hanno la 104/92

bieddu
25/03/2012, 23:06
Sono sbigottito..... queste persone dovrebbero tutelarci e non vessarci!!!
Spero che la paghi in qualche maniera!!

Steboga
25/03/2012, 23:53
le multe sono giuste, ma se mi fan perdere così tanto tempo li denuncio per sequestro di persona:D :D :D

Gsxr
26/03/2012, 00:17
I commenti sono ovvi quindi inutili :evil:
Mario, togli i riferimenti dell'agente e i muneri di telefono ;-)


Hops... chiedo venia, non ci avevo pensato! :oops:


Grazie Smilla per averlo fatto!;-)

Elettrico
26/03/2012, 07:56
Vediamo di farmi mandare a cagare.:lol:
Penso che il reale problema era tra il vigile ed il suo superiore, il tuo amico ci si è trovato di mezzo.
In quanto al fatto in se, personalmente, visto che sostanzialmente girava senza assicurazione, a proposito in caso d'incidente grave con colpa, l'assicurazione sarebbe stata così solerte a riattivare l'assicurazione? E senza revisione, ritenengo deveroso l'immediato sequestro del mezzo come previsto dalla Legge, così si evitava anche la perdita di tempo al tuo amico.;-)

fox68
26/03/2012, 09:14
a prescindere...vai a cagare!:mrgreen:
e cmq quoto in toto ;-)

Smilla
26/03/2012, 11:04
Ora, senza voler difendere e nemmeno accusare nessuno parlerò per esperienza personale. Non raro arrivano al mio capo delle lettere (di solito mail) lametandosi di un nostro operato. Quando il capo ci gira la cosa, a volte facciamo fatica a capire di cosa si tratta vista la fantasia messa in opera dall'autore della missiva.

Spesso volentieri l'utente vede come "ce l'hai con me" un semplice e tranquillo controllo di routine. Non ne sto facendo una colpa ma solo dicendo che ognuno tira l'acqua al suo mulino.

Sullo stesso posto di controllo sentiamo dal "ancora? Ma mi avete fermato 15 minuti fa" (peccato che era un altro comune, quindi, anche fosse vero, non possiamo decidere in merito) al "mi fa piacere vedervi a fare i controlli".
Quindi se quello che è successo corrisponde al vero, i verbali sono sacrosanti (anche perché trovo strano che l'assicuratore abbia rinnovato la polizza avendo sentito la questione: insomma, era al corrente. Se fosse stato io l'assicuratore, non l'avrei fatto perché non ero in grado di sapere se il mezzo fosse stato coinvolto in un incidente ed avrei chiesto "garanzie", quanto meno la visione del mezzo. Però non faccio l'assicuratore.)
E' altrettanto vero che mancava la revisione, quindi, carta canta: non si può far niente. Non sono nemmeno violazioni opinabili come può essere una mancanza di cintura, che vedo o non vedo.
Visto entrambi violazioni è ugualmente capibile che il tuo amico sia stato portato a pensare che quello che gli ha voluto fare i verbali ce l'avesse con lui (però tutto restando nel "ci sono modi e modi" ;-)).
Però potrei raccontarvi tantissimi fatti nei quali i colleghi se la sono visti brutta perché hanno "chiuso l'occhio" ad una mancanza di documento. Mettetevelo in testa: sui documenti non si scherza, non si fa sconti. Personalmente non metto a rischio il mio posto di lavoro perché un utente si è dimenticato di fare la revisione. Non ci penso proprio. Lo dico io e lo dice un bravissimo magistrato di Milano, che durante il corso di formazione non si stancava di ripetterlo. Se quello senza documenti venisse fermato successivamente da una pattuglia e non si facesse i fatti suoi, dicendo che la pattuglia predecente l'aveva "graziato", quella pattuglia "buona" sarebbe stata in grossi guai. Peggio ancora in caso d'incidente.

Quindi, lasciando stare tutto il contorno dove vedo sia dell'esagerazione da parte dell'agente che delle incongruenze operative (però difficili da spiegare a chi non è del mestiere ma che mi portano a pensare anche alla fantasia di chi ha scritto la lettera) non è che il collega, anche se cavilloso, abbia sbagliato più di tanto.

Il tuo amico ha fatto quello che doveva fare, anche se io fossi lui, avrei chiesto un appuntamento con il dirigente responsabile per spiegare il tutto, magari anche con la presenza dell'agente in questione.
Non resta che aspettare una risposta, augurandosi che abbia fatto una A.R. dovutamente protocollata prima di infilarsi in querele varie, come consigliato da qualcuno. Se l'agente ha effettivamente sanzionato quello che c'era da sanzionare, non vedo nessun abuso d'ufficio.

mr.ciky
26/03/2012, 12:48
La cosa schifosa è che in una città come Torino, 3 DIPENDENTI COMUNALI, perdano più di 2 ore per un fare un semplice sequestro.
Torino ha altre priorità in termini di sicurezza. Il soggetto motociclista aveva torto e su questo non ci piove. Soprattutto per la revisione, dove, come dice giustamente Smilla, non si può chiudere un occhio. Troppo rischioso. Punto. Fagli il verbale, sequestra la moto e ciao. Al massimo 30 minuti. In 3 ce ne vogliono 15. Uno scrive, l'altro detta, il terzo chiama il carro attrezzi... :-) ;-)

Non discuto sui modi maleducati, perchè ho forti dubbi. Faccio fatica a credere ad una "stronzaggine" gratuita dell'Agente in questione...
Secondo me è stato irritato da qualcosa, magari qualche risposta o qualche tentativo di "arrampicata sui vetri" troppo insistente...
Già sulla lettera pubblicata io avrei evitato alcune frasi tipo " Mi chiedo ancora oggi come abbia potuto dimenticarmi di riattivarla..."
E' la frase tipica che tutte le forze dell'ordine sentono come giustificazione... " ma come è possibile...uh che sbadato...non me ne ero accorto...aspetti che cerco meglio...sarà nel cassetto, sarà nella tasca...uff, non ricordo..."
Si ok, sarà anche stato in buona fede... ma sono le classiche scuse trite e ritrite, che fanno girare i maroni...
Prima regola: se si è in torto, ammettere sempre l'errore con tono sicuro senza cercare giustificazioni. "Agente, ho sbagliato e sono in torto". Punto.


Tuttavia mi chiedo se l'Agente riserva tale trattamento anche quando fa posti di controllo in zone "calde"... che so...Barriera Milano, Mirafiori ecc...

etzawane
26/03/2012, 16:19
Non resta che aspettare una risposta, augurandosi che abbia fatto una A.R. dovutamente protocollata prima di infilarsi in querele varie, come consigliato da qualcuno. Se l'agente ha effettivamente sanzionato quello che c'era da sanzionare, non vedo nessun abuso d'ufficio.

Guarda, possibile non ci sia nessun abuso d'ufficio (anche se, pur non facendo penale, ho i miei dubbi).
Il problema è che la questione relativa alla assicurazione ed alla revisione era stata risolta. E per le gomme aveva una attestazione della casa produttrice in merito alla circostanza che il numero scritto sulle stesse fosse cambiato e diverso.
Se fossimo nel campo del diritto del lavoro (e anche del diritto penale tout court) ci troveremmo di fronte ad un comportamento mobbizzante, che, ricordo, può esternarsi anche attraverso l'applicazione pedissequa di leggi e regolamenti al fine di mobbizzare, appunto, la vittima.
Io, di fronte al comportamento di quell'agente della polizia municipale, riscontro tale atteggiamento.
Tant'è che più che una denuncia, si dovrebbe fare un semplice esposto alla procura perché sia il giudice a stabilire se nella condotta dell'agente sia riscontrabile il compimento di une reato
;-)

Plaza
26/03/2012, 17:25
che vergogna!

ale1982
26/03/2012, 17:48
lo schifo della società..
loro che dovrebbero educare e dirigere nelle nostre città.. sono pel lo piu' frustrati e spesso inconpetenti.

Gsxr
26/03/2012, 19:06
Condivido Smilla la difficotà di quel mestiere. Sono stato nelle FFOO anche io, in anni magri dove per via delle BR non perseguivamo particolarmente mancanze civili e in posti dove Mirafiori era roba da dilettanti allo sbaraglio! Vedi via Artom e piazza Repubblica / C.so Giulio Cesare... per non parlare di Beinasco... dove i pdc si facevano con l'Alfa 75 e poco dietro un blindato con 9 uomini! :-?

Come ho scritto credo ad Alessandro che non ha discusso le sue mancanze / responsabilità. Vorrei tanto però che certi "modi di fare" appartenessero al passato e sono molto contento di vedere i Civic che multano a manetta per semafori rossi e stop mancati. Certo, anche il resto ha la sua importanza. Forse però tanto livore, personalmente, lo metterei altrove, la dove davvero stai facendo rischiare i tuoi concittadini. Mi ha raccontato di quanto fossero imbarazzati i colleghi coinvolti e tutti quanti gli hanno confermato, anche in centrale, che è proprio un tipo alla Jhon Wayn! (o come si scrive)

Quindi se il suo racconto può servire a far stare in ufficio in mezzo alle scartoffie qualcuno... ben venga. Io stesso sono stato fermato nel caotico comune di Piscina di Pinerolo (3000 vacche vs 1000 cristiani) alla guida della potente Panda di mio padre e il vigile vedendo che non trovavo velocemente i libretti (menomale che alla fine c'erano) ha simpaticamente cominciato a sfottere... chiedendo se ero sicuro che l'auto fosse mia, se percaso li avessi dimenticati... ah finalmente li ha trovati! La prima cosa che avevo detto dopo il saluto è stata: l'auto è di mio padre un attimo che li cerco...

Mr. Pollo... certo che i commenti sono sempre gli stessi... e i bulloni che avvita uno in linea di montaggio no??? :-? Al contrario di Ale che del suo mestiere ne ha fatto una passione... se il tuo non ti và più bene cambialo! :evil:

Ti dirò di più, quando indossavo la divisa... la prima responsabilità che sentivo addosso era l'esempio. Si può essere educati e altrettanto assertivi!

Peraltro, e quì trascendo scadendo un pò e me ne rendo conto, quì a Piscina continuiamo a pensare che ci piacerebbe vedere i Vigili far la ronda la notte quando zingari e rumeni ti saltano in casa piuttosto che metterti la contravvenzione per omissione di disco orario!

Con rispetto e gratitudine ai 1000 vigili urbani che ogni giorno lavorano per la collettività! ;-)

erman67
26/03/2012, 20:39
L'agente sbuffa e chiede via radio alla Centrale fino a quando la mia polizza assicurativa mi avrebbe coperto. Gli rispondono che trattasi di una seconda semestralità e che la scadenza annuale della polizza era datata 7 agosto 2012. L'agente richiede nuovamente l'invio del carro attrezzi per il sequestro alla Centrale, avvalendosi della legge che dice che la polizza assicurativa deve coprire almeno i sei mesi successivi alla attivazione e che, scadendo la mia ad agosto, non ero nei termini previsti e che ciò avrebbe annullato la decisione dell'Ufficiale che aveva disposto il non sequestro.

....


Ho sentito, comunque, ancora il mio Assicuratore che si è messo in contatto con l'ufficio competente e che gli ha confermato che la mia polizza era validissima per il dissequestro in quanto non è la validità dalla attivazione che deve essere di sei mesi, bensì che venga attestato il pagamento del premio di assicurazione per almeno sei mesi. Infatti la mia assicurazione è una assicurazione annuale e il mio assicuratore provvedeva oggi stesso a fornire la documentazione necessaria per esibire le quietanze di pagamento, fogli cassa e quant'altro.


---
Art. 193 CdS, comma 4, secondo periodo
"Quando l'interessato effettua il pagamento della sanzione in misura ridotta ai sensi dell'articolo 202, corrisponde il premio di assicurazione per almeno sei mesi e garantisce il pagamento delle spese di prelievo, trasporto e custodia del veicolo sottoposto a sequestro, l'organo di polizia che ha accertato la violazione dispone la restituzione del veicolo all'avente diritto, dandone comunicazione al prefetto."
---

Possiamo dire che oltre che arrogante e supponente questo agente si è rivelato anche ignorante?
Orbene se la legge non ammette ignoranza quando ad ignorarla è propio un soggetto che dovrebbe farla rispettare (e rispettarla egli stesso) quale dovrebbe essere la conseguenza?
Mah?

Smilla
26/03/2012, 22:02
Erman, scusa ma tra 13 marzo e 7 agosto non ci sono i 6 mesi di copertura richiesti dall'art. 193. 8-3 = 5.
La cosa è molto cavillosa visto che si trattava di un contratto in essere per via del pagamento della seconda rata. Però, credimi, ho già visto delle persone piangere lacrime amare per non aver pagato l'assicurazione, pensando ai famosi 15 giorni del codice civile, per poi scoprire di aver fatto male i calcoli e che in verità aveva pagato al 16° giorno. L'assicurazione non ha sborsato nemmeno 1 centesimo per l'incidente.
Buona fede o meno, l'assicuratore non ha battuto ciglio: "mi dispiace signora. Per noi la sua auto era senza assicurazione al momento dell'incidente".

erman67
26/03/2012, 22:51
Smilla il CSD richiede il pagamento (la corresponsione) di un semestre non la copertura di un semestre da quando viene effettuato il pagamento. Se l'assicurazione ha deciso, quali che siano le proprie motivazioni, di coprire anche il "pregresso" in considerazione del tipo di contratto, documentando il tutto, non deve essere una tua preoccupazione. L'assicurato ha corrisposto un semestre di assicurazione, l'assicurazione copre, il mezzo poteva essere rilasciato.
Il resto é vessazione ... e la questione del casco la dice lunga.

Astral
26/03/2012, 23:10
E IO NN SONO NEANCHE CERTO CHE TI POSSANO FARE PIU' DI UN VERBALE CONTESTUALMENTE. E POI L'ATTEGGIAMENTO (SIGARO DI TRAVERSO, SPUTACCHIA, LA DICE LUNGA .................. un bel sacco in testa la sera, quando fa buio e ...................................

Smilla
26/03/2012, 23:27
Già... già, qualcosa che non quadra in questo racconto... un assicuratore che fa una cosa del genere, copertura retroattiva... :roll: :roll: :roll: ? E poi le marmotte che incartano la cioccolata? Ho 3 date che non quadrano tra di loro: 4/1, poi 13/3 e poi 7/8...
Poi lo dici te che è stato pagato almeno 6 mesi di assicurazione. Io, il certificato assicurativo lo devo vedere per sapere esattamente come stanno le cose.
Poi, sapevi che qualche assicuratore ha avuto dei problemi perché ha "forzato la mano" sul libro cassa per venire incontro ad un cliente? Non è una cosa che si fa alla leggera... Quindi, al contrario di quello che dici tu, se una tale cosa è successa allora ho un motivo in più: diventa anche una MIA doverosa preoccupazione. Ma scherziamo? :roll:
Volevo vedere questo assicuratore così gentile in caso di incidente, magari mortale o con prognosi riservata e lesioni permanenti... :-?

Procedure a parte, se la centrale operativa alla fine ha mandato il carro-attrezzi non era poi così tanto sbagliato. Altrimenti avrebbe detto al collega "mo' ti attacchi che stai sbarellando". E' la CO che decide, non il singolo agente. C'è una gerarchia rigida su queste cose, soprattutto in una città come Torino.

Giringiro
27/03/2012, 00:29
Bah, io spero solo che la persona appartenente alle forze dell'ordine della repubblica italiana che ha fatto cio' che ha spiegato Gsxr si trovi in un lettino di ospedale per una sciocchezza, che lo debbano addormentare ma che non possano farlo perche' e' tutto pronto e son tutti presenti,... Ma manca lo strumentista.

Gilles
27/03/2012, 08:19
Francamente non so se l'agente avesse o meno ragione a procedere al sequestro. Quello che è certo è che ha manifestato una volontà persecutoria che non dovrebbe riscontrarsi nel comportamento delle forze dell'ordine :roll:

erman67
27/03/2012, 08:27
Già... già, qualcosa che non quadra in questo racconto... un assicuratore che fa una cosa del genere, copertura retroattiva... :roll: :roll: :roll: ? E poi le marmotte che incartano la cioccolata? Ho 3 date che non quadrano tra di loro: 4/1, poi 13/3 e poi 7/8...
Poi lo dici te che è stato pagato almeno 6 mesi di assicurazione. Io, il certificato assicurativo lo devo vedere per sapere esattamente come stanno le cose.
Poi, sapevi che qualche assicuratore ha avuto dei problemi perché ha "forzato la mano" sul libro cassa per venire incontro ad un cliente? Non è una cosa che si fa alla leggera... Quindi, al contrario di quello che dici tu, se una tale cosa è successa allora ho un motivo in più: diventa anche una MIA doverosa preoccupazione. Ma scherziamo? :roll:
Volevo vedere questo assicuratore così gentile in caso di incidente, magari mortale o con prognosi riservata e lesioni permanenti... :-?

Procedure a parte, se la centrale operativa alla fine ha mandato il carro-attrezzi non era poi così tanto sbagliato. Altrimenti avrebbe detto al collega "mo' ti attacchi che stai sbarellando". E' la CO che decide, non il singolo agente. C'è una gerarchia rigida su queste cose, soprattutto in una città come Torino.

Perdona Smilla ma da quando in qua a te devono interessare i rapporti privatistici tra assicuratore e assicurato? Se l'assicurazione ha motivi, che tu puoi non conoscere e che non è detto debba conoscere (magari ha polizze di un certo tipo che non conviene perdere o che altro), per assecondare legalmente le esigenze del cliente tu non sei nessuno, benché porti una divisa, per sindacare tali rapporti privatistici.
Lo scopo della norma è avere un mezzo assicurato, quando la norma ha raggiunto il suo scopo, perché in questo caso era possibile, per il fatto che l'assicurazione non è che non esistesse o fosse scaduta, ma è stata prevista una riattivazione ex ante, a te non deve interessare.
E da come sono andati i fatti, a meno che non si voglia mettere in dubbio che siano andati così, ma nemmeno tu puoi affermare che non siano andati così, la documentazione era disponibile.
Cmq abbiamo capito che giustifichi il comportamento del tuo collega .... chissà se però lo giustificheresti se un tale comportamento fosse tenuto, da qualcunque agente o pubblico ufficiale, nei tuoi confronti.
E non venirmi a dire che noi italiani non vogliamo pagare le multe, non vogliamo subire le punizioni perché in questo caso la persona era pronta a pagare subito e a fare tutto ciò che era necessario solo per evintare un inutile sequestro. La persona non chiedeva indulgenza ma semplicemente di risolvere nel modo meno oneroso e più veloce la cosa senza accampare particolari scuse ma facendo tutto ciò che era possibile fare. In pratica ha cercato di collaborare il più possibile.
Quindi non venire a farmi considerazioni su fatti o cose che non hanno nulla a che vedere con il caso specifico e con il comportamento specifico del tuo collega che si è dimostrato arroggante, maleducato e ha tenuto comportamenti vessatori di fronte ad una persona che non ha accampato scuse di sorta ma era pronto a pagare per i suoi errori.
Ma per favore!!!!

mr.ciky
27/03/2012, 09:33
Mr. Pollo... certo che i commenti sono sempre gli stessi... e i bulloni che avvita uno in linea di montaggio no??? :-? Al contrario di Ale che del suo mestiere ne ha fatto una passione... se il tuo non ti và più bene cambialo! :evil:

Ti dirò di più, quando indossavo la divisa... la prima responsabilità che sentivo addosso era l'esempio. Si può essere educati e altrettanto assertivi!

;-)

Non ho capito se ti riferisci a me...
Se si, forse non hai compreso sia il mio intervento, sia che lavoro faccio... Se hai voglia spegati meglio. ;-)

mr.ciky
27/03/2012, 09:39
Perdona Smilla ma da quando in qua a te devono interessare i rapporti privatistici tra assicuratore e assicurato? Se l'assicurazione ha motivi, che tu puoi non conoscere e che non è detto debba conoscere (magari ha polizze di un certo tipo che non conviene perdere o che altro), per assecondare legalmente le esigenze del cliente tu non sei nessuno, benché porti una divisa, per sindacare tali rapporti privatistici.
Lo scopo della norma è avere un mezzo assicurato, quando la norma ha raggiunto il suo scopo, perché in questo caso era possibile, per il fatto che l'assicurazione non è che non esistesse o fosse scaduta, ma è stata prevista una riattivazione ex ante, a te non deve interessare.
E da come sono andati i fatti, a meno che non si voglia mettere in dubbio che siano andati così, ma nemmeno tu puoi affermare che non siano andati così, la documentazione era disponibile.
Cmq abbiamo capito che giustifichi il comportamento del tuo collega .... chissà se però lo giustificheresti se un tale comportamento fosse tenuto, da qualcunque agente o pubblico ufficiale, nei tuoi confronti.
E non venirmi a dire che noi italiani non vogliamo pagare le multe, non vogliamo subire le punizioni perché in questo caso la persona era pronta a pagare subito e a fare tutto ciò che era necessario solo per evintare un inutile sequestro. La persona non chiedeva indulgenza ma semplicemente di risolvere nel modo meno oneroso e più veloce la cosa senza accampare particolari scuse ma facendo tutto ciò che era possibile fare. In pratica ha cercato di collaborare il più possibile.
Quindi non venire a farmi considerazioni su fatti o cose che non hanno nulla a che vedere con il caso specifico e con il comportamento specifico del tuo collega che si è dimostrato arroggante, maleducato e ha tenuto comportamenti vessatori di fronte ad una persona che non ha accampato scuse di sorta ma era pronto a pagare per i suoi errori.
Ma per favore!!!!

Quoto l'intervento.

Smilla
27/03/2012, 11:43
E da come sono andati i fatti, a meno che non si voglia mettere in dubbio che siano andati così, ma nemmeno tu puoi affermare che non siano andati così, la documentazione era disponibile.
Cmq abbiamo capito che giustifichi il comportamento del tuo collega .... chissà se però lo giustificheresti se un tale comportamento fosse tenuto, da qualcunque agente o pubblico ufficiale, nei tuoi confronti.
Se hai letto il mio primo intervento ho detto che un fatto può essere percepito da 2 persone diverse in modi diversi ed essere raccontati in modi diversi (non avete mai giocato a passa-parola? :mrgreen:).

Rifaccio un esempio.
Posto di controllo:
Conducente A esordisce: buongiorno! Un attimo che le consegno i documenti.
Io: Grazie, 2 secondi che prendo nota dei dati.

Conducente B esordisce: ma che c...o volete ancora?Io: (Come pensi che possa rispondere? Magari a questo utente qualsiasi cosa che dica sembrerà che ce l'abbia con lui, anche se, nonostante la sua maleducazione, dica semplicemente "patente e carta di circolazione, per cortesia!"?)


Detto ciò, modi ed esagerazioni a parte (bisognerebbe anche sentire l'altro interessato!), non voglio difendere nessuno ma dico solo che se le cose sono andate come sono andate, con la CO che ha fatto quello che ha richiesto l'agente è perché non sbagliava più di tanto.

Però si sa... si parte sempre dal principio che è l'agente di polizia che sbaglia, mai l'utente... :roll: :roll: :roll: :roll:

Smilla
27/03/2012, 11:54
Perdona Smilla ma da quando in qua a te devono interessare i rapporti privatistici tra assicuratore e assicurato? Se l'assicurazione ha motivi, che tu puoi non conoscere e che non è detto debba conoscere (magari ha polizze di un certo tipo che non conviene perdere o che altro), per assecondare legalmente le esigenze del cliente tu non sei nessuno, benché porti una divisa, per sindacare tali rapporti privatistici.
Sulla RC diverse cose sono definite non solo dal contratto tipo privatistico ma anche dal Codice Civile. Non è che assicuratore ed assicurato possono fare quello che pare a loro.
Se è stata fatta una modifica al libro cassa non so fino a quanto la cosa non possa interessarmi professionalemente intendo, giusto per... :roll:

A sì, scusa, tanto sono nessuno, non so niente, non capisco niente, sono qui solo per passare il tempo, avete ragione voi, questi sciocchi agenti vessano i cittadini, che birichini, come osano!... quindi chiudo qui. :oops:

faser8brianza
27/03/2012, 12:09
@smilla scusa non vorrei essere irreverente con le forze dell'ordine, però è anche vero che se un vigile poliziotto che sia se decide di volerti fare una sanzione perchè magari sei stato maleducato (cosa non giusta da ambo le parti educazione e gentilezza ci vuole sempre) trova sempre un cavillo per sanzionare, anche perchè sfido qualunque automobilista o motociclista che sia, essere in regola al 100% con il codice della strada.

Smilla non prenderlo come un attacco verso di te personalmente o contro la categoria delle FFOO

mr.ciky
27/03/2012, 12:21
Sulla RC diverse cose sono definite non solo dal contratto tipo privatistico ma anche dal Codice Civile. Non è che assicuratore ed assicurato possono fare quello che pare a loro.
Se è stata fatta una modifica al libro cassa non so fino a quanto la cosa non possa interessarmi professionalemente intendo, giusto per... :roll:

A sì, scusa, tanto sono nessuno, non so niente, non capisco niente, sono qui solo per passare il tempo, avete ragione voi, questi sciocchi agenti vessano i cittadini, che birichini, come osano!... quindi chiudo qui. :oops:

Beh, diciamo che è un approfondimento che giustamente, nelle tue specifiche competenze previste, puoi sicuramente verificare ed eventualmente darne notizia a chi di dovere nel caso ci fosse un reato. Nessuno te lo può impedire ed è il tuo lavoro. Però, magari, non durante un normalissimo posto di controllo peraltro ad una persona "normale" palesemente (lo spero...) in buonafede...;-)
Ripeto che se vuoi fare il Chuck Norris della situazione, Torino è piena di "zone calde" dove puoi sbizzarrirti a staccare verbali anche a 3 zeri e ...
Ma forse, in certe zone il Chuck Norris non lo fai perchè potresti ritrovarti il mozzicone di sigaro infilato da tergo... :-D ;-)

Gsxr
27/03/2012, 12:37
Scusa, forse mi sono spiegato male o non ho capito effettivamente cosa intendevi dire.



Non discuto sui modi maleducati, perchè ho forti dubbi. Faccio fatica a credere ad una "stronzaggine" gratuita dell'Agente in questione...
Secondo me è stato irritato da qualcosa, magari qualche risposta o qualche tentativo di "arrampicata sui vetri" troppo insistente...
Già sulla lettera pubblicata io avrei evitato alcune frasi tipo " Mi chiedo ancora oggi come abbia potuto dimenticarmi di riattivarla..."
E' la frase tipica che tutte le forze dell'ordine sentono come giustificazione... " ma come è possibile...uh che sbadato...non me ne ero accorto...aspetti che cerco meglio...sarà nel cassetto, sarà nella tasca...uff, non ricordo..."
Si ok, sarà anche stato in buona fede... ma sono le classiche scuse trite e ritrite, che fanno girare i maroni...
Prima regola: se si è in torto, ammettere sempre l'errore con tono sicuro senza cercare giustificazioni. "Agente, ho sbagliato e sono in torto". Punto.


In particolare non credo che "le solite scuse" noiose che ribattono tutti gli utenti della strada autorizzino comportamenti strafottenti o maleducati con gli stessi.

Se sei stufo di sentirti rispondere sempre le stesse cose cambia incarico o mestiere. Pensa quanto può stufarsi uno che stampa alla pressa tutto il giorno lo stesso pezzo... non è una ragione per stamparlo male, questo intendevo e non mi riferivo al tuo di mestiere. ;-)


Comunque sia, anche in forza di quanto scritto da altri utenti che con leggi e regole lavoranoed educazione a parte, qualche dubbio sulla legittimità del sequestro viene... era proprio necessario? :-?


Non mi pare inoltre che ci sia stata alcuna contestazione, a parte l'esternazione sulla questione casco, da parte del conducente. Poi se si vigliono nurire dubbi... tutto può essere, percarità!

mr.ciky
27/03/2012, 13:07
;-)

si...ho capito il tuo concetto anche se quella della pressa è una analogia un po' tirata....

Magari è tutto vero quello che è stato scritto nella lettera... ma io, per come sono fatto, nutro sempre dei dubbi su tutto. ;-)
Per par condicio mi piacerebbe sentire la replica dell'agente in questione...e anche degli altri vigili presenti... ;-)


p.s. nonostante i miei dubbi nel caso in questione, certifico e assicuro che esistono elementi dotati di stronzaggine gratuita come l'agente della lettera. Le cosiddette mele marcie... che con opportuni modi è facile fargli abbassare la cresta. ;-)

Michele62
27/03/2012, 16:28
8)




:roll::roll:





















:happy_002::happy_002:

lancelot
29/03/2012, 12:37
certifico e assicuro che esistono elementi dotati di stronzaggine gratuita come l'agente della lettera. Le cosiddette mele marce... che con opportuni modi è facile fargli abbassare la cresta.

Se ne conosci qualcuno che NON sia illegale ti prego di farmelo sapere. (e NON è una battuta spiritosa, è proprio una richiesta di aiuto) ;-)

vanzo
29/03/2012, 13:11
non sono un "tecnico" e quindi non mi esprimo nel merito ma solo sul metodo. Premetto anche che non sono tra coloro (motociclisti) che colpevolizzano le forze dell'ordine solo perchè si appostano in certi punti strategici dove si sa che palesemente tanti di noi amano fare i fenomeni stracciando qualsiasi norma di comportamento civile sulla strada e poi fanno controlli, multe e sequestri se trovano mezzi non a norma (senza db killer, porta targa alterati, etc. etc.). In questi casi, insultatemi pure se volete, ma sono con loro! Però è altrettanto certo che ci sono alcuni diversi, molti...forse) che indossando una divisa ritengono di avere potere assoluto su noi "normali" e ne approfittano spudoratamente per riversare le loro frustrazioni e avere una sorta di rivendicazione personale vessando anche chi circola per strada in modo tranquillo oppure commette una infrazione, lo riconosce è disposto a pagare e stop.
Nello specifici di questo episodio difficile non vedere questa seconda ipotesi, magari fossero sempre così solerti nel controllare caschi e gomme....basta guarda in giro cosa si vede circolare e chiedersi come mai questi non vengono fermati per opportuni e approfonditi controlli. Infine non per scadere nel trito e ritrito ne per dare fiato a stantii slogan padani....ma come si può negare che anche e soprattutto in materia di circolazione stradale esistono 2 nazioni italiane con, agli occhi di un ipotetico viaggiatore di un altro mondo ignaro di tutto, regole e codici assolutamente diversi.

refosco
29/03/2012, 22:15
Ehhhhhh....per tutti quelli che vorrebbero l'agente rompiballe in cagonne per una settimana

E se lo stesso trattamento l'avesse applicato ad un extracom, che con una moto senza revisione, assicurazione, e con le gomme a pupazzo
era intento a minare la sicurezza dei nostri cari concittadini?

:-D

lancelot
29/03/2012, 23:37
Ehhhhhh....per tutti quelli che vorrebbero l'agente rompiballe in cagonne per una settimana

E se lo stesso trattamento l'avesse applicato ad un extracom, che con una moto senza revisione, assicurazione, e con le gomme a pupazzo
era intento a minare la sicurezza dei nostri cari concittadini?

:-D

Solo perché extracomunitario deve "minare la sicurezza"?
Se è ubriaco si, sono pienamente in sintonia con te, ma anche un italiano se ubriaco fa danni non serve lo status di extracomunitario...

rotolo
15/04/2012, 09:48
Sulla RC diverse cose sono definite non solo dal contratto tipo privatistico ma anche dal Codice Civile. Non è che assicuratore ed assicurato possono fare quello che pare a loro.
Se è stata fatta una modifica al libro cassa non so fino a quanto la cosa non possa interessarmi professionalemente intendo, giusto per... :roll:

A sì, scusa, tanto sono nessuno, non so niente, non capisco niente, sono qui solo per passare il tempo, avete ragione voi, questi sciocchi agenti vessano i cittadini, che birichini, come osano!... quindi chiudo qui. :oops:


Secondo me il punto è che le leggi devono essere interpretate. Per quanto riguarda la revisione c'è poco da obiettare, ma per il resto si, a mio parere. Stiamo parlando di disposizioni di legge non delle tavole dei 10 comandamenti. Ne cito una per tutte: la 168/2005, che dispone la confisca del mezzo se poco poco il motociclista si appresta a fare i dovuti scongiuri se gli attraversa la strada un gatto nero. Il legislatore in un'intervista ha dichiarato che la legge consentiva di reprimere i fatti delittuosi che si avvalgono dell'uso di moto e motorini. Come a dire che se vedo qualcuno che scippa la vecchietta e la trascina per un chilometro ho bisogno di una legge che mi consenta di verificare che la pressione delle gomme sia a posto per fermarlo. Non si capisce se è più stupida la legge o la giustificazione. L'agente in questione sembra aver ignorato le disposizioni del CO in merito alla personale posizione assicurativa del motociclista, ignora le certificazioni della casa in merito ai pneumatici, che dovrebbero, ragionevolmente, ritenersi espresse da qualcuno che ne sa un po' piu' di lui al di là del becero aspetto burocratico, non gli sta bene il casco perchè si, è certificato, ma la certificazione potrebbe essere contraffatta. Di questo passo poteva smontare la moto per verificare che i cuscinetti di biella fossero a posto.

ab.normal
23/04/2012, 22:05
.........avete ragione voi, questi sciocchi agenti vessano i cittadini, che birichini, come osano!... quindi chiudo qui. :oops:

Gli utenti della strada hanno sempre ragione? NO
I vigili urbani hanno sempre ragione? NO

Entrambi dovrebbero avere rispetto di chi gli sta davanti? SI
In Itaglia siamo tutti faziosi e incapaci di valutare obiettivamente? PROBABILMENTE SI'

:roll:

Italianblu
29/05/2012, 23:31
Sarebbe bello sapere, a questo punto, se la lettera di cui in apertura ha avuto una risposta...........