Visualizza Versione Completa : MotoGp Assen
Si corre sabato
fp1
1 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 297.9 1'35.106
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 304.2 1'35.126 0.020 / 0.020
3 1 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 302.4 1'35.181 0.075 / 0.055
4 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 297.4 1'35.555 0.449 / 0.374
5 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 296.3 1'35.841 0.735 / 0.286
6 19 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda 300.3 1'35.867 0.761 / 0.026
7 8 Hector BARBERA SPA Pramac Racing Team Ducati 301.8 1'35.970 0.864 / 0.103
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 299.8 1'35.995 0.889 / 0.025
9 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 298.8 1'36.031 0.925 / 0.036
10 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 300.3 1'36.084 0.978 / 0.053
11 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 300.1 1'36.737 1.631 / 0.653
12 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 283.1 1'37.187 2.081 / 0.450
13 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 279.9 1'37.365 2.259 / 0.178
14 51 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 281.7 1'37.771 2.665 / 0.406
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 297.9 1'37.850 2.744 / 0.079
16 54 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 283.5 1'38.642 3.536 / 0.792
17 68 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR 279.4 1'38.649 3.543 / 0.007
18 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing Suter 282.4 1'39.076 3.970 / 0.427
19 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 264.9 1'39.385 4.279 / 0.309
20 77 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 281.7 1'39.495 4.389 / 0.110
21 22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR 280.8 1'39.530 4.424 / 0.035
https://p.twimg.com/AwdwphMCIAAAFOy.jpg:large
skywalker69
28/06/2012, 14:23
daje *****
Brividoblu
28/06/2012, 14:29
No big news...
https://p.twimg.com/Awene_rCMAAhSgn.jpg:large
Di questo passo dovrebbero arrivare a girare in 1.34 basso.. Se hayden si migliora altri 3 decimi potrebbe quasi lottare per il podio....
D'altra parte il record precedente è 1.34.5 e spiccioli, ma la curva 6 è stata modificata e ora è + veloce, mi aspetto che faccia almeno mezzo secondo di differenza. Poi non essendo un circuito con lunghi rettilinei, probabilmente il cambio di cilindrata non influirà.
Si, ma è lecito aspettarsi una "crescita" di Lorenzo, Pedrosa e soprattutto Stoner, per cui è impossibile che Niki possa ambire al podio.
Inoltre "di mezzo" ci sono Spies, Dovizioso e soprattutto Crutchlow.
;-)
ASSEN – Sono tutti molto vicini – undici piloti in 0”471 – e per questo si può pensare a un buon passo in avanti di Valentino Rossi, al di là del nono posto provvisorio. In parte lo è, ma sulla distanza la differenza con i migliori aumenta, come ammette lo stesso pilota della Ducati.
“Abbiamo fatto un pochino meglio, specie nel pomeriggio, anche se sono ottavo (nono nella classifica combinata dei due turni, NDA), ma a 0”4 da Spies. La moto si guida piuttosto bene, ma dobbiamo migliorare sul passo gara: sia io sia Nicky (Hayden, NDA) siamo efficace con la gomma nuova, ma dopo pochi giri comincia a scivolare tanto e per questo, sulla distanza, non siamo troppo efficaci. Dobbiamo trovare più grip sul posteriore ed essere più costanti. Rispetto alla Gran Bretagna abbiamo utilizzato un assetto diverso, più carico sul davanti, che mi permette di entrare in curva più forte. Inoltre, stiamo utilizzando un’evoluzione elettronica che si sta rivelando efficace: è un insieme di dettagli che, complessivamente, portano dei miglioramenti. Se riusciamo a perdere meno decimi sulla distanza possiamo essere abbastanza competitivi, ma, al momento, perdiamo troppo rispetto agli avversari alla nostra portata, come Dovizioso, Crutchlow e Bautista. Oggi Spies è andato molto forte, con un passo simile a quello di Lorenzo: qui è sicuramente competitivo”.
SPIES: “MANCA SOLO IL RISULTATO”
Decisamente su di morale – si fa per dire, naturalmente, perché vederlo sorridere è quasi impossibile – Ben Spies, particolarmente a suo agio su questo tracciato.
“Sì, è vero, qui mi trovo bene, ma, per la verità, è già da un po’ di GP che riesco a essere veloce. Fino adesso, purtroppo, è mancato il risultato: a Barcellona ero velocissimo e ho fatto un errore stupido, a Silverstone sono stato tradito dalla gomma. Nel complesso siamo messi bene, la mia Yamaha è molto competitiva e anche oggi ho potuto concentrarmi solo sulla guida, senza particolari problemi di messa a punto”.
LORENZO: “HO UN BUON PASSO”
Il quinto posto al termine delle libere non deve trarre in inganno: Jorge Lorenzo è messo piuttosto bene.
“Nel primo turno sono stato il più veloce, nel secondo ero davanti a tutti fino a quando alcuni piloti hanno montato la morbida posteriore, mentre io ho continuato a lavorare solo in funzione della gara, cercando maggiore stabilità per la M1. Nel complesso sono soddisfatto: ho un buon ritmo e riesco a mantenerlo con relativa facilità”.
HAYDEN: “INIZIO INCORAGGIANTE”
Terzo e soddisfatto: Nicky Hayden ha disputato delle buone libere.
“Al mattino ho sempre utilizzato le stesse gomme (dure, NDA) e mi sono migliorato nell’ultimo giro, mentre nel pomeriggio abbiamo fatto qualche modifica di assetto. Abbiamo iniziato bene, dobbiamo rendere più agile la GP12 nel cambio di direzione”.
STONER: “LA MOTO E’ NERVOSA”
Intrattabile dentro al box, come sempre negli ultimi GP, sereno e sorridente nel dopo prove, Casey Stoner commenta il suo settimo posto assoluto, unico a non migliorarsi al pomeriggio.
“Stiamo cercando di cambiare la moto, ma quello che abbiamo fatto nel pomeriggio non ha portato nessun beneficio. Il nuovo telaio non dà vantaggi: la RCV è nervosa e ha un sacco di chattering sull’anteriore”.
PEDROSA: “GIORNATA POSITIVA”
Decisamente più soddisfatto Dani Pedrosa, particolarmente di buon umore.
“Le condizioni della pista e atmosferiche erano pressoché ideali e questo ci ha permesso di lavorare con efficacia. Dobbiamo migliorare il grip sul posteriore ed eliminare un po’ di chattering. La differenza tra il telaio nuovo e quello vecchio è minima e su questa pista, dove ci sono solo due frenate violente, si fa fatica a capirne il reale potenziale”.
DOVIZIOSO: “POCA FIDUCIA SULL’ANTERIORE”
Si aspettava qualcosa di meglio Andrea Dovizioso, ma la situazione non è così critica.
“E’ stata una giornata un po’ difficile: mi si è chiusa 2-3 volte sul davanti e ho perso fiducia. Il distacco dai primi non è poi così elevato, ma bisogna migliorare. Lorenzo e Pedrosa sono quelli messi meglio a livello di passo; per la verità, è andato molto forte anche Spies, ma non sai mai se lui può ripetere quel ritmo anche in gara”.
http://www.moto.it/MotoGP/rossi-possiamo-essere-abbastanza-competitivi.html
skywalker69
29/06/2012, 10:01
dajeee ducatoidi forza italia
sessione strana...interrotta per pioggia poi ripresa...stone caduto con higt side piuttosto duro...
https://p.twimg.com/Awi6XTbCAAAEb5o.jpg:large
Secondo me... ancora i tempi non sono quelli veri. Dovrebbero riuscire a scendere sotto l'1.34.5..
il canguro c'è ancora...eccome ;-)
https://p.twimg.com/AwjxKWwCAAAzLAG.jpg:large
1'33"713.. Stoner dillo che ci pigli per il kulo. Chattering una grandissima sega!
1STONER C.Repsol Honda Team1:33.713
2PEDROSA D.Repsol Honda Team+0.115
3LORENZO J.Yamaha Factory Racing+0.288
4BRADL S.LCR (http://s.lcr/) Honda MotoGP+0.322
5CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3+0.773
6SPIES B.Yamaha Factory Racing+0.931
7DOVIZIOSO A.Monster Yamaha Tech 3+0.985
8BAUTISTA A.San (http://a.san/) Carlo Honda Gresini+1.009
9HAYDEN N.Ducati Team+1.038
10ROSSI V.Ducati Team+1.344
11BARBERA H.Pramac Racing Team+1.576
12DE PUNIET R.Power Electronics Aspar+2.117
13ESPARGARO A.Power Electronics Aspar+2.294
Il divorzio fra Valentino Rossi e la Ducati, a meno di un miracolo, è già cosa fatta. Anche se ovviamente le due parti continuano a parlare del Gran Premio degli Stati Uniti come dell'ultima Thule, un traguardo da raggiungere prima di gettare la spugna.In realtà la spugna l'hanno già buttata al centro del ring entrambi, Vale e chi nella Ducati ha creduto finora in lui.Oggi al termine delle prove, a caldo un Vale estremamente scoraggiato ha pronunciato un frase che pesa come un macigno.“Bisogna lavorare ancora, Honda ha portato un telaio nuovo anche ieri, evidentemente per noi va bene così”.Intendeva, Rossi, che alla Ducati, evidentemente, va bene così. Quasi come se ai vertici di Borgo Panigale non interessasse più cercare di cavare il ragno dal buco assieme a lui.Poco dopo Vittoriano Guareschi, team manager ed ex collaudatore, spiegava: “Non ci importa portare parti nuove tanto per portarle. E' importare avere qualcosa che funzioni. Non so come lavori la Honda, ma è probabile che abbiano un reparto interno per i telai, noi li facciamo realizzare da fornitori esterni. Un processo che sicuramente ci porta via più tempo”.Dunque, bye bye Ducati, possibilmente senza rancore.A questo punto, poiché eventuali acrobazie verbali non servono, o perlomeno non servono più, sarebbe meglio che il biondo e la Rossa delle due ruote ce lo dicessero, che l'amore è finito. Se mai c'è stato. E proseguissero a fare la corte a chi vogliono alla luce del sole. E da uomini (e moto) liberi.Sarebbe una cosa apprezzabile, ma non è detto che avvenga. Anche perché i divorzi difficili (e questo lo è) a volte si arrestano di fronte alle mille difficoltà della spartizione dei patrimoni e l'unione prosegue. E non è detto che sia sempre un dramma.Dall'esterno ci sentiamo di dire questo: se la Ducati si è scoraggiata è perché Rossi è spesso stato dietro ad Hayden. E se Valentino è stato dietro a Nicky è perché era scoraggiato. Parlarsi chiaramente, no?
fonte: http://www.gpone.com/index.php/201206297395/Rossi-Ducati-prove-di-divorzio.html
Sull'ultima frase non sono d'accordo.. Rossi è entrato all'ultimo momento con una gomma morbida nel finale, nel momento in cui la pista era in condizioni migliori, ha dato il tutto per tutto e ha fatto quel tempo lì. La morbida gli dura 3 giri, tanto per intendersi. il tempo di Hayden è "in condizioni da gara"... Anche se pure con la dura stanno nella M3RDA.
............................
Rossi:"In Ducati non c'è un piano"
Si presenta al microfono di Paolo Beltramo dopo le qualifiche della MotoGP, Valentino Rossi, come sempre. Apparentemente tranquillo, molto più duro in realtà nelle riflessioni che scaturiscono da un altro bruttissimo turno di prove: "Bisogna lavorare ancora, Honda ha portato un telaio nuovo anche ieri, evidentemente per noi va bene così".
Già così è raggelante Rossi che pone di nuovo sul piano squisitamente tecnico la questione della sua cronica mancanza di prestazioni. È sua sì, ma riguarda l'intero team Ducati. Poi torna ad affrontare i giornalisti in conferenza stampa dove, anche senza telecamere, è pronto a rincarare la dose. Parla per essere più chiaro ancora. Se in Qatar potevi avere il sospetto che avesse semplicemente perso un po' la brocca, stavolta hai la sensazione che parlia ragion veduta, che davvero non dica nulla per caso. Ed è quando un giornalista gli chiede di precisare quanto espresso su Italia1 che Rossi riaccende la miccia: "Ho semplicemente detto che la Honda, che già va forte e in teoria ha meno bisogno di noi, ha comunque portato un nuovo telaio perchè pensa di dover lavorare ancora tanto, perchè vuole sempre migliorare. Alla Ducati invece non esiste un piano in questo senso. È in arrivo un motore dalle caratteristiche diverse, ma per quanto riguarda il vero problema, che io ho già esposto da mesi, non vedo soluzioni all'orizzonte. Ripeto: non c'è un piano".
Ti aspetti qualche passo importante a medio termine?
"Non è questione di tempo, semplicemente non ci sono idee per risolvere la situazione. Evidentemente quello che diciamo noi piloti non viene preso in considerazione". Quando succede questo tra moglie e marito, di solito si prende la classica pausa di riflessione, che è poi una prova di divorzio.
Prenderai questa pausa di riflessione?
"Per ora no".
Pensi che sia una responsabilità del vertice tecnico Ducati?
"Non lo so".
Domanda inutile l'ultima, Rossi lo pensa.
A margine, il pilota di Tavullia ha parlato anche di calcio. Tema ovviamente la Nazionale impegnata nella finale dell'Europeo: "Contro la Spagna sarà una grande sfida. Sarà ancora piu importante mettercela tutta. Io però preferisco guardarla a casa mia, perché nel paddock ci sono tanti spagnoli... non si sa mai! Penso che abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela".
Non ho potuto vedere tutte le prove ma solo gli ultimi 10' ..... Mi pare di aver capito che stoner sia un po' in difficoltà sul passo ma ha fatto veramente un gran bel giro alla fine. Dicevano anche che è caduto. Qualcuno sa come?
Pedrosa sembra essere in palla e Lorenzo anche lui non scherza per niente. Ha fatto i primi tre settori fortissimo e solo nell'ultimo ha perso rispetto a stoner.
Jordywild
29/06/2012, 20:37
Dicevano anche che è caduto. Qualcuno sa come?
Non ho visto, ma ho letto di un high side molto duro dovuto alla pioggia che stava iniziando a cadere e lui era con le slick
Non ho visto, ma ho letto di un high side molto duro dovuto alla pioggia che stava iniziando a cadere e lui era con le slick
azzz ... infatti dicevano che zoppicava ... son forti sti piloti ... si prendono delle gran stecche, sono acciaccati e staccano di quei tempi ... vabbè vedremo domani che combinano :)
Incredibile... Biaggi 2, la vendetta.
Dopo un anno di exploit di questo calibro, non so chi gli darà più una sella.. Non fosse per gli sponsor..
ASSEN – Il sogno di vincere la sfida con la Ducati sta definitivamente svanendo, affossato da difficoltà tecniche apparentemente insormontabili. «La mia prima opzione è rimanere qui e rendere competitiva la Desmosedici» continua a ripetere Valentino Rossi, ma la realtà sembra molto differente: nel 2013 il nove volte iridato sarà probabilmente in sella a una Yamaha M1 ufficiale, a fianco di Jorge Lorenzo.
Illazioni giornalistiche? Per il momento sì, non c’è nulla di ufficiale, ma tutti gli indizi portano al clamoroso ritorno di Rossi alla Casa con la quale ha vinto più GP nella massima cilindrata. Ne sono convinti anche a Borgo Panigale, che stanno cercando un’alternativa per il 2013: non è un segreto che piace Cal Crutchlow (anche da affiancare a Rossi, non solo come sostituto) e si sta valutando se continuare con Nicky Hayden.
Valentino, invece, pensa solo alla Yamaha: all’inizio, l’idea era quella di creare un nuovo team VR46 con una M1 sicuramente ufficiale nella sostanza, magari non nella “forma”. Adesso, però, la situazione si è ulteriormente evoluta e i soldi portati in dote da Rossi aprirebbero addirittura le porte della squadra ufficiale, anche se ci sarebbero ancora alcuni ostacoli da superare. Il primo, il più grande, è la resistenza di Lin Jarvis, numero uno di Yamaha corse che non ama – non ha mai amato – Valentino e sta facendo di tutto per continuare con Ben Spies, anche per le pressioni dell’importante filiale americana. Jarvis, però, è praticamente l’unico all’interno di Yamaha “contro” Rossi e la possibilità di avere uno sponsor vero, che garantisce una certa tranquillità economica al team giapponese, ha ammorbidito decisamente la posizione del manager.
Del resto, anche Carmelo Ezpeleta, numero uno del motomondiale, in settimana aveva annunciato in una intervista: «Nel 2013 Rossi avrà sicuramente una moto competitiva» per poi aggiungere, forse consapevole di averla detta troppo grossa, «che potrebbe anche essere una Ducati». Un’affermazione che Valentino aveva liquidato con una battuta: «Si vede che Ezpeleta ne sa più di me»: non poteva dire altro.
Con Valentino Rossi in Yamaha, con la HRC praticamente fatta con Dani Pedrosa e Marc Marquez, rimarrebbe da sistemare il team Ducati, orientato, come detto, a ingaggiare Crutchlow, con il secondo pilota ancora da decidere, mentre per Andrea Dovizioso rimarrebbe forse solo il posto nel team Tech3, perché le prestazioni di Alvaro Bautista porterebbero a una riconferma del pilota spagnolo.
http://www.moto.it/MotoGP/rossi-yamaha-si-puo-fare.html
Non ho visto, ma ho letto di un high side molto duro dovuto alla pioggia che stava iniziando a cadere e lui era con le slick
Qui c'è il video dell caduta.
http://www.video.mediaset.it/video/motogp/gp_olanda/309449/stoner-che-caduta.html
E' vero che è gente molto preparata, ma se io facessi un volo del genere mi racoglierebbero letteralmente sbriciolato. Non parliamo del fatto che poco dopo aver picchiato così forte ha fatto un giro pazzesco in cui ha stampato la pole.
eh, ha fatto proprio un bel ciocco per terra. La botta al momento l'ha sentita non poco. Gli ci è voluto un po' prima di rialzarsi.
Comunque ancora più merito per il giro. In questi casi la "forza" è più psicologica che fisica. Per noi il problema non sarebbe tanto il fatto di essere raccolti sbriciolati, perché non è che "noi" siamo più delicati fisicamente. Nella mia "carriera" sportiva nel football americano ho avuto contatti che probabilmente "piegherebbero in due" uno dal fisico di stoner (per quanto abbia sicuramente una gran preparazione fisica). Il problema sarebbe rifare subito i nostri migliori tempi come se la caduta non ci fosse stata. Quella secondo me è la fondamentale differenza.
Son forti, non c'è molto da dire.
sembrava lanciato con la fionda:shock:
azz, in moto3 se le sono date di santa ragione :-D
Anche moto2 bella gara. Il buon iannone ci ha provato ma marquez alla fine ne aveva evidentemente di più.
Dai che magari viene fuori una bella gara anche in MotoGP visti i piccoli distacchi nel warmup.
Azz .... che colpo per Lorenzo. Cose che capitano, ma è una grande perdita di punti se i due davanti non fanno cappelle.
Azz .... che colpo per Lorenzo. Cose che capitano, ma è una grande perdita di punti se i due davanti non fanno cappelle.
E non ne hanno fatte... ;-)
Sembra che Stoner sia tornato......Stoner.
Pedrosa, come al solito le ha prese di santa ragione dal compagno di squadra.
Niente male il Dovi, meno Spies e Crutchlow.
I piloti Ducati hanno fatto tutti pena, Valentino Rossi in testa (nel senso che è quello che ha fatto peggio tra i compagni di marca).
Bautista è da mettere in galera tre mesi.
:shock:
Sembra che Stoner sia tornato......Stoner.
credo che non sia mai stato diverso da come lo abbiamo visto
Pedrosa, come al solito le ha prese di santa ragione dal compagno di squadra.
ambè? la prima guida è stoner mica lui...ci sarà pure un motivo no?
interessanti S-punti di vista :roll:
http://gigler.blogspot.it/2012/07/il-circolino.html?m=1
Beh che dire, io quasi quasi spero mandino via Preziosi per davvero ma solo per un motivo: doveva tirare fuori i coglioni prima. Il tempo limite era sopraggiunto in Qatar con lo sfogo fatto a TV e Motosprint e poi spacciato per dichiarazioni a caldo. E dopo le promesse fatte durante il 2011 si era arrivati a ridere della "moto di *****". Ecco lì un team management e una azienda seri avrebbero licenziato in tronco il pilota, forte o meno che fosse. E Preziosi invece di dire quanto Rossi li aiuti nello sviluppo, avrebbe dovuto dire: "quello che avevamo prima era incazzoso ma andava più forte e rompeva meno i coglioni".
:happy_001:
QUANTE CADUTE
Ad Assen si sono viste tante cadute in MotoGP in prova e, soprattutto, in gara. Quando un giornalista ha chiesto, dopo il GP, a Casey Stoner quale fosse la causa, l’australiano non ha perso l’occasione per ironizzare: “Colpa del nuovo pneumatico Bridgestone anteriore”. In sala stampa tutti hanno riso, tranne, naturalmente, gli uomini della Casa giapponese. E Dani Pedrosa ha aggiunto: “C’è poco da ridere, è esattamente così. Era già successo anche a Silverstone”.
:mrgreen:
http://www.moto.it/MotoGP/gp-olanda-sapevate-che2.html
Nella chicane in accelerazione prima del traguardo non toccava neanche in terra con la anteriore!!!
Si appende come niente fosse e fa pure i cambio di direzione solo sulla ruota dietro, si vede proprio bene che quella davanti non gli piace e non deve toccar terra!
skywalker69
03/07/2012, 10:46
io licenzierei Preziosi.;-)
io licenzierei Preziosi.;-)
Pure io ! A cosa cappero serve aver speso un pacco di soldi per avere Rossi e poi non seguire all 100% quello che ti chiede ? E non mi si venga a dire che hanno cambiato tanto sulla moto, perchè hanno fatto solo modifiche parziali e non quella rivoluzione che secondo Rossi è necessaria per rendere competitiva la moto.
Lamps
skywalker69
03/07/2012, 11:16
credo fermamente (pur non avendo conferme oggettive) che abbiano seri problemi di budget e che la riprogettazione del motore non sia cosi immediata per una realtà come ducati...
ad ogni modo, licenziare preziosi credo sia una stronzata, sono sicuro che se non ci fosse il monogomma Rossi sarebbe li davanti a tutti con una moto incredibilmente diversa e delle gommine fatte ad hoc
anche per il discorso elettronica, da piu parti si sente dire che yamaha e honda hanno sistemi diversi e piu complessi..... credo si torni al discorso precendente, solo con budget e risorse umane si può crescere....
Pure io ! A cosa cappero serve aver speso un pacco di soldi per avere Rossi e poi non seguire all 100% quello che ti chiede ? E non mi si venga a dire che hanno cambiato tanto sulla moto, perchè hanno fatto solo modifiche parziali e non quella rivoluzione che secondo Rossi è necessaria per rendere competitiva la moto.
Lamps
Non mi sembra sia possibile negare che l'abbiano rivoluzionata. La 2011 e la 2012 sono 2 oggetti profondamente differenti come filosofia progettuale.
commando
03/07/2012, 11:41
credo fermamente (pur non avendo conferme oggettive) che abbiano seri problemi di budget e che la riprogettazione del motore non sia cosi immediata per una realtà come ducati...
ad ogni modo, licenziare preziosi credo sia una stronzata, sono sicuro che se non ci fosse il monogomma Rossi sarebbe li davanti a tutti con una moto incredibilmente diversa e delle gommine fatte ad hoc
anche per il discorso elettronica, da piu parti si sente dire che yamaha e honda hanno sistemi diversi e piu complessi..... credo si torni al discorso precendente, solo con budget e risorse umane si può crescere....
Completamente daccordo,e aggiungo che,come già discusso l'anno scorso,
il problema principale è l'ingombro del motore a L di 90 gradi..se non si pone
rimedio a quello..hai voglia rifare telai..
Non mi sembra sia possibile negare che l'abbiano rivoluzionata. La 2011 e la 2012 sono 2 oggetti profondamente differenti come filosofia progettuale.
Vero, ma entrambe fatte intorno a un motore con una architettura che garantisce la massima potenza possibile ma anche molti problemi: ingombri eccessivi, catttiva distribuzione dei pesi ed eccessiva cattiveria... tutti elementi in grado di mandare a donne di piacere la guidabilità della moto, ossia l'elemento chiave sul quale Rossi ha costruito i suoi successi.
Probabilmente è davvero un problema di risorse economiche e umane, Ducati non ha la forza di progettare e realizzare una vera rivoluzione totale della moto.
Lamps
un motore con una architettura che garantisce la massima potenza possibile ma anche molti problemi: ingombri eccessivi, catttiva distribuzione dei pesi ed eccessiva cattiveria... tutti elementi in grado di mandare a donne di piacere la guidabilità della moto
Non è forse quello che i ducatisti vogliono, e che i ducatisti vogliono far vincere?
Non è forse quello che i ducatisti vogliono, e che i ducatisti vogliono far vincere?
Certamente, ma mi pare ormai dimostrato che non ci si riesce... ora io dico... megli una moto perdente che rispetta la tradizione della casa, o una vincente che rompe con la tradizione ?
Lamps
karmamechanic
03/07/2012, 13:22
dai su, che sia un cancello nn c' è ombra di dubbio.
ma prendendo rossi sapevi a cosa andavi in contro, voglio dire, in anni di japponesi è ovvio che si era abituato troppo bene...
se poi è stato fatto solo x opportunismo (ritorno di immagine/pubblicita o che ne so d'altro) alllora beh,alla fine di quest'anno tanti saluti e grazie..
livio suppo:
«Credo che Casey Stoner e Dani Pedrosa avrebbero fatto primo e secondo anche con Lorenzo in pista. Jorge è un avversario fortissimo, ma la scelta vincente è stata quella della gomma morbida posteriore, oltre, naturalmente, all’ottimo lavoro fatto da Dani e Casey: tutti pensavano che la dura sarebbe stata la migliore, invece ha avuto diversi problemi, non solo con Rossi, ma anche con Spies. Nessun rallentamento, invece, per i nostri piloti, che hanno avuto un passo nettamente più veloce rispetto agli altri nelle prove: Lorenzo era partito con una dura e per questo credo che avremmo vinto ugualmente».
Fino a 5 minuti dalla fine delle qualifiche, Stoner sembrava un pilota, se non proprio in crisi, quantomeno in difficoltà, secondo molti distratto dal prematuro ritiro. Da sabato pomeriggio è cambiato tutto: pole e vittoria strepitosa.
«Lo dicevo anche prima: in realtà Casey non è cambiato. Nelle ultime gare le condizioni metereologiche parecchio variabili hanno influito sulle prestazioni di Stoner e Pedrosa, perché la nostra moto è un po’ più difficile da mettere a posto rispetto alla Yamaha. Come qui abbiamo indovinato le gomme, le avevamo invece probabilmente sbagliate sia a Silverstone sia a Barcellona, ma Casey ha continuato a fare dei buoni risultati. Era molto facile dire che fosse il ritiro il problema, ma ad Assen ha dimostrato che non è assolutamente così».
Dopo sette gare, si riparte da zero, con Lorenzo e Stoner appaiati in classifica a 140 punti.
«Non dimenticherei che anche Pedrosa ha praticamente dimezzato il distacco: era a -39 adesso è a -19 punti e quindi torna prepotentemente in lotta per il campionato. E’ vero, Dani vince meno di Casey e Jorge, ma è sempre davanti anche lui: se lo giocheranno loro tre il titolo. Mi dispiace molto per quello che è successo a
Lorenzo, perché bisogna batterlo in pista, ma quanto gli è accaduto dimostra che è un campionato ancora molto lungo, dove un passo falso si paga caro: speriamo, per gli appassionati, che rimanga aperto fino alla fine».
Anche il GP d’Olanda ha dimostrato che con questo Dani Pedrosa non si batte Jorge Lorenzo: qual è la tua valutazione, specie pensando al 2013?
«Io credo che l’Jorge Lorenzo versione 2012 o 2010 sia un pilota difficilissimo da battere con chiunque, anche con Stoner, che è quello che ha vinto più gare di tutti negli ultimi sei anni nella MotoGP. Oggi senza Casey, che l’anno prossimo non ci sarà, avrebbe vinto Dani e avrebbe battuto anche Lorenzo. Nel 2011 hanno conquistato entrambi tre gare, nonostante Pedrosa fosse stato costretto a saltare delle gare. Credo che Dani con una moto competitiva sia in grado di giocarsi un mondiale. La nostra priorità è quella di rinnovare con Pedrosa».
Valentino Rossi, dopo le qualifiche, è stato molto duro con la Ducati: se le stesse cose le dicesse un pilota Honda, cosa faresti?
«Bisogna trovarsi nelle situazione per poter rispondere: sicuramente le accuse di Rossi sono state forti. Io sono molto legato alla Ducati, sono stato lì 11 anni, ho contribuito che arrivasse al motomondiale e sento mia la storia dei primi 7 anni di MotoGP. Insomma, sono un po’ di parte. In generale bisognerebbe avere un po’ più di controllo, perché non è bello che ci sia una guerra tra il pilota e la Casa. Aggiungerei anche questo: che la Ducati non fosse la Honda si sapeva, lo sapeva anche Valentino, ma nonostante ci troviamo di fronte a “Davide contro Golia” ha vinto un mondiale e ha conquistato il podio al debutto assoluto in MotoGP. Ci sono 100 persone a Borgo Panigale che lavorano come dei matti, soprattutto da quando Rossi è lì, saltano le vacanze estive e invernali per far sì che Valentino abbia sempre qualcosa di nuovo da provare, come conferma anche Hayden, che si sta dimostrando un perfetto pilota, non solo per le dichiarazioni, ma anche per le prestazioni che fa in pista: secondo me Rossi ha mancato di rispetto alle persone che sono in fabbrica a lavorare».
Qual è la tua opinione sui regolamenti 2013?
«Palliativi. Ci vorrebbe qualcosa di più radicale».
http://www.moto.it/MotoGP/gp-olanda-analisi-tecnica-di-livio-suppo.html
Qual è la tua opinione sui regolamenti 2013?
«Palliativi. Ci vorrebbe qualcosa di più radicale».
http://www.moto.it/MotoGP/gp-olanda-analisi-tecnica-di-livio-suppo.html
Ne approfitto e al riguardo cito DesmoSkull:
Il regolamento del motomondiale, voto 4: le regole esistono, ma se lo chiedi gentilmente le cancellano.
Come dare credibilità a un campionato mondiale.
commando
03/07/2012, 16:12
livio suppo:
«Credo che Casey Stoner e Dani Pedrosa avrebbero fatto primo e secondo anche con Lorenzo in pista
..come no!E magari Bautista terzo..che ci vuole a stare davanti a Lorenzo!:lol:
Tornato ieri e vista la gara. Che dire, Lorenzo in una sola botta ha perso tutto il vantaggio accumulato. Io ribadisco che questo sistema di punteggio è sbagliato; finora Jorge aveva lasciato solo 10 punti agli avversari ed ora, manco per colpa sua, si ritrova addirittura ad inseguire! Se capita una cosa del genere anche a Stoner ci ritroviamo con Pedrosa in testa al mondiale! Inaudito.
Inoltre il solito calendario suicida; tre gare una di fila all'altra. Se Lorenzo si fosse "rotto" (e ci è andato vicino) tempi di recupero pari a zero e tre gare alle ortiche. Folle.
Il buon Casey ha fatto il suo, Pedrosa non lo contrasta e ne prova a tenerlo sotto pressione. Il canguro passa, se ne va e l'altro rinuncia... Dovizioso fa una gran bella gara e "rischia" di passare ufficiale Yamaha sempre che Rossi non firmi per Iwata.
Ducati anche fa il suo. Queste sono le posizioni di questa moto e Barbera fa il miglior risultato stagionale, settimo... Rossi demolisce una gomma e il suo rapporto con la Ducati.
La moto sarà pure stata "stravolta" ma al'ultimo dei conti abbiamo nello sviluppo di 18 mesi un telaio scatolato che già si sapeva servisse a una sega, un forcellone in alluminio e un primo abbozzo di perimetrale. Honda è già al 3° telaio stagionale. Motore nulla se non un'inclinazione all'indietro. A cosa serva un desmo quando tagli metà della potenza in ogni marcia e con all'orizzonte il limitatore di giri imposto, resta un mistero. Così pure il motore ad L.
Ma tant'è, in Italia, grazie alla grande storia dei nostri Marchi, si tifa per le case e non per i piloti e così Ferrari e ora Ducati sugli scudi a mò di Fede e il brand è questo; desmo e L.
Già è tanto che non corrano con il bicilindrico.
Ferrari buttò via mondiali per ostinarsi a correre con il motore anteriore e i freni a tamburo. Qui mi sembra che la storia si ripeta. Anche con SuperStoner la gloria (quella vera, quella dei titoli) è durata un stagione. Poi gli altri hanno messo su le valvole pneumatiche e ogni anno che un pilota passava alle Bridgstone (prima Rossi, poi Pedrosa infine Lorenzo) arrivavano davanti al canguro mannaro che alla fine ha mollato perché si era rotto i cog@@oni di arrivare dietro. E ora la storia continua.
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