PDA

Visualizza Versione Completa : La nuova BMW R1200GS



katana
02/10/2012, 14:56
http://www.moto.it/static/upl/bmw/0038/bmw-gs-2013-sfoglia-la-gallery4.jpg

170.000 esemplari venduti in nove anni – un numero che da solo dà la misura del successo della BMW R1200GS, e che forse basta a spiegare perché a Monaco abbiano lavorato tanto per migliorare una moto già eccellente. Come nel 2004, sulla nuova R-GS debutta la nuova generazione di boxer, ma stavolta l’evoluzione va molto oltre, tanto da far pensare che continuare a chiamarla R1200GS non renda piena giustizia ad un modello che, di fatto, cambia molto più di quanto non fosse mai successo in precedenza. Obiettivi? Valorizzare i tanti pregi del modello precedente limando via i pochi difetti, e rendere la “Giessona” più adatta all’impiego fuoristradistico.

Il nuovo Boxer
Ancora una volta la R1200GS, da vera ammiraglia, ha l’onore di far debuttare il propulsore che passerà poi a spingere gli altri modelli della gamma boxer. Il propulsore mantiene le misure caratteristiche del precedente e dunque la cilindrata, ma le somiglianze finiscono qui. Il raffreddamento passa da aria/olio ad aria/acqua, modernizzando il propulsore senza stravolgerne la personalità. L’alimentazione avviene secondo un flusso verticale (corpi farfallati sopra, scarichi sotto) migliorando nettamente l’efficienza e dunque le prestazioni del motore – 125 cavalli e 125Nm i valori massimi di potenza e coppia – che vengono trasmesse alla ruota posteriore attraverso un’inedita frizione antisaltellamento multidisco in bagno d’olio e una trasmissione cardanica rivista.

Dal punto di vista elettronico il propulsore fa un balzo in avanti ancora più netto: finalmente arriva anche sulle bicilindriche contrapposte il comando dell’acceleratore ride-by-wire, con la possibilità quindi di gestire diversi riding mode e tre curve di progressione del gas. I riding mode qui sono addirittura cinque: Rain, Road, Dynamic, Enduro ed Enduro Pro, ovviamente con interventi di ABS e controllo di stabilità ASC, nonché risposta dell’acceleratore ma soprattutto delle sospensioni semi-attive Dynamic ESA che variano a seconda del riding mode impostato.

Dall’HP4 al Boxer
Avete letto bene: arrivano sulla GS anche le sospensioni semi-attive che hanno debuttato solo qualche settimana fa sull’ipersportiva HP4. Anche in questo caso, al di là della miglioria tecnologica singola, è la possibilità di gestire in maniera integrata il pacchetto motore-sospensioni-freni-controllo di stabilità ad alzare nettamente l’asticella prestazionale. Naturalmente, tanto le sospensioni Dynamic ESA quanto il controllo di trazione/stabilità ASC sono optional (l’ABS è invece di serie, come previsto dall’iniziativa BMW Safety 360°) e andranno acquistati a parte per godere delle massime potenzialità offerte dalla nuova GS, ma BMW ha previsto pacchetti di accessori che dovrebbero ridurre sensibilmente l’impatto sul prezzo finale. In sostanza, la nuova R1200GS mette a disposizione su queste cinque modalità di guida (selezionabili anche in movimento) una combinazione di tre curve di risposta dell’acceleratore, tre diversi livelli d’intervento dell’ABS e quattro del controllo di stabilità ASC. La Rain offre una risposta molto dolce del motore, controllo di trazione ed ABS più cautelativi, nonché una risposta più morbida delle eventuali sospensioni Dynamic ESA. In Road si ha un comportamento medio per tutti i controlli, mentre scegliendo Dynamic il motore diventa più pronto nella risposta, ABS ed ASC più permissivi e sospensioni dalla taratura più rigida nella modalità Dynamic ESA.

Le due modalità fuoristradistiche si prendono cura dei piloti di ogni capacità: la Enduro offre risposta morbida del motore, intervento prudente dell’ASC in comportamento Enduro, una ripartizione ottimale della forza frenante, nonché interventi di regolazione dell’ABS e una taratura del Dynamic ESA optional che favoriscono la trazione. Chi ci sa fare e monta pneumatici tassellati può scegliere (attraverso un’apposita chiave codificata) la Enduro Pro, in cui il motore risponde in maniera più diretta, l’ABS non interviene sull’asse posteriore, l’ASC lascia passare una buona dose di pattinamento e le sospensioni lavorano in maniera più aggressiva.

Una ciclistica tutta nuova
Il telaio a doppio trave in acciaio è completamente nuovo, ed è stato sviluppato per valorizzare le capacità sportive della R1200GS senza penalizzare il comfort: la presenza di un telaio “vero” al posto dei due telaietti imbullonati alle due estremità del motore portante (che comunque mantiene la sua funzione) aumenta la rigidità. In quest’ottica Telelever e Paralever sono stati profondamente rivisti. Il primo è stato ottimizzato nella geometria, riducendo il diametro degli steli senza sacrificare il comportamento dinamico e migliorando anzi il feedback verso il pilota – da sempre l’unico aspetto in cui l’atipica soluzione BMW pagava qualcosa rispetto alla concorrenza, mentre il secondo cambia a tal punto da fare si che la casa parli di EVO Paralever. La protezione della parte inferiore del forcellone è più efficace, e il forcellone stesso è nettamente più lungo che in precedenza (588mm contro i 535,6 della precedente GS) a parità di passo, con il risultato di una trazione nettamente migliorata tanto su asfalto che fuoristrada. E già che parliamo di fuoristrada, vale la pena di segnalare anche la maggior luce a terra: 195mm, 8 in più del precedente modello.

Diverse anche le misure degli pneumatici, volte a migliorare il comportamento sportivo della GS. Al retrotreno un cerchio in lega a 10 raggi da 4,5” calza una gomma 170/60R17 (4” e 150/70R17 sulla “vecchia” GS), mentre all’avantreno debutta un’inedita 120/70R19 su cerchio da 3” (contro il 110/70R19 su cerchio da 2,5”) che migliora precisione, tenuta e feeling in frenata, ingresso e percorrenza di curva. Migliorati anche i freni, dove arrivano le pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale che lavorano dischi sempre contraddistinti da un diametro di 305mm. Al posteriore, invece, il disco passa da 265 a 276mm.

Ponte di comando ed ergonomia: evoluzione, non rivoluzione
Come su diverse altre novità BMW, anche sulla R1200GS debuttano i fari anabbaglianti a LED. I proiettori, unità composte da quattro elementi con sagoma a “U” che fa il verso ai due anelli luminosi della K1600GT, garantiscono un sostanziale risparmio di peso e di energia; il sistema è in grado di commutare automaticamente fra luce diurna e anabbagliante quando scende la notte o si entra in galleria. Altro vantaggio di un impianto elettrico integrato con tecnologia CAN-BUS e LIN-BUS, nonché doppia centralina ZFE.

Fra gli optional non figura l’impianto multimediale di cui sono dotate R1200RT e K1600GT, ma il sistema Multicontroller, che demanda al solo blocchetto sinistro tutti gli input di comando, debutta comunque anche sulla GS per controllare il BMW Navigator IV optional. Restando in tema di elettronica vale la pena di citare il cruise control elettronico che valorizza ulteriormente il comportamento turistico della R1200GS, nonché il computer di bordo e la nuova strumentazione completamente personalizzabile.

La nuova carenatura continua a sviluppare i temi ben cari a chi ama ed apprezza la GS attuale: i volumi restano grossomodo gli stessi, con il caratteristico “becco” frontale e il leggero codino pressoché privo di sovrastrutture. L’impatto è però più aggressivo e grintoso, con un avantreno più carico e muscoloso. Resta, ovviamente, il faro asimmetrico sia pure declinato in maniera leggermente diversa, con i due gruppi ottici che si compenetrano.

La zona “vita” della R1200GS è ora più snella, con una sella regolabile su due posizioni (850 o 870mm) e nell’angolo di inclinazione. Il parabrezza ora si può regolare con una sola mano, grazie ad un volantino montato in zona strumentazione; BMW dichiara per il nuovo cupolino una riduzione della rumorosità aerodinamica di 5db. Quattro le colorazioni disponibili: Alpinewhite, Racing Red, Blue Fire e Thundergrey metallizzato.
http://www.moto.it/news/colonia-ecco-nuovo-bmw-gs.html

Rastasicily
02/10/2012, 16:11
Bella !

Gaffiere
02/10/2012, 16:52
è tutto il giorno che la guardo e la riguardo, ma il muso proprio non lo digerisco... troppo importante IMHO; per il resto è una moto sostanziosa che parte già da una ottima base.

Brividoblu
02/10/2012, 16:57
è tutto il giorno che la guardo e la riguardo, ma il muso proprio non lo digerisco... troppo importante IMHO; --cut--

Non preoccuparti, lo bilanci con le 3 fioriere dietro che pare siano indispensabili nel deserto così come al bar ;)

Design
02/10/2012, 16:59
Bella !tutto ma questo no!!

One
02/10/2012, 17:32
il muso fa schifo :-x

commando
02/10/2012, 18:23
Non preoccuparti, lo bilanci con le 3 fioriere dietro che pare siano indispensabili nel deserto così come al bar ;)

Il vero Bidonvuista figo ne mette solo una però..:lol:

Brividoblu
03/10/2012, 09:02
Il vero Bidonvuista figo ne mette solo una però..:lol:

Giusto! ma come ca22o si fa? :roll:

Pave
03/10/2012, 09:10
Nuona al 100% ma sempre lei al 100%... secondo me in BMW hanno fatto un buon lavoro, anche se così in foto mi pare che il muso faccia un po kakà...

Lamps

Rastasicily
03/10/2012, 09:16
A me piace, per ora però continuo a preferire quella di prima che secondo me aveva più personalità, questa si avvicina di più alle altre moto, tipo triumph

bieddu
03/10/2012, 10:07
E' stupenda..... a se ci fossero i soldini!!!

Lud7587
03/10/2012, 10:09
Almeno adesso quando la guardi non ti sanguinano gli occhi... :lol:

ocreatur
03/10/2012, 16:09
Vorrei mentire a me stesso, ma non posso dire che non mi piace, anzi non lo dico: mi piace assà :mrgreen:

skiboy
03/10/2012, 20:09
fara' la felicita' di chi e' alla ricerca di una moto usata...
ci saranno i concessionari pieni di modelli dal 2012 in giu'......


;-)

katana
03/10/2012, 21:11
fara' la felicita' di chi e' alla ricerca di una moto usata...
ci saranno i concessionari pieni di modelli dal 2012 in giu'......


;-)
non ci saranno, ci sono già :roll:
alcuni tizi ke hanno preso il gs nel 2012 l'hanno già messo in conto vendita presso il locale conce bmw per acquistare il gs m.y. 2013 :!:

Zio Mike
03/10/2012, 21:39
nondum matura est, nolo acerbam sumere :roll::mrgreen:

skiboy
04/10/2012, 06:47
non ci saranno, ci sono già :roll:
alcuni tizi ke hanno preso il gs nel 2012 l'hanno già messo in conto vendita presso il locale conce bmw per acquistare il gs m.y. 2013 :!:



non faccio nessuna fatica a crederti...
ne conosco anch'io un paio, uno addirittura ha pure un t-max...totale dei km dei due mezzi (una del 2010 e l'altro
del 2008 ) circa 15000 km, l'ultima volta che ci siamo incontrati, mi ha chiesto se avevo sentito qualcuno che cercava il Gs, naturalmente in previsione del my 2013. :?::!:



:-D

ocreatur
08/10/2012, 09:55
Ragazzi, ma perché vi stupite. C'è chi fa la fila di ore per acquistare il nuovo i_c@zz con scappellamento a dx, perché non dovrebbe esserci chi lo fa con la moto cult, che se non ce l'hai non sei nessuno?

Se sei un consumista nel midollo non ti preoccupi di nulla se non di quanti piccioli hai nel portafogli (e a volte neanche quello...).

Detto questo, magari avessi i soldi per comprarmi il 2012 usato :mrgreen: Quella tutta nera con i cerchi a raggi è letteralmente stupenda :-P

Mel.82
08/10/2012, 11:33
A parte il fatto che in foto sembra un modellino (tutte le superifici sono lisce e plasticose, non c'è in vista neanche un cavo), cosa che non tollero in una moto, non è poi così male.
Ma forse perchè ci siamo abituati ormai a questo look da endurone chic.. Diciamo che si guarda ma non è speciale.

Apprezzo invece il reffreddamento misto acqua/aria, per me resta una soluzione ottima per tutte le moto che non vogliono avere presunzioni da supersportiva, soprattutto perchè è la soluzione che in estate ti scalda meno le palle (in questo caso i piedi, visto che è un boxer).

katana
17/11/2012, 10:45
questa invece è la moto ke mi ha sorpreso di più all'eicma!
esteticamente:
- il becco non mi convinceva in foto, e non mi è piaciuto dal vivo, troppo largo :-?
- la parte centrale mi è piaciuta, è più slanciata rispetto alla precedente
- la parte posteriore è snella e pure aggressiva grazie al gommone da 170!

le finiture sono davvero ottime, la moto è curatissima in ogni dettaglio e allo stesso tempo molto funzionale (ad esempio vedi regolazione cupolino), da questo punto di vista vale tutti i soldi ke costa!

ma la vera sorpresa è la posizione in snella, molto probabilmente visto il riposizionamento dei condotti di aspirazione e dei collettori, ora è più snella in sella, le gambe abbracciano il serbatoio senza divaricarsi, il manubrio mi è sembrato un pò più vicino alla sella e largo il giusto.
il risultato è una posizione un pò più "stradale" rispetto alla precedente....
non vedo l'ora di provarla ;-)
cmq sarà anke questa un successone commerciale!

ocreatur
22/11/2012, 16:24
Eh già, a me è piaciuta tanto quella con la sella corta, la seduta è ancora più snella ;)

katana
25/02/2013, 09:26
Da oltreoceano arriva la notizia - confermata da BMW - che il Ministero dei Trasporti canadese ha annunciato un secondo richiamo che riguarda la nuova R 1200 GS. Il problema, dopo quello alla trasmissione che aveva causato il primo ritiro (cliccate qui), riguarderebbe l’ASC, cioè il controllo di trazione: secondo il Dipartimento dei Trasporti Canadese avrebbe difficoltà a tornare pienamente “operativo” dopo essere stato impostato nella configurazione più fuoristradistica tra le cinque disponibili (la Enduro Pro, che ne limita fino quasi ad annullarla l’invasività di intervento). Per giunta la spia dell’ASC non segnalerebbe la disattivazione del controllo di trazione quando, di fatto, non torna operativo.

PROBLEMA MAI EMERSO DURANTE LA NOSTRA PROVA
Durante il nostro test in Sudafrica abbiamo avuto modo di testare la GS 1200 sia su strada sia in off-road, utilizzando tutti i tipi di Riding Mode, e non si è verificato mai alcun problema. Va detto che in un apposito fettucciato allestito da BMW nei pressi di George Town, la GS 1200 l’abbiamo testata in configurazione “Enduro Pro” con gomme Metzeler più specifiche per il fuoristrada (cliccate qui per il test di Motociclismo).

LA PAROLA A BMW
Interpellata, BMW dichiara che: “Il riding mode Enduro Pro della GS 1200 è, tra i cinque disponibili, quello più estremo, e si può considerare come qualcosa di simile alla configurazione Slick della supersportiva S 1000 RR: da usarsi preferibilmente con gomme specifiche e solo per condizioni limite. Il passaggio da una condizione così estrema a una turistica potrebbe generare una piccola interferenza tra centralina e ASC, peraltro già risolta”.

A MARZO LA NUOVA MAPPATURA
Un aggiornamento alla centralina che scongiura questa eventualità è già disponibile a Monaco e arriverà in Italia di sicuro a marzo, forse già in tempo anche per la presentazione al pubblico della GS 1200, prevista per il weekend del 2-3 marzo.
http://www.motociclismo.it/richiamo-bmw-r-1200-gs-2013-a-marzo-una-mappa-migliorata-moto-54193

:-?

katana
01/03/2013, 20:47
La BMW R 1200 GS 2013 è una moto che per mesi è stata al centro delle attenzioni e delle aspettative della stampa e degli appassionati. Ne abbiamo parlato molto anche noi, ovviamente, con anticipazioni, test e approfondimenti tecnici. Abbiamo segnalato anche i due richiami di cui la moto è stata oggetto in Canada (trasmissione e controllo di trazione), e ora c’è un’ulteriore notizia: le consegne della moto ai clienti sono bloccate per un problema al Telelever (ma l’open week end del 2 e 3 marzo si svolgerà regolarmente).

AVEVAMO NOTATO QUALCOSA DI STRANO
Non è detto che vi sia alcuna relazione, ma ricordiamo che Motociclismo aveva segnalato un’anomalia alla sospensione anteriore della GS 2013, nel testo delle impressioni di guida (utilizzo in fuoristrada con Mode Enduro Pro) Federico Aliverti scriveva infatti: “L’unico frangente dove la GS va in difficoltà sono le piccole ondulazioni in rapidissima successione: forse a causa della ridotta escursione della sospensione e complice probabilmente l’irrigidimento del telaio nella zona anteriore, il Telelever va in crisi sullo sconnesso a velocità comprese tra 120 e 150 km/h, e la gomma anteriore fatica a copiare il terreno restituendo qualche sbacchettata di sterzo”.

TELELEVER SOTTO ESAME
L’inconveniente di cui si è saputo in questi giorni riguarda il punto in cui l’estremità superiore degli steli del Telelever si congiungono con la piastra di sterzo, che deve essere rivisto nella punzonatura e nel fissaggio. In attesa di svolgere questa operazione (che pare consista nell'intervenire con un attrezzo speciale per inserire un grano di fissaggio), ai concessionari è stato consigliato di bloccare le consegne e i demo ride. Le moto che noi della stampa riceveremo per le prove sono già state sistemate, dato il numero relativamente esiguo di esemplari coinvolti, ma ovviamente per le moto in consegna ai clienti (parecchie migliaia) il problema è un po’ più complesso. Ecco perché BMW ha fermato tutto.
http://www.motociclismo.it/bmw-r-1200-gs-problemi-al-telelever-consegne-bloccate-moto-54238

:shock:
ma stà moto l'hanno testata?

Adry
01/03/2013, 23:54
...e 3!

micbrugo
02/03/2013, 01:22
Mai comprero' questo cesso. 1700000 moto vendute ..di cui 120000 x moda....

_sabba_
02/03/2013, 09:20
Anch'io non acquisterò mai una moto simile.
Telelever? No grazie!
Non ho mai avuto una gran considerazione di questa sospensione, che considero più adatta all'auto che alla moto, tant'è vero che non rende il feeling che ritengo necessario/obbligatorio.
La nuova GS ha avuto una evoluzione a livello motoristico (finalmente!), ma lo "zoccolo duro" del Telelever la pone (per quanto mi riguarda) totalmente al di fuori dei miei desideri.

:-|

ocreatur
02/03/2013, 13:07
Dovessi scegliere una moto di tale fascia di prezzo, come già detto, mi orienterei sulla Kappona ;)

_sabba_
02/03/2013, 13:12
Idem, ma oltretutto risparmiando almeno 3000€ a parità di accessori.
E soprattutto con ben 25 cavalli in più e altrettanti chili in meno.
La 1190 è uno spettacolo.

;-)

ocreatur
02/03/2013, 13:18
Confermo :)

Pave
03/03/2013, 09:26
Ieri sono andato alla presentazione perchè non l'avevo ancora vista dal vero... che dire... realizzata veramente bene, ha fatto invecchiare la precedente di 10 anni in un sol colpo... però... ma cazzarola quanto è brutto il nuovo muso, non si può guardare !!! E poi aggiungo... ma quanto caspita è grossa ? Mi ci sono seduto sopra, e avendo l'occhio sulle misure della mia SMT sono rimasto basito... è enorme, lunga e larga e alta... ****** !

Sarà sicuramente una gran moto, ma decisamente non fa per me...

Lamps

Adry
03/03/2013, 11:17
..comunque ho letto niente test drive...:-?

katana
06/03/2013, 14:46
http://youtu.be/Ez6y5-1XJQw

katana
06/03/2013, 14:47
ed ecco cosa significa punzonatura:

http://youtu.be/DqWx-i9eW3Q

giorgio61
06/03/2013, 15:04
:-):-D:-D mitico Fracchia

quindi abbiamo capito, la punzonatura è un piatto Abruzzese. E che altro poteva essere :-D

katana
19/03/2013, 08:38
Ma è davvero così diversa la nuova GS dalla vecchia? La risposta è certamente: SÌ. Lo si vede dal primo sguardo, che fa invecchiare di un decennio - e in un lampo - la versione precedente. Lo si sente dal rumore dello scarico, più secco e grintoso. E se ancora non siete convinti del salto davvero generazionale da un boxer all’altro, ecco le parole di un Giessista di lungo corso incontrato a Travo, non lontano da Piacenza, appena sceso dalla sua nuovissima bicilindrica: “Non pensavo che ci fosse così tanta differenza. È migliore in tutto rispetto alla precedente 1200 e io di GS ne ho avute tante. Mi devo ancora abituare alla maggiore potenza, ma quanto è divertente questa moto…”. Guardate il video, poi torniamo a sviscerare l’argomento.
MIGLIORA, DIVERTE, VINCE IL CONFRONTO
La parola “divertente” fa la vera differenza, perché questa parola non era mai stata pronunciata con evidenza da chi provava una GS: si spendevano lodi per la maneggevolezza, si apprezzava la comodità della guida e la capacità di affrontare lunghi viaggi senza troppo sforzo, ci si meravigliava dell’invidiabile equilibrio delle prestazioni frutto dei continui miglioramenti di una moto che ha 33 anni di esperienza sulle spalle (delle gomme). Tutto questo ha sempre oscurato la personalità del boxer, un motore regolare nell’erogazione, pieno ai bassi regimi ma senza troppi entusiasmi verso l’alto della curva di potenza. Ora si cambia musica e voce allo scarico e quanto sia “divertente” la nuova GS lo abbiamo direttamente riscontrato mettendola a confronto con la versione 2012, quella con il motore da 110 CV.

BOXER PROTAGONISTA
Siamo andati nel Piacentino, verso Bobbio e dintorni, dove le strade si inerpicano e si attorcigliano arrampicandosi sulle colline e gli sterrati prendono a volte il posto dell’asfalto. Ed emerge immediata la maggiore grinta, unita alla erogazione più fluida ma anche più regolare di questo nuovo motore, che si fa sentire anche nella sua voce quando spinge fuori dalla curva. Inoltre, c’è più “schiena” sin dai minimi regimi, come appare anche dalle curve al nostro banco prova (cliccate qui per il video del lancio), e mostra una potenza immediatamente disponibile, specie nella modalità “Dyna”. Con le altre mappature (Road, Rain ed Enduro) la potenza non cambia mai, ma viene modificata la progressione di erogazione. La Rain risulta sin troppo conservativa, mentre la Dyna è molto pronta, pure troppo. Se dobbiamo trovare un difetto, almeno nella moto che abbiamo avuto in prova, la frizione avvertiva un trascinamento nella prima e nella seconda marcia, accompagnando l’inserimento dei rapporti con il “clack” conosciuto dei vecchi cambi BMW.

NESSUNA OSCILLAZIONE
Per quanto riguarda la ciclistica non ci sono le stesse espressioni di meraviglia generate dal comportamento del motore, ma l’equilibrio della guida si mantiene inalterato, anzi si migliora nella precisione nello scendere in piega (in precedenza la prima fase dell’inclinazione in curva era sin troppo repentina) e se l’asfalto è liscio non abbiamo riscontrato oscillazioni dello sterzo o imprecisioni nel copiare le ondulazioni del terreno.

STRADE BIANCHE: BEN FATTO!
Nel Piacentino abbiamo anche affrontato qualche liscio sterrato (la GS 2013 aveva cerchi in lega) ma sospensioni e freni hanno risposto a dovere. Non abbiamo provato la modalità Enduro Pro che richiede pneumatici tassellati. La vecchia GS con quei quasi 10 kg di meno e con un assetto leggermente più basso si disimpegna altrettanto bene, ma il cambiamento nelle sospensioni - nettamente meglio ammortizzate - e nell’erogazione della potenza fa la differenza
http://www.motociclismo.it/r-1200-gs-2013-la-precedente-invecchia-di-10-anni-moto-54437