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Visualizza Versione Completa : "LA COSTITUZIONE ITALIANA" secondo Benigni!!!



Royalfighter
17/12/2012, 22:30
Sera ragazzi e ragazze, questa sera sto seguendo la trasmissione di Benigni sulla "Costituzione Italiana". Che dire un grande sia come comico che come uomo e sopratutto un simpatico toscanaccio :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Karletto 84
17/12/2012, 22:36
è un pozzo di sapienza, di cultura, di saggezza!!!!
provate a immaginare cosa ha studiato per mettere su questo monologo, interpretare la storia e la costituzione è una cosa da pochissimi!!!!
Roberto Benigni è una delle più grandi menti dei nostri tempi

è capace di farti innamorare della politica

Royalfighter
17/12/2012, 22:42
Concordo pienamente Karletto e penso che tramissioni così costruttive dovrebbero essere prese a esempio per divulgare nelle scuole ai nostri ragazzi i giusti valori, che purtroppo molto spesso mancano ;-)

j0e
17/12/2012, 22:56
State scherzando vero ???

Royalfighter
17/12/2012, 23:27
E chi scherza ;-)
Se un comico riesce a far ascoltare e conoscere i sani principi della nostra costituzione, cosa che alcuni politici d'oggi cercano invece di affossare, ben venga. ;-);-)

Massimo il panaco
18/12/2012, 10:31
dico solo " Grazie Roberto " ;-)

kimiko
18/12/2012, 10:49
è un pozzo di sapienza, di cultura, di saggezza!!!!
provate a immaginare cosa ha studiato per mettere su questo monologo, interpretare la storia e la costituzione è una cosa da pochissimi!!!!
Roberto Benigni è una delle più grandi menti dei nostri tempi

è capace di farti innamorare della politica

e ci mancherebbe....non ha nient'altro da fare :roll:

kimiko
18/12/2012, 10:51
E chi scherza ;-)
Se un comico riesce a far ascoltare e conoscere i sani principi della nostra costituzione, cosa che alcuni politici d'oggi cercano invece di affossare, ben venga. ;-);-)


bene, son contento, ora mi raccomando....c'è un altro comico che vorrebbe dare tanti calci in c.u.l.o. a quei politici d'oggi che cercano di affossarla.....votatelo ;-) così vediamo se saprà essere all'altezza di ben ;-)

fox68
18/12/2012, 10:54
Fotte sega di benigni...è stato pagato 5milioni di €
Fotte sega della costituzione....teoricamente geniale ma utopica nell'applicazione...tanto che al governo nessuno la mette in pratica..ovvero carta straccia.
Io ieri non ho volutamente visto questa buffonata...ma chi è al governo avrebbe dovuto vedere e VERGOGNARSI.

Ufo
18/12/2012, 11:43
Fotte sega di benigni...è stato pagato 5milioni di €

:shock: :shock::shock: :shock::shock: :shock: :shock: :shock: :shock: mai dai !!!! Davvero ha cuccato 5 cucuzze per il programma?

Ollamadonna... va bene che è un genio della comicità, va ben che ha studiato la costituzione per riproporla nella SUA versione, ma sinceramente mi sembrano un tantino troppi.... sbaglio?

PS. per 1/5 del suo compenso l'imparavo a memoria. ;-)

One
18/12/2012, 11:47
5 milioni per questa serata più dodici serate su raidue sulla Divina Commedia ...
Chissà se li da in beneficenza come fece con il cachet di Sanscemo

fox68
18/12/2012, 11:50
5,8 milioni per la precisione.
E chi lo idolatra...si alzi al mattino per andare al lavoro per 1000-2000€ al mese e si ponga qualche domanda...e già che c'è si dia qualche risposta.

bingo1951
18/12/2012, 12:20
Fotte sega di benigni...è stato pagato 5milioni di €
Fotte sega della costituzione....teoricamente geniale ma utopica nell'applicazione...tanto che al governo nessuno la mette in pratica..ovvero carta straccia.
Io ieri non ho volutamente visto questa buffonata...ma chi è al governo avrebbe dovuto vedere e VERGOGNARSI.


quotone supergallatico ,:-D
Il suo è solo lavoro ,l'unica cosa che sà fare e lo vende a caro prezzo ,se faceva un monologo sull'IMU ,manco per il ca@@o che la rai lo voleva ,la rai è POLITICA SPUDORATA!!


SVEGLIA .E ORA CHE APRITE GLI OCCHI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

paxemax
18/12/2012, 12:29
Premesso che se glieli danno fa benissimo a prenderli e probabilmente li merita più di altri conduttori che hanno ingaggi milionari come il suo, però c.azzo coi tempi che tirano e considerando che la rai spende soldi pubblici :roll:.............mi sembra un po' un' offesa al buonsenso con i chiari di luna che stiamo passando in questi mesi.

vanzo
18/12/2012, 12:48
se prende 5 milioni è perchè la Rai è certa di incassarne molto di piu' con la pubblicità che lui procura, molto semplice. Sarebbe ora di svegliarsi un attimino ragazzi, facile dire "lui prende X", "lei prende Y" etc etc. Nel mondo dello spettacolo se ti pagano tanto è perchè fai incassare tanto, equazioncina semplice semplice.
Poi dopo possiamo discutere se uno che guadagna tanto dovrebbe magari destinarne una quota in beneficenza ad esempio ma.....quanti di noi sarebbero pronti a giurare che lo farebbero per certo al suo posto?? Facile fare i moralisti e i supercoerenti quando lottiamo con i nostri 1000 o poco piu' euro al mese...
Sono meglio guadagnati i soldi di Benigni che in ogni caso fa anche cultura a beneficio di tanti o quelli di un manager pubblico che fa danni per anni e quando viene licenziato prende pure liquidazioni milionarie? Il mondo è certamente mal spartito e ingiusto ma prendersela sempre con qualcuno solo perchè guadagna molto lo vedo tanto retaggio di una sinistra vecchia e logora che dovrebbe aver fatto il suo tempo.

Gilles
18/12/2012, 12:53
Spendereste 5 milioni per incassarne 10? ;-)
Bruno Vespa, pur pagatissimo, farebbe 12.600.000 spettatori e il 44% di share (http://cinema-tv.virgilio.it/news/tv/roberto-benigni-boom-12-milioni-show-costituzione-berlusconi.html)? :-?
Una volta tanto che la RAI riesce a combinare qualità e ascolti... :roll:

Ufo
18/12/2012, 13:55
Personalmente ne spenderei 5 anche per incassarne 6, ma non è questo il problema di fondo.
Parliamo di una TV pubblica che si fa pagare un canone, investe il vostro canone per pagare tizio caio e sempronio i quali permettono alla stessa TV pubblica di riportare a casa almeno il doppio di quanto pagato in termini di budget pubblicitario. Dal punto di vista dell'imprenditorialità non fà una piega, anzi, è l'ABC del commercio, solo che è come se il mio datore di lavoro mi chiedesse soldi per acquistare del calcestruzzo per costruire un ponte e poi vendesse il ponte mettendolo a ricavi nel suo bilancio ....

kimiko
18/12/2012, 14:14
se prende 5 milioni è perchè la Rai è certa di incassarne molto di piu' con la pubblicità che lui procura, molto semplice. Sarebbe ora di svegliarsi un attimino ragazzi, facile dire "lui prende X", "lei prende Y" etc etc. Nel mondo dello spettacolo se ti pagano tanto è perchè fai incassare tanto, equazioncina semplice semplice.
Poi dopo possiamo discutere se uno che guadagna tanto dovrebbe magari destinarne una quota in beneficenza ad esempio ma.....quanti di noi sarebbero pronti a giurare che lo farebbero per certo al suo posto?? Facile fare i moralisti e i supercoerenti quando lottiamo con i nostri 1000 o poco piu' euro al mese...
Sono meglio guadagnati i soldi di Benigni che in ogni caso fa anche cultura a beneficio di tanti o quelli di un manager pubblico che fa danni per anni e quando viene licenziato prende pure liquidazioni milionarie? Il mondo è certamente mal spartito e ingiusto ma prendersela sempre con qualcuno solo perchè guadagna molto lo vedo tanto retaggio di una sinistra vecchia e logora che dovrebbe aver fatto il suo tempo.

ma figurati....alla sinistra il ben gli ha fatto uno spottone pagato dai contribuenti che non se lo sarebbero mai permesso (solo perchè si magnano i soldi tra di loro sia chiaro) :mrgreen:

Elettrico
18/12/2012, 15:15
se prende 5 milioni è perchè la Rai è certa di incassarne molto di piu' con la pubblicità che lui procura, molto semplice. Sarebbe ora di svegliarsi un attimino ragazzi, facile dire "lui prende X", "lei prende Y" etc etc. Nel mondo dello spettacolo se ti pagano tanto è perchè fai incassare tanto, equazioncina semplice semplice.
Poi dopo possiamo discutere se uno che guadagna tanto dovrebbe magari destinarne una quota in beneficenza ad esempio ma.....quanti di noi sarebbero pronti a giurare che lo farebbero per certo al suo posto?? Facile fare i moralisti e i supercoerenti quando lottiamo con i nostri 1000 o poco piu' euro al mese...
Sono meglio guadagnati i soldi di Benigni che in ogni caso fa anche cultura a beneficio di tanti o quelli di un manager pubblico che fa danni per anni e quando viene licenziato prende pure liquidazioni milionarie? Il mondo è certamente mal spartito e ingiusto ma prendersela sempre con qualcuno solo perchè guadagna molto lo vedo tanto retaggio di una sinistra vecchia e logora che dovrebbe aver fatto il suo tempo.
Probabilmente in RAI non sanno fare i conti, visto che è sempre in rosso....................:lol:;-)

Gilles
18/12/2012, 15:54
è come se il mio datore di lavoro mi chiedesse soldi per acquistare del calcestruzzo per costruire un ponte e poi vendesse il ponte mettendolo a ricavi nel suo bilancio ....
Se fossi azionista della ditta del tuo datore di lavoro non te ne lamenteresti ;-)

Probabilmente in RAI non sanno fare i conti, visto che è sempre in rosso....................:lol:;-)
Sì, è evidente. Ma perché prendersela con un programma in attivo? :-?

Elettrico
18/12/2012, 16:25
Se fossi azionista della ditta del tuo datore di lavoro non te ne lamenteresti ;-)

Sì, è evidente. Ma perché prendersela con un programma in attivo? :-?

Premesso che difficilmente si possano conoscere i reali costi dei singoli programmi, non critico il singolo programma, ma il contesto dell'azienda.
Personalmente reputo non "etico", anche se in attivo, dare compensi di questo tipo, ma anche molto meno, a chicchesia, per "lavorare" per il servizio pubblico. Che dici introduciamo anche in RAI la limitazione degli stipendi?:lol:
Vero che le TV private potrebbero trarre vantaggio, tra l'altro tutto da dimostrare, dal limitare i compensi agli artisti, trovo egualmente "irriverente" che si diano compensi di questo tipo con soldi pubblici.;-)

etzawane
18/12/2012, 16:39
Ehhhh sì, signora mia, non ci sono più le mezze stagioni e poi, mi sovviene cara lei, che i neri hanno la musica nel sangue. Del resto i giovani d'oggi non hanno rispetto per gli anziani mentre invece io, quando ero piccola, facevo trenta chilometri a piedi nella neve per arrivare a scuola...etc etc etc etc

-----------------------


Il punto del topic dovrebbe essere il valore dello spettacolo, non quanto guadagna l'artista per farlo (se non altro, perché come ha detto qualcuno, vanzo mi pare, è la legge della domanda e dell'offerta, che fa sempre comodo solo quando riguarda i "nostri", ma mai se viene rapportato agli "altri"), che, mi pare non c'entri un granché nell'argomento.
Poi, mi chiedo ancora: ma quanti di quelli che criticano la costituzione la conoscono veramente, l'hanno mai letta, l'hanno mai capita?
:roll:

villus
18/12/2012, 18:18
il solito comunista col portafogli a destra.

ahahhaahahah

etzawane
18/12/2012, 19:22
il solito comunista col portafogli a destra.

ahahhaahahah

E adesso che hai fatto la battuta? Riesci a commentare lo spettacolo?

villus
18/12/2012, 19:24
non guardo benigni, littizzetto et similia

kimiko
18/12/2012, 20:03
Ehhhh sì, signora mia, non ci sono più le mezze stagioni e poi, mi sovviene cara lei, che i neri hanno la musica nel sangue. Del resto i giovani d'oggi non hanno rispetto per gli anziani mentre invece io, quando ero piccola, facevo trenta chilometri a piedi nella neve per arrivare a scuola...etc etc etc etc

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Il punto del topic dovrebbe essere il valore dello spettacolo, non quanto guadagna l'artista per farlo (se non altro, perché come ha detto qualcuno, vanzo mi pare, è la legge della domanda e dell'offerta, che fa sempre comodo solo quando riguarda i "nostri", ma mai se viene rapportato agli "altri"), che, mi pare non c'entri un granché nell'argomento.
Poi, mi chiedo ancora: ma quanti di quelli che criticano la costituzione la conoscono veramente, l'hanno mai letta, l'hanno mai capita?
:roll:


non mi pare di aver letto tutta sta critica alla costituzione fatta da nessuno, anzi, nei pochi riferimenti sin qui letti mi pare che ci si lamenti che non venga rispettata ;-)

inoltre il topic verte proprio sullo spettacolo di benigni incentrato sulla costituzione, quindi insistere sull'artista invece che sul contenuto è più che in-topic o no? ;-)

Gilles
18/12/2012, 20:54
l'hanno mai capita? :roll:
Uno dei meriti dello spettacolo di Benigni è stato proprio quello di entrare nel particolare su un argomento ostico come questo e renderlo affascinante e "abbordabile" anche a me che pur avendo letto la costituzione, non l'avevo mai compresa veramente ;-)
La stessa cosa è successa per l'inno e ancor prima per la Divina Commedia. Se non è un merito questo... :roll:

gamba
18/12/2012, 20:57
Ehhhh sì, signora mia, non ci sono più le mezze stagioni e poi, mi sovviene cara lei, che i neri hanno la musica nel sangue. Del resto i giovani d'oggi non hanno rispetto per gli anziani mentre invece io, quando ero piccola, facevo trenta chilometri a piedi nella neve per arrivare a scuola...etc etc etc etc

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Il punto del topic dovrebbe essere il valore dello spettacolo, non quanto guadagna l'artista per farlo (se non altro, perché come ha detto qualcuno, vanzo mi pare, è la legge della domanda e dell'offerta, che fa sempre comodo solo quando riguarda i "nostri", ma mai se viene rapportato agli "altri"), che, mi pare non c'entri un granché nell'argomento.
Poi, mi chiedo ancora: ma quanti di quelli che criticano la costituzione la conoscono veramente, l'hanno mai letta, l'hanno mai capita?
:roll:

hai dimenticato " saltavo i fossi per lungo" ma è probabile che sia un modo di dire......indigeno nostro :-D
quanti vuoi che siano quelli che conoscono la costituzione, io compreso, visto che parlano sempre di premier qua e premier la, e non hanno ancora capito che è il parlamento che decide............compreso questo ultimo anno?!?!?!? e che il parlamento non è mica cambiato?!?!?!?!

etzawane
18/12/2012, 20:59
non mi pare di aver letto tutta sta critica alla costituzione fatta da nessuno, anzi, nei pochi riferimenti sin qui letti mi pare che ci si lamenti che non venga rispettata ;-)

inoltre il topic verte proprio sullo spettacolo di benigni incentrato sulla costituzione, quindi insistere sull'artista invece che sul contenuto è più che in-topic o no? ;-)

Acc...non riesco a rispondere da questo minkiaphone (e poi mi scaricando e photoshoppando le foto che ho fatto oggi al mare) e quindi ci provo domani.;-)

Roadrunner
18/12/2012, 21:02
Io credo che la questione stia anche nel fatto che, per essere ecumenico nel campo dell'etica sociale, come in altri, devi essere autorevole. E per questo non basta un Oscar.
Anzi, direi che se dobbiamo farci spiegare da un giullare che la Costituzione è la nostra madre protettrice, siamo messi veramente male. Mi sa quasi di blasfemia. Veramente.

Prima ha volgarizzato la Divina Commedia, dopo la Costituzione, tra un po' passerà alla Bibbia e all'esegesi delle Tavole della Legge.

kimiko
18/12/2012, 21:23
chissà se avrà mai il fegato di interpretare a modo suo pure il corano :mrgreen:

Gilles
18/12/2012, 21:44
Boh... che vi devo dire :roll:
A me è bastato vedere mio figlio di 15 anni che si è interessato a un argomento come questo ;-)

Frex
18/12/2012, 21:45
Replica integrale adesso su RAI 5 canale 23 ;)

Roadrunner
18/12/2012, 21:57
Boh... che vi devo dire :roll:
A me è bastato vedere mio figlio di 15 anni che si è interessato a un argomento come questo ;-)

Eh, lo so, può succedere. Ma io ricordo un'epoca in cui maestre di 5^ elementare, rispettate da tutti per il ruolo sociale ricoperto, t'insegnavano non solo il valore della Carta, ma anche a cantare il "Va' pensiero", "Il Piave mormorava..." e "Procuradet 'e moderare barones sa tirannia" (che in Sardegna ha un significato particolare...).
Che vuoi, ora che si sono sovvertiti i valori, dileggiamo gli insegnanti e magnifichiamo i comici.

Karletto 84
18/12/2012, 21:58
Fotte sega di benigni...è stato pagato 5milioni di €
Fotte sega della costituzione....teoricamente geniale ma utopica nell'applicazione...tanto che al governo nessuno la mette in pratica..ovvero carta straccia.
Io ieri non ho volutamente visto questa buffonata...ma chi è al governo avrebbe dovuto vedere e VERGOGNARSI.

è l'indifferenza che ci fa rimanere nella *****, è tuo dovere fare qualcosa!!!!

refosco
18/12/2012, 21:58
Grazie*********Roberto

Karletto 84
18/12/2012, 22:09
criticare Benigni per aver preso 6 milioni di euro per aver fatto innamorare il 50% degli spettatori senza inventarsi nulla, non era una favola, non era una barzelletta o un romanzo d'amore, Benigni ha raccontato la Costituzione Italiana come solo lui sa fare, e chi non ha visto lo SPETTACOLO, meglio che non commenti inutilmente, le risposte che stanno dando tanti le ha date già lui!!!!!

e poi chi dovrebbe aprire gli occhi????
voi pensate sia meglio dare 10 milioni l'anno a messi che tira calci ad un pallone e non darli a benigni che ti insegna il perchè, il come e quali sono state i motivi della nascita della nostra costituzione????

guardatevi lo spettacolo e poi ne riparliamo

Royalfighter
18/12/2012, 22:25
Boh... che vi devo dire :roll:
A me è bastato vedere mio figlio di 15 anni che si è interessato a un argomento come questo ;-)

;)

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

Massimo il panaco
18/12/2012, 23:02
Io credo che la questione stia anche nel fatto che, per essere ecumenico nel campo dell'etica sociale, come in altri, devi essere autorevole. E per questo non basta un Oscar.
Anzi, direi che se dobbiamo farci spiegare da un giullare che la Costituzione è la nostra madre protettrice, siamo messi veramente male. Mi sa quasi di blasfemia. Veramente.

Prima ha volgarizzato la Divina Commedia, dopo la Costituzione, tra un po' passerà alla Bibbia e all'esegesi delle Tavole della Legge.

guarda Mauro che per fare il giullare e che sia sia credibile, e lui lo è stato, ci vuole una cultura e delle capacità non indifferenti e cmq è riuscito a incollarmi alla tv anche stasera ;-)

Roadrunner
18/12/2012, 23:26
guarda Mauro che per fare il giullare e che sia sia credibile, e lui lo è stato, ci vuole una cultura e delle capacità non indifferenti e cmq è riuscito a incollarmi alla tv anche stasera ;-)

Eh, Massimo, non siamo a metter in discussione la qualità dell'eloquio di Benigni. Ci mancherebbe.
Io non dico che bisogna sminuirlo, ma solo che sarebbe un bene se non dovessimo avere bisogno di un giullare per farci declamare la Costituzione.
Sarebbe meglio. Significherebbe che c'è qualcuno che lo fa istituzionalmente. ;-)

refosco
18/12/2012, 23:32
Prima ha volgarizzato la Divina Commedia, dopo la Costituzione, tra un po' passerà alla Bibbia e all'esegesi delle Tavole della Legge.


Eh, Massimo, non siamo a metter in discussione la qualità dell'eloquio di Benigni. Ci mancherebbe
.


Una certa inclinazione al qui lo dico qui lo nego....sarà una caratteristica?

Frex
18/12/2012, 23:34
Gia ma meglio un giullare che nessuno ;)

gamba
19/12/2012, 04:24
se c'è bisogno di un giullare................non è mica colpa del giullare

Elettrico
19/12/2012, 07:35
Ehhhh sì, signora mia, non ci sono più le mezze stagioni e poi, mi sovviene cara lei, che i neri hanno la musica nel sangue. Del resto i giovani d'oggi non hanno rispetto per gli anziani mentre invece io, quando ero piccola, facevo trenta chilometri a piedi nella neve per arrivare a scuola...etc etc etc etc

-----------------------


Il punto del topic dovrebbe essere il valore dello spettacolo, non quanto guadagna l'artista per farlo (se non altro, perché come ha detto qualcuno, vanzo mi pare, è la legge della domanda e dell'offerta, che fa sempre comodo solo quando riguarda i "nostri", ma mai se viene rapportato agli "altri"), che, mi pare non c'entri un granché nell'argomento.
Poi, mi chiedo ancora: ma quanti di quelli che criticano la costituzione la conoscono veramente, l'hanno mai letta, l'hanno mai capita?
:roll:
Non ho visto lo spettacolo quindi non posso dare giudizi, ma non ho dubbi a credere, come è stato scritto, sia stato "grande".
Resto comunque della mia idea, troppi soldi dati dal servizio pubblico.
In quanto alla costituzione, ottima nel contenuto, al stato dei fatti direi, in parte, mai realizzata nei fatti.;-)

Gilles
19/12/2012, 12:55
Che vuoi, ora che si sono sovvertiti i valori, dileggiamo gli insegnanti e magnifichiamo i comici.
Non vedo le due figure (nel caso specifico comprendere Benigni nella categoria dei comici mi sembra riduttivo) in contrapposizione ma alleati in uno scopo comune. Da dovunque vengano gli insegnamenti positivi, soprattutto quando vengono cercati e non imposti, sono i benvenuti ;-)

kimiko
19/12/2012, 15:31
Non vedo le due figure (nel caso specifico comprendere Benigni nella categoria dei comici mi sembra riduttivo) in contrapposizione ma alleati in uno scopo comune. Da dovunque vengano gli insegnamenti positivi, soprattutto quando vengono cercati e non imposti, sono i benvenuti ;-)


e che ne vuoi fare? un ideologo? fondatore della patria? salvatore della patria? filantropo? benefattore dell'umanità? è un comico, come lui stesso afferma ;-)

etzawane
19/12/2012, 17:52
non mi pare di aver letto tutta sta critica alla costituzione fatta da nessuno, anzi, nei pochi riferimenti sin qui letti mi pare che ci si lamenti che non venga rispettata ;-)
Oddio, mi pare che ci sia una critica alla carta in sé, ma può darsi che mi sbagli
;-)


inoltre il topic verte proprio sullo spettacolo di benigni incentrato sulla costituzione, quindi insistere sull'artista invece che sul contenuto è più che in-topic o no? ;-)

Ma qui si insiste su quanto si dice abbia guadagnato, che è una cosa diversa.
Cioè si mette in evidenza che ha preso troppo, come se questo fosse un vulnus allo spettacolo. Una equivalenza di questo genere insomma: siccome lui è stato pagato troppo=lo spettacolo non ne valeva la pena.
E questo lo reputo fuori topic, secondo il mio punto di vista
;-)

etzawane
19/12/2012, 17:59
Fotte sega della costituzione....teoricamente geniale ma utopica nell'applicazione...tanto che al governo nessuno la mette in pratica..ovvero carta straccia.


Prendo questa tua risposta per replicare anche a kimiko che diceva che nessuno attaccava la costituzione, non me ne vorrai per questo.
;-)

Poi, se fosse come dici, cioè che è carta straccia perché non viene messa in atto (ma su questo, esiste una corte che controlla che le norme, tutte, debbano essere rispondenti alla nostra carta...basti vedere le dichiarazioni di incostituzionalità per il mancato rispetto, ad esempio, dell'art. 3 in merito a questioni di retribuzione e così via), altrettanto, allora, dovrebbe essere per norme che non vengono rispettate dai cittadini.
Per fare un esempio iperbolico (è ovvio che non c'è equivalenza, ma una forzatura semantica), dato che c'è gente che continua ad ammazzarne altre, il reato di omicidio è carta straccia, tanto vale abolirlo direttamente.
Non trovi che sia sbagliato ciò? Domanda retorica, certo, ma lo dovrebbe essere altrettanto anche riguardo alla tua affermazione che, dato che l'esecutivo non rispetta i dettami della nostra carta costituzionale, questa dovrebbe essere messa nel nulla.
Almeno, così la vedo io.
;-)

kimiko
19/12/2012, 20:53
Oddio, mi pare che ci sia una critica alla carta in sé, ma può darsi che mi sbagli
;-)



Ma qui si insiste su quanto si dice abbia guadagnato, che è una cosa diversa.
Cioè si mette in evidenza che ha preso troppo, come se questo fosse un vulnus allo spettacolo. Una equivalenza di questo genere insomma: siccome lui è stato pagato troppo=lo spettacolo non ne valeva la pena.
E questo lo reputo fuori topic, secondo il mio punto di vista
;-)


io invece leggo che si critica che non venga applicata, ergo ne deduco che sia apprezzata, e che ad essere messi sotto accusa siano "quelli" che pur riempiendosi la bocca con la parola "costituzione" non fanno abbastanza per farla rispettare e a loro volta rispettarla....faccio un nome...così...a caso...giusto per smorzare i toni???....ma si dai NAPOLITANO :mrgreen:

Elettrico
19/12/2012, 20:54
Oddio, mi pare che ci sia una critica alla carta in sé, ma può darsi che mi sbagli
;-)



Ma qui si insiste su quanto si dice abbia guadagnato, che è una cosa diversa.
Cioè si mette in evidenza che ha preso troppo, come se questo fosse un vulnus allo spettacolo. Una equivalenza di questo genere insomma: siccome lui è stato pagato troppo=lo spettacolo non ne valeva la pena.
E questo lo reputo fuori topic, secondo il mio punto di vista
;-)

Il fatto di essere pagato troppo mi sembra oggettivo; se valeva o meno la pena lo spettacolo e' soggettivo. Io non discuto la bravura dell'artista, trovo esagerato il compenso pagato da un ente pubblico. Se fosse stata una TV privata non vedevo nessun problema.;-)

gamba
19/12/2012, 20:58
ma è il primo nome che ti è venuto in mente??? :lol: con centinaia di individui al governo che con la costituzione ci si puliscono giornalmente il dedrè...........ti è venuto in mente napolitano?!?!?!?!?

annamo bene :mrgreen:

kimiko
19/12/2012, 20:59
punto in alto ;-)

Gilles
20/12/2012, 08:06
e che ne vuoi fare? un ideologo? fondatore della patria? salvatore della patria? filantropo? benefattore dell'umanità? è un comico, come lui stesso afferma ;-)
Ho detto che è riduttivo non che non sia "anche" un comico ;-)
Lo metteresti sullo stesso piano dei "due idioti"? :roll:

kimiko
20/12/2012, 08:17
Ho detto che è riduttivo non che non sia "anche" un comico ;-)
Lo metteresti sullo stesso piano dei "due idioti"? :roll:

non mi pare sia "nato" artisticamente declamando terzine :lol:

katana
20/12/2012, 09:30
non mi pare sia "nato" artisticamente declamando terzine :lol:
per fortuna c'è qualcuno in italia ke ha ancora voglia di imparare e "crescere" 8)

ocreatur
20/12/2012, 10:58
Il fatto di essere pagato troppo mi sembra oggettivo; se valeva o meno la pena lo spettacolo e' soggettivo. Io non discuto la bravura dell'artista, trovo esagerato il compenso pagato da un ente pubblico. Se fosse stata una TV privata non vedevo nessun problema.;-)


Quindi se uno spettacolo di qualità, che porta (ipotizzo) come guadagno il doppio del compenso concordato con il "comico" (vi ricordo che questo "comico" ha vinto anche un Oscar con "la vita è bella"), viene diffuso dall'emittente nazionale che si presuppone che i soldi guadagnati li utilizzi per proporre un servizio pubblico migliore è da denigrare, ma se la stessa cosa l'avessero fatta su Mediaset ed i soldi li avesse intascati B. saresti stato contento. Ottimo.

johnny-gio
20/12/2012, 11:04
a me è piaciuto molto. ho imparato delle cose. e raramente in tv ci sono cose costruttive...

manrico74
20/12/2012, 11:06
Ho detto che è riduttivo non che non sia "anche" un comico ;-)
Lo metteresti sullo stesso piano dei "due idioti"? :roll:

Pensa che uno che faceva cabaret sulle navi da crociera è diventato pure presidente del consiglio... :lol:

etzawane
20/12/2012, 11:39
Il fatto di essere pagato troppo mi sembra oggettivo; se valeva o meno la pena lo spettacolo e' soggettivo. Io non discuto la bravura dell'artista, trovo esagerato il compenso pagato da un ente pubblico. Se fosse stata una TV privata non vedevo nessun problema.;-)

Forse anche il concetto di troppo è soggettivo...per te magari il compenso percepito da benigni è sproporzionato, per altri probabilmente no.
E, sarebbe il caso di chiarirlo, le cifre riportate dal Giornale sono per tutta una serie di spettacoli.
Quindi, se da quegli spettacoli, l'ente pubblico ricava una notevole messe di introiti pubblicitari, l'investimento ha avuto la sua ragione.

;-)

etzawane
20/12/2012, 11:42
io invece leggo che si critica che non venga applicata, ergo ne deduco che sia apprezzata
Non è proprio così, se vai a leggere la mia risposta a fox
;-)


, e che ad essere messi sotto accusa siano "quelli" che pur riempiendosi la bocca con la parola "costituzione" non fanno abbastanza per farla rispettare e a loro volta rispettarla....faccio un nome...così...a caso...giusto per smorzare i toni???....ma si dai NAPOLITANO :mrgreen:

Non mi pare che napolitano abbia fatto una qualsiasi cosa contro la costituzione, anzi la richiama in continuazione a tutte le forze politiche...indicami quali siano stati i suoi comportamenti al di fuori della carta
;-)

kimiko
20/12/2012, 12:06
http://www.libera.tv/audios/69/napolitano-contro-la-costituzione---giorgio-cremaschi---no-debito.html

kimiko
20/12/2012, 12:08
a proposito, non avendo seguito lo spettacolo, ma il ben cosa ha detto in merito all'affare intercettazioni e i "presunti" (per ora) affari stato/mafia? :roll:

Gilles
20/12/2012, 14:29
Pensa che uno che faceva cabaret sulle navi da crociera è diventato pure presidente del consiglio... :lol:
Però ultimamente è tornato alle origini :mrgreen:

Elettrico
20/12/2012, 16:26
Quindi se uno spettacolo di qualità, che porta (ipotizzo) come guadagno il doppio del compenso concordato con il "comico" (vi ricordo che questo "comico" ha vinto anche un Oscar con "la vita è bella"), viene diffuso dall'emittente nazionale che si presuppone che i soldi guadagnati li utilizzi per proporre un servizio pubblico migliore è da denigrare, ma se la stessa cosa l'avessero fatta su Mediaset ed i soldi li avesse intascati B. saresti stato contento. Ottimo.

Perchè i soldi guadagnati la RAI li utilizza per migliorare il servizio?
In quanto al guadagno portato, come ho già scritto è tutto da verificare.
in quanto alla TV privata, nella fattispecie di Berlusconi, non mi frega una sega di quello che spende o guadagna visto che sono soldi suoi, diversamente dalla RAI che utilizza soldi pubblici per dare un servizio pubblico. Ovviamente parere personale.;-)

Elettrico
20/12/2012, 16:28
Pensa che uno che faceva cabaret sulle navi da crociera è diventato pure presidente del consiglio... :lol:
Negli USA un attore presidente........................:lol:;-)

Gilles
20/12/2012, 16:29
Perchè i soldi guadagnati la RAI li utilizza per migliorare il servizio?
In quanto al guadagno portato, come ho già scritto è tutto da verificare.
in quanto alla TV privata, nella fattispecie di Berlusconi, non mi frega una sega di quello che spende o guadagna visto che sono soldi suoi, diversamente dalla RAI che utilizza soldi pubblici per dare un servizio pubblico. Ovviamente parere personale.;-)
Tutta la pubblicità la paghiamo noi in termini di sovrapprezzo sui beni acquistati 8)

ocreatur
20/12/2012, 18:01
Perchè i soldi guadagnati la RAI li utilizza per migliorare il servizio?
In quanto al guadagno portato, come ho già scritto è tutto da verificare.
in quanto alla TV privata, nella fattispecie di Berlusconi, non mi frega una sega di quello che spende o guadagna visto che sono soldi suoi, diversamente dalla RAI che utilizza soldi pubblici per dare un servizio pubblico. Ovviamente parere personale.;-)

Lo presuppongo non ne sono certo, ma la qualità della produzione IMHO è quanto meno superiore alla robaccia che propinano altrove.
Permettimi di dissentire sulle varie cariche di B., di come ha ottenuto il patrimonio finanziario di cui dispone e soprattutto di come lo utilizza...

etzawane
20/12/2012, 18:12
http://www.libera.tv/audios/69/napolitano-contro-la-costituzione---giorgio-cremaschi---no-debito.html

No, no, scusa, ma questa è una opinione di cremaschi, non di un costituzionalista.
Giusto per capirci, qualsiasi intervento del presidente delle repubblica è conseguenza dell'esame delle norme costituzionali da parte degli uffici preposti allo studio delle stesse.
L'esempio è il conflitto sollevato davanti alla corte costituzionale in merito alle intercettazioni: vi erano due possibili interpretazioni e, proprio per questo, ci si è dovuti rivolgere ad un terzo, a ciò preposto, per stabilire quale fosse quella corretta in accordo con la nostra carta.
E l'indirizzo che ha dato nella nostra crisi è all'interno delle sue prerogative. Tra l'altro egli deve dare l'incarico di formare il nuovo governo a chi, sulla base delle consultazioni con i capi gruppo, risultasse avere la maggioranza parlamentare (da confermare con la successiva fiducia). Quindi chi vince le elezioni, se poi si dimette (e/o viene sfiduciato) e viene nominato un altro al suo posto, non può berciare che si sta tradendo la costituzione, perché se lo dice o a) è in malafede o b) è di un'asineria infinita
;-)

katana
20/12/2012, 20:36
facciamo A+B :mrgreen:

Elettrico
20/12/2012, 20:41
Tutta la pubblicità la paghiamo noi in termini di sovrapprezzo sui beni acquistati 8)

Basta acquistare i beni equivalenti non pubblicizzati. Non esistono solo i farmaci generici.8);-)

Elettrico
20/12/2012, 20:47
Lo presuppongo non ne sono certo, ma la qualità della produzione IMHO è quanto meno superiore alla robaccia che propinano altrove.
Permettimi di dissentire sulle varie cariche di B., di come ha ottenuto il patrimonio finanziario di cui dispone e soprattutto di come lo utilizza...
Come hai giustamente scritto opinione soggettiva.
In quanto a B. Tu sai come ha ottenuto il suo patrimonio? Io no. Di certo il dato di fatto e' che le sue aziende godono di ottima salute. Poi come utilizza i suoi soldi, cavoli suoi finché' non commette illeciti, nel caso ci pensa la magistratura.8);-)

vinny
20/12/2012, 20:54
meglio pagare 6 milioni benigni che pagare stipedi e futuri vitalizi alle baldracche e ai leccaculo che silvio ci ha lasciato sul groppone

ocreatur
20/12/2012, 20:59
Come hai giustamente scritto opinione soggettiva.
In quanto a B. Tu sai come ha ottenuto il suo patrimonio? Io no. Di certo il dato di fatto e' che le sue aziende godono di ottima salute. Poi come utilizza i suoi soldi, cavoli suoi finché' non commette illeciti, nel caso ci pensa la magistratura.8);-)

Beh, è storia degli ultimi 20 anni: ti sei dimenticato di Craxi? B. è sceso in "campo" per proteggere il suo impero di carta che si sarebbe sgretolato se non fosse riuscito a tutelarsi con leggi ad hoc...
Glielo abbiamo concesso a più riprese e ci è riuscito anche perché ci ha intortato con le sue belle m.inchiate trasmesse sulle sue reti televisive.
Mi fermo perché OFF TOPIC ;)

Elettrico
21/12/2012, 07:39
Beh, è storia degli ultimi 20 anni: ti sei dimenticato di Craxi? B. è sceso in "campo" per proteggere il suo impero di carta che si sarebbe sgretolato se non fosse riuscito a tutelarsi con leggi ad hoc...
Glielo abbiamo concesso a più riprese e ci è riuscito anche perché ci ha intortato con le sue belle m.inchiate trasmesse sulle sue reti televisive.
Mi fermo perché OFF TOPIC ;)
Chiudendo l'OT. Vero B ha avuto favori, ne più ne meno di altri, purtroppo questo sembra essere il sistema di questo paese. Un giorno se capitera d'incontrarci, mio nipote lavora e vive a Roma, si potra discuterne più a fondo.;-)

Ufo
21/12/2012, 08:58
Chiudendo l'OT. Vero B ha avuto favori, ne più ne meno di altri, purtroppo questo sembra essere il sistema di questo paese. Un giorno se capitera d'incontrarci, mio nipote lavora e vive a Roma, si potra discuterne più a fondo.;-)
... quoto .. e aggiungo... B. si sarà fatto leggi ad hoc per salvarsi le chiappe ma per lo meno non è campato con i soldi dei contribuenti.... guardiamo ad esempio la FIAT che pur essendo PRIVATA è sempre stata aiutata dallo stato.... non mi pare che in italia altri imprenditori privati abbiano ottenuto tutti i soldi che i signori agnelli invece si sono messi in saccoccia.... potremmo tranquillamente dire che noi italiani in minima parte siamo azionisti sia di fiat che della juventus.... :twisted: :twisted::twisted:

fine OT

katana
21/12/2012, 09:14
... quoto .. e aggiungo... B. si sarà fatto leggi ad hoc per salvarsi le chiappe ma per lo meno non è campato con i soldi dei contribuenti....

fine OT

ma mister B :mrgreen: per salvaguardare i propri interessi ed espandere la propria ricchezza in primis ha sottratto risorse in modo non concorrenziale ad altri competitor che hanno pure loro dipendenti italiani, e, cosa più importante, se sei il capo del governo italiano devi fare gli interessi del popolo italiano e, parere personale, non mi pare ke in 20 anni sia stato bravo in tale lavoro :roll:

cmq, come immaginavo, gli italiani hanno la memoria non corta ma cortissima, quindi si meritano altri 20 anni di mister B e soci, poi quando leggerò 3d in cui ci si lamenta di aumenti di tasse ke riducono lo stipendio portandolo vicino alla "soglia di povertà", o addirittura si perde il lavoro, o la pensione diventa un miraggio, la mia risposta sarà: ve lo siete meritati, ben vi stà :-?

streak
21/12/2012, 09:38
poi quando leggerò 3d in cui ci si lamenta di aumenti di tasse ke riducono lo stipendio portandolo vicino alla "soglia di povertà", o addirittura si perde il lavoro, o la pensione diventa un miraggio, la mia risposta sarà: ve lo siete meritati, ben vi stà :-?

Io in verità "ve lo siete meritati, ben vi stà" già lo penso da tempo... ma non oso scriverlo sul forum! :mrgreen:

ocreatur
21/12/2012, 10:07
ma mister B :mrgreen: per salvaguardare i propri interessi ed espandere la propria ricchezza in primis ha sottratto risorse in modo non concorrenziale ad altri competitor che hanno pure loro dipendenti italiani, e, cosa più importante, se sei il capo del governo italiano devi fare gli interessi del popolo italiano e, parere personale, non mi pare ke in 20 anni sia stato bravo in tale lavoro :roll:

cmq, come immaginavo, gli italiani hanno la memoria non corta ma cortissima, quindi si meritano altri 20 anni di mister B e soci, poi quando leggerò 3d in cui ci si lamenta di aumenti di tasse ke riducono lo stipendio portandolo vicino alla "soglia di povertà", o addirittura si perde il lavoro, o la pensione diventa un miraggio, la mia risposta sarà: ve lo siete meritati, ben vi stà :-?

Meno male che qualcuno che dice che il Re è nudo ancora c'è ;)

Ufo
21/12/2012, 10:38
ma mister B :mrgreen: per salvaguardare i propri interessi ed espandere la propria ricchezza in primis ha sottratto risorse in modo non concorrenziale ad altri competitor che hanno pure loro dipendenti italiani, e, cosa più importante, se sei il capo del governo italiano devi fare gli interessi del popolo italiano e, parere personale, non mi pare ke in 20 anni sia stato bravo in tale lavoro :roll:

cmq, come immaginavo, gli italiani hanno la memoria non corta ma cortissima, quindi si meritano altri 20 anni di mister B e soci, poi quando leggerò 3d in cui ci si lamenta di aumenti di tasse ke riducono lo stipendio portandolo vicino alla "soglia di povertà", o addirittura si perde il lavoro, o la pensione diventa un miraggio, la mia risposta sarà: ve lo siete meritati, ben vi stà :-?

.. forse non mi sono spiegato bene..... ma quello che intendevo dire è che i "favori" di mr. B. sono stati ottenuti in mariera sicuramente NON corretta e su questo non ho la memoria corta... e la magistratura dovrebbe fare il suo dovere e fargli un mazzo tanto..... mentre la famiglia agnelli ha ottenuto LEGALMENTE aiuti dallo stato per sanare le perdite di una società privata e arricchire le tasche di una famiglia che non ha fatto altro che monopolizzare (in maniera indiretta tramite i suoi delfini in parlamento) la politica per parecchi decenni....

Roadrunner
21/12/2012, 11:34
Tutto tende sempre al minimo livello energetico, lo sapevo io.
"Dagli al puzzone !". Che così ci sciacquiamo la coscienza. Ma che (solita) tristezza. :roll:

Elettrico
21/12/2012, 14:23
ma mister B :mrgreen: per salvaguardare i propri interessi ed espandere la propria ricchezza in primis ha sottratto risorse in modo non concorrenziale ad altri competitor che hanno pure loro dipendenti italiani, e, cosa più importante, se sei il capo del governo italiano devi fare gli interessi del popolo italiano e, parere personale, non mi pare ke in 20 anni sia stato bravo in tale lavoro :roll:

cmq, come immaginavo, gli italiani hanno la memoria non corta ma cortissima, quindi si meritano altri 20 anni di mister B e soci, poi quando leggerò 3d in cui ci si lamenta di aumenti di tasse ke riducono lo stipendio portandolo vicino alla "soglia di povertà", o addirittura si perde il lavoro, o la pensione diventa un miraggio, la mia risposta sarà: ve lo siete meritati, ben vi stà :-?
Non avendo mai dato il mio voto a B. la memoria corta non è un mio difetto.8);-)

katana
21/12/2012, 14:34
.. forse non mi sono spiegato bene..... ma quello che intendevo dire è che i "favori" di mr. B. sono stati ottenuti in mariera sicuramente NON corretta e su questo non ho la memoria corta... e la magistratura dovrebbe fare il suo dovere e fargli un mazzo tanto..... mentre la famiglia agnelli ha ottenuto LEGALMENTE aiuti dallo stato per sanare le perdite di una società privata e arricchire le tasche di una famiglia che non ha fatto altro che monopolizzare (in maniera indiretta tramite i suoi delfini in parlamento) la politica per parecchi decenni....
ti eri già spiegato molto bene ;-)
in merito alla Fiat, gli agnelli e marchionne, mi pare di essermi già espresso in altri 3d.
al solo paventare di voler kiudere uno stabilimento in italia, bisognerebbe ricordare che quello stabilimento (in parte o addirittura per intero) è stato "pagato" con gli aiuti dati dai contribuenti italiani, così come gli sono stati "regalati" i marchi alfa e lancia!
già il fatto ke ha kiuso termini imerese, per me è uno scandalo :-?


Tutto tende sempre al minimo livello energetico, lo sapevo io.
"Dagli al puzzone !". Che così ci sciacquiamo la coscienza. Ma che (solita) tristezza. :roll:
io ho la coscienza pulita, voi pensate alla vostra... :roll:

ONDABIONDA
21/12/2012, 23:28
http://sphotos-f.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/25049_502551166455666_1966185504_n.jpg

8)

thenick
24/12/2012, 14:39
non metto in dubbio la capacità di benigni nella spiegazione della costituzione,trovo alquanto fuori luogo il compenso ricevuto. questo purtroppo dipende dalle leggi di mercato,certo che a chi prende mille euro al mese rompe i coglioni veder girare certe cifre. e personale opinione,la costituzione é una truffa clamorosa ai danni dei più deboli

Roadrunner
24/12/2012, 14:47
Evvai !!! :roll:

gamba
27/12/2012, 21:25
non metto in dubbio la capacità di benigni nella spiegazione della costituzione,trovo alquanto fuori luogo il compenso ricevuto. questo purtroppo dipende dalle leggi di mercato,certo che a chi prende mille euro al mese rompe i coglioni veder girare certe cifre. e personale opinione,la costituzione é una truffa clamorosa ai danni dei più deboli

:roll:

etzawane
28/12/2012, 09:37
e personale opinione,la costituzione é una truffa clamorosa ai danni dei più deboli

Perché mai? Non mi pare, anzi.
Il fatto che ci sia un principio di uguaglianza sancito a livello così alto, dovrebbe far ritenere proprio il contrario...
Ma se spieghi, se ne può discutere...
;-)

thenick
28/12/2012, 09:44
ciao. scusa il ritardo ma con il cel avevo perso di vista la discussione. appena mi collego dal pc ti rispondo meglio. ad ogni modo non mi sono espresso bene,riformo i mio pensiero, che senso ha avere una costituzione tanto perfetta o così pare se nessun articolo in realtà viene rispettato? ogni persona ha uguali diritti, allora perché io vado in pensione dopo forse 40 anni di lavoro e altri dopo cinque anni? tanto per fare un esempio sia chiaro, ma potrei contestare ogni singola applicazione degli articoli della costituzione perlomeno in maniera ragionevole e fondata

Pave
28/12/2012, 10:14
riformo i mio pensiero, che senso ha avere una costituzione tanto perfetta o così pare se nessun articolo in realtà viene rispettato? ogni persona ha uguali diritti, allora perché io vado in pensione dopo forse 40 anni di lavoro e altri dopo cinque anni? tanto per fare un esempio sia chiaro, ma potrei contestare ogni singola applicazione degli articoli della costituzione perlomeno in maniera ragionevole e fondata

Applausi !!! E comunque il problema non è la costituzione, che in quanto tale deve contenere principi e ideali ai quali ispirarsi, il problema sono i gran figl di putt, di qualsiasi colore politico nessuno escluso, che ci governano o che fanno finta di fare opposizione dal dopoguerra ad oggi... e un altro problema è che non abbiamo alcuna alternativa.

Lamps

etzawane
28/12/2012, 10:36
ciao. scusa il ritardo ma con il cel avevo perso di vista la discussione.
Non ti preoccupare, anche io ti avevo fatto la domanda poco fa
:-P ;-)



ad ogni modo non mi sono espresso bene,riformo i mio pensiero, che senso ha avere una costituzione tanto perfetta o così pare se nessun articolo in realtà viene rispettato? ogni persona ha uguali diritti, allora perché io vado in pensione dopo forse 40 anni di lavoro e altri dopo cinque anni? tanto per fare un esempio sia chiaro, ma potrei contestare ogni singola applicazione degli articoli della costituzione perlomeno in maniera ragionevole e fondata
Ma il fatto che non sia applicata de facto non vuol dire che non sia valida.
I principi stabiliti nei primi articoli della nostra carta, sono quelli che ci consentono di vivere civilmente. Pensa al principio di uguaglianza o a quello della separazione tra stato e chiesa (dopo darò una veloce risposta alla tua critica) o la separazione tra i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Sono delle pietre fondamentali. Senza saremmo in preda al primo venuto.
Il fatto che spesso si cerchi di metterle nel nulla è l segnale della loro forza ed importanza (se non valessero niente, non si cercherebbe sempre di farle saltare)
Non trovi?

Il tuo esempio parte da un errore di fondo, a mio avviso ovviamente.
Il principio di uguaglianza (che, tra le altre cose, significa, per restare al mio campo, anche una uguaglianza di fronte alla legge, cioè che tu sia un pinco pallo qualsiasi o un ricco possidente, quando siete davanti al giudice siete entrambi allo stesso livello ovvero la tua posizione sociale non influisce sulla decisione, ma questa viene presa in base alle norme codificate) significa, in pratica, che la legge ordinaria si applica a tutte le situazioni uguali alla fattispecie regolamentata. Se prima c'era la possibilità di andare in pensione dopo cinque anni, questa possibilità era consentita a tutti quelli che avevano i requisiti richiesti. Se non fosse stato così, la legge avrebbe corso il rischio di una pronuncia di incostituzionalità. Se la legge cambia e tu, o tutti quelli nella tua situazione, non hai raggiunto nel frattempo i requisiti richiesti per andare in pensione dopo cinque anni, non c'è diseguaglianza ai fini costituzionali, perché questa nuova normativa si applicherà a tutti quelli che dovranno andare in pensione, ma, giustamente, non a quelli che hanno sfruttato la precedente legge.
Almeno, io, la vedo così
;-)




PS: la costituzione non si ferma ai primi 12 articoli, sarebbe il caso di leggere anche quelli successivi, almeno fino alla parte relativa all'ordinamento dello stato

thenick
28/12/2012, 12:41
uguaglianza dovrebbe essere garantita in ogni campo,non solo quello giuridico dove è comunque evidente che la legge non sia uguale per tutti. comunque sono ancora con il cel e non riesco a riportare gli articoli come vorrei ma ti faccio qualche esempio senza citare tutto l ' articolo.
art 1 la sovranità appartiene al popolo. io non ho votato Monti, e nemmeno tutti quelli che siedono alla camera o in senato,sono scelte conto terzi, ovvero per una lista o partito che tu hai votato e per motivi a noi non conosciuti siedono,il più delle volte no,tra i banchi delle camere,com trattamenti e diritti che con l ' uguaglianza hanno poco a che vedere con.
art 4 diritto al lavoro?? dove?quando?
art 11 ripudia la guerra? chiamale come vuoi ma noi siamo da anni,da decenni impegnati in missioni di guerra che hanno un costo enorme i quali fondi potrebbero essere utilizzati per la ricerca,la sanità,lo sviluppo demografico,la preparazione scolastica etc.
art 32 tutela la salute e cure gratuite agli indigenti. falso,paghi tutto a meno che tu abbia reddito inferiore a 8500 o giù di lì,ovvero sei già morto anche se ti passano le medicine o gli esami,per cui comunque le liste di attesa sono secolari a meno di andare in privato,per chi può.
art 21 libertà di stampa. vallo a dire a dire a sallustri.
art 27 carceri. ti sembrano dei luoghi dove si possa recuperare socialmente una persona!?vivendo in otto in 15 metri quadri?
art 29 responsabilità degli operatori pubblici e dipendenti dello stato sul proprio operato. quanti magistrati conosci che hanno pagato per i loro errori i quali hanno rovinato la vita altrui per sempre?
potrei continuare ma mi sembra inutile,riconoscendo il fatto che la costituzione possa anche essere in origine un valido documento,per come viene posta in essere non vale molto di più della carta che ho in bagno. in italia il termine uguaglianza che si collega molto bene al termine giustizia è una chimera

thenick
28/12/2012, 12:46
e riguardo le pensioni dopo cinque anni o una legislatura,dove lo trovo scritto? :mad:

etzawane
28/12/2012, 13:19
uguaglianza dovrebbe essere garantita in ogni campo,non solo quello giuridico dove è comunque evidente che la legge non sia uguale per tutti. comunque sono ancora con il cel e non riesco a riportare gli articoli come vorrei ma ti faccio qualche esempio senza citare tutto l ' articolo.
No problem


art 1 la sovranità appartiene al popolo. io non ho votato Monti, e nemmeno tutti quelli che siedono alla camera o in senato,sono scelte conto terzi, ovvero per una lista o partito che tu hai votato e per motivi a noi non conosciuti siedono,il più delle volte no,tra i banchi delle camere,com trattamenti e diritti che con l ' uguaglianza hanno poco a che vedere con.
Questo secondo comma dell'articolo ha una seconda parte che chiarisce la prima parte: che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione.
Tu non hai votato monti (e nemmeno io, per la verità), ma l'esecutivo, secondo le norme della seconda parte della nostra carta, si forma all'interno del parlamento. La nostra non è, per fortuna oserei aggiungere visti i nostri precedenti trascorsi e la tendenza mai sopita, una repubblica presidenziale dove si vota un capo del governo. Noi votiamo i nostri rappresentanti cui diamo mandato per eleggere, sulla base della maggioranze parlamentari, il capo del governo.
Dire che monti non lo abbiamo votato, quindi, non fa della costituzione carta straccia.
Se poi quelli che siedono alla camera dei deputati o al senato non li abbiamo votati, forse è anche colpa nostra che non ci siamo presi la briga di andare a votare per coloro che più rappresentavano il nostro modo di pensare (faccio notare, per inciso, che l'attuale legge elettorale - che non fa parte dei principi fondamentali della costituzione - stata creata ad arte dalla destra per impedire alla sinistra, che si sapeva avrebbe vinto, di governare...vedi un po' tu). E se poi quelli che votiamo non entrano in parlamento o sono misera minoranza...è la democrazia (forma imperfetta di governo, ma, per quanto mi riguarda, la migliore che possiamo avere).
La questione del trattamento economico è una questione diversa.
Anche qui, la questione dell'uguaglianza non ha attinenza.
Ma adesso è tardi e non faccio in tempo a risponderti. Lo farò dopo


art 11 ripudia la guerra? chiamale come vuoi ma noi siamo da anni,da decenni impegnati in missioni di guerra che hanno un costo enorme i quali fondi potrebbero essere utilizzati per la ricerca,la sanità,lo sviluppo demografico,la preparazione scolastica etc.
Anche qui, l'articolo che hai citato è più complesso. Non è così piano come sembrerebbe.
La parte successiva, infatti, chiarisce i limiti e la portata di questa norma.
Insomma, per farla breve, l'italia ripudia la guerra come proprio strumento per la risoluzione delle controversie con altri stati


potrei continuare ma mi sembra inutile,riconoscendo il fatto che la costituzione possa anche essere in origine un valido documento,per come viene posta in essere non vale molto di più della carta che ho in bagno. in italia il termine uguaglianza che si collega molto bene al termine giustizia è una chimera

Adesso devo proprio andare via. Proverò a rispondere più tardi
Seeya

thenick
28/12/2012, 14:03
ok, aspetto, mi fa piacere conoscere la tua opinione.
intanto aggiungo, é vero che si dice che ripudia la guerra per risolvere controversie con altri stati,però la utilizza di fatto per risolvere problemi interni ad altre nazioni,quindi cambia se vuoi la forma ma non la sostanza,ovvero i morti, i costi, i guadagni e gli interessi di pochi

etzawane
28/12/2012, 17:29
Riprendo la discussione (dopo la necessaria pausa pranzo e pennica :-P )


art 11 ripudia la guerra? chiamale come vuoi ma noi siamo da anni,da decenni impegnati in missioni di guerra che hanno un costo enorme i quali fondi potrebbero essere utilizzati per la ricerca,la sanità,lo sviluppo demografico,la preparazione scolastica etc.

Stavo dicendo al riguardo che l'articolo del quale discutiamo non è composto solo da quella frase.
Il testo completo è questo: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".
Il concetto alla base di questa norma è che l'italia non potrà (potrebbe) mai utilizzare la guerra per risolvere contrasti con altri stati. Ma, nel contempo, riconosce limitazioni della propria sovranità all'interno delle organizzazioni sovranazionali.
Per come la leggo io, questo vuol dire che il nostro stato non dovrà mai promuovere una guerra di aggressione, ma che potrà consentire (sempre con l'avvallo di quelle organizzazioni sovranazionali) una guerra (chiamiamola con il suo vero nome) che sia da considerare di difesa, nostra se attaccati direttamente, altrui se vengano attaccati nuclei di persone che non siano in grado di difendersi da soli (ti faccio l'esempio della guerra nei balcani ponendoti nel contempo una domanda: come avremmo dovuto comportarci davanti a massacri a livello etnico? Fare come a sebrenica fecero gli olandesi dell'ONU? Oppure semplicemente chiedere a milosevic di smetterla che non stava bene? E' chiaro che una simile proposta da parte delle organizzazioni internazionali non avrebbe avuto nessun riscontro)
E' logico che quello indicato nella nostra carta è un sacrosanto principio che si muove, però, su un terreno molto scivoloso. Anche perché ci sono spesso in ballo accordi internazionali che debbono essere rispettati se si vuole avere una qualche credibilità). Non c'è (non ho, meglio) una risposta precisa o esatta.
Certo, siamo d'accordo, che i soldi delle missioni militari possono essere usati meglio, ma sebrenica? Non pensi che potesse valere qualcosa?


art 32 tutela la salute e cure gratuite agli indigenti. falso,paghi tutto a meno che tu abbia reddito inferiore a 8500 o giù di lì,ovvero sei già morto anche se ti passano le medicine o gli esami,per cui comunque le liste di attesa sono secolari a meno di andare in privato,per chi può.
Ma di tutto ciò, che colpa ne ha la costituzione? Se noi italiani siamo il campo di coltura del familismo amorale, se riusciamo a saltare le file facendoci mettere una buona parola dall'amico dell'amico, se sulla salute c'è gente che lucra, che colpa ha la costituzione?
Come stiamo dicendo da un po', quelli sono principi che debbono informare le leggi che verranno emanate dal parlamento. Non possono cioè sancire la cura solo a chi ha danaro. Ed è per questo che esiste un servizio sanitario nazionale. Non funziona bene, per i motivi di cui sopra, ma esiste, grazie al cielo ed anche chi non ha un centesimo può usufruirne. E ripeto, lasciamo perdere le storture, perché non sono imputabili alla nostra carta.


art 21 libertà di stampa. vallo a dire a dire a sallustri.
Qua, come per il precedente articolo di cui abbiamo parlato, siamo in una parte diversa della costituzione, quella dei diritti e doveri.
L'articolo, però, è questo: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni".
Se vedi bene, il principio esposto è che a nessuno può essere impedito di manifestare il proprio pensiero, sia esso a parole, sia con uno spettacolo, sia, ed è il caso che tu citi, a mezzo della stampa. Ma questo vuol dire semplicemente che nessuno me lo può impedire, ma che nell'esprimere le mie idee/opinioni o quant'altro commetto un reato (nell'esempio, diffamazione) me ne assumo la responsabilità.
Il caso sallusti è un caso non di limitazione della libertà di stampa, ma di responsabilità oggettiva, per cui il direttore di un giornale risponde dei reati (in questo caso della diffamazione) commessi a seguito della pubblicazione. Non quindi una pena per una colpa nel non aver vigilato, ma per la sua posizione e basta.
Sallusti, quindi, non è un esempio della limitazione della libertà di stampa.
Vero è invece che lo nostra ineffabile destra, ha tratto spunto da quella vicenda per tentare di porre in essere delle norme di responsabilità, quelle sì, liberticide, giocando non sul reato in sé, ma sulla sanzione, aumentandola in misura esponenziale e terroristica (ricorderai le discussioni che ci sono state)


art 27 carceri. ti sembrano dei luoghi dove si possa recuperare socialmente una persona!?vivendo in otto in 15 metri quadri?
E qui cadiamo su di un campo minato.
Partiamo da un presupposto.
Le carceri hanno (necessariamente, per limiti fisici) una capacità limitata.
Se non si depenalizzano alcuni comportamenti, se non si adottano misura alternative alla detenzione, ma, invece, si estende la pena detentiva (sia per durata sia per tipologia), è una logica conseguenza il sovraffollamento delle carceri.
E allora, ricordi le discussioni che ci sono state proprio in questo forum sulle pene? Di fronte ad una simile visione delle questione, come puoi evitare un sovraffollamento?
La strada è lunga (la costituzione, infatti, è anche un indirizzo educativo), ma abbandonare quel principio ci porterebbe indietro al carcere mamertino e alla prigione per debiti



art 29 responsabilità degli operatori pubblici e dipendenti dello stato sul proprio operato. quanti magistrati conosci che hanno pagato per i loro errori i quali hanno rovinato la vita altrui per sempre?
L'articolo, che poi è il 28 :-P ;-) , parla di responsabilità diretta degli atti compiuti in violazione di diritti. Non parla di errori di giudizio (e anche qua dovremmo riandare alla discussione, affrontata qualche tempo fa, sulla responsabilità civile dei magistrati che è altra cosa rispetto al dettato costituzionale di questo articolo, della quale discussione ricordo solo che esiste, ed è in vigore da tempo, una norma apposita).
Non solo, nell'articolo 28 c'è un'ulteriore garanzia per il cittadino, che è quella per cui, in tali casi, la responsabilità si estende allo stato e agli enti pubblici


e riguardo le pensioni dopo cinque anni o una legislatura,dove lo trovo scritto?
Sì, ma dai, non si può usare questa cosa per criticare la costituzione...
E comunque vedere articolo 69: "i membri del parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge"
;-)

etzawane
28/12/2012, 17:58
Quanto all'articolo 3, purtroppo, non sono in grado di riportare la disamina che ne faceva il Martines, costituzionalista di qualche tempo fa, il cui testo è stato usato per parecchio tempo nelle università italiane.
Ma il sunto della sua analisi era che l'articolo in questione era composto da due tipi di uguaglianza, quella formale (primo comma) e quella sostanziale.
La prima vuol dire che l'unico titolo di dignità nella nostra repubblica consiste nello svolgere un lavoro e non dal'avere un titolo, un grado o far parte di una determinata classe sociale. Cioè non ci possono essere discriminazioni tra i cittadini in base al sesso, razza, lingua religione, opinione politica o condizione personale. Ci sono ovviamente delle deroghe a questa parità di trattamento, ma sono già indicate nella nostra costituzione (esempio articoli 68 e 122). Secondo il Martines questo principio, quindi, non significa assoluta parità di trattamento (il che altrimenti contraddirebbe lo stesso principio),ma che questo "potrà dirsi integralmente applicato in quanto la legge tratti in modo eguale situazioni eguali ed in modo diverso situazioni diverse". Il che non vuol nemmeno dire che il legislatore potrà fare ciò che vuole, poiché l'articolo 3, secondo l'interpretazione ad esso data dalla corte costituzionale, "mira ad impedire che a danno dei cittadini siano dalle leggi operate discriminazioni arbitrarie, senza che la disposizione obblighi il legislatore a fissare per tutti una identica disciplina; per cui consentito di adeguare le norme giuridiche ai vari aspetti della vita sociale e, in conseguenza, di dettare norme diverse per situazioni diverse. Tale principio - sempre secondo la Corte - rientra nel piano di una inderogabile esigenza di logica legislativa. Un ordinamento che non distingua situazioni da situazioni e tutte le consideri allo stesso modo non è nemmeno pensabile; finirebbe col non disporre di regola alcuna (sent. 217 del 1972)"
Ma questo comma, sarebbe senza valore senza il secondo che dispone "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".
E' ovvio che è questo il cardine del sistema, perché che senso avrebbe riconoscere il diritto al lavoro o la dignità fondata su di questo se poi il lavoro non c'è? Il secondo comma affida allo stato il compito di far di tutto per rimuovere questi ostacoli, con un carattere programmatico che si rivolge non al cittadino ma al legislatore e agli altri poteri pubblici.

Se ciò non si è realizzato e non si realizza tutt'ora, la colpa quindi non è della nostra costituzione, ma forse anche nostra che abbiamo continuato a mandare al governo persone incapaci e che non conoscono nemmeno i basilari fondamenti del nostro ordinamento.
Anche per questo, ritengo, è sbagliato definire carta straccia la costituzione e pensare di buttarla via perché non applicata.
Altrimenti dovrei rifare l'esempio che ho già fatto rispondendo a fox in questo stesso topic: dato che ci sono persone che ne ammazzano altre incuranti delle leggi sull'omicidio, dovremmo forse eliminare queste perché, in alcuni casi, non applicate?
;-)

thenick
28/12/2012, 20:59
ho letto tutto di corsa e trovo molti spunti per risponderti. appena ho un attimo ti rispondo. al volo rosso solo dirti riguardo ai balcani che certamente hai ragione tu, dal punto di vista umanitario ma allora ti domando con quale principio e metro di giudizio si decide dove intervenire e dove nn, perché i balcani si, il libano si, Iraq si, afghanistan si e rwanda e il suo milione di morti no, il darfur no, la Siria etc. discorso carceri,non si può trovare pene alternative al carcere perché sono piene, si costruiscono nuove carceri dove chi deve pagare paga ma in maniera civile. che senso ha essere tutti uguali davanti al giudizio della legge se poi la stessa legge che prevede il carcere per recuperare socialmente una persona non viene applicata perché le carceri sono piene?

thenick
28/12/2012, 23:17
e per come mi stai esponendo la tua visione della costituzione dai in certo senso adito alla mia teoria, ovvero, ammesso che la costituzione fosse al momento della stesura un ottimo documento rimane il fatto che la sua attuale messa in opera ne faccia uno strumento dal dubbio valore,visto che nessun punto é messo in pratica per quello che riporta

etzawane
31/12/2012, 09:50
ma allora ti domando con quale principio e metro di giudizio si decide dove intervenire e dove nn, perché i balcani si, il libano si, Iraq si, afghanistan si e rwanda e il suo milione di morti no, il darfur no, la Siria etc.
Su questo puoi avere ragione, ma ti chiedo solo di fare una considerazione: è possibile intervenire dappertutto?
Lo so, è una domanda (o considerazione) cinica (e in realtà non corrisponde la mi pensiero reale), ma è così campata in aria?
Purtroppo, talvolta si sceglie uno scenario per motivi strategici, di vicinanza o, anche, semplicemente economici.
Ma è sempre meglio di non far niente e di rimanere a guardare, se non altro. E scusa se cito sempre sebrenica, perché lì si è dimostrato cosa comporti il starsene fermi a guardare
;-)


discorso carceri,non si può trovare pene alternative al carcere perché sono piene, si costruiscono nuove carceri dove chi deve pagare paga ma in maniera civile. che senso ha essere tutti uguali davanti al giudizio della legge se poi la stessa legge che prevede il carcere per recuperare socialmente una persona non viene applicata perché le carceri sono piene?

Questo, come ti ho detto è un discorso minato.
Quanti, secondo te, all'interno di questa comunità (che è rappresentativa della media nazionale) sono d'accordo con pene alternative? Verrebbero chiamate svuota carceri, si direbbe che chi sbaglia deve pagare e che non si deve rieducare nessuno...
Ciò non togli che la costituzione ti debba dare comunque un indirizzo. E lo fa, non solo per questo campo, ma in tante altre cose
Per questo, continuo ad apprezzarla ed a sperare che venga applicata (di fatto, non solo nella sua funzione programmatica) sempre di più
;-)

etzawane
31/12/2012, 09:53
e per come mi stai esponendo la tua visione della costituzione dai in certo senso adito alla mia teoria
Ne ero ben conscio.
:oops:


ammesso che la costituzione fosse al momento della stesura un ottimo documento rimane il fatto che la sua attuale messa in opera ne faccia uno strumento dal dubbio valore,visto che nessun punto é messo in pratica per quello che riporta
Ragioniamo assurdo allora.
Che cosa proporresti? Che cosa faresti dato che la nostra carta non viene applicata in alcune sue parti?
Una nuova costituzione, forse. Ma chi ti garantisce che anche questa venga poi applicata?
;-)

thenick
31/12/2012, 18:35
allora, ipotizzando di ritenere moralmente dovuto intervenire in situazioni di conflitti esteri a quel punto seguendo i principi di uguaglianza dettati dalla costituzione o intervieni a favore di tutti oppure ci mettiamo a fare figli e figliastri? i morti non hanno uguale dignità e valore o tale valore dipende dalla latitudine o longitudine in cui vivono o da quanto economicamente, politicamente la nazione in cui vivono è strategicamente importante? questo genere di lampante discriminazione fa pensare più a un disegno premeditato che non a una impossibilità a intervenire su ogni fronte.

discorso carceri.
io non sono assolutamente a favore della sostituzione della pena al carcere per nessun reato, anche qui altrimenti su che indice di gravità si decide quali reati punire con il carcere e quali no? certo, un omicidio può essere considerato più grave rispetto a una rapina o a una falsificazione di bilancio. però ricordo anche qui una levata di scudi contro la depenalizzazione del falso in bilancio. per me chiunque commette un reato di qualsiasi natura deve pagare con la privazione della libertà, godendo però della dignità di cui nessun uomo in un paese civile dovrebbe essere privato. ti dirò di più, per quanto mi riguarda i detenuti dovrebbero rendersi utili socialmente utilizzando il loro tempo da reclusi per risarcire in un certo senso la società. che vadano a pulire gli argini dei fiumi, che vadano a tenere pulito il verde, che vadano a finire la Salerno Reggio Calabria, impareranno un lavoro e faranno qualcosa di utile a chi in precedenza hanno causato un danno.

discorso costituzione.
penso che nonostante la giovane età sia un documento che andrebbe profondamente rivisto a seguito di 60 anni di profonde ingiustizie sociali

etzawane
02/01/2013, 09:21
allora, ipotizzando di ritenere moralmente dovuto intervenire in situazioni di conflitti esteri a quel punto seguendo i principi di uguaglianza dettati dalla costituzione o intervieni a favore di tutti oppure ci mettiamo a fare figli e figliastri? i morti non hanno uguale dignità e valore o tale valore dipende dalla latitudine o longitudine in cui vivono o da quanto economicamente, politicamente la nazione in cui vivono è strategicamente importante? questo genere di lampante discriminazione fa pensare più a un disegno premeditato che non a una impossibilità a intervenire su ogni fronte.

E come superesti questo impasse?


discorso carceri.
io non sono assolutamente a favore della sostituzione della pena al carcere per nessun reato, anche qui altrimenti su che indice di gravità si decide quali reati punire con il carcere e quali no? certo, un omicidio può essere considerato più grave rispetto a una rapina o a una falsificazione di bilancio. però ricordo anche qui una levata di scudi contro la depenalizzazione del falso in bilancio. per me chiunque commette un reato di qualsiasi natura deve pagare con la privazione della libertà, godendo però della dignità di cui nessun uomo in un paese civile dovrebbe essere privato. ti dirò di più, per quanto mi riguarda i detenuti dovrebbero rendersi utili socialmente utilizzando il loro tempo da reclusi per risarcire in un certo senso la società. che vadano a pulire gli argini dei fiumi, che vadano a tenere pulito il verde, che vadano a finire la Salerno Reggio Calabria, impareranno un lavoro e faranno qualcosa di utile a chi in precedenza hanno causato un danno.
E' la legge ordinaria, e quindi noi attraverso i nostri rappresentanti nell'organo legislativo, a decidere quale reato deve essere punito con il carcere e quale no.
Non lo deve fare una carta costituzionale, che ha un'altra funzione.

E, facciamo anche qui un ragionamento per assurdo, tutti i reati (di qualsiasi peso o natura) vengono puniti con la reclusione.
Aggiungiamo a questo che il carcere, inteso come luogo fisico, sia un luogo assolutamente dignitoso.
Ma, essendo un luogo fisico, ha una capacità limitata.
E quindi, con il tuo pensiero di comminare la pena detentiva a qualunque tipo di reato, entro pochissimo tempo anche questo utopico carcere sarebbe saturo e verrebbe meno la dignità che tu auspichi.
La soluzione, va da sé, quindi, per migliorare le condizioni nelle carceri, non può essere solo una politica di miglioramento del luogo fisico di detenzione, ma anche una riduzione delle tipologie dei reati cui debba essere connessa la pena della privazione della libertà, associando il tutto a misure alternative.
Non mi pare ci sia altra scelta


discorso costituzione.
penso che nonostante la giovane età sia un documento che andrebbe profondamente rivisto a seguito di 60 anni di profonde ingiustizie sociali
E rifaccio la domanda: come la cambieresti e in che parti?
E poi: chi ti dice che anche il nuovo documento non sarebbe disatteso?

;-)

thenick
02/01/2013, 15:33
ciao. risposte brevi non per scortesia ma x necessità.

punto primo, o si interviene ovunque o da nessuna parte, anche questa è equità .

punto carcere,ripeto, troppi detenuti per la capienza delle carceri? si fanno nuove carceri, magari con i soldi che rubano partiti e politici.

punto tre. qui volevo portarti,nessuna costituzione darà mai la certezza che verrà applicata in quanto questo é dato dagli uomini, che in quanto tali sono imperfetti, o ladri che, approfittatori che dir si voglia. quindi la costituzione ha valore zero in quanto totalmente disattesa, questa, e probabilmente anche una nuova eventuale se a metterla in pratica saranno sempre persone con questa caratura morale

etzawane
02/01/2013, 16:55
ciao. risposte brevi non per scortesia ma x necessità.
;-)


punto primo, o si interviene ovunque o da nessuna parte, anche questa è equità .
No, non è equità, almeno dal mio punto di vista. E' lavarsene le mani dicendo "tanto non posso intervenire ovunque". Pochi, salvati, sono meglio di niente, comunque lo guardi.
E riprendo l'esempio della bosnia: intervenire prima sarebbe stato meglio, non trovi? Oppure avresti preferito (tu, nel senso generale sia be chiaro) chiudere gli occhi?
In ogni caso, perché additare queste scelte a presunte colpe della costituzione?



punto carcere,ripeto, troppi detenuti per la capienza delle carceri? si fanno nuove carceri, magari con i soldi che rubano partiti e politici.
Non ce la farai mai.
Il carcere è, come ho già detto, un luogo limitato in sé. Se, per fare un esempio campato in aria quanto a numeri, dovessi recludere tutte le persone che commettono reati (di qualsiasi tipo essi siano) e se la percentuale di chi delinque fosse il 10% della popolazione, ecco che in italia avresti bisogno di luoghi di detenzione di una capienza complessiva di 6.000.000 di posti.
Non solo. Ma tenendo conto che molte di quelle pene non si limitano a privazioni della libertà in tempo inferiore all'anno, ecco che quei sei milioni di posti aumentano esponenzialmente di anno in anno.
Come vedi non è così semplice
E ancora...se la pena è rieducativa la carcerazione non è una risposta. Metti il caso di reati (il furto, giusto per richiamarne uno a caso) commessi a causa di ristrettezze economiche o per mancanza di segnali culturali appropriati.
In questi casi sarebbe il carcere la soluzione più giusta?


punto tre. qui volevo portarti,nessuna costituzione darà mai la certezza che verrà applicata in quanto questo é dato dagli uomini, che in quanto tali sono imperfetti, o ladri che, approfittatori che dir si voglia. quindi la costituzione ha valore zero in quanto totalmente disattesa, questa, e probabilmente anche una nuova eventuale se a metterla in pratica saranno sempre persone con questa caratura morale
E allora che fai? Se la costituzione non ha valore, che fai?
Senza ritorni indietro nei secoli. Nessuno stato moderno, se non le monarchie assolute del genere arabo o le dittature, ne sono sprovviste: francia, regno unito, germania, giappone, brasile e così via...
La costituzione è una guida, un prontuario per la linea generale dell'ordinamento nazionale, sia per il cittadino perché sappia quali sono i suoi doveri ed i suoi diritti, per il legislatore per non venire meno a quei principi che sono il fondamento della nostra comunità.
E gli esempi li ho già fatti sopra...
Se in alcuni casi la nostra carta non viene sempre applicata, la colpa non è sua, ma di noi stessi, come ti ho già detto.
;-)






PS: fra un po' ci cazziano perché stiamo monopolizzando il topic
:oops:

thenick
02/01/2013, 20:49
beh, mica è colpa nostra se nessun altro partecipa alla discussione.

discorso interventi militari.
non faccio una colpa alla costituzione,dico solo che se seguendo le linee guida della costituzione si interviene in Bosnia poi non si può chiudere gli occhi sulla Siria.
siamo in accordo se dico che la motivazione unica della scelta riguardante gli interventi sia dettata da una sottomissione verso gli stati uniti verso i quali siano legati purtroppo a doppio filo ? e che la loro, e di conseguenza la nostra politica di intervento non è di natura umanitaria ma economica politica?

discorso carceri. in italia abbiamo 67000 detenuti circa,di cui 25000 stranieri. i posti effettivi sono 45000, quindi mandando al loro paese chi ha commesso reati in italia il problema é risolto.

discorso costituzione.
non se ne esce :D
sono delle linee guida, non seguite,anacronistica, varrebbe più la pena scrivere una costituzione più realistica che tuteli davvero i cittadini

Elettrico
03/01/2013, 07:31
Giusto per non lascirvi soli.:mrgreen:
La prima parte della costituzione elenca una serie di principi difficilmente discutibili. Il problema che sono principi non applicati non per colpa della costituzione ma di chi deve garantire la sua applicazione a partire dalla prima carica dello Stato.
Le altri parti regolano il funzionamento dello Stato e, dal mio punto di vista, soggetti ad eventuali modificazioni per meglio adeguarsi alla realtà odierna o alle mutate condizioni politiche. Utile ricordarsi quando e in che periodo storico è stata scritta la costituzione, certamente le situazioni politiche e sociali sono profondamente mutate.;-)

etzawane
03/01/2013, 11:39
beh, mica è colpa nostra se nessun altro partecipa alla discussione.
;-)


discorso interventi militari.
non faccio una colpa alla costituzione,dico solo che se seguendo le linee guida della costituzione si interviene in Bosnia poi non si può chiudere gli occhi sulla Siria.
siamo in accordo se dico che la motivazione unica della scelta riguardante gli interventi sia dettata da una sottomissione verso gli stati uniti verso i quali siano legati purtroppo a doppio filo ? e che la loro, e di conseguenza la nostra politica di intervento non è di natura umanitaria ma economica politica?
Questo, infatti, l'avevo premesso in un mio precedente intervento.
Però mi dico che, sia pure per carità pelosa (manzoni è spietato nell'usare i termini che si attagliano benissimo a questa situazione), è sempre meglio di non fare niente.
Tutto qui.
E, se non altro siamo d'accordo, che la costituzione 'stavolta non c'entra niente
;-)



discorso carceri. in italia abbiamo 67000 detenuti circa,di cui 25000 stranieri. i posti effettivi sono 45000, quindi mandando al loro paese chi ha commesso reati in italia il problema é risolto.
In realtà non è così. A parte il fatto che il numero di italiani all'interno degli istituti di detenzione è più alto di quel che si crede (c'era stata una discussione tempo fa, qua nel forum, proprio riguardo a questo punto), se passa la tua tesi del carcere per ogni reato, ivi comprese le contravvenzioni (da non confondere con le sanzioni amministrative), è logico e matematicamente certo che il luogo fisico per la detenzione si saturerebbe in pochissimo tempo, proprio per i motivi che ho già esposto nel post precedente.
Mandare via gli stranieri che commettono un qualsiasi reato, non renderebbe migliore la situazione, secondo il mio punto di vista.
Ed anche qua, mi pare, siamo d'accordo che la costituzione non abbia alcuna colpa...
;-)



discorso costituzione.
non se ne esce :D
sono delle linee guida, non seguite,anacronistica, varrebbe più la pena scrivere una costituzione più realistica che tuteli davvero i cittadini

Già, in effetti, non se ne esce. Ma mi incuriosisce sapere come sarebbe, secondo il tuo punto di vista, una costituzione più realistica.
Ma, prima, permettimi di ricordarti che la costituzione non è una legge. E' la guida, come hai appunto rilevato, per fare le leggi.
Cosa ci sia da cambiare in questo, non so.
;-)

etzawane
03/01/2013, 11:52
Giusto per non lascirvi soli.:mrgreen:

:-P
Vieni, vieni, che ce n'è anche per te
:-P :lol: ;-)


La prima parte della costituzione elenca una serie di principi difficilmente discutibili. Il problema che sono principi non applicati non per colpa della costituzione ma di chi deve garantire la sua applicazione a partire dalla prima carica dello Stato.
A parte il fatto che non ritengo che quei principi vengano stracciati da nessuno...se fai riferimento a napolitano, vorrei ricordarti che non è che lui agisce secondo i propri sentimenti di quando si alza. Prima di fare qualsiasi mossa, consulta gli uffici legali della presidenza. Al riguardo ti vorrei solo segnalare che entrare in quei posti (che vengono assegnati per concorso) è una delle cose più difficili che ci siano in italia, più di qualsiasi altro concorso.
Quindi, fatta questa premessa, se vengono fatte certe mosse, sii certo che dietro vi è prima uno studio delle possibilità delle stesse alla luce delle norme costituzionali.
Non ultimo il conflitto di interessi tra poteri dello stato sollevato in merito alle indagini palermitane. La norma poteva essere interpretata nei due modi proposti dalle parti (avvocatura dello stato e procura). Per questo si è andati davanti alla corte costituzionale che ha dato una lettura della norma corrispondente a quella indicata dalla avvocatura dello stato...
E comunque non mi pare che la prima parte della costituzione sia da buttare seppure vi fosse una non applicazione cosciente da parte di chicchessia.
;-)


Le altri parti regolano il funzionamento dello Stato e, dal mio punto di vista, soggetti ad eventuali modificazioni per meglio adeguarsi alla realtà odierna o alle mutate condizioni politiche. Utile ricordarsi quando e in che periodo storico è stata scritta la costituzione, certamente le situazioni politiche e sociali sono profondamente mutate.;-)

Su questo non sono d'accordo, una repubblica parlamentare è una buona cosa rispetto ad una presidenziale, basta vedere il guasto fatto con leggi ad personam nelle passate legislature per far temere la deriva dittatoriale nascosta nelle pieghe della testa degli italiani.
Bisogna imparare a saper mediare, non ad intervenire di imperio.
Questa è la politica, l'altra è tirannia.
Se non ci fosse la costituzione così com'è ora saremmo molto più esposti a quel rischio
;-)

Elettrico
03/01/2013, 15:03
:-P
Vieni, vieni, che ce n'è anche per te
:-P :lol: ;-)


A parte il fatto che non ritengo che quei principi vengano stracciati da nessuno...se fai riferimento a napolitano, vorrei ricordarti che non è che lui agisce secondo i propri sentimenti di quando si alza. Prima di fare qualsiasi mossa, consulta gli uffici legali della presidenza. Al riguardo ti vorrei solo segnalare che entrare in quei posti (che vengono assegnati per concorso) è una delle cose più difficili che ci siano in italia, più di qualsiasi altro concorso.
Quindi, fatta questa premessa, se vengono fatte certe mosse, sii certo che dietro vi è prima uno studio delle possibilità delle stesse alla luce delle norme costituzionali.
Non ultimo il conflitto di interessi tra poteri dello stato sollevato in merito alle indagini palermitane. La norma poteva essere interpretata nei due modi proposti dalle parti (avvocatura dello stato e procura). Per questo si è andati davanti alla corte costituzionale che ha dato una lettura della norma corrispondente a quella indicata dalla avvocatura dello stato...
E comunque non mi pare che la prima parte della costituzione sia da buttare seppure vi fosse una non applicazione cosciente da parte di chicchessia.
;-)



Su questo non sono d'accordo, una repubblica parlamentare è una buona cosa rispetto ad una presidenziale, basta vedere il guasto fatto con leggi ad personam nelle passate legislature per far temere la deriva dittatoriale nascosta nelle pieghe della testa degli italiani.
Bisogna imparare a saper mediare, non ad intervenire di imperio.
Questa è la politica, l'altra è tirannia.
Se non ci fosse la costituzione così com'è ora saremmo molto più esposti a quel rischio
;-)

Chissa perchè quando sento parlare di concorsi in questo paese mi viene da ridere. Certamente è molto difficile entrarci sia per te come per me, ma forse non per altri.......
In quanto Napolitano mi risulta essere, per sua definizione, garante della costituzione, conseguentemente garantisca e promuova la sua totale applicazione anche nei limiti delle sue competenze.
In quanto alla repubblica presidenziale questione di punti di vista, in ogni caso gli esempi di Francia e USA non mi sembrano male. In contropartita qualche dubbio sulla Russia. In ogni caso mi sembra che da noi sostanzialmente a comandare siano sempre i soliti. Infatti qualche centinaio di parlamentari vota secondo indicazione del partito, non secondo propria "coscienza", o sbaglio?;-)

etzawane
03/01/2013, 17:31
Chissa perchè quando sento parlare di concorsi in questo paese mi viene da ridere. Certamente è molto difficile entrarci sia per te come per me, ma forse non per altri.......
Su quei posti son sicuro che il livello sia altissimo (avevo visto il bando di concorso e ti assicuro che per lavorare lì non puoi essere stupido)
;-)


In quanto Napolitano mi risulta essere, per sua definizione, garante della costituzione, conseguentemente garantisca e promuova la sua totale applicazione anche nei limiti delle sue competenze.
E perché, quando non lo ha fatto?


In quanto alla repubblica presidenziale questione di punti di vista, in ogni caso gli esempi di Francia e USA non mi sembrano male. In contropartita qualche dubbio sulla Russia. In ogni caso mi sembra che da noi sostanzialmente a comandare siano sempre i soliti. Infatti qualche centinaio di parlamentari vota secondo indicazione del partito, non secondo propria "coscienza", o sbaglio?;-)
Dipende da cosa intendi per votare secondo coscienza
:twisted:

Sulle repubbliche presidenziali (a parte che la francia è un semi presidenzialismo), il problema non è tanto la forma di governo, quanto del corpo elettorale.
Italia e russia sono simili, usa e francia altrettanto tra di loro...ci sarà un motivo?
;-)

thenick
03/01/2013, 20:45
etzawane ti lascio nelle mani di elettrico :)

Elettrico
04/01/2013, 07:21
Su quei posti son sicuro che il livello sia altissimo (avevo visto il bando di concorso e ti assicuro che per lavorare lì non puoi essere stupido)
;-)


E perché, quando non lo ha fatto?


Dipende da cosa intendi per votare secondo coscienza
:twisted:

Sulle repubbliche presidenziali (a parte che la francia è un semi presidenzialismo), il problema non è tanto la forma di governo, quanto del corpo elettorale.
Italia e russia sono simili, usa e francia altrettanto tra di loro...ci sarà un motivo?
;-)

Primo: certamente non saranno stupidi, difficilmente i "migliori"..........

Secondo: perchè quando lo ha fatto?:lol: Certamente e molto "vivacemente" quando è stato "toccato" in prima persona, dicasi intercettazioni. A prescindere dall'età quest'uomo vive in un mondo che non ha niente a che vedere con la realtà e, mia opinione, di conseguenza non conosce i reali problemi.

Terzo: non ho capito queste similitudini, presumo, tra i "corpi elettorali". Intendi che noi e i Russi siamo sostanzialmente pirla e quindi non siamo in grado di scegliere in proprio ma facilmente condizionabili oppure siamo fondamentalmente tutti "truffatori" e di conseguenza votiamo?;-)

Elettrico
04/01/2013, 07:22
etzawane ti lascio nelle mani di elettrico :)

:mrgreen::mrgreen:

etzawane
04/01/2013, 10:21
etzawane ti lascio nelle mani di elettrico :)

:evil:

'stard...
:-P ;-)

etzawane
04/01/2013, 10:25
Primo: certamente non saranno stupidi, difficilmente i "migliori"..........
Poiché non credo al complottismo se non ho prove, finché queste non ci sono sono i migliori


Secondo: perchè quando lo ha fatto?:lol: Certamente e molto "vivacemente" quando è stato "toccato" in prima persona, dicasi intercettazioni. A prescindere dall'età quest'uomo vive in un mondo che non ha niente a che vedere con la realtà e, mia opinione, di conseguenza non conosce i reali problemi.
Come ti avevo detto la questione delle intercettazioni rientra in un campo controverso.
E' stata adita la corte costituzionale proprio per dare una lettura definitiva.
E questa lettura ha dato ragione (piaccia o non piaccia) a napolitano.
Da qui la sua correttezza nei confronti della costituzione.
Non c'è, né ci può essere, una diversa visione


Terzo: non ho capito queste similitudini, presumo, tra i "corpi elettorali". Intendi che noi e i Russi siamo sostanzialmente pirla e quindi non siamo in grado di scegliere in proprio ma facilmente condizionabili oppure siamo fondamentalmente tutti "truffatori" e di conseguenza votiamo?;-)
La prima che hai detto (sono elementi socio/culturali), ma anche la seconda non è da dimenticare
;-)

Elettrico
04/01/2013, 14:31
Mai creduto al complottismo, ma in merito ai concorsi e/o appalti in questo paese direi che non si scopre l'acqua calda!:lol:
Chissa perchè ma non avevo dubbi che la corte costituzionale abbia dato ragione a Napolitano, non per complottismo, ma semplicemente perchè parte integrante del sistema.8)
Personalmente non vedo tutti queste similitudini tra noi e i Russi, propendo per la seconda, quello che manca a noi è la visione dello Stato, giusto per fare un esempio tipo gli USA. Giusto anche sottolineare che lo Stato fà di tutto per apparire quanto meno negativo.;-)

ocreatur
04/01/2013, 15:19
beh, mica è colpa nostra se nessun altro partecipa alla discussione.

discorso interventi militari.
non faccio una colpa alla costituzione,dico solo che se seguendo le linee guida della costituzione si interviene in Bosnia poi non si può chiudere gli occhi sulla Siria.
siamo in accordo se dico che la motivazione unica della scelta riguardante gli interventi sia dettata da una sottomissione verso gli stati uniti verso i quali siano legati purtroppo a doppio filo ? e che la loro, e di conseguenza la nostra politica di intervento non è di natura umanitaria ma economica politica?

discorso carceri. in italia abbiamo 67000 detenuti circa,di cui 25000 stranieri. i posti effettivi sono 45000, quindi mandando al loro paese chi ha commesso reati in italia il problema é risolto.

discorso costituzione.
non se ne esce :D
sono delle linee guida, non seguite,anacronistica, varrebbe più la pena scrivere una costituzione più realistica che tuteli davvero i cittadini

Intervengo anche io così non vi sentite soli :)

Parlare solo di Stati Uniti è riduttivo, esistono organismi internazionali ben più ampi che regolano queste cose di cui facciamo parte e dai quali prendiamo precise istruzioni, uscirne significherebbe scomparire dallo scenario geopolitico mondiale, non partecipare alle missioni anche...
Tuttavia, pur condividendo con te che il cinismo che regola queste cose è quanto meno discutibile, ti faccio un banale esempio: qualora dovessi scegliere se intervenire per spegnere un incendio nel giardino del tuo vicino di casa, oppure andare a fare la stessa cosa in un altro continente nel giardino di casa di emeriti sconosciuti che forse a stento ti ringrazierebbero, cosa sceglieresti di fare?
Credo che la risposta sarebbe scontata e sarebbe comunque una scelta molto cinica, ma inevitabile ;)

Conosco poco il discorso carceri, la matematica non fa una piega, ma anche qui mi pare ti faccio una domanda, i nostri parenti emigrati che si sono messi nei guai all'estero non mi pare che ce li abbiano rispediti a casa. Non possiamo parlare di aiuti umanitari, di uguaglianza, carità, fratellanza, etc., etc. e poi indicare come soluzione l'espulsione degli stranieri...