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Visualizza Versione Completa : Nuova Triumph Tiger Sport 1050 2013



katana
10/01/2013, 16:15
http://www.moto.it/static/upl/tri/0026/670x447xtriumph-tiger-sport-2013-motoit.jpg.pagespeed.ic.Z2wTUnUozU.jpg

La nuova Tiger Sport non è un semplice rimescolamento degli ingredienti dell’endurona triumoh di 1050 cc. Qui si tratta di un notevole cambio di rotta, che si sostanzia in una moto rinnovatissima in tutto: motore, ciclistica, look e filosofia. La moto è infatti diventata una stradale pura, una adventure decisamente arrabbiata! Certo, di fondo rimane un mezzo polivalente, una viaggiatrice sicura e confortevole (anche in coppia e con bagagli) che promette però parecchie soddisfazioni nell’uso allegro nel misto in collina (siamo sicuri che qualcuno la porterà perfino in pista!).

La Tiger Sport sarà disponibile con nuove grafiche sportive (notare i pin stripe sui cerchi) su base bianca o rossa; i prezzi saranno comunicati a febbraio e le prime motociclette saranno disponibili da aprile 2013. Di certo è evidente che offrirà il beneficio di un certo risparmio nei costi di mantenimento, soprattutto per quanto riguarda bollo e assicurazione (rispetto alle più dotate di CV e cc).

La linea teoricamente cambia poco nella sostanza, ma i dettagli rinnovati sono talmente tanti che il look della Tiger Sport si discosta notevolmente da quello dell’endurona dalla quale deriva. In generale la moto appare più cattiva, più bassa e allungata della precedente, più stradale e aggressive, insomma. Il design è rinnovato sia davanti (carena più snella e con nuove prese d’aria, nuovo parabrezza, nuovo puntale) che dietro (nuova sella più bassa, monobraccio, codino), ma sono I particolari a fare la differenza: nuovi fari e indicatori di direzione, cuciture e rinforzi inferiori della sella, piastre forcella, pedane, staffe borse, carter motore, colorazione elementi ciclistici (forcella, pinze freni), ecc. Su tutto dominano le nuove livree con grafiche più grintose e ad… elevato effetto dimagrante.

MOTORE PIÙ ROBUSTO
Sport di nome ma anche di fatto, la nuova Tiger presenta un motore con 10 CV in più (ora sono 125) e coppia aumentata di 6 Nm (104 Nm), grazie al nuovo sistema di aspirazione e scarico che oltretutto arricchisce l’erogazione a tutti I regimi e rende il sound più corposo. Il tutto con un consumo migliorato del 7%.

CICLISTICA TUTTA NUOVA. E SI VEDE
La ciclistica presenta l’evidente novità dell’inedito forcellone monobraccio, non riciclato da altri modelli ma creato appositamente per questa moto: conferisce una linea più sportiva e riorganizza la parte posteriore della moto, consentendo più spazio per il nuovo scarico e le borse laterali più grandi. Ma è tutta la geometria ad essere rivista, con lo sterzo più chiuso di mezzo grado e l’interasse leggermente più lungo (più precisione, reattività e stabilità). Novità anche per le sospensioni: interamente regolabili, sono state riprogettate con nuove molle e valvola idraulica, per esaltare la guida, ma riuscire anche a gestire l’aumentata capacità di carico.

Le ruote, coi nuovi cerchi forgiati in alluminio, sono accompagnate dai freni radiali con nuovo sistema ABS e calzano pneumatici Pirelli Angel GT.

La sella del pilota è più bassa di 5 mm (830 mm) e più stretta, per migliorare la stabilità, ma anche più lunga. Il manubrio è più basso e ravvicinato, ma anche il plexiglas è nuovo e più protettivo il nuovo parabrezza offre una protezione dal vento ottimale. Anche la sella posteriore è più bassa, così il passeggero può sedere più vicino al pilota per una maggiore protezione e per salire sulla moto più agilmente. I maniglioni sono standard. Il nuovo blocchetto comandi sinistro consente di eseguire tutte le funzioni senza bisogno di lasciare la presa per operare sul pannello strumenti.

Tra gli accessori disponibili a richiesta ci sono le nuove valigie più ampie che in passato (10 kg di carico per lato, circa il doppio di prima, con la possibilità di contenere un casco integrale). Il nuovo telaietto è di serie, mentre le borse optional portano in dote il sistema Triumph Dynamic Luggage System, dotato di un cavo di interconnessione tra le borse per isolare dal telaio i movimenti dovuti alle turbolenze e garantire una guida più stabile.

Oltre alle valigie, tra gli optional saranno disponibili diversi parabrezza, staffe para motore, diverso puntale, nonché una serie di parti speciali che esalteranno di volta in volta lo stile e/o la funzionalità.

http://www.motociclismo.it/triumph-tiger-sport-1050-moto-53778

alberto70
10/01/2013, 16:31
bella

_sabba_
10/01/2013, 21:00
Spettacolare!

:-D:-

Gilles
11/01/2013, 08:42
E' una moto che mi è sempre piaciuta ma quell'effetto "trampoliere" all'anteriore... :roll:

Lizard71
11/01/2013, 09:03
bellissima sperando che non soffra degli stessi problemi della precedente versione (acc difetttosa,seghettamento e paraoli difet,vernice scadente cupolino etc)

Pave
11/01/2013, 09:03
UAU !!! Sembra davvero bella !!! E quel 3 cilindri... :-P

Lamps

katana
11/01/2013, 09:30
un aspetto importante sarà il prezzo di vendita, visto ke non è una novità ma il rifacimento di una moto in listino già da un bel pò di anni...
inoltre, visto ke c'erano, potevano completarla con il controllo di trazione e una doppia mappatura :-?

cmq è, insieme al nuovo gs e la caponord, una moto ke vorrei provare...

Pave
11/01/2013, 09:46
inoltre, visto ke c'erano, potevano completarla con il controllo di trazione e una doppia mappatura :-?

Probabilmente hanno pensato proprio al prezzo... oppure uscirà una versione più completa.

Lamps

jerryfast
22/01/2013, 22:27
Bella è proprio bella nella nuova versione spero la si possa provare presto poi chissà.....

Adry
24/01/2013, 09:45
E' una moto che mi è sempre piaciuta ma quell'effetto "trampoliere" all'anteriore... :roll:

Concordo, ma magari e' un po anche la foto che non rende giustizia..;-)

Pave
24/01/2013, 09:55
Secondo me infatti è proprio la foto che inganna, qui appare più proporzionata

http://www.triumphmotorcycles.it/motorcycles/range/adventure/tiger-1050/2013/tiger-sport

Lamps

cauntry
24/01/2013, 13:37
bellissima... :love_003:

fox68
24/01/2013, 13:53
Bella...molto bella.

Brividoblu
24/01/2013, 14:00
Mah... io ste endurone stradali non riesco a farmele piacere... :roll:

rainbow
24/01/2013, 14:10
io nemmeno, mi sembra un po' pesante come linea

Pave
25/01/2013, 08:52
Mah... io ste endurone stradali non riesco a farmele piacere... :roll:

Devo farti provare la mia kappona... poi mi dici se ancora non ti piace il genere di moto :-P

Lamps

katana
13/02/2013, 09:02
http://www.moto.it/static/upl/tri/0026/670x502xtriumph-tiger-sport-1050-2013--6-.jpg.pagespeed.ic.AO5PFOmwHn.jpg
Triumph Tiger Sport. Svelato il prezzo. Intervista a Simon Warburton
Siamo in Spagna per il test della nuova maxi di Hinckley. Rivista nel design, ha il forcellone monobraccio e il motore da 125cv. Di serie anche un'evoluzione dell'ABS abbinato all'impianto Nissin. Ce ne parla il product manager, Simon Warburton.
La nuova Tiger 1050 cambia nome e ora si chiama Tiger Sport per meglio definire il suo ruolo all'interno della famiglia Tiger (che comprende Explorer 1200 e 800).
A lei spetta il compito di coniugare l'animo sportivo e quello turistico, mettendo in secondo piano l'indole adventure delle due sorelle di 1200 e 800 cc.
Arriverà in Italia a fine marzo nelle colorazioni bianca o rossa a 11.990 euro.
Un prezzo interessante, che fa della Tiger Sport una valida alternativa alle altre, apprezzate moto sportive a manubrio alto, contraddistinte dalla ruota anteriore da 17" (pensiamo alla Ducati Multistrada, alla Honda Crossrunner e alla KTM 990 SMT).

Simon Warburton (product manager Triumph) ci racconta l'evoluzione della Tiger.
"Rispetto alla prima versione del 1993, da 885 cc e 85 cavalli, la Tiger si è evoluta in direzione sempre più stradale e sportiva. Nel 2001 è arrivata la versione 955 e nel 2007 la 1050 con telaio in alluminio e 115 cv, che è stata un grandissimo successo. Oltre le nostre aspettative".

Perché allora oggi presentate la Tiger Sport, che riceve parecchie modifiche?
"Abbiamo ascoltato la nostra clientela e le loro osservazioni utili a migliorare la moto. Siamo intervenuti sull'handling e per incrementare le prestazioni. Ma in genere sono tante le parti nuove, in totale 120 pezzi inediti".
Qual è il cliente tipo della Tiger?
"Non è giovanissimo, ha in media 47 anni. Usa la moto tutto in tutte le stagioni, ci va al lavoro, ma anche in vacanza con la moglie. E non disdegna la guida sportiva. Vuole comunque comfort, protezione e capacità di carico".

Cosa piace della Tiger?
"Sicuramente i clienti amano il comportamento unico del motore tre cilindri. Piace poi il carattere da vera tourer che all'occorrenza sa divertire tra le curve. E' forse unica nell'unire così bene caratteristiche da tourer e da sport bike".

Come cambia il motore?
"Il tre cilindri è ora più potente, ha 125 cavalli a 9.3o0 giri (10 in più) e 104 Nm a soli 4.300 giri (+6 Nm). Abbiamo migliorato il selettore del cambio per avere innesti più dolci, e accorciato del 3% la sesta marcia. E' nuovo anche lo scarico in alluminio".

Più prestazioni quindi. E i consumi?
"Sono leggermente scesi grazie alle regolazioni della centralina EFI. Ora in città la Tiger consuma 6,6 l/100km mentre a 120 km/h si accontenta di 5,1 l/100km".

La Tiger Sport offre di serie l'ABS.
"E' abbinato all'impianto frenante Nissin con pinze ad attacco radiale e dischi anteriori da 32o mm. E' disinseribile e regala spazi di frenata molto ridotti sul bagnato. A 130 km/h in queste condizioni la moto si arresta in 91 metri (prima erano 98,3). Sono nuovi anche gli pneumatici, abbiamo scelto i Pirelli Angel ST (120/70-17 e 180/55-17). Le sospensioni sono Showa, interamente regolabili".

Abbiamo lasciato per ultimo lo stile. Eppure di novità ce ne sono tante.
"Eccome. Partiamo dal faro: alcuni clienti ne hanno lamentato la scarsa luce, abbiamo quindi provveduto e ora la situazione è eccellente. Come avete visto, la Tiger Sport adotta dal 2013 un inedito forcellone monobraccio (diverso da quello della Speed Triple), più lungo per avere maggiore stabilità. E' diversa poi la sella, più stretta davanti e più bassa di 4 cm dietro. Tutto il posteriore della moto è quindi nuovo. Sono inediti pure i blocchetti elettrici e le borse basculanti. La moto pesa in ordine di marcia (con 20 litri di benzina) 235 kg ed è aumentata la capacità di carico (da 200 a 222 kg)".
http://www.moto.it/news/triumph-tiger-sport-2013-svelato-prezzo-intervista-a-simon-warburton.html

tutti in spagna a provare stè moto?
la mia è tutta invidia :mrgreen:

_sabba_
13/02/2013, 11:46
A me piace moltissimo, anche se mi rimangono sempre i dubbi sulla affidabilità delle moto inglesi.
Costa il giusto ed è molto bella e prestante, e sicuramente divertentissima da guidare.
Bidogna però avere la fortuna di non andare incontro ad un esemplare sfigato (cosa non così rara per le Triumph).
Peccato per questo aspetto, perchè altrimenti ci avrei fatto molto volentieri un pensierino.

:-D

Pave
14/02/2013, 08:59
Veramente molto interessante, sarei curioso di provarla per capire come sta messa sul lato fun (perchè su quello touring non ho dubbi).

Lamps

katana
14/02/2013, 09:12
COME VA? BENISSIMO!
La parola a Fabio Meloni, che ci racconta le sensazioni provate in sella alla Tiger Sport.

I CV in più si sentono
Alla fine, di km ne abbiamo percorsi qualcuno in più: 232,5 dice il contakm parziale al termine del nostro giro. Il sole sta tramontando; un'ultima occhiata alla Tiger ed eccoci davanti al portatile per raccontarvi come va. Benissimo. Troppo sintetico? Diciamo del motore, allora. Il tre cilindri di 1.050 cc, seppure coi suoi anni alle spalle, è il solito, splendido compagno di viaggio. Ai bassi è tanto dolce quanto ricco di coppia, ai medi "fa strada", in alto spinge forte. L'iniezione di potenza si sente, ma la verità è che anche quando si viaggia spediti c'è così tanta spinta a qualunque regime che non si sente il bisogno di tirare le marce fino a 8-9.000 giri, dove il surplus di grinta è evidente.

Nel misto veloce vi fa innamorare
La ciclistica è solida, precisa, e dove c'è da guidare in modo scorrevole conquista con una splendida impressione di rigore. Viene naturale far correre la moto, disegnare traiettorie "pulite" e godersi la netta sensazione di appoggio in piega. La sua strada ideale? Datele un misto da seconda-terza-quarta, e vi farà innamorare. Nei tratti più tortuosi invece è avvertibile una maneggevolezza non proprio brillante - anche se la posizione in sella più "attiva" aiuta a voltarla aiutandosi col corpo - e la sensazione di guidare una moto un po' lunga; più che "mordere" i tornanti, si aspetta che passino. Completano il quadro ottimi freni, un ABS che passa l'esame della guida sportiva a pieni voti, sospensioni ben sostenute e complici nell'offrire sempre un grande feeling. Tra i difetti, un cupolino che non è esattamente al top per la protezione offerta dall'aria e l'assenza del controllo di trazione. Perchè risparmiare su un accessorio così di moda?

Pave
14/02/2013, 09:48
La ciclistica è solida, precisa, e dove c'è da guidare in modo scorrevole conquista con una splendida impressione di rigore. Viene naturale far correre la moto, disegnare traiettorie "pulite" e godersi la netta sensazione di appoggio in piega. La sua strada ideale? Datele un misto da seconda-terza-quarta, e vi farà innamorare. Nei tratti più tortuosi invece è avvertibile una maneggevolezza non proprio brillante - anche se la posizione in sella più "attiva" aiuta a voltarla aiutandosi col corpo - e la sensazione di guidare una moto un po' lunga; più che "mordere" i tornanti, si aspetta che passino.

Ok, ci siamo fatti una prima idea... direi un po' diversa dalla SMT, meno cattiva ragazza e più signorina per bene.

Lamps

stan
14/02/2013, 10:48
Avevo provato la precedente, e quel motore mi piace tantissimo, anche più di quello della karota che pure mi piace tanto

l'avevo scartata principalmente per la ciclistica (sospensioni decisamente scarse) e per la posizione di guida (soprattutto la sella) che invece non mi erano piaciute

Visto che sono intervenuti proprio su questi aspetti (e su un po' di altri difettucci sparsi), oltre a dare un po' più di pepe al motore che sembrava (ma solo all'apparenza) poco "divertente", direi che se dovessi prendere una moto oggi sarebbe una delle principali candidate, visto anche il prezzo "normale" ;-)

Xenon8
14/02/2013, 17:30
Avevo provato la precedente, e quel motore mi piace tantissimo, anche più di quello della karota che pure mi piace tanto

l'avevo scartata principalmente per la ciclistica (sospensioni decisamente scarse) e per la posizione di guida (soprattutto la sella) che invece non mi erano piaciute

Visto che sono intervenuti proprio su questi aspetti (e su un po' di altri difettucci sparsi), oltre a dare un po' più di pepe al motore che sembrava (ma solo all'apparenza) poco "divertente", direi che se dovessi prendere una moto oggi sarebbe una delle principali candidate, visto anche il prezzo "normale" ;-)
1500e 8):mrgreen:

katana
15/02/2013, 09:29
Triumph Tiger Sport 2013. La prova su strada
Barcellona (Spagna) – Capita alle volte che basti un solo ingrediente a rendere magico un cocktail. E così è successo alla Tiger Sport 2013, che prende il posto della precedente 1050.
Il suo motore tre cilindri, evoluto e aggiornato nel corso degli anni, rappresenta oggi lo stato dell’arte in termini di erogazione e di piacere di guida. È stato affiancato via via dai nuovi propulsori di 800 e 1200 cc, ma non soffre di complessi di inferiorità. Anzi, la prepotenza che mostra ai medi resta qualcosa di unico e irripetibile.
Con questo modello la Tiger Sport giunge oggi alla piena maturità, sono bastati infatti pochi ritocchi mirati (frutto dei consigli degli attuali possessori) per fare della Tigerona più stradale una signora moto, capace di confrontarsi senza alcun timore con le sempre più agguerrite concorrenti. Dalla sua c’è anche un prezzo davvero interessante, decisamente inferiore a quello delle sportive a manubrio alto più in auge.
La Tiger Sport durante la nostra prova ci ha spiazzato. In tutta onestà non credevamo che le poche modifiche alla ciclistica potessero modernizzare così tanto la guida. Invece la nuova taratura della forcella e, soprattutto, il nuovo forcellone monobraccio (più lungo) hanno cambiato volto alla tre cilindri di Hinckley.
Ora ha una guida più facile e rotonda, è rapida nei cambi di direzione e nel misto va fortissimo con poco impegno. E poi c’è sempre la spinta del “tre”, ora da 125 cavalli, che anche con lo scarico di serie ha una progressione ai medi semplicemente spettacolare.
C’è chi si spinge a definirlo uno dei più bei motori motociclistici degli ultimi venti anni. Sapete cosa vi diciamo? Non ha tutti i torti.

La Tiger diventa Sport
Rivista nel design del cupolino e della parte posteriore (sensibilmente più bassa), ha il forcellone monobraccio e il nuovo motore da 125 cv abbinato al cambio rivisto nel selettore. Di serie anche un'evoluzione dell'ABS abbinato all'impianto Nissin. Ce ne he parlato dettagliatamente il product manager, Simon Warburton, in questa intervista.
Facciamo un passo indietro e partiamo dal nome. La nuova Tiger 1050 cambia e ora si chiama Tiger Sport per meglio definire il suo ruolo all'interno della famiglia Tiger (che comprende Explorer 1200 e 800, vale a dire le sorellastre adventure). La Sport arriverà in Italia a fine marzo nelle colorazioni bianca o rossa a 11.990 euro. Un prezzo, come detto, interessante, che fa della Tiger Sport una valida alternativa alle altre, apprezzate moto sportive a manubrio alto, contraddistinte dalla ruota anteriore da 17" (pensiamo alla Ducati Multistrada, alla Honda Crossrunner e alla KTM 990 SMT).
Della 1050 precedente in Italia sono stati venduti 100 esemplari nel 2012, mentre della Sport la filiale italiana prevede di piazzarne 400. Un obiettivo che, nonostante la crisi che taglia le gambe ai consumi, ci pare raggiungibile: di sostanza qui ce n’è davvero tanta, come vedremo più avanti.

120 novità
La Tiger Sport monta oltre 120 pezzi inediti, tra carrozzeria e meccanica. Il tre cilindri è ora più potente, ha 125 cavalli a 9.300 giri (10 in più) e 104 Nm a soli 4.300 giri (+6 Nm). È migliorato il selettore del cambio per avere innesti più dolci, ed è stata accorciata del 3% la sesta marcia. È nuovo lo scarico in alluminio. Esiste anche la versione più sportiva e leggera (ma pur sempre omologata) realizzata da Arrow, a cui si abbina la mappatura dedicata: si risparmiano 2 kg e si guadagnano 2 cv.
Ne vale la pena? Dopo averla provata, diciamo francamente di no: il sound è gustosissimo già con il silenziatore di serie, mentre la mappatura sportiva sporca troppo l’erogazione ai bassi, creando una risposta brusca nel chiudi-apri, altrimenti assente nella configurazione standard.
I consumi calano leggermente grazie alle regolazioni della centralina EFI. Ora in città la Tiger consuma 6,6 l/100km, mentre a 120 km/h si accontenta di 5,1 l/100km (dati dichiarati).
L’ABS è presente di serie, abbinato all'impianto frenante Nissin con pinze ad attacco radiale e dischi anteriori da 320 mm. È disinseribile e regala spazi di frenata molto ridotti. A 130 km/h sul bagnato la moto si arresta in 91 metri (prima erano 98,3). Sono nuovi anche gli pneumatici, sulla Tiger Sport arrivano i Pirelli Angel ST (120/70-17 e 180/55-17). Le sospensioni sono Showa, interamente regolabili.

Forma e sostanza
Oltre alla sostanza, la Tiger Sport riceve un make up significativo anche nella forma. È nuovo il faro, ora più potente per ovviare alla scarsa luce prodotta dalla versione precedente, sono rivisti i fianchetti (che mostrano più motore) ed è più basso il posteriore.
Il passeggero non è più sul cucuzzolo della sella (più bassa di ben 4 cm), e anche il pilota piazza i piedi a terra facilmente (la sua dista 83 cm dal suolo, ma è anche più stretta davanti). Dal 2013 troviamo un inedito forcellone monobraccio (diverso da quello della Speed Triple), più lungo per avere maggiore stabilità e decisamente bello: lascia in vista il cerchio a razze sdoppiate che cambia la vista laterale destra della Tiger Sport. Rispetto al passato c’è un abisso a livello estetico.
Sono inediti pure i blocchetti elettrici e le borse basculanti. La moto pesa in ordine di marcia (con 20 litri di benzina) 235 kg ed è aumentata la capacità di carico (da 200 a 222 kg).

La nostra prova su strada
In attesa di mostrarvi il video che abbiamo realizzato (un doveroso tributo al sound pazzesco di questo tre cilindri), vi raccontiamo come si è comportata su strada la nuova Sport.
L’ergonomia è azzeccata. Il manubrio è largo, ma abbastanza basso e adatto a dominare la moto nella guida sportiva. La sella è comoda e non indolenzisce le chiappe nemmeno dopo diversi chilometri di autostrada.
La strumentazione è ben visibile e abbastanza completa.
Mancano due indicazioni a cui ormai siamo abituati: la marcia inserita e la temperatura esterna. Peccati veniali, ma su una moto di questo livello ci aspettiamo un computer di bordo che ci dica di tutto e di più.
Intuitivi i blocchetti elettrici e morbide le leve (anche quella a cavo della frizione, che ha un stacco preciso). Le manopole standard hanno il giusto diametro, mentre quelle riscaldate sono piuttosto cicciotte, a misura di manona. Occhio quindi se avete le mani small.
La protezione dall’aria non è il punto forte della Tiger. Con il cupolino standard il casco prende parecchia aria già a 140 km/h, mentre con quello maggiorato ci si può spingere fino ai 150: oltre la testa del pilota viene comunque investita nella parte alta.
Il cambio a sei marce è perfettamente manovrabile e ha una sesta di potenza che si può mettere anche sui percorsi misti; a 130 km/h il motore è a 5.400 giri, il limitatore entra molto, ma molto dopo, a oltre 10.000 giri! Abbiamo detto che il tre cilindri 1050 in questa evoluzione da 125 cavalli è un campione di emozioni. E lo ribadiamo. Rasenta la perfezione e ravviva il dibattito: servono davvero 150 e passa cavalli su questo tipo di moto?
Il tre inglese non ha mappature da scegliere, fa a meno dei controlli di trazione eppure lo guidi e senti chiaramente che non gli manca nulla. Niente è fuori posto.
Riprende dal minimo anche in quinta, a 4.000 giri spinge come un dannato, a 6.000 giri urla come un motore da corsa e dai 7.000 il rumore di aspirazione copre tutto con feroce arroganza.
Pare vorrebbe strapparti la giacca di dosso e proietta la lancetta del contagiri dritta contro il limitatore. Davvero un bellissimo motore, che oggi si sposa a meraviglia con una ciclistica molto migliorata. Le nuove quote rendono la Sport più rapida nei cambi di direzione e hanno eliminato quella legnosità a scendere in piega tipica della vecchia 1050, che si guidava comunque bene, ma richiedeva un certo impegno fisico.
Si comporta meglio anche la forcella, ora molto più sostenuta a livello di precarico e di compressione. L’assetto della Tiger è rigido: lo si avverte sullo sconnesso, ma è comunque accettabile in relazione all’indole sportiva della moto.

La frenata è perfetta, potente e ben modulabile, mentre i consumi si sono dimostrati validi: in media abbiamo consumato 7 litri per coprire 100 km. Si poteva fare di meglio, ma non avevamo alcuna intenzione di rinunciare alla spinta del tre della Tiger Sport.
Quattrocento moto vendute nel 2013 sul mercato italiano, questo è l'obiettivo della Triumph. Dopo averla provata - ed esserne scesi a malincuore – diciamo che si può fare.

Pregi
Tre, il numero perfetto: che motore! | Ciclistica efficace | Frenata | Ergonomia

Difetti
Protezione dall’aria del cupolino standard | Manopole riscaldate piuttosto grosse
http://www.moto.it/prove/triumph-tiger-sport-1050-2013.html

Pave
15/02/2013, 09:49
Ah però ! Quando sarà il momento di cambiare la Karota questa sarà una seria candidata !

Lamps

katana
19/02/2013, 09:40
www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=EFpANjcvx-E
;-)

_sabba_
20/02/2013, 11:21
Bella, speriamo sia anche affidabile.

:-D

katana
10/03/2013, 09:02
presente al motodays, esteticamente mi piace e le nuove grafiche la rendono più aggressiva.
ma non fa per me, la posizione in sella presenta un manubrio un pò troppo distante dalla sella per i miei gusti e la moto in sella dà l'impressione di essere un pò grossa e massiccia....

ocreatur
10/03/2013, 16:40
Le moto con il monobraccio hanno per me un fascino particolare, mi piacciono molto di più delle altre. Questa rispetto alla precedente pur cambiando quasi per nulla sembra un'altra moto. Me piace ;)

_sabba_
10/03/2013, 23:34
Ogni volta che la (ri)vedo mi piace sempre di più.
Me ne sto innamorando, quasi alla pari della nuova Kappona 1190 Adventure, che per ora è al primo posto dei miei desideri.
Sul web magazine Spirit (QUI (http://spirit.triumphmotorcycles.com/it_it/1/issue7/)) c'è la presentazione ufficiale della Casa.

:-D

Gilles
11/03/2013, 13:11
presente al motodays, esteticamente mi piace e le nuove grafiche la rendono più aggressiva.
ma non fa per me, la posizione in sella presenta un manubrio un pò troppo distante dalla sella per i miei gusti e la moto in sella dà l'impressione di essere un pò grossa e massiccia....
In effetti anche io mi aspettavo una postura un po' più di attacco :-?

_sabba_
12/04/2013, 12:46
La Tiger Sport arriva proprio in questi giorni ai vari Concessionari.
La "mia" è già presso l'Interporto di Bentivoglio (BO) per le operazioni di dogana.
Dovrebbe essere portata alla Triumph di via Saffi martedì o mercoledì della prossima settimana.
Sono il primo cliente che appoggerà il proprio sedere su quella moto.
Non vedo l'ora.
La Sport mi piace in un modo pazzesco, sia per la lnea che per la tecnologia "semplice".
Poche pippe elettroniche, motore che spinge sempre, frenata al top e peso contenuto.
Uno spettacolo puro.

:-D

ocreatur
12/04/2013, 13:51
Bravo complimenti :-D

Pave
12/04/2013, 17:15
La Tiger Sport arriva proprio in questi giorni ai vari Concessionari.
La "mia" è già presso l'Interporto di Bentivoglio (BO) per le operazioni di dogana.
Dovrebbe essere portata alla Triumph di via Saffi martedì o mercoledì della prossima settimana.
Sono il primo cliente che appoggerà il proprio sedere su quella moto.
Non vedo l'ora.
La Sport mi piace in un modo pazzesco, sia per la lnea che per la tecnologia "semplice".
Poche pippe elettroniche, motore che spinge sempre, frenata al top e peso contenuto.
Uno spettacolo puro.

:-D

Complimentissimi, la Sport piace da matti anche a me ! Buon divertimento e dacci un tuo bel report.

Lamps

Lud7587
12/04/2013, 18:06
La Tiger Sport arriva proprio in questi giorni ai vari Concessionari.
La "mia" è già presso l'Interporto di Bentivoglio (BO) per le operazioni di dogana.
Dovrebbe essere portata alla Triumph di via Saffi martedì o mercoledì della prossima settimana.
Sono il primo cliente che appoggerà il proprio sedere su quella moto.
Non vedo l'ora.
La Sport mi piace in un modo pazzesco, sia per la lnea che per la tecnologia "semplice".
Poche pippe elettroniche, motore che spinge sempre, frenata al top e peso contenuto.
Uno spettacolo puro.

:-D

Cambi già il Fazer?

_sabba_
12/04/2013, 20:01
Non la cambio adesso, ma se la Sport mi piacerà molto molto molto (come credo e spero), aspetterò la scadenza dei tre anni di garanzia e opererò.

:-D

Lud7587
13/04/2013, 13:45
;-)

kimiko
13/04/2013, 14:11
io intanto ho rimesso la mia fazer tutta originale.....se sarà amore a primo contatto chissà che non ci scappi la passia......:roll::roll::roll::roll::roll:

Lud7587
13/04/2013, 16:10
io intanto ho rimesso la mia fazer tutta originale.....se sarà amore a primo contatto chissà che non ci scappi la passia......:roll::roll::roll::roll::roll:

addirittura :!: :shock:
Capisco se si proviene da una cilindrata minore...ma cacchio: hai una FZ1! Che ci guadagni?

Pave
13/04/2013, 22:11
Bhe io passando dal Fazer alla SMT ci ho guadagnato un sacco di divertimento... non si vive solo di cavalli ;-)

Lamps

kimiko
13/04/2013, 23:16
addirittura :!: :shock:
Capisco se si proviene da una cilindrata minore...ma cacchio: hai una FZ1! Che ci guadagni?


7 anni e 40.000 km??? :mrgreen:

Lud7587
14/04/2013, 11:24
7 anni e 40.000 km??? :mrgreen:

Eh vabbè...mica hai una "B"ucati :mrgreen:

_sabba_
19/04/2013, 09:24
Esordisco con una frase che non ho mai scritto in precedenza nelle mie recensioni, e che molto probabilmente per tanto tempo non scriverò più:
la Triumph Tiger 1050 Sport è la miglior moto che ho provato in vita mia!
E' una moto perfetta?
Certamente no; come tutte le altre moto del mondo ha dei margini di miglioramento, ma l'equilibrio generale è a dir poco fantastico, direi quasi unico.
Scrivo queste parole dopo aver provato da pochi giorni la "creme" della produzione mondiale targata BMW, KTM, Honda, Yamaha, ecc..

Inizio subito con i due "difetti" che ho rilevato. Oltre a questi non posso proprio lamentarmi di altro!
Allora, per prima cosa ho notato che il freno posteriore non è efficacissimo (come spesso accade). Bisogna però tener conto che la moto era fresca da "sballaggio", per cui è abbastanza probabile che con l'utilizzo (e conseguente rodaggio di pastiglie e disco) la frenata migliori. Ohi, non sto dicendo che non frena nulla (come accade sulle ipersportive), ma un pochettino di mordente in più sarebbe ben accetto, almeno per quel che mi riguarda. Poco male comunque, perché bastano una trentina di euro per sostituire le pastiglie di serie con altre più morbide ed efficaci. Sarebbe l'unico "preacquisto" che farei nel caso volessi ordinare la moto (e la tentazione è molto alta).
Il secondo difetto è relativo a quell'esemplare. La spia del folle non funziona perfettamente, e cioè non sempre si accende se si innesta la folle. Sicuramente basta sostituire il sensore preposto per risolvere l'inconveniente.

Fine dei problemi......Da qui in poi iniziano le sensazioni positive.
Sono talmente tante che non so da dove cominciare. Ci provo.
La moto in prova era dotata di alcuni accessori come le manopole riscaldate e i tubi di protezione, devo ammettere nemmeno troppo brutti da vedere.
Le manopole sono appena più "grosse" delle originali, ma non così tanto come è stato scritto in passato. Si impugnano benissimo e sono morbide al tatto. Ovviamente non ne ho provato la funzionalità in quanto durante la prova la temperatura si assestava sui 25°. I tubolari di protezione si "sentono" sulle ginocchia solo se si esagera ad allungare le gambe. In ogni caso io non li monterei, in quanto nulla dovrebbe "deturpare" la bellezza di questa moto (anche se, come ho detto, le protezioni non sono affatto "invasive").
Piuttosto monterei il cavalletto centrale, i paramani e magari un cupolino più alto per l'utilizzo invernale.
Il bello di Triumph è che è possibile personalizzare i mezzi con una ricchissima lista di accessori originali, scarichi (Arrow) compresi.
Dopo una attenta analisi qualitativa (che ritengo di elevato livello, alla pari se non superiore a quello delle già citate "moto creme"), salgo sulla sella e scopro con piacere che tocco bene con entrambi i piedi. Per la cronaca sono alto 1.76m.
Il manubrio è collocato...........proprio dove deve essere collocato!
La posizione di guida è rialzata rispetto ad una Sport-Tourer convenzionale, ma non come le tanto acclamate maxi-enduro stradali (che forzano una posizione del busto troppo eretta, con conseguente affaticamento delle vertebre lombo-sacrali nei lunghi viaggi).
Le mani si appoggiano sulle manopole senza avvertire un carico esagerato (anzi), e sono giustamente distanziate l'una dall'altra.
I comandi si raggiungono bene, ed i pulsanti dei blocchetti elettrici sono ben distanziati tra loro per permetterne l'azionamento anche con pesanti guanti invernali indossati. La sella ha una consistenza che coniuga morbidezza e "tenuta", aiutata anche da un rivestimento di ottima qualità, per nulla scivoloso.
La moto è abbastanza snella nella zona di contatto tra serbatoio e sella, e le "svasature" permettono una guida a gambe serrate (per cui ben protette dall'aria e dagli agenti atmosferici).
Nulla a che vedere con certe posizioni "a papera" che si assumono sulle moto con giganteschi (e inutili) serbatoi da percorsi Sahariani.
Anche le pedane e relativi comandi sono al posto giusto. Insomma, l'ergonomia è uno dei tanti punti forti della Tiger Sport.
Dopo un brevissimo briefing sulle funzionalità della strumentazione (dotata di tutto ciò che serve, compreso l'indicatore di livello del carburante, termometro del liquido di raffreddamento, computer di bordo con indicatore dei consumi, ecc..) finalmente avvio la moto.
Il sound del tricilindrico è sempre da godimento. Un "fischio sordo" che però ti fa avvertire qualche pulsazione.
Ho scritto pulsazione, non vibrazione, in quanto sotto questo aspetto potrei chiudere il discorso con un <i>non pervenute</i>!
Tiro la leva della frizione, invero piuttosto morbida anche se ha il comando a filo, innesto la prima....ma non sento il mefitico "clack".
Gran buon inizio!
Anzi, parlo subito del cambio che posso proprio definire perfetto.
Le marce entrano benissimo sia in scalata che in salita, senza rumorosità anomale, e la folle si trova benissimo (anche senza la "famosa" spia sapevo di essere in folle oppure no). Non ho potuto (e voluto) strapazzare la moto in quanto era nuova di fabbrica, per cui non ho tirato il motore al massimo (ci mancherebbe altro), ma il cambio non ha mai presentato il benché minimo impuntamento.
Da riferimento....
Visto che ho iniziato il discorso sul motore continuo.
Il tricilindrico, oltre al sound celestiale, offre una erogazione altrettanto "orgasmica".
Tira sempre, a qualsiasi regime e con qualsiasi marcia. Sembra erogare di più dei 125 cavalli dichiarati (paragonandola alle altre moto di pari potenza o anche superiore, la Sport va decisamente più forte).
Non ho volutamente tirato al limitatore, per le ragioni di cui sopra, e mi riservo di farlo quando la moto avrà percorso almeno qualche altra centinaia di chilometri. Ma sono certo già da adesso che la moto non mi "tradirà".
Freni, ne avevo già parlato riguardo ad una (presunta?) poca mordenza del posteriore, ma l'anteriore?
Mi viene da sorridere mentre scrivo, in quanto anche sotto questo aspetto si rasenta la celestialità (e mi ripeterò spesso durante il proseguo della recensione...).
L'impianto frenante anteriore è modulabile, potente, pronto, esente da fischi/rumorosità e/o spugnosità della leva.
Nulla da aggiungere se non <u>meraviglioso</u>!
Anche in questo caso gli impianti delle iperblasonate maxienduro sono lontani anni luce (in negativo..).
La frenata viene aiutata da quote ciclistiche perfettamente azzeccate, e da sospensioni davvero al top. Sull'esemplare in prova erano state leggermente indurite per adeguarle alle "caratteristiche fisiche abbondanti" ( :D ) del responsabile Triumph.
Visti gli eccellenti risultati che ho riscontrato su strada, vi dico sinceramente che anch'io opterei per la stessa soluzione (anche se il mio "fisichetto" non è certo confrontabile con quello del "boss") ( :lol: ).
Ma come va la Tiger Sport su strada?
Detto del motore spettacolare, delle sospensioni fantastiche, della frenata eccellente, cosa rimane?
Rimane una incredibile facilità di guida.
Entra in curva da sola, tiene in modo esaltante, è precisa come una lama di rasoio, non soffre di beccheggio né in frenata né in accelerazione, l'avantreno è solidissimo e fa "sentire" perfettamente tutto ciò che incontra la ruota anteriore (ma senza indurre alcun sbacchettamento sul manubrio), l'ammortizzatore posteriore copia perfettamente il lavoro della forcella e regala pure una certa comodità (pur scontando una regolazione più "dura", come scritto sopra).
La Tiger Sport ha entrambe le strabenedette ruote da 17", ed è inutile che mi vengano a dire che le ruote anteriori di diametro superiore non si sentono nella guida. Le moto con i 19", o peggio ancora con i 21", tendono ad andare diritte durante il primo inserimento in curva, per poi stabilizzarsi definitivamente.
Le moto con entrambi i cerchi da 17" al contrario non soffrono dell'effetto giroscopico, e la guida risulta estremamente più redditizia.
Ovviamente viene praticamente precluso l'utilizzo off-road, ma chissenefrega......Per andare in fuoristrada ci vuole ben altro!
Non ho ancora finito di esaltarmi, e nel contempo di rompervi le balle, ma devo spendere due parole anche sulla protezione aerodinamica, un aspetto assolutamente da tenere in considerazione per una moto che può davvero essere definita a 360°.
Ebbene, ci siamo!
La semicarena devia l'aria dal corpo, il parabrezza di serie è assolutamente sufficiente per l'utilizzo primaverile/autunnale (il casco viene investito solo per metà), le gambe sono protette dal serbatoio e i piedi dal puntale (di serie).
Le mani? Problemi zero nella bella stagione, e comunque i paramani si montano in un istante.
In inverno consiglio anche il parabrezza alto e le manopole riscaldate (accessori originali). Ne ho già parlato all'inizio del post......

E' scoppiato un nuovo amore :love_003:

Pave
19/04/2013, 09:36
La Tiger Sport ha entrambe le strabenedette ruote da 17", ed è inutile che mi vengano a dire che le ruote anteriori di diametro superiore non si sentono nella guida. Le moto con i 19", o peggio ancora con i 21", tendono ad andare diritte durante il primo inserimento in curva, per poi stabilizzarsi definitivamente.
Le moto con entrambi i cerchi da 17" al contrario non soffrono dell'effetto giroscopico, e la guida risulta estremamente più redditizia.
Ovviamente viene praticamente precluso l'utilizzo off-road, ma chissenefrega......Per andare in fuoristrada ci vuole ben altro!

Ti quoto al 1000% sono anni che lo dico, da quando sono nate le maxi enduro... non a caso io ho la SMT anche lei con due belle ruotine da 17 !

Questa Tiger Sport mi attizza davvero tanto... hai mai provato la SMT ? Sai darmi un veloce paragone ?

Lamps

_sabba_
19/04/2013, 10:17
Non ho provato la SMT, ma pur essendo certo che vada benissimo bisogna considerare che è che è molto meno eclettica della Sport per l'utilizzo a 360°.

:-D

Gilles
19/04/2013, 15:30
Houston, abbiamo un problema... :mrgreen:
Innamorato perso a quanto pare :-D
Non so se leggi SBI ma mi sono sempre chiesto se fossero al soldo della Triumph per come parlano bene di ogni loro modello :-?
A leggerti sembra abbiano ragione :-)

Pave
19/04/2013, 15:43
Non ho provato la SMT, ma pur essendo certo che vada benissimo bisogna considerare che è che è molto meno eclettica della Sport per l'utilizzo a 360°

Probabilmente si, la SMT è una vera fun bike che permette anche un po' di turismo mentre la Tiger Sport mi pare più adatta al vero turismo, ma mi piacerebbe capire quanto sia meno fun bike rispetto alla mia.

Lamps

ocreatur
19/04/2013, 17:43
Esordisco con una frase che non ho mai scritto in precedenza nelle mie recensioni, e che molto probabilmente per tanto tempo non scriverò più:
la Triumph Tiger 1050 Sport è la miglior moto che ho provato in vita mia!
E' una moto perfetta?
Certamente no; come tutte le altre moto del mondo ha dei margini di miglioramento, ma l'equilibrio generale è a dir poco fantastico, direi quasi unico.
Scrivo queste parole dopo aver provato da pochi giorni la "creme" della produzione mondiale targata BMW, KTM, Honda, Yamaha, ecc..

Inizio subito con i due "difetti" che ho rilevato. Oltre a questi non posso proprio lamentarmi di altro!
Allora, per prima cosa ho notato che il freno posteriore non è efficacissimo (come spesso accade). Bisogna però tener conto che la moto era fresca da "sballaggio", per cui è abbastanza probabile che con l'utilizzo (e conseguente rodaggio di pastiglie e disco) la frenata migliori. Ohi, non sto dicendo che non frena nulla (come accade sulle ipersportive), ma un pochettino di mordente in più sarebbe ben accetto, almeno per quel che mi riguarda. Poco male comunque, perché bastano una trentina di euro per sostituire le pastiglie di serie con altre più morbide ed efficaci. Sarebbe l'unico "preacquisto" che farei nel caso volessi ordinare la moto (e la tentazione è molto alta).
Il secondo difetto è relativo a quell'esemplare. La spia del folle non funziona perfettamente, e cioè non sempre si accende se si innesta la folle. Sicuramente basta sostituire il sensore preposto per risolvere l'inconveniente.

Fine dei problemi......Da qui in poi iniziano le sensazioni positive.
Sono talmente tante che non so da dove cominciare. Ci provo.
La moto in prova era dotata di alcuni accessori come le manopole riscaldate e i tubi di protezione, devo ammettere nemmeno troppo brutti da vedere.
Le manopole sono appena più "grosse" delle originali, ma non così tanto come è stato scritto in passato. Si impugnano benissimo e sono morbide al tatto. Ovviamente non ne ho provato la funzionalità in quanto durante la prova la temperatura si assestava sui 25°. I tubolari di protezione si "sentono" sulle ginocchia solo se si esagera ad allungare le gambe. In ogni caso io non li monterei, in quanto nulla dovrebbe "deturpare" la bellezza di questa moto (anche se, come ho detto, le protezioni non sono affatto "invasive").
Piuttosto monterei il cavalletto centrale, i paramani e magari un cupolino più alto per l'utilizzo invernale.
Il bello di Triumph è che è possibile personalizzare i mezzi con una ricchissima lista di accessori originali, scarichi (Arrow) compresi.
Dopo una attenta analisi qualitativa (che ritengo di elevato livello, alla pari se non superiore a quello delle già citate "moto creme"), salgo sulla sella e scopro con piacere che tocco bene con entrambi i piedi. Per la cronaca sono alto 1.76m.
Il manubrio è collocato...........proprio dove deve essere collocato!
La posizione di guida è rialzata rispetto ad una Sport-Tourer convenzionale, ma non come le tanto acclamate maxi-enduro stradali (che forzano una posizione del busto troppo eretta, con conseguente affaticamento delle vertebre lombo-sacrali nei lunghi viaggi).
Le mani si appoggiano sulle manopole senza avvertire un carico esagerato (anzi), e sono giustamente distanziate l'una dall'altra.
I comandi si raggiungono bene, ed i pulsanti dei blocchetti elettrici sono ben distanziati tra loro per permetterne l'azionamento anche con pesanti guanti invernali indossati. La sella ha una consistenza che coniuga morbidezza e "tenuta", aiutata anche da un rivestimento di ottima qualità, per nulla scivoloso.
La moto è abbastanza snella nella zona di contatto tra serbatoio e sella, e le "svasature" permettono una guida a gambe serrate (per cui ben protette dall'aria e dagli agenti atmosferici).
Nulla a che vedere con certe posizioni "a papera" che si assumono sulle moto con giganteschi (e inutili) serbatoi da percorsi Sahariani.
Anche le pedane e relativi comandi sono al posto giusto. Insomma, l'ergonomia è uno dei tanti punti forti della Tiger Sport.
Dopo un brevissimo briefing sulle funzionalità della strumentazione (dotata di tutto ciò che serve, compreso l'indicatore di livello del carburante, termometro del liquido di raffreddamento, computer di bordo con indicatore dei consumi, ecc..) finalmente avvio la moto.
Il sound del tricilindrico è sempre da godimento. Un "fischio sordo" che però ti fa avvertire qualche pulsazione.
Ho scritto pulsazione, non vibrazione, in quanto sotto questo aspetto potrei chiudere il discorso con un <i>non pervenute</i>!
Tiro la leva della frizione, invero piuttosto morbida anche se ha il comando a filo, innesto la prima....ma non sento il mefitico "clack".
Gran buon inizio!
Anzi, parlo subito del cambio che posso proprio definire perfetto.
Le marce entrano benissimo sia in scalata che in salita, senza rumorosità anomale, e la folle si trova benissimo (anche senza la "famosa" spia sapevo di essere in folle oppure no). Non ho potuto (e voluto) strapazzare la moto in quanto era nuova di fabbrica, per cui non ho tirato il motore al massimo (ci mancherebbe altro), ma il cambio non ha mai presentato il benché minimo impuntamento.
Da riferimento....
Visto che ho iniziato il discorso sul motore continuo.
Il tricilindrico, oltre al sound celestiale, offre una erogazione altrettanto "orgasmica".
Tira sempre, a qualsiasi regime e con qualsiasi marcia. Sembra erogare di più dei 125 cavalli dichiarati (paragonandola alle altre moto di pari potenza o anche superiore, la Sport va decisamente più forte).
Non ho volutamente tirato al limitatore, per le ragioni di cui sopra, e mi riservo di farlo quando la moto avrà percorso almeno qualche altra centinaia di chilometri. Ma sono certo già da adesso che la moto non mi "tradirà".
Freni, ne avevo già parlato riguardo ad una (presunta?) poca mordenza del posteriore, ma l'anteriore?
Mi viene da sorridere mentre scrivo, in quanto anche sotto questo aspetto si rasenta la celestialità (e mi ripeterò spesso durante il proseguo della recensione...).
L'impianto frenante anteriore è modulabile, potente, pronto, esente da fischi/rumorosità e/o spugnosità della leva.
Nulla da aggiungere se non <u>meraviglioso</u>!
Anche in questo caso gli impianti delle iperblasonate maxienduro sono lontani anni luce (in negativo..).
La frenata viene aiutata da quote ciclistiche perfettamente azzeccate, e da sospensioni davvero al top. Sull'esemplare in prova erano state leggermente indurite per adeguarle alle "caratteristiche fisiche abbondanti" ( :D ) del responsabile Triumph.
Visti gli eccellenti risultati che ho riscontrato su strada, vi dico sinceramente che anch'io opterei per la stessa soluzione (anche se il mio "fisichetto" non è certo confrontabile con quello del "boss") ( :lol: ).
Ma come va la Tiger Sport su strada?
Detto del motore spettacolare, delle sospensioni fantastiche, della frenata eccellente, cosa rimane?
Rimane una incredibile facilità di guida.
Entra in curva da sola, tiene in modo esaltante, è precisa come una lama di rasoio, non soffre di beccheggio né in frenata né in accelerazione, l'avantreno è solidissimo e fa "sentire" perfettamente tutto ciò che incontra la ruota anteriore (ma senza indurre alcun sbacchettamento sul manubrio), l'ammortizzatore posteriore copia perfettamente il lavoro della forcella e regala pure una certa comodità (pur scontando una regolazione più "dura", come scritto sopra).
La Tiger Sport ha entrambe le strabenedette ruote da 17", ed è inutile che mi vengano a dire che le ruote anteriori di diametro superiore non si sentono nella guida. Le moto con i 19", o peggio ancora con i 21", tendono ad andare diritte durante il primo inserimento in curva, per poi stabilizzarsi definitivamente.
Le moto con entrambi i cerchi da 17" al contrario non soffrono dell'effetto giroscopico, e la guida risulta estremamente più redditizia.
Ovviamente viene praticamente precluso l'utilizzo off-road, ma chissenefrega......Per andare in fuoristrada ci vuole ben altro!
Non ho ancora finito di esaltarmi, e nel contempo di rompervi le balle, ma devo spendere due parole anche sulla protezione aerodinamica, un aspetto assolutamente da tenere in considerazione per una moto che può davvero essere definita a 360°.
Ebbene, ci siamo!
La semicarena devia l'aria dal corpo, il parabrezza di serie è assolutamente sufficiente per l'utilizzo primaverile/autunnale (il casco viene investito solo per metà), le gambe sono protette dal serbatoio e i piedi dal puntale (di serie).
Le mani? Problemi zero nella bella stagione, e comunque i paramani si montano in un istante.
In inverno consiglio anche il parabrezza alto e le manopole riscaldate (accessori originali). Ne ho già parlato all'inizio del post......

E' scoppiato un nuovo amore :love_003:

M.inchia oh, pare che lo fai per mestiere :mrgreen:

Non avevo capito che l'avresti "presa" per lavoro :oops: pensavo la avessi comprata per te ;-)

_sabba_
19/04/2013, 19:33
Houston, abbiamo un problema... :mrgreen:
Innamorato perso a quanto pare :-D
Non so se leggi SBI ma mi sono sempre chiesto se fossero al soldo della Triumph per come parlano bene di ogni loro modello :-?
A leggerti sembra abbiano ragione :-)
Non leggo SBI, anzi non so nemmeno cosa sia....

:-D


M.inchia oh, pare che lo fai per mestiere :mrgreen:
Non avevo capito che l'avresti "presa" per lavoro :oops: pensavo la avessi comprata per te ;-)

Ho redatto un piccolo articolo senza entrare troppo nei particolari, soprattutto perché non ho avuto modo di effettuare rilievi strumentali. L'ho scritto appositamente per voi.

;-)

Lud7587
19/04/2013, 20:34
Bella prova! ;)
Mi è sempre piaciuta la Tiger....

strap70
19/04/2013, 21:02
concordo che la tiger è una bella moto. ho guidato più volte quella di un mio amico del 2009. spero che nel modello nuovo abbiano migliorato la qualità di alcuni particolari. di sicuro il faro nella nuova versione sarà più efficente, nella precedente è inesistente, purtroppo invece non hanno cambiato l'aerodinamica del cupolino che crea delle turbolenze fastidiosissime, anche con il plexi touring.

_sabba_
20/04/2013, 11:55
Sinceramente non ho avvertito turbolenze di entità apprezzabile, ma devo anche aggiungere che non ho i superato i 130-135 tachimetrici...

;-)

katana
21/04/2013, 12:41
allora, ieri nel tardo pomeriggio mi sono trovato a passare davanti il conce triumph ed ho provato la tiger sport per una trentina di minuti.
premetto ke sono stato tutto il giorno in sella alla mia smt :roll:

la moto esteticamente mi piace, a parte il gibboso e grosso serbatoio, la colorazione bianca le dona sportività insieme alle cuciture di colore rosso della sella, e i cerchi alleggeriti marchesini con le pinze radiali brembo fanno un figurone :-D
le finiture, la verniciatura e gli assemblaggi sembrano di buona qualità, xò anke qui c'è qualke nota stonata. Ad esempio, il pulsante delle manopole riscaldate (ke è identico a quello della mia vekkia multi 1000 :shock: ) è posizionato nella plastica del retro del cupolino, in pratica per azionarle in sicurezza, visto ke devi staccare la mano dal manubrio, è meglio fermarsi. Questo e altri particolari mi hanno dato la sensazione ke la tiger sport deriva da un progetto un pò datato rispetto all'attuale concorrenza, e per "rinfrescarla" l'hanno dotata di qualke nuovo particolare (vedi cerchi e freni).
Veniamo alla posizione in sella: le pedane sono vicine alla sella, facendo assumere alle ginocchia un angolo un pò kiuso, le gambe stringono bene gli incavi del serbatoio, le braccia sono totalmente distese ad impugnare il manubrio della giusta larghezza, il busto è leggermente inclinato verso il manubrio con il peso ke grava un pò sulle braccia. In pratica mi sembrava di stare seduto su una naked stradale, tipo la fazer.
La sella mi è sembrata ben conformata, con la giusta imbottitura e con un rivestimento di qualità, non scivoloso ma ke permette di muoversi liberamente.
Con entrambe le punte dei piedi toccavo per terra, ma le pedane interferivano con le gambe nelle manovre da fermo.
Il cupolino non disturba la visuale e protegge bene senza turbolenze anke a velocità elevate, per me ke non sono alto.
La strumentazione ha il display con alcune indicazioni un pò piccole, tipo quella della velocità, e altre un pò grandi tipo il trip dei km residui in riserva.
Il comando della frizione ha il carico giusto, nè pesante e nè leggero, stacca in modo dolce e facile. Il cambio ha innesti precisi e secchi.
Il faro è bello potente e fa una luce un pò sul bluastro.
Dopo aver provato anke questa versione del motore triumph, sono sempre più convinto ke il motore 3 cilindri è la soluzione migliore per l'utilizzo stradale. Fluido e regolare già da 2000 giri dove si può andare tranquillamente a passeggio, manca un pò di brio fino a 4000 giri, ma il pezzo forte sono i medi dai 4000 ai 7000 giri, pieni e corposi. Dopo gli 8000 giri sprigiona un bel caratterino grintoso (ma non cattivo) fino a quasi gli 11000 giri.
Sull'esemplare provato c'erano delle fastidiose vibrazioni al manubrio in rilascio a tutti i regimi, e in accelerazione dai 6000 giri in su. Mentre su pedane e serbatoio le vibrazioni erano totalmente assenti.
La tiger sport riscalda pokissimo, ma io l'ho provata verso le 7 di sera e faceva un pò freschetto.
La frenata anteriore è potente, grintosa e pronta da subito, se proprio si vuole cercare il pelo nell'uovo, forse un pochettino di modulabilità in più non guasterebbe, ma per me era ottima. Il freno posteriore bisogna pestarlo per sentirlo intervenire, e cmq la sua potenza non è granchè.
Le sospensioni erano tarate molto rigide, non copiavano le buche, ci rimbalzavano sopra con effetti nefasti sulla mia schiena e sul comportamento dinamico della moto, in compenso i trasferimenti di carico erano ridottissimi sia in frenata ke accelerazione. Sarà ke ho fresco il ricordo delle ottime sospensioni elettroniche della ktm adv 1190 ke "incassavano" di tutto senza batter ciglio, ma anke le mie wp "standard" copiano molto meglio e sono ben più scorrevoli.
Apro piccola parantesi: provando moto dotate di sospensioni elettroniche, mi sono reso conto ke sono la soluzione migliore per le nostre martoriate strade campane.
Dal punto di vista dinamico, il maggior pregio è sicuramente la stabilità sia ad alta velocità (non ondeggia a velocità ben oltre quelle consentite dal codice) ke in piega, l'avantreno dà la sensazione di essere granitico. Sensazione ke nel misto stretto si tramuta invece in un pò di pesantezza, cmq la moto si comporta molto bene anke nel misto stretto, è abbastanza veloce nei cambi di direzione e nella discesa in piega, è divertente da guidare. Solo nelle pieghe più decise bisogna spingerla giù decisa con il manubrio e le pedane, altrimenti è un pò restia. Inoltre in ingressi un pò forzati in alcune curve strette ho notato ke l'avantreno tendeva un pò ad allargare la traiettoria. Per ottenere il meglio da questa moto nella guida sportiva bisogna adottare una guida di corpo, proprio come si fa sulle classiche naked stradali, in pratica mi ha ricordato la guida della mia ex fz6 fazer.
Sarò ke sono diventato vecchio e fraccomodo, ma dopo 30 minuti ero ben più stanco ke dopo tutta la giornata in sella alla mia smt. Ritornando, appunto in sella alla mia moto, la smt mi è sembrata un 125 paragonata alla tiger sport :mrgreen:
In pratica, se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero, un degno riparo aerodinamico, tanta possibilità di carico per le vacanze, allora andate a provare la tiger sport ;-)

per quanto mi riguarda, al termine della prova ero un pò perplesso: ho pensato ke se volevo una moto comoda per me e il passeggero con la quale viaggiare e al tempo stesso divertente nella guida senza affaticare troppo, oggi sul mercato ci sono moto più efficaci della tiger sport (ad esempio multi 1200, o anke adv1190, e in settimana spero di provare la caponord 1200).

_sabba_
21/04/2013, 13:55
Completamente d'accordo, parola per parola.
Io prediligo una posizione di guida più simile a quello della Fazer8, piuttosto che a quella imposta dalle moderne maxienduro.
Ecco il perché dell'unica lieve divergenza nei giudizi.
Non mi piacciono la maxienduro perché sono troppo pesanti, alte di sella e con una frenata poco pronta (a causa del "ritardo" introdotto dalla lunga escursione delle sospensioni), ma soprattutto perché l'ergonomia di tali mezzi impone una posizione troppo eretta della schiena, e la mia "vecchiaia" (accentuata dai postumi dell'operazione al cuore) non mi permette di mantenerla a lungo.
Dopo un'ora e mezzo dò di matto per il dolore, mentre su una moto con un assetto più disteso (come la Fazer e la stessa Tiger Sport) potrei starci 24 ore di seguito.
E poi la precisione di guida...... Tra la Sport e le moto "alte" c'è un abisso incolmabile!
Ovvio, tutte queste sono considerazioni personali dettate anche dalle "esigenze" del singolo individuo, ma detto questo è innegabile che la nuova Triumph sia una delle migliori moto mai realizzate!

Oggi mio figlio mi ha detto che quando potrà comprerà la Brutale 1090 R (magari d'occasione) per girare in strada. Trasformerà la HM CRF450 Motard per solo uso pista. Non ho potuto contraddirlo......
Se riuscirò a mettere nel box anche la Tiger Sport (come spero) potrei dire di essere messo abbastanza bene a moto....
Dite di no?

:lol::lol:

P.S.: la Fazer8 non verrà affatto "rottamata", ma dovrebbe rimanere in famiglia (sotto il sedere di mio fratello mezzano).
Mi piace ancora troppo!

;-)

Pave
22/04/2013, 11:16
Sarò ke sono diventato vecchio e fraccomodo, ma dopo 30 minuti ero ben più stanco ke dopo tutta la giornata in sella alla mia smt. Ritornando, appunto in sella alla mia moto, la smt mi è sembrata un 125 paragonata alla tiger sport :mrgreen:

Ecco, appunto... quindi la Tiger è più touring e meno fun rispetto alla SMT, come mi ero immaginato.

Grazie Katana per il bel report.

Lamps

kimiko
22/04/2013, 11:25
Con entrambe le punte dei piedi toccavo per terra, ma le pedane interferivano con le gambe nelle manovre da fermo.


quanto sei alto?

le pedane non sono retraibili con ritorno a molla come sulla fz1?

katana
22/04/2013, 12:59
Ecco, appunto... quindi la Tiger è più touring e meno fun rispetto alla SMT, come mi ero immaginato.

Grazie Katana per il bel report.

Lamps
ehmm, non è esattamente così....
la posizione in sella della smt è più comoda rispetto alla tiger sport.
sulla tiger sport, come detto, hai le gambe meno distese rispetto alla smt, e il busto inclinato leggermente in avanti con le braccia protese ad impugnare il manubrio, quindi il peso del busto grava maggiormente sulle braccia rispetto alla smt.
Tale posizione in sella ritengo sia funzionale sulla tiger sport per una guida con spostamenti di corpo.
Se poi a quanto sopra detto, sommiamo il fatto ke:
- la tiger sport è più voluminosa rispetto alla smt
- l'avantreno è più "pesante" nel misto stretto
- la mia vekkiaia e scarsa forma fisica :-(
ecco ke al termine della prova mi sentivo un bel pò stanco.
cmq, la tiger sport non sarà fun come la smt, ma è divertente da guidare, ed è focalizzata abbastanza sul lato sportivo.
ti consiglio di provarla ;-)


quanto sei alto?


1,72

eke333
22/04/2013, 16:18
uuuuuffffff quando hai una KTM qualsiasi moto provi non ti soddisfa!!!
come dobbiamo fare Katana??? :roll:
:twisted::twisted::twisted:
:lol::lol::lol:

KTM... forever... :mrgreen:

_sabba_
22/04/2013, 16:46
Beh, io ho provato di seguito la nuova KTM 1190 Adventure e la Triumph Tiger Sport 1050, e decisamente preferisco la Sport, per una nutrita serie di motivi.
Però aggiungo anche che la Adventure è la seconda moto migliore che abbia mai provato, per cui anche con questa siamo su un altro pianeta rispetto a tutte le altre...

;-)

katana
22/04/2013, 21:02
uuuuuffffff quando hai una KTM qualsiasi moto provi non ti soddisfa!!!
come dobbiamo fare Katana??? :roll:
:twisted::twisted::twisted:
:lol::lol::lol:

KTM... forever... :mrgreen:
in realtà, delle poche moto ke mi è capitato di provare, ce ne sono 2 ke per motivi diversi mi sono davvero piaciute.
la DD1200 per il divertimento
la Supertenere 1200 per il comfort e la facilità

Lizard71
07/05/2013, 17:13
vista dal vivo mi ha ipnotizzato anche se ero già un fan del veccho modello
purtroppo ho appena comprato l'auto ma questa rimane una seria candidata alla sostituzione della ninja sperando che sia stato eliminato qualche inconveniente della prima serie

Pave
13/11/2013, 22:35
Oggi l'hi vista per bene per la prima volta... bella è bella, davvero, il giusto mix tra grinta ed eleganza, e mi è sembrata anche ben fatta in rapporto al prezzo non eccessivo; però una volta in sella sono rimasto perplesso dalle dimensioni del complesso serbatotio / fiancate / cupolino, non mi aspettavo misure così abbondanti... sarà che ho l'occhio sulla mia SMT, ma ho notato davvero una grande differenza che non mi è piaciuta.

Lamps

_sabba_
13/11/2013, 23:37
La Sport è assolutamente da provare.
È un riferimento per la categoria.
La carenatura "abbondante" è una manna dal cielo per l'utilizzo a 365 giorni l'anno (ad esempio la citata SMT è molto meno protettiva ed eclettica), e non farei drammi per la mancanza della doppia mappatura.
Sapete perchè?
Perché la centralina è libera e con un programma distribuito gratuitamente è possibile modificare la mappatura oppure inserirne una diversa (ad esempio in concomitanza dell'installazione di uno scarico sportivo magari abbinato ad un filtro aria racing).
Si può fare anche sulle KTM, sulle Benelli e sulle Aprilia.
Il link è il seguente: http://www.tuneecu.com/TuneECU_It/index.html

;-)

ocreatur
13/11/2013, 23:42
Katana potresti aprire un thread come titolo: le moto che voglio provare :D

Inviato dal mio GT-I9003 utilizzando Tapatalk

Non serve, tanto le prova tutte :mrgreen:

Pave
14/11/2013, 00:15
La Sport è assolutamente da provare.
È un riferimento per la categoria

In quale categoria la metteresti ? Quali le sue rivali dirette ?

Lamps

Lizard71
14/11/2013, 09:04
dalla comparativa di In Moto di otoobre però le prende dalla bruttona (a me piace) versys 1000:!:

katana
14/11/2013, 09:06
Katana potresti aprire un thread come titolo: le moto che voglio provare :D

Inviato dal mio GT-I9003 utilizzando Tapatalk
se me le fanno provare, non mi tiro in dietro :mrgreen:
infatti se cerchi sul forum, vedrai ke alcune le ho provate ;-)




La carenatura "abbondante" è una manna dal cielo per l'utilizzo a 365 giorni l'anno (ad esempio la citata SMT è molto meno protettiva ed eclettica), e non farei drammi per la mancanza della doppia mappatura.


;-)
per ocreatur le dimensioni abbondanti possono essere utili :mrgreen: , per me vanno più ke bene le dimensioni della smt....
conosco tuneecu, ma personalmente preferisco il bottoncino sul manubrio ke mi permette di passare da una mappa all'altra a secondo della situazione. Dopo averlo provato, ritengo sia di una grande comodità, soprattutto se si vuole una moto molto versatile ;-)


In quale categoria la metteresti ? Quali le sue rivali dirette ?

Lamps
fz1 fazer.
prova la tiger sport, come comportamento dinamico e stile di guida più redditizio per guidarla sembra più simile ad una grossa naked ke ad una endurona stradale.

kimiko
14/11/2013, 09:37
Oggi l'hi vista per bene per la prima volta... bella è bella, davvero, il giusto mix tra grinta ed eleganza, e mi è sembrata anche ben fatta in rapporto al prezzo non eccessivo; però una volta in sella sono rimasto perplesso dalle dimensioni del complesso serbatotio / fiancate / cupolino, non mi aspettavo misure così abbondanti... sarà che ho l'occhio sulla mia SMT, ma ho notato davvero una grande differenza che non mi è piaciuta.

Lamps


non rigirare la piaga nel dito....che son tre volte che passo davanti al rivenditore che ne ha una con 8.000 km in vendita.....:-?




ripetere all'infinito:
è troppo alta non ti va bene è troppo alta non ti va bene è troppo alta non ti va bene è troppo alta non ti va bene è troppo alta non ti va bene.............

Pave
14/11/2013, 13:22
e dai kimiko, una botta decisa al maialino salvadanaio pieno di euro e di corsa a fare cambio !

lamps

_sabba_
14/11/2013, 21:04
La Tiger Sport non è una enduro stradale, ma una moto turistica con qualche accenno di sportività.
Le sue rivali sono pochissime, e posso anche elencarle:
1) Yamaha TDM
2) MvAgusta Turismo Veloce
3) Kawasaki Versys 1000
4) Benelli Tre K (non Amazonas)
.
.
Non mi viene in mente altro.

:shock:

vinny
14/11/2013, 21:19
La Tiger Sport non è una enduro stradale, ma una moto turistica con qualche accenno di sportività.
Le sue rivali sono pochissime, e posso anche elencarle:
1) Yamaha TDM
2) MvAgusta Turismo Veloce
3) Kawasaki Versys 1000
4) Benelli Tre K (non Amazonas)
.
.
Non mi viene in mente altro.

:shock:

5) aprilia caponord 1200
6) ducati multistrada
7) honda crosstourer
8) suzuki vstrom 1000 2013

Brividoblu
14/11/2013, 22:51
Sarò troppo schematico, ma per me manubrio alto + pedane avanzate = endurone stradale. Forse sbaglio qualcosa...

_sabba_
14/11/2013, 23:32
La nuova V-Strom 1000 ha un 19" all'anteriore.
Le altre ci possono stare.

;-)

Pave
15/11/2013, 09:19
La Tiger Sport non è una enduro stradale, ma una moto turistica con qualche accenno di sportività.
Le sue rivali sono pochissime, e posso anche elencarle:
1) Yamaha TDM
2) MvAgusta Turismo Veloce
3) Kawasaki Versys 1000
4) Benelli Tre K (non Amazonas)

Ok chiaro, quindi avrebbe poco a che vedere con la mia che definirei invece una sportiva con qualche accenno di turismo; personalmente spero che la nuova MV sia più vicina alla mia che alla Versys o al TDM...

Lamps

katana
15/11/2013, 09:33
5) aprilia caponord 1200
6) ducati multistrada
7) honda crosstourer
8) suzuki vstrom 1000 2013
se consideriamo solo l'estetica, possiamo metterle a confronto, altrimenti....
basta provare la tiger sport e queste di cui sopra.
sedendoti ti accorgerai che le pedane della tiger sport sono posizionate più in alto e un pò più arretrate rispetto a tutte le altre enduroni stradali. Sulla tiger sport le braccia sono completamente distese ad impugnare il manubrio e il busto non è completamente eretto ma un pò piegato verso il manubrio, infatti il peso del corpo grava un pò sulle braccia. Nel caso degli enduroni in genere il busto è eretto e le braccia in alcuni casi sono distese, in altri piegati, ma senza gravare il peso sulle braccia.
Dal punto di vista dinamico per la tiger è redditizia una guida di corpo, e viene naturale sporgere con busto e gamba verso l'interno curva in piega proprio come si fa sulle naked stradali. Infatti a me ha ricordato la guida della mia ex fz6 fazer.
come già scritto, se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero, un degno riparo aerodinamico, tanta possibilità di carico per le vacanze, allora andate a provare la tiger sport ;-)


Sarò troppo schematico, ma per me manubrio alto + pedane avanzate = endurone stradale. Forse sbaglio qualcosa...
nel caso della tiger sport, non è così ;-)

kimiko
15/11/2013, 10:41
se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero



AAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHGGGGGGGGGGGGGGGGGGG........smettilasmettilasmettilasmettilasmettilasmettila :-?:-?:-?:-?

Pave
15/11/2013, 11:37
@kimiko

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

se siete interessati ad una moto con impostazione in sella e dinamica di guida molto simile a quella di una classica naked stradale ma volete più confort per pilota e passeggero

Lamps

ocreatur
15/11/2013, 14:33
N'amico proprio :mrgreen:

Pietro 2
15/11/2013, 14:37
Pave, fai prima a prendere un coltello e a piantarglielo tra le scapole...
:-) :-) :-)


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katana
15/11/2013, 15:07
AAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHGGGGGGGGGGGGGGGGGGG........smettilasmettilasmettilasmettilasmettilasmettila :-?:-?:-?:-?

prima provala, può darsi ke non ti piaccia guidarla.
può darsi ke il serbatoio alto e un pò grandicello ti dia fastidio.
può darsi ke non la trovi comoda.
può darsi....(aggiungere a piacimento) :mrgreen:

_sabba_
15/11/2013, 15:44
Difatti. Prima provatela e poi condividete le considerazioni.
Per me è una delle migliori moto di tutti i tempi, passato, presente e futuro!
È quasi perfetta in ogni particolare, e sinceramente in vita mai non ho mai provato una moto con tutte queste qualità riunite assieme.
Ci sono moto che vanno più forte, altre che sono più protettive, ma nessuna di esse coniuga tutte le migliori caratteristiche come la Tiger Sport.
Io la considero assolutamente superiore anche alla tanto acclamata R1200GS.
La Tiger le è superiore in tutto, dalle prestazioni alla ciclistica, dalla linea alla protezione aerodinamica.
E costa esattamente 1/3 in meno!

;-)

Lizard71
18/04/2015, 19:35
quest'anno la fanno nera.......BELLISSIMA

http://images.triumphmotorcycles.it/media-library/F85038AB3E6E410CB647DA27B044454E.jpg?h=392&w=650&crop=1?h=392&w=650&crop=1

nn rimane che provarla,piazzare la fazerona eppoi.......