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Visualizza Versione Completa : Momento difficile



Lezio
30/07/2013, 16:13
Ciao Ragazzi!
Sto attraversando un momento difficile!
Parlo a livello lavorativo...
Il mio capo vuole gente che segua alla lettera i suoi dettami, le sue regole, ... e non accetta persone propositive (io ogni tanto cerco di portare qualcosa di mio), non accetta per gelosia persone apprezzate (i fornitori preferiscono parlare a me che a lui....).
In poche parole gli sto sui coglioni e a mio avviso sta facendo di tutto per tagliarmi fuori.
Lo sta facendo di giorno in giorno con l'intento di farmi perdere la pazienza in modo che o gli spacco la faccia e quindi ha il pretesto per lasciarmi a casa o, se gli va bene, sono io che gli dico "addio".
Io sto tenendo al massimo: il periodo non è quello ideale per "colpi di testa"..sia per la crisi e mancanza di alternative sia perchè ho un mutuo appena acceso sulle spalle!

Questo momento però mi sta togliendo il sorriso.
Chi mi conosce potrà dire che sono brutto, basso, ... ma tutti si ricordano di me per l'allegria e il sorriso..questo è certo!il mio carattere è molto solare..sempre..anche nei momenti difficili.
Questa situazione quotidiana mi sta portando però molta inquietudine: sono sempre più nervoso, fatico a godere dei momenti felici legati alla mia casa che sta crescendo dalla ristrutturazione, non mi godo appieno la famiglia, la morosa, gli amici...sono sempre nervosissimo!
Anche fisicamente mi sta provando molto questo periodo che si allunga sempre più: ultimamente ho perso parecchi kg, i capelli si diradano, la notte dormo male e in pratica si sta creando un circolo vizioso...una cosa comporta l'altra...perchè mangio praticamente sempre al lavoro mentre lavoro, vengo interrotto mille volte mentre mangio percui la maggior parte delle volte va a finire il pasto nel cestino...arrivo la sera con una fame atroce e mangio di fretta e male, quindi vado a letto ma fino a tardi non mi addormento e spesso mi alzo la notte con un peso atroce...
...che situazione di *****!!!
So di non essere l'unico...voi che fareste nella mia situazione?io ci provo con lo sport (nel poco tempo a disposizione) ma ormai sembra non bastare...passo il tempo restante con la mia ragazza con cui stiamo ristrutturando casa..ma sono sempre come la corda di un violino...mi altero per un nonnulla e anche lei poveretta ne risente dei miei comportamenti anche se è una santa e mi sopporta e supporta...

BOH?!? Bè..dai almeno mi sono un pò sfogato!!!

Ufo
30/07/2013, 16:32
Situazione sicuramente spiacevole mA, purtroppo, molto comune al giorno d'oggi.
Il problema però non è da sottovalutare.
Una cosa però non hai detto: chi è il tuo capo, o meglio che ruolo riveste? E' il capo della baracca (titolare) o c'è qualcuno sopra di lui?Perché se sei nel primo caso, purtroppo non saprei cosa suggerirti se non tenere botta il più possibile mentre magari ti cerchi qualche cosa d'altro e poi una volta trovato un posto SICURO e REMUNERATIVO lo pianti a piedi al volo.
Se invece il tuo capo e solamente un tuo superiore cagacazzo ma lui poi deve rendere conto a qualcuno sopra di lui, beh allora le cose cambiano radicalmente e ci sono più soluzioni da adottare per risolvere questa situazione. non dico che sono facili o applicabili nell'immediato, ma sicuramente qualcosa si può fare.
Una cosa sola però ti consiglio: NON PORTARE A CASA I PROBLEMI DELL'UFFICIO. E' difficile, lo so, però ne va della tua salute, del tuo rapporto di coppia, della tua VITA.
Un saggio diceva: SI LAVORA PER VIVERE, NON SI VIVE PER LAVORARE.
In c.ulo alla balena per tutto. ;-)

kimiko
30/07/2013, 16:44
regola nr 1 per resistere in un ambiente lavorativo per 30 anni: quando timbri l'uscita il lavoro non esiste più

regola nr da 2 a 999 per resistere 30 anni nello stesso ambiente lavorativo: seguire alla lettera la regola nr 1

scherzi a parte il lavoro non deve mai influenzare il resto della tua vita

i capi stronzi passano....anche a miglior vita...succede raramente ma succede per cui la speranza non deve mai venire meno :mrgreen:

l'ambiente lavorativo ed il lavoro anche se ti piaciono e daresti pure il cu.lo visto che ti piace (il lavoro...mica darlo via:mrgreen:) sono solo ed esclusivamente lavoro, che è quella cosa che deve servirti solo ed esclusivamente per vivere....non per condizionarti



se proprio il capo vuole che fai alla lettera quel che ti dice......fallo, fregatene se puoi migliorare, al limite verrà il momento in cui potrai spiegare a chi sta sopra sto capo (se c'è) che alcune cose si potevano fare meglio, ma non hai potuto, e stai tranquillo....il momento arriva sempre


per il resto ricordati che le priorità sono la TUA donna, la TUA famiglia, la TUA casa, la TUA vita ecc ecc ecc e solo dopo migliaia di ecc c'è posto per il LORO lavoro




p.s. se mai verrà il momento in cui proprio non potrai più fare a meno di evitare di menarlo....fallo in modo da lasciare il segno...e possibilmente di nascosto :twisted:

Roadrunner
30/07/2013, 17:12
L'ipotesi di menarlo è affascinante... sempre ! :twisted:
Però purtroppo non si può ! :roll:

La soluzione è una sola: dissacralo senza esagerare, ironizza sempre su qualsiasi cosa, ma senza andare troppo in la', vedrai che basta poca applicazione e ci si riesce. Mima anche con la gestualità e esprimiti con le espressioni del volto. Deve percepire la tua superiorità di testa, ma sei tu a dover mantenere la calma. Non deve avere la sensazione di aver il controllo delle tue reazioni, disorientalo, non stimarlo. Non è il tuo padrone.

Non deve poter descrivere le tue battute come provocazioni anche se lo sono, ma non abbastanza. Trasmettigli lusinga, piaggeria esagerata a volte, altre rispondigli come stessi parlando ad un bimbominchia.
Mettiti nelle sue scarpe e fai in modo che le tue azioni non possano essere descrivibili a parole: devi trasmettergli sensazioni. Lo devi prendere per il **** in modo intelligente.

Deve avere sempre il dubbio che ogni sua reazione apparirebbe come puerile. Di solito questi idioti sono appunto... idioti ! E farebbero carte false per fingere di non esserlo.
Complessi e scarsa intelligenza sono le loro caratteristiche peculiari. Non cadere nella loro trappola. NON TI FAR COLPEVOLIZZARE E NON FARTI VENIRE I SENSI DI COLPA.

Male che vada, quando non ce la fai più, usa la tecnica del cortocircuito: sorriso e dichiarazione di getto "Non crederai mica di essere il mio padrone ? Vero ?". Sorriso e giramento di spalle.

Vai che questo non è niente, ricordati che la' fuori è una jungla e devi lottare con le regole del machiavellismo e della comunicazione affermativa.

p.s. Don't try this at home ! :mrgreen:

bazaro
30/07/2013, 20:11
Quoto totalmente i 3 pirla sopra :mrgreen:, il lavoro alla fine del turno deve rimanere al suo posto, non si porta a casa, te lo dice uno che ha un lavoro che lo fa persino rientrare dalle ferie rimborsandogli aereo e albergo :evil:, ma nonostante ciò quando varco il cancello ed esco, lo faccio da solo, problemi e casini rimangono dentro e io mi godo figlio, casa, moto. Di idioti che vogliono comandare ce ne sono anche da me, li lascio fare, faccio precisamente quello che vogliono col sorriso e senza arrabbiarmi, sottolineando la loro idiozia, quando se ne rendono conto e il 99% di loro se ne rende conto, mollano e spesso il rapporto diventa ottimo, ma bisogna aver la pazienza che ci arrivino da soli.

ocreatur
30/07/2013, 21:29
Sono in linea con quanto detto fino ad ora dagli altri: lavoro in un ambiente molto gerarchizzato...
Un consiglio. Prova a misurare la pressione arteriosa. Potresti essere iperteso per qualsiasi motivo.
Io ho scoperto di esserlo a 30 anni e per nessun motivo congenito. Si chiama ipertensione essenziale, causata da stress in molti casi.
Questo potrebbe spiegare i tuoi scatti d'ira anche a casa ;)

rerus
30/07/2013, 22:13
Ciao,
ti capisco benissimo perchè sto vivendo la stessa cosa , solo un consiglio quando anche l'amore delle persone care non riesce a farti staccare la mente dal lavoro , rivolgiti a dei professionisti
Ricordati che la vita è fuori da quelle 4 mura , nel mondo ci sono 7,2 miliardi di persone non si deve permettere ad un individuo solo di rovinarci la vita.
Lamps
rerus

Gsxr
30/07/2013, 23:31
Sante parole rerus... da quello che scrivi Lezio non dimenticare mai che il problema è suo. Punto. Trovi lungo nella misura in cui ti fai coinvolgere ma il pirla è lui. Non tu. Trova la forza di maturare, di far tuo il concetto, che non dipende da te!

Per il resto lascia che ti dica che per trovare il sorriso quotidiano ci lavoriamo parecchio. Perderlo basta un attimo! Pensa e vivi positivo, il difficile è trattare in modo positivo anche le cose negative che non significa affatto negare che esistano! Ma l'esito sarà davvero differente.

Un abbraccio, Mario.

Lezio
31/07/2013, 08:19
Bè ragazzi....grazie!!!
Siete stati molti a rispondere e tutti con idee, concetti e parole vere, sentite e incoraggianti!
Vi ringrazio di cuore!
Estrapolerò e metterò in pratica tutti i vostri consigli...sono sicuro che la situazione migliorerà!
Grazie ancora!!!
Buona giornata a tutti!!!
Fabrizio

kimiko
31/07/2013, 08:22
Bè ragazzi....grazie!!!
Siete stati molti a rispondere e tutti con idee, concetti e parole vere, sentite e incoraggianti!
Vi ringrazio di cuore!
Estrapolerò e metterò in pratica tutti i vostri consigli...sono sicuro che la situazione migliorerà!
Grazie ancora!!!
Buona giornata a tutti!!!
Fabrizio



uff...peccato...speravo che sceglievi di bastonarlo.....ufff.....:-?










:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Ufo
31/07/2013, 08:45
uff...peccato...speravo che sceglievi di bastonarlo.....ufff.....:-?

..beh, per quello non c'è problema.. possiamo farlo noi al suo posto.... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQdjW7U6XDvlsqmSkqpLZa5f6Sf_7Q2a5DjHID0dZNeR4D9ERSc

;-)

Pave
31/07/2013, 09:45
..beh, per quello non c'è problema.. possiamo farlo noi al suo posto.... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQdjW7U6XDvlsqmSkqpLZa5f6Sf_7Q2a5DjHID0dZNeR4D9ERSc

;-)

Si si dai dai, che a farlo sempre su Ufo ci si annoia :lol:

Lamps

gamba
31/07/2013, 10:30
a prescindere a tutto e tutti...........

impara



a




sbattertene!!!


credimi, sembra facile ma bisogna imparare a farlo ;-)

Mystica
31/07/2013, 10:52
Ciao!
Nelle tue parole mi è sembrato di vedere me stessa qualche anno fa...

Tutti dicono di fregarsene ma, mentre sei lì a convivere 8/9 ore con il fango che queste teste di cavolo ti gettano addosso, la vita diventa durissima.... Lo so benissimo, è successo anche a me...

Se può aiutarti, sappi che non sei da solo...
Se può aiutarti, sappi che ci vorrà tutto te stesso per non cadere nel buco della provocazione o nella perdita di autostima.
Se può aiutarti, la soluzione c'è: cambiare te stesso!

Devi cambiare TU, il tuo modo di proporti, il tuo modo di essere esuberante e calamita di invidie...
Fingi, trattieniti, nasconditi, metti un pezzo di scotch sulla bocca e sul cuore.

I ragazzi qui sopra hanno 100% ragione: devi fare di tutto per non portare a casa le tue frustrazioni lavorative...

A me è successo che per fare la sborona (ce la faccio a sopportare le umiliazioni, ce la faccio a non mettergli le mani addosso, ce la faccio a dormire due ore per notte...) sono finita dallo psicologo, ho mollato il lavoro e mi ha mollato il compagno!!!
:shock:

:roll::roll:
Mica vorrai fare lo stesso errore?!?
:mrgreen:
Facci sapere come procede!!!

igor1975
31/07/2013, 21:27
dopotutto Lezo sei giovane;-).......senza offesa per carità;-)

wolfangie
31/07/2013, 22:44
Quoto TUTTI quanti. Il primo passo x non sentirti solo e' fatto. Kiamasi MOBBING ke conosco molto bene ed ho combattuto DURAMENTE, uscendone VINCITORE e alla grande. Come a scakki, devi conoscere bene le regole del "gioco" e preparare accuratamente ogni mossa. Fai un giro nel mio sito e poi contattami quando vuoi: www.cuoredilupo.it

Gsxr
01/08/2013, 11:51
Cos'è fai dei corsi per diventare un mobber professionale? :mrgreen:

wolfangie
01/08/2013, 15:57
Cos'è fai dei corsi per diventare un mobber professionale? :mrgreen:
:angry_007:...."esperto" e "specializzato" molto bene, nel combattere soprusi ed ingiustizie di OGNI GENERE E FORMA con le modalità + svariate, insolite e "fantasiose" ma TUTTE LEGALI! ;-) Ormai un impegno estremamente gratificante, e quando possibile (nel 90% dei casi) consulenza pro bono!
Lezio, risiedo a 20 km da CR. Quindi ancor + disponibile.....;-)

CBerrina
01/08/2013, 21:31
e per finire:
CORDIALITA' :mrgreen:

Ufo
01/08/2013, 23:58
e per finire:
CORDIALITA' :mrgreen:

quella non deve mai mancare:lol::lol::lol:

wolfangie
02/08/2013, 00:27
e per finire:
CORDIALITA' :mrgreen:
? ? ki dovrebbe esserlo? Lezio? Ma nemmeno da pensare. Paziente, ma duro, determinato e senza scrupoli!

Ufo
02/08/2013, 10:07
? ? ki dovrebbe esserlo? Lezio? Ma nemmeno da pensare. Paziente, ma duro, determinato e senza scrupoli!

.. in questo caso "cordialità" ha un senso ben specifico..... :lol::lol::mrgreen::mrgreen: che ben si sposa con l'atteggiamento che deve tenere lezio. ;-)

CBerrina
02/08/2013, 14:55
? ? ki dovrebbe esserlo? Lezio? Ma nemmeno da pensare. Paziente, ma duro, determinato e senza scrupoli!
è una cosa che ci ha IMPARATO Ufo: come mandare a fank..o essendo cordiali ;-)

wolfangie
02/08/2013, 16:04
Nella sezione "Lavoro" del mio sito, troverai dei post su ALKATRAZ.
Una piccola "azienda" dal acronimo molto adatto. Ancora oggi esistente e produttiva grazie alla remunerativa strategia aziendale fondata sul "terrore", mobbing, ricatti, schiavitu' e costante turn-over di DISPERATI senza palle e dignita' Vi ero in organico x 5 anni. Dopo iniziale stupore ed INCREDULITA', mi sono DIVERTITO nel tessere una accuratissima ragnatela DIFENSIVA. Ne sono uscito VITTORIOSO alla grande, e con un CONGRUO risarcimento

JayZ
02/08/2013, 19:49
Lezio tieni duro e ascolta i consigli di chi sa! Un grosso in bocca al lupo... quello qui su ;-)

Kosso
05/08/2013, 14:29
Ciao,

sei in una situazione molto simile che ho passato quasi venti anni fa, più o meno alla stessa tua età. In verità la prima esperienza di questo tipo era di circa 25 anni fa ma visto che ci ho lavorato poco, solo 2 anni, manco la considero.
All’epoca il capo mi chiese un colloquio e mi disse chiaramente che se continuavo su quella linea mi avrebbe cacciato. Aspettavo questo momento da qualche mese, avevo previsto un cazziatone epico :roll:

Lavoravo nel campo dei servizi, ero l’unico maschietto e il più giovane, le mie tre colleghe erano sui 40 e parecchio isteriche. Mi sentivo il “mona del villaggio”. Eppure quando c’era un problema generico, un LDM (lavoro di *****, si usa per definire un lavoro effettivamente antipatico e sicuramente rognoso), grane con i clienti o con la compagnia, un contratto urgente da scrivere fino alle 2 di notte, sistemare i PC che non vanno, le stampanti, il fax, i straordinari che non si pagano … era roba solo per me … si effettivamente ero “incazzoso assai +++”.

Ricordo ancora bene, eravamo a pochi passi dall’ufficio, su un molo, ci avrei messo niente a dargli un calcio e a lanciarlo in acqua con una raffica di vaffa, ma ho scelto la strategia di non raccogliere la sua provocazione. L’ho invitato a metter in pratica i suoi intenti ma con l’avvertimento che non gli avrei offerto l’altra guancia e che sicuramente gli sarebbe costata cara. Dopo il primo battibecco il discorso ha preso altre pieghe più concrete, abbiamo discusso di lavoro e li l’ho “affondato”: mantenendo un tono cordiale gli ho fatto l’elenco di tutte le ingiustizie subite fino a quel momento. Il colloquio terminò dopo un paio di orette con intenti di riavvicinamento ma al momento non ci credevo per niente.

Da quel giorno il suo atteggiamento cambiò, era meno provocatorio e più educato, da parte mia mi sono impegnato a mantenere il clima più pacifico possibile nonostante le colleghe “esplosive” (non in quel senso eh !). Insomma mi sono calmato, si è calmato lui, le colleghe rompevano sempre come al solito, ma mediamente stavo meglio. Le giornate terminavano con “buona serata/buon weekend”e c’era anche lo spazio per bere un caffè assieme al bar.

Non gli ho mai chiesto cosa gli avesse fatto cambiare idea su di me ma dopo qualche mese mi convocò nuovamente chiedendomi di fare il capo ufficio :shock: Nonostante i problemi economici ricevetti anche un piccolo aumento e in seguito allontanò in tempi diversi due delle tre colleghe più “difficili” (diventate difficili anche per lui, io ormai mi ero abituato e quasi affezionato :-D ).

Dopo 4 anni ho cambiato lavoro … tutto daccapo, e dopo 14 again :-D

Tutto questo fiume di parole per dirti che secondo me bisogna trovare il modo di parlarsi, di scambiarsi idee/opinioni e convergere in una posizione comune. Bisogna essere pronti anche ad accettare vision diverse dalla propria. Il muro contro muro non funziona, soprattutto se ci si trova in una posizione più debole. Questo l’ho notato anche nel lavoro successivo, il muro contro muro è semplicemente deleterio, non porta da nessuna parte :-?

Se non si accettano le strategie del datore di lavoro, l’alternativa è andarsene e magari se uno ha capacità e possibilità anche mettersi in proprio. Sfogarsi con altro (sport, hobby) non serve (provato) il problema va risolto alla fonte.

Ale

wolfangie
05/08/2013, 16:26
Quoto il kosso. Ma il problema del MOBBING ha mille aspetti, forme, modalita' x ki lo pratica e x ki ne e' vittima. Ogni caso e' unico come lo e' ogni persona. La sostanza comune rimane la PREVARICAZIONE (violenza) alla persona ke ne calpesta diritti e DIGNITA'. Ovvio ke la soluzione non e' UNICA x TUTTI e x tutto. Rarissimi i casi risolti con il dialogo, la ragione ed il buon senso. La Vita e la quotidianita' ci mostra ed insegna ke (purtroppo) i "deboli" soccombono sempre; ma MAI RINUNCIARE A LOTTARE: se lo fai hai gia' perso . . .