PDA

Visualizza Versione Completa : BMW Roadster Ninety 2014, prime foto



katana
27/09/2013, 08:39
http://www2.moto.it/static/upl/bmw/0061/bmw-90-hp.jpg

Era già stata fotografata camuffata, nel frattempo si era vista la splendida realizzazione Ninety firmata da Roland Sands, e ora ecco altre foto della versione pressoché definitiva della nuova 1200 roadster BMW. Le immagini sono state colte sulle strade attorno al Lago di Garda e pubblicate sul sito della rivista tedesca Motorrad Magazin. Dalle foto si apprezza la linea con chiari riferimenti al concept di Sands, più che alla LoRider BMW precedente, una sorta di café racer con codino monoposto e con il doppio scarico parallelo che corre basso sul lato sinistro (ma un altro prototipo avevo lo scarico singolo più rialzato), all'opposto del monobraccio della trasmissione a cardano che è sempre nello stile Paralever.

Il motore è appunto l'ultima edizione del boxer 1.200 con il raffreddamento ad aria, quello di R e RT, sparisce la sospensione anteriore Telelever in favore di una più aggressiva e diretta forcella a steli rovesciati con foderi anodizzati oro. E' abbinata al doppio disco, sempre con fissaggio diretto al cerchio (le ruote sono da 17”), e con pinze radiali e quattro pistoncini.
http://www.moto.it/news/bmw-roadster-ninety-2014-prime-foto.html

McFly
27/09/2013, 09:33
Bella moto davvero!

Sono curioso di conoscerne il prezzo (immagino purtroppo alto :-() e se sostituirà o si affiancherà alla R1200R......

_sabba_
27/09/2013, 10:26
A me piace solo la forcella, finalmente "normale".
Per il resto...........



:-?

mikkey
27/09/2013, 16:36
Ah non era una griso con sella cafe racer??? :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

katana
16/10/2013, 14:52
http://www.motociclismo.it/cache/articoli/5/6/5/89/BMW%20NineT%20ok%20(49).jpg_650.jpg

Una roadster che riassume 90 anni di storia del marchio BMW: la R nineT (si scrive esattamente così e in inglese suona come la pronuncia del numero Novanta), con l’intramontabile motore boxer, si distingue per un design che abbraccia il linguaggio formale di tutte le epoche motociclistiche. Il risultato è una moto essenziale, personale e modulare.

DIVENTO COME VUOI
Proprio così: questo modello infatti si caratterizza principalmente per la possibilità di trasformarsi secondo le esigenze e i gusti di chi la possiede e la guida. Non si tratta della “solita” gamma di accessori. Certo, ci sono anche quelli, ma la nineT si distingue per un telaio tutto nuovo, sviluppato appositamente per questo modello e per venire incontro alle esigenze di trasformazione della moto. Il telaietto che sorregge il codino, le pedane e la sella del passeggero, ad esempio, si può smontare facilmente per far diventare la nineT una monoposto senza compromessi. In questo caso targa e impianto luci posteriore trova posto sul forcellone monobraccio. Oppure si può rinunciare al passeggero semplicemente aggiungendo un affusolato guscio coprisella.
Ma non finisce qui. Il doppio scarico laterale, d’aspetto molto custom, può essere facilmente sostituito con un silenziatore singolo (Akrapovič) oppure, con l’aggiunta di una sorta di prolunga del collettore, farlo spuntare alto, quasi sotto la sella, lasciando così scoperta la ruota posteriore.
Tutto qui? Certo che no. L’immagine di roadster pura della nineT è sottolineata da molti componenti dedicati. Come le ruote a raggi, la forcella a steli rovesciati (in luogo del tradizionale Telelever BMW), il serbatoio in alluminio con fianchetti spazzolati a mano, la sella con cuciture a contrasto e i tanti dettagli che sottolineano l’esclusività del mezzo. L’inedita strumentazione (con tachimetro e contagiri analogici, completati da un LCD centrale), le tante parti in alluminio fucinato e sabbiato, il logo BMW sul coperchio lampadina nel faro tondo, la targhetta identificativa sul cannotto di sterzo. Tutti pregi che non stonerebbero su una special e che denotano il carattere di una lavorazione quasi artigianale.

L’ULTIMA AD ARIA
Ma veniamo alla tecnica. Nel telaio (diviso in due parti, una anteriore unita al cannotto di sterzo, una posteriore nella quale si infulcra il forcellone) il motore svolge funzione di elemento stressato. È un Boxer e non potrebbe essere altrimenti, su questo modello celebrativo, perché anche la prima BMW -la R 32 del 1923- aveva questa configurazione. Il bicilindrico contrapposto non è quello, moderno e con raffreddamento misto aria/liquido che ha debuttato sulla R 1200 GS (qui la nuova versione Adventure), ma l’ultima versione raffreddata ad aria e olio, con distribuzione a doppio albero a camme in testa e valvole radiali. Un tributo alla tradizione che si sposa alla perfezione con lo stile essenziale e purista della nineT, ma non rinuncia alle prestazioni. In questa configurazione infatti, il Boxer conserva la cilindrata di 1.170 cc, eroga una potenza massima di 110 CV a 7.750 giri e raggiunge i 119 Nm di coppia a 6.000 giri. Considerato il carattere puramente roadster della nineT, votato al puro piacere di guida, la trasmissione finale è stata leggermente accorciata, per migliorare le doti di accelerazione e ripresa.

NIENTE TELELEVER
La ciclistica è votata alla guida sportiva, come lascia intendere la vistosa forcella a steli rovesciati da 46 mm, derivata dalla S 1000 RR. Su questo modello però sono state eliminate le molteplici possibilità di regolazione. Al posteriore invece, un pratico pomello consente di variare il precarico del monoammortizzatore, collegato al sistema Paralever del forcellone monobraccio. Di aspetto sportivo anche l’impianto frenante anteriore, con pinze ad attacco radiale e dischi di generoso diametro (320 mm) e l’ammortizzatore di sterzo, nascosto sotto il cannotto, dietro la piastra inferiore. I blocchetti elettrici non portano la solita abbondanza di pulsanti per gestire i dispositivi elettronici, ma c'è l'ABS di serie, quindi non è escluso che ci sia anche un dispositivo antipattinamento.

QUANDO LA VEDREMO, QUANDO SARÀ IN VENDITA, QUANTO COSTERÀ
Lunghissima, come da tradizione BMW e ancor più per questo speciale modello, la gamma di accessori e l’equipaggiamento dedicato al pilota. Ovviamente la vedremo a Eicma 2013, insieme alla super naked su base S 1000 RR , alla GS Adventuree alla R 1200 RT raffreddata a liquido (nonché lo scooter elettrico C evolution in versione “produzione”).
Per acquistarla bisogna invece aspettare marzo 2014 e preparare un assegno da poco più di 15.000 euro (prezzo indicativo).
http://www.motociclismo.it/bmw-r-ninet-roadster-modulare-per-il-compleanno-moto-56589

kimiko
16/10/2013, 14:56
sembra una bella moto :shock: