Visualizza Versione Completa : Fisconline mod 730 e altro
Allora? cominciato a familiarizzare con la nuova era fiscale?
Rischiesti PIN e password e codici vari? ;-)
Scaricato e controllato il 730?
Non dimenticate anche quelli INPS altrimenti non vi danno più la pensione :mrgreen:
Ho provato a richiedere il pin ma il dato richiesto "reddito complessivo" del 730 dell'anno scorso non viene accettato in quanto considerato errato.... quindi NO PIN ...
Del resto una tro.iata più grossa non potevano farla perché il 90 % dei fruitori dovranno cmq. modificarlo per aggiunte ed integrazioni.
Baffanculo Agenzia Entrate :-?:-?:-?
devi andare all'agenzia entrate e in 2 minuti (più la coda) te li rilasciano, le aggiunte le fai on line
puoi fare la richiesta anche per telefono del pin
ma che c'entra ... chi mi paga il tempo che "spreco" all'agenzia delle entrate? Se istituisci il sistema online, deve funzionare e basta ...non devo trovare altre soluzioni... ti pare?
veramente il sistema funziona, non ho capito dove sta il tuo errore, ma il sistema funziona, anzi, meno male, perchè quella brava gente che fino all'anno scorso (i sindacati) ti compilava e presentava la dichiarazionen dei redditi a prezzi calmierati, da quest'anno vuole 80 euro a cranio e 140 euro a coppia :evil:
Ho provato a richiedere il pin ma il dato richiesto "reddito complessivo" del 730 dell'anno scorso non viene accettato in quanto considerato errato....
se nell'anno 2014 hai fatto il 730 devi indicare il reddito complessivo al punto 11 del tuo 730/3
https://telematici.agenziaentrate.gov.it/pdf/redditocomplessivo.pdf
se hai già il pin dispositivo dell'inps puoi accedere anche con quello.
quella brava gente che fino all'anno scorso (i sindacati) ti compilava e presentava la dichiarazionen dei redditi a prezzi calmierati, da quest'anno vuole 80 euro a cranio e 140 euro a coppia :evil:
c'è un motivo ben preciso, e dovete ringraziare il governo.
Lo so, ma guarda caso i signori se ne guardano bene di alzare la voce per salvaguardare i soggetti deboli, gli ricaricano addosso, l'importante è incamerare soldi
claudia 77
20/04/2015, 21:32
Io lo faccio online dallo scorso anno tramite il CAF a cui si appoggia l'azienda. La menata è tutta la documentazione. Tra spese e detrazioni arrivo a una 90ina di pagine. Tutte da firmare. E io ho solo casa mia. Non sono una immobiliarista della cricca....
Lo so, ma guarda caso i signori se ne guardano bene di alzare la voce per salvaguardare i soggetti deboli, gli ricaricano addosso, l'importante è incamerare soldi
c'è poco da alzare la voce, il 730 è un servizio commerciale, quindi deve essere pagato dal contribuente (e fatturato dal caf o qualsiasi altro intermediario abilitato).
poi dal 730 di quest'anno il governo ha imposto maggiori responsabilità a carico degli intermediari abilitati, con il risultato di dover alzare il costo del servizio.
poi fammi sapere se il tuo 730 precompilato è completo di tutti i dati corretti. So per certo che qualcuno arriva vuoto.
Io lo faccio online dallo scorso anno tramite il CAF a cui si appoggia l'azienda. La menata è tutta la documentazione. Tra spese e detrazioni arrivo a una 90ina di pagine. Tutte da firmare. E io ho solo casa mia. Non sono una immobiliarista della cricca....
è normale che sia così.
l'ade nel fare i controlli formali, per prima cosa chiede al caf la documentazione allegata al 730.
c'è poco da alzare la voce, il 730 è un servizio commerciale, quindi deve essere pagato dal contribuente (e fatturato dal caf o qualsiasi altro intermediario abilitato).
poi dal 730 di quest'anno il governo ha imposto maggiori responsabilità a carico degli intermediari abilitati, con il risultato di dover alzare il costo del servizio.
.
ok d'accordo, ma come fai a chiedere 140 euro ad una coppia di operai magari con lei a 1/2 giornata e lui quando va davvero bene con contratto di solidarietà?
i sindacati questo, il commercialista gli ha chiesto 120 euro, ma ci rendiamo conto?
che poi quest'anno o hai da inserire spese per almeno 6/700 euro altrimenti è più la spesa per la presentazione che il ritorno
ok d'accordo, ma come fai a chiedere 140 euro ad una coppia di operai magari con lei a 1/2 giornata e lui quando va davvero bene con contratto di solidarietà?
i sindacati questo, il commercialista gli ha chiesto 120 euro, ma ci rendiamo conto?
che poi quest'anno o hai da inserire spese per almeno 6/700 euro altrimenti è più la spesa per la presentazione che il ritorno
faccio fatica a credere che tutti i caf applichino gli stessi prezzi, girando si troverà qualcuno che faccia il 730 a meno di 80 euro (noi lo facciamo a molto meno).
poi non ho capito se a 140 sono due 730 sperati di marito e moglie, o un 730 congiunto. Nel secondo caso 140 euro sono effettivamente uno sproposito, ma non credo proprio sia questo il costo.
nessuno ti obbliga a fare il 730 per ottenere un rimborso di 20 euro, addirittura prima il contribuente lo faceva per il solo gusto di farlo anche se incapiente, ora questo "sfizio" non può più permetterselo (a meno di non utilizzare il 730 precompilato dell'agenzia).
certo che si trova, ma di nuovo torniamo al cittadino onesto che vuol far valere i suoi diritti ma resta cornuto e mazziato, costretto a perdere tempo e spendere soldi
e hanno raggiunto il loro scopo, ovvero far desistere milioni di contribuenti a far valere il loro diritto, anche se di soli 10 20 30 o 50 euro, di rimborso, se mi spettano per le spese mediche o altro me li devi dare, non farmi spendere 80 euro per averli indietro :roll:
che poi non vai a dire in giro che non hai aumentato le tasse, perchè impossibilitare la gente a recuperare quanto dovuto è una forma di tassazione pure quella ;-)
i 140 euro DAI SINDACATI per dichiarazione congiunta sarebbero da dar fuoco alla sede come minimo, perchè non fanno altro che farti firmare delega per entrare on line visualizzare il precompilato aggiungere le spese mediche e stop, mica devono esaminare i faldoni del crack sindona :-?
ecco qualche parere, di parte, ma giustificato
E se quest’anno, pur di evitare controlli e oneri aggiuntivi, molti contribuenti accettassero il 730 precompilato così com’è rinunciando alle detrazioni? È l’ipotesi avanzata dalla Fondazione nazionale dei commercialisti che ha realizzato uno studio secondo cui una platea di 6 milioni di contribuenti potrebbe quest’anno rinunciare alle detrazioni lasciando nelle casse dello Stato 1,5 miliardi di euro. Perchè? Partiamo da alcuni fatti: il 15 aprile è stato lanciato il nuovo modello di dichiarazione dei redditi predisposto direttamente dal Fisco e scaricabile online da 20 milioni di lavoratori e pensionati. Una «rivoluzione» l’ha chiamata il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi. Perchè da «controllore» il Fisco diventa primo attore e responsabile, accanto al contribuente, dei dati rispondendo all’imperativo di semplificare e rendere la vita più facile a cittadini e imprese. Ma per ammissione della stessa Orlandi, quest’anno a usufruire della dichiarazione online senza apportare modifiche in autonomia o con l’aiuto di commercialisti o Caf, saranno appena 2,5-3 milioni di italiani. Il motivo è noto: la gran parte dei modelli precompilati dovrà essere integrata perché non comprensiva di spese sanitarie e altri oneri detraibili. Dati che, vista la velocità della stessa operazione messa in piedi dall’amministrazione finanziaria in appena dieci mesi, saranno inclusi solo a partire dal prossimo anno. Non proprio un dettaglio però, visto che solo i modelli precompilati e accettati senza modifiche non saranno sottoposti a controlli ulteriori del Fisco. Da qui l’ipotesi dei commercialisti, che si basa anche su un altro dato: «Molti di questi oneri detraibili sono di importo minimale e danno diritto a un risparmio che in alcuni casi non giustifica il sostenimento del costo di Caf e professionisti per la presentazione del 730». Nel 2014, infatti, secondo la Cgia di Mestre, lo sconto fiscale mediamente percepito da ciascun contribuente per le spese sanitarie è stato di 143 euro. In realtà 191 euro secondo i commercialisti, per i quali un ulteriore fattore di scoraggiamento sarà il costo della prestazione degli stessi professionisti, a rischio aumenti. Dati non corretti su un 730 precompilato li espone a multe salate, con il pagamento di una somma pari all’imposta, alla sanzione e agli interessi che sarebbero stati richiesti al contribuente. Un «aggravio» in più coperto dalle assicurazioni e che, secondo Orlandi, non dovrebbe comportare alcun aumento delle tariffe dei professionisti. Non ne sono del tutto convinti i commercialisti, secondo cui questi aspetti andranno a incidere sulla scelta di accettare il precompilato così com’è rinunciando alle detrazioni. «I nostri calcoli - spiega Giorgio Sganga - presidente della Fondazione nazionale commercialisti -mostrano che il numero zero del precompilato scoraggerà probabilmente il 50% di contribuenti aventi diritto a percepire le detrazioni. Per un totale di circa 1,5 miliardi di euro». Dati e numeri che non trovano d’accordo il tributarista Tommaso Di Tanno: «Il precompilato è un’opportunità in più e ipotizzare un tesoretto sulle detrazioni mi sembra un po’ pretestuoso. Una platea di persone che non usufruisce delle detrazioni pur avendone diritto già c’era. Senza considerare - aggiunge l’esperto - che si può ancora accedere alla dichiarazione con il metodo tradizionale, con le stesse difficoltà e gli stessi costi di prima». Secondo Carlo Garbarino, professore di diritto tributario alla Bocconi, il rischio paventato dai commercialisti esiste: «I contribuenti sono incentivati a non esperire tutte le possibilità per timore di lungaggini burocratici e costi. Il precompilato è uno strano ibrido, un’innovazione incompiuta che probabilmente avrà scarsi risultati pratici».] E se quest’anno, pur di evitare controlli e oneri aggiuntivi, molti contribuenti accettassero il 730 precompilato così com’è rinunciando alle detrazioni? È l’ipotesi avanzata dalla Fondazione nazionale dei commercialisti che ha realizzato uno studio secondo cui una platea di 6 milioni di contribuenti potrebbe quest’anno rinunciare alle detrazioni lasciando nelle casse dello Stato 1,5 miliardi di euro. Perchè?
Partiamo da alcuni fatti: il 15 aprile è stato lanciato il nuovo modello di dichiarazione dei redditi predisposto direttamente dal Fisco e scaricabile online da 20 milioni di lavoratori e pensionati. Una «rivoluzione» l’ha chiamata il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi. Perchè da «controllore» il Fisco diventa primo attore e responsabile, accanto al contribuente, dei dati rispondendo all’imperativo di semplificare e rendere la vita più facile a cittadini e imprese. Ma per ammissione della stessa Orlandi, quest’anno a usufruire della dichiarazione online senza apportare modifiche in autonomia o con l’aiuto di commercialisti o Caf, saranno appena 2,5-3 milioni di italiani. Il motivo è noto: la gran parte dei modelli precompilati dovrà essere integrata perché non comprensiva di spese sanitarie e altri oneri detraibili. Dati che, vista la velocità della stessa operazione messa in piedi dall’amministrazione finanziaria in appena dieci mesi, saranno inclusi solo a partire dal prossimo anno. Non proprio un dettaglio però, visto che solo i modelli precompilati e accettati senza modifiche non saranno sottoposti a controlli ulteriori del Fisco.
Da qui l’ipotesi dei commercialisti, che si basa anche su un altro dato: «Molti di questi oneri detraibili sono di importo minimale e danno diritto a un risparmio che in alcuni casi non giustifica il sostenimento del costo di Caf e professionisti per la presentazione del 730». Nel 2014, infatti, secondo la Cgia di Mestre, lo sconto fiscale mediamente percepito da ciascun contribuente per le spese sanitarie è stato di 143 euro. In realtà 191 euro secondo i commercialisti, per i quali un ulteriore fattore di scoraggiamento sarà il costo della prestazione degli stessi professionisti, a rischio aumenti. Dati non corretti su un 730 precompilato li espone a multe salate, con il pagamento di una somma pari all’imposta, alla sanzione e agli interessi che sarebbero stati richiesti al contribuente. Un «aggravio» in più coperto dalle assicurazioni e che, secondo Orlandi, non dovrebbe comportare alcun aumento delle tariffe dei professionisti. Non ne sono del tutto convinti i commercialisti, secondo cui questi aspetti andranno a incidere sulla scelta di accettare il precompilato così com’è rinunciando alle detrazioni. «I nostri calcoli - spiega Giorgio Sganga - presidente della Fondazione nazionale commercialisti -mostrano che il numero zero del precompilato scoraggerà probabilmente il 50% di contribuenti aventi diritto a percepire le detrazioni. Per un totale di circa 1,5 miliardi di euro».
Dati e numeri che non trovano d’accordo il tributarista Tommaso Di Tanno: «Il precompilato è un’opportunità in più e ipotizzare un tesoretto sulle detrazioni mi sembra un po’ pretestuoso. Una platea di persone che non usufruisce delle detrazioni pur avendone diritto già c’era. Senza considerare - aggiunge l’esperto - che si può ancora accedere alla dichiarazione con il metodo tradizionale, con le stesse difficoltà e gli stessi costi di prima». Secondo Carlo Garbarino, professore di diritto tributario alla Bocconi, il rischio paventato dai commercialisti esiste: «I contribuenti sono incentivati a non esperire tutte le possibilità per timore di lungaggini burocratici e costi. Il precompilato è uno strano ibrido, un’innovazione incompiuta che probabilmente avrà scarsi risultati pratici».
ciao kimiko
io per il 730 non ho pagato nulla, fatto al CAF e pagato dal sindacato a cui sono iscritto, sono anni che hanno deciso di offrire sto servizio gratuito agli iscritti, decidendo di inserirlo nelle spese annue del bilancio annuale.
detto questo so che gli anni passati chiedevano 30/50 euri a seconda dell'ufficio del CAF a cui ci si appoggiava.
il problema di quest'anno sono le assicurazioni che hanno stipulato per eventuali errore di inserimento dati , che come hai specificato tu sono a carico del compilatore e non del contribuente, infatti dalle mie parti e difficile trovare commercialisti che lo facciano vero che non mi sono informato piu di tanto ma sentendo anche altri colleghi pare che i commercialisti siano piu o meno di questa opinione, certo pi se sono in poco a farlo se ne approfittano come tutte le cose che si fanno nel nostro bel paese.
Per quanto mi riguarda, era ora
Io sono anni che me lo faccio da solo e poi lo porto al CAF senza aver dovuto mai correggere niente, quindi ben venga quello precompilato.
Appena mi arriva il pin lo integro e lo mando online, così mi risparmio pure la rottura di fare le fotocopie e di andare al CAF ;-)
e hanno raggiunto il loro scopo, ovvero far desistere milioni di contribuenti a far valere il loro diritto, anche se di soli 10 20 30 o 50 euro, di rimborso, se mi spettano per le spese mediche o altro me li devi dare, non farmi spendere 80 euro per averli indietro :roll:
concordo.
proprio per tali casi il governo ha previsto il 730 precompilato online da integrare eventualmente con le ulteriori spese.
che poi non vai a dire in giro che non hai aumentato le tasse, perchè impossibilitare la gente a recuperare quanto dovuto è una forma di tassazione pure quella ;-)
impossibilitato se non hai il computer, internet e una minima conoscenza di come si usano, e di come si compila un 730.
i 140 euro DAI SINDACATI per dichiarazione congiunta sarebbero da dar fuoco alla sede come minimo
concordo, è esagerato.
da noi il 730 congiunto costa come quello singolo.
peccato abitiamo molto lontano, altrimenti stà gente poteva venire da me a fare il 730.
perchè non fanno altro che farti firmare delega per entrare on line visualizzare il precompilato aggiungere le spese mediche e stop
non aggiungono nulla sul precompilato, viene compilato un 730 ordinario inviato dal caf (con responsabilità del visto di conformità).
poi non sò se hai visto un 730 precompilato, non sempre sono corretti, e non sempre sono completi.
per il resto, le assicurazioni subito hanno preso la palla al balzo :roll:
per il resto, le assicurazioni subito hanno preso la palla al balzo :roll:
che strano non fanno mai ste cose . . . .
attentiallebuche
23/04/2015, 11:40
ok d'accordo, ma come fai a chiedere 140 euro ad una coppia di operai magari con lei a 1/2 giornata e lui quando va davvero bene con contratto di solidarietà?
i sindacati questo, il commercialista gli ha chiesto 120 euro, ma ci rendiamo conto?
che poi quest'anno o hai da inserire spese per almeno 6/700 euro altrimenti è più la spesa per la presentazione che il ritorno
è proprio li il segreto. Si è già calcolato che ,complessivamente,la gente rinuncerà ad 1,6 mld di rimborsi per spese mediche ed altro. A proposito.A quanto ammontava il tesoretto decantato dal Presidente del Consiglio? Ma va che caso proprio 1,6 mld
@katana ho controllato i 3 730 della famiglia, sembrano giusti, anche perchè non è che ci sia molto da guardare, lavoratori dipendenti con tutto segnalato e controllato, unica cosa che non riesco a capire è perchè il 730 precompilato non ha il sostituto d'imposta scritto e non trovo dove lo si deve inserire, o meglio ho trovato dove selezionarlo (sempre lo stesso degli altri anni) ma anche dopo averlo confermato non me lo visualizza....bho :-?
il 730 precompilato dei dipendenti non ha il sostituto d'imposta non precompilato xkè nel corso del 2015 potrebbe essere variata la situazione del dipendente (cambio datore di lavoro, licenziamento, cassa integrazione....)
deve essere indicato dal contribuente entrando in Modifica 730 > dati sostituto > scegli il sostituto > verificare la correttezza dei dati nel Dettaglio del sostituto > selezionare Conferma.
sul sito dell'ADE trovi tutte le info per modificare, e inviare il 730.
prima di inviare verifica le fonti dei dati inseriti nel precompilato e le fonti dei dati non inseriti nel precompilato.
Ma infatti l'ho fatto e nella nuova versione che mi propone dopo le modifiche pensavo di ritrovare il sostituto scritti invece no, ancora campo liberi, mentre andando avanti con la procedura di invio ad un certo punto puoi scegliere ancora il sostituto, ma non sono andato oltre per verificare
strano.
aspetta qualche giorno, magari rifacendo la procedura compare con la conferma.
tieni presente che è il primo anno e qualche "assestamento" ci può essere.
non sò che altro dirti.
inoltre l'ade fatica ad evadere i precompilati, a noi non ne è arrivato nemmeno uno :-?
Tanto non c'è fretta, e anche le eventuali modifiche sono proprio terra terra, ci sto giocherellando
Lo studio commercialisti che ha la mia contabilità (partita semplice da "perdabale") da quest'anno non fa più i 730. Quello di mio cognato nemmeno. La ragione dichiarata è la stessa: gli costa più il software che l'arrosto.
Per via di un alloggetto che anno in affitto i miei ... dovrò rivolgermi ai CAF. Mah...
A proposito quando scade il termine per la presentazione?
Lo studio commercialisti che ha la mia contabilità (partita semplice da "perdabale") da quest'anno non fa più i 730. Quello di mio cognato nemmeno. La ragione dichiarata è la stessa: gli costa più il software che l'arrosto.
Per via di un alloggetto che anno in affitto i miei ... dovrò rivolgermi ai CAF. Mah...
A proposito quando scade il termine per la presentazione?
la ragione è che da quest'anno la responsabilità degli errori formali è tutta in capo a loro, quindi l'assicurazione aumenterebbe.
per pochi 730 il gioco non vale la candela.
il termine ultimo è il 7 luglio.
ma dubito che se porti al caf il 6 luglio la documentazione, poi te lo lavori :roll:
Grazie, si si cercherò di andare almeno per il 5! ;-)
MartePower
14/05/2015, 00:46
Ho questi codice di accesso (agenzia delle entrate e inps) da tempo immemore, come poi l'email pec. Sono proprio un italiano atipico. Mi pento! 😱😁
ps: neanche sul precompilato dei pensionati c'è il sostituto, va aggiunto.
ripeto, la cosa più interessante al momento sono le fonti non utilizzate indicate nelle pagine finali del precompilato
cosa sarebbero ste fonti non utilizzate?
MartePower
14/05/2015, 10:13
ripeto, la cosa più interessante al momento sono le fonti non utilizzate indicate nelle pagine finali del precompilato
utili per fare acquisti con soldi che guadagni in nero? 8) :mrgreen:
cosa sarebbero ste fonti non utilizzate?
atti noti al fisco ma che non sono stati utilizzati nel precompilato.
ad esempio atti di cessione o acquisto di immobili, o atti registrati di locazione, ecc...
MartePower
14/05/2015, 21:17
atti noti al fisco ma che non sono stati utilizzati nel precompilato.
ad esempio atti di cessione o acquisto di immobili, o atti registrati di locazione, ecc...
Che comunque trovo assurdo non siano collegati, visto che fanno sempre riferimento a codici fiscali e partite IVA. Comunque è già un passo avanti.
Powered by vBulletin® Version 4.2.2 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.