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Visualizza Versione Completa : COSTA CROATA - Following the sun



Rapatanza
23/06/2016, 16:06
Ciao,
ho voglia di riportare qua la mia esperienza appena conclusa in Croazia. Questo, dopo la Provenza di giugno 2015, è il mio secondo viaggio importante con la mia ina 2003, nonché la mia prima moto in assoluto, comprata a marzo 2015.

La nostra idea era partire da Firenze e fermarci subito al confine per la prima notte. Per poi proseguire in direzione Dubrovnik fermandoci dove più ci aggradava lungo la costa con l'unica tappa interna per visitare i laghi di Plitvice.
Con grande smania siamo partiti domenica 12 dopo un sabato sera passato ad un matrimonio! Attenuate le turbe alcoliche abbiamo caricato la moto e siamo partiti. I bagagli erano suddivisi in due borse laterali semirigide GIVI, un bauletto 46 litri e una borsa da serbatoio. A noi questa sistemazione permette di portarci praticamente di tutto, maschere e boccaglio comprese.

Abbiamo prenotato solamente la prima notte dall'Italia sotto consiglio, rivelatosi corretto, di amici che erano stati in territorio croato in precedenza. Qua si trovano moltissimi "Apartmani" o stanze a prezzi veramente interessanti. Noi non abbiamo mai speso più di 35€ in due per dormire. A volte anche per appartamenti interi. Complice anche la bassa stagione (12-20 giugno).

1 GIORNO FIRENZE - ROVIGNO:
Per l'andata ho optato di farmela via terra, per poi passare la prima notte nell'unica struttura prenotata dall'Italia, a Rovigno. Partenza da Firenze ore 12 già con le tute ad acqua e le borse laterali ricoperte con il loro sacco impermeabile. Tutto ok fino a Bologna dove mi accorgo che uno dei due sacchi impermeabili delle borse laterali mi era volato via. Il meteo non prometteva bene, quindi al primo autogrill ho scroccato due sacchi neri dell'immondizia con cui ricoprire una delle due valige.
Arriviamo a Venezia senza problemi fino a quando non becchiamo una pioggia torrenziale. Questa simpatica perturbazione ci accompagnerà fino in Slovenia dove piano piano andrà ad attenuarsi.
Arriviamo a Rovigno e troviamo facilmente l'appartamento prenotato. La signora gentilissima si era addirittura preoccupata per noi avendo visto il meteo in tv.
Devo dire che avevo molto risparmiato sul mio vestiario per l'acqua e ne ho pagato le conseguenze arrivando praticamente zuppo. Già dopo un giorno ho capito che le borse semirigide con l'acqua non hanno scampo, sia quella con il sacchetto impermeabile originale, sia quella con il saccone nero dell'immondizia, anzi....
La sera ci facciamo la nostra prima mangiata di pesce sul porticciolo di Rovigno, paesino molto carino e accogliente.
Il mattino seguente dopo una colazione in paese, cambio un po' di € alla banca e ritorniamo in appartamento per ripartire.

2° GIORNO ROVIGNO-VRBNIK

Ripartiamo nella prima mattinata in direzione Fiume. Visitiamo al volo la città, carina, ma non era nostro interesse visitare i centri più grandi e affollati di turisti. Quindi dopo una birra da mezzo litro a 2,30€ ripartiamo in direzione Isola di KRK. L'isola inizialmente si presenta un po' arida lungo la strada che la percorre. Guardiamo sulla mappa un paese a caso da raggiungere e decidiamo di dirigerci verso il paese di VRBNIK. Arrivati al paese, veramente piccolo, facciamo un giretto in moto lungo le sue stradine, molto INE. Tant'è che mi ritrovo ad un tratto a percorrere una strada che era diventata al massimo di 1,5 metri di larghezza. Scopro poi che il paese è famoso, oltre per il buon vino locale e il pesce, per avere quella che forse è la strada più stretta del mondo. Io ci sono passato in moto.
Comunque si è fatta una certa e abbiamo fame. Andiamo nel ristorante che più ci ispira e si rivela la mangiata più bella di tutta la vacanza (e ne abbiamo fatte tante). Ristorante KONOBA NADA. Vista spettacolare cucina un po' più raffinata delle tipiche grglierie ma porzioni comunque abbondanti. La spesa qua è stata più sostenuta ma ne è valsa la pena!!
In tutti i locali croati è possibile scroccare la wifi del posto chiedendo la password. Ed è cosi che dop aver mangiato cerco nelle vicinanze una struttura per passare la notte. 35€ e via. Un monolocale a 30 metri dal mare appena ristrutturato. Unica pecca: un capretto congelato nel freezer.
Consiglio il buon vino bianco locale zhlathina .

3° GIORNO (martedì) VRBNIK - LAGHI DI PLITVICE - SUKOSAN:

Una volta alzati decidiamo che il 3° giorno lo sfrutteremo per visitare i laghi di Plivice, patrimonio Unesco.
Il meteo non è dalla nostra parte e infatti a metà strada ci becchiamo un abbondante acquazzone estivo che ci rallenta di non poco il viaggio e ci scoraggio un po' visto che avevamo ancora due ore di viaggio da fare. Fortunatamente dopo una mezz'ora di pioggia si inizia intravedere un po' di sole. Arriviamo a Plitvice con il sole e decidiamo di fare il percorso meno impegnativo dei 4 o 5 a disposizione (che comunque è lungo 5km). Il parco è molto bello e suggestivo con le sue cascate e gli scorci naturali. Consigliato per passarci una mezza giornata. Se trovate il sole, lasciate più roba possibile alla moto per ché fa comunque caldo.
Terminata la visita ai laghi, rientriamo in direzione ZARA, circa 2 ore e mezzo di viaggio. All'ingresso della superstrada intravediamo all'orizzonte una perturbazione veramente poco piacevole e l'idea di riprendere l'acqua ci faceva girare un po' le scatole. Però eravamo in mezzo al nulla e da qualche parte dovevamo arrivare. Tute da acqua e pedalare. Fortunatamente arriviamo nei pressi di Zara senza problemi e decidiamo di dormire in un paesino vicino la città, Sukostan. Monolocale a 30€ in due. Ben curato, unico problema il proprietario anziano non parlava una parola di italiano ed era visibilmente ubriaco. La cena non molto soddisfacente per il prezzo la passiamo in un ristornate del porto del paese, si chiamava Griblja. Non lo consiglio nonostante il cameriere molto preparato e gentile.

4° GIORNO SUKOSAN - Pakostane:

Finalmente il mare. Dopo tanti kilometri, i laghi e le acquate ci troviamo una bella giornata di sole. Allora decidiamo di dedicarci alla rosolatura della nostra pelle ancora bianchiccia.
Il pomeriggio visitiamo Zara, molto bella anche se zipilla di turisti. Andiamo a vedere l'organo marino e qua ci sarei rimasto per ore. Io suono il Didjeridoo e questo tipo di strumenti mi incuriosiscono molto.
Ripartiamo da zara e dopo esserci fermati in alcune calette per qualche bagno al volo arriviamo a Pakostane. Qua ci troviamo una bellissima spiaggia a Pine Beach. La sera optiamo per andare a mangiare ina taverna (konoba) chiamata GRGO. Mai scelta fu più azzeccata. La taverna prende il nome dal ragazzo che sta in cucina/focolare. Dal menù non sembrava niente di che ma in realtà la qualità del pesce e la cottura erano superbe. Abbiamo mangiato una grigliata di scampi a dir poco giganti! Fritto ottimo, cozze alla busara, un litro e mezzo di bianco. Dopo la cena, ormai alticci, facciamo conoscenza di Grgo, 21enne simpaticissimo che inizia a offrirci insieme alla madre le loro grappe locali. Le loro 4 grappe locali.
Dopo cena continuiamo la serata con il cuoco per i localini del paese.

5° GIORNO (Giovedì) PAKOSTANE - TROGIR:

Inutile dire che ci siamo svegliati con dei postumi notevoli. Il tempo nuovamente non prometteva niente di buono, ma questa volta invece della pioggia abbiamo trovato un forte vento proveniente da sud.
Lungo la strada, bella e pulita come questi tutte le strade della Croazia, ho dovuto quasi fermarmi più volte a causa del forte vento. Avevamo segnato un punto nella mappa dove all'incirca ci saremmo voluti fermare. Quasi per caso quindi scopriamo questo paesino su un isoletta chiamato Trogir. E' un intreccio di viuzzine piastrellate piene di ristoranti (troppo turistici) e negozietti di souvenir. Il paesino in se è molto carino. Ormai è l'ora di cena e dopo un'accurata ricerca cerchiamo il ristorante a nostro avviso più adeguato. Cibo buonissimo ma prezzo non proprio basso.
Troviamo un appartamento in pieno centro del paesino.

6° GIORNO (venerdì) TROGIR - PODBORA:

Ci svegliamo con un bel sole e proseguiamo verso Sud. Ci fermiamo nelle calette che più ci aggradano. C'è l'imbarazzo della scelta! Anche se mi aspettavo fondali più belli da guardare con la maschera. L'acqua però è spettacolare.
Per pranzo ci fermiamo a caso in un paesino a strapiombo sul mare, PISAK; richiamato anche dalla voglia, da buon Livornese, di scrivere da qualche parte PISA M___A!!!! Altro bagno e super mangiata con partita dell'Italia-Svezia. Perfetto. Ottimo cibo, ottimo vino, vittoria dell'Italia, mare perfetto.
La sera ci fermiamo a PodBora in un appartamento che abbiamo pagato 25€ a notte. Infatti qua ci fermeremo 2 notti.

7 GIORNO: PODBORA - DUBROVNIK - PODGORA

Il sabato avevamo programmato di andare a Dubrovnik e così abbiamo fatto. Tempo spettacolare. Non volendo passare troppo tempo in città ce la siamo presa con la massima calma per fermarci a prendere sole e fare qualche tuffo qua e là. Il viaggio fino all'antica Ragusa è stato molto bello per i posti che si attraversano. Abbiamo passato la Bosnia (via terra con la carta d'identità, non è vero che vuole il passaporto). rientrati in territorio croato poco dopo siamo arrivati a Dubrovnik. Città spettacolare a dir poco. Architettura stile veneziano. Mura, torri, il porto tutto molto bello. Come al solito però dove si crea turismo di massa, i prezzi aumentano, i locali diventano più "faine" e senti quell'aria diversa dai vari paesini che abbiamo visitato. Comunque la città merita una visita. Rientriamo a Podgora in serata.

8 GIORNO: PODGORA - SPALATO

Avevamo deciso di fermarci a Podgora non per qualche motivo particolare ma semplicemente perché la domenica avevamo il traghetto da Spalato e non volevamo scendere troppo.
La domenica quindi visitiamo Spalato con qualche amarezza dovuta all'imminente rientro e perché la nostra ultima mangiata di pesce si è rivelata un disastro per il pesce poco fresco e il prezzo rifilato. Evitate sempre i ristoranti centrali. Nei piccoli paesi possono andare ma come vi ritrovate in città più grandi sono solo acchiappaturisti. Non facendoci demoralizzare facciamo una seconda sosta culinaria in una Osterija fuori dalla ressa verso i traghetti che invece ci lascerà per sempre l'ottimo gusto di Croazia che abbiamo trovato nei giorni precedenti.
Per ingannare l'attesa del traghetto ci facciamo un paio di mojiti e poi si parte verso Ancona.

9 GIORNO (lunedì) RIENTRO A FIRENZE

Viaggio in traghetto devastante. Arriviamo ad Ancona il lunedì alle 8 di mattina e ad attenderci troviamo una bella acquata che però fortunatamente lascia il posto al sole salendo verso Bologna.

Kilometri percorsi: 2.000

Conclusioni
MOTO
Questo viaggio mi ha insegnato molto a livello pratico nel girare in moto. Ho avuto una sorta di battesimo dell'acqu. Prima di tutto dovrò comprarmi una buona tuta ad acqua per i viaggi futuri. Stivali compresi.
Stesso discorso per le borse. Le semirigide sono spaziose e più economiche, ma non c'è paragone in caso di pioggia con le rigide. E comunque devi sempre togliere e mettere quando vai in stanza a dormire. Noi avevamo preso il via e le agganciavamo in 2 minuti, però è comunque uno sbatti in più.
La moto non ha mai dato cenno di alcun problema. alla partenza avevo 65.000 km.
Attenzione a fare spesso benzina; le belle super/autostrade sono quasi tutte spettacolari, unico neo che in alcuni punti di benzinai ce ne sono 1 ogni 40/50 km.

CROATI
Popolo senza tante pretese, onesto e gentile. Due casi emblematici: a PODGORA dove siamo rimasti per due notti, c'è stato un piccolo disguido con il proprietario perché al nostro arrivo il padre ci ha fatto scegliere quale appartamento volevamo; noi chiaramente abbiamo scelto il più spazioso. Al rientro del figlio (il proprietario) una leggera discussione è terminata con lui che ci ha addirittura scalato le commissioni di Booking visto che eravamo andati direttamente li (mostrando però il prezzo di booking).
Altro caso, al semaforo spesso i tassisti ci chiedevano se avevamo bisogno di informazioni stradali. Insomma mi sono proprio piaciuti i croati.


Sento di consigliare a tutti la costa croata. Se andate in giugno, visto il tempo estremamente variabile, organizzatevi bene con le tute.

Spero di non essere stato troppo lungo. Per qualsiasi domanda/consiglio sono a disposizione!

Stefano

Pave
23/06/2016, 16:28
Complimenti davvero !!! Se puoi facci vedere qualche foto.

Lamps

Ufo
23/06/2016, 16:30
Complimenti per il giro e bel report........
Qualche fotina???? ;-);-);-);-)

Xenon8
23/06/2016, 16:30
Bel report :)

Rapatanza
23/06/2016, 16:33
Grazie ragazzi. Mi fa molto piacere.
Intanto questo è il giro che ho fatto: https://www.google.it/maps/dir/Firenze,+FI/Rovigno,+Croazia/Vrbnik,+Croazia/Suko%C5%A1an,+Croazia/Pako%C5%A1tane,+Croazia/Tra%C3%B9,+Croazia/Ragusa+di+Dalmazia,+Croazia/Firenze,+FI/@44.1914406,10.1384502,6z/data=!4m65!4m64!1m5!1m1!1s0x132a56a680d2d6ad:0x93d57917efc72a03!2m2!1d11.2558136!2d43.7695604!1m5!1m1!1s0x477cbf634d5c86ff:0xffc69f61c598ae53!2m2!1d13.6387067!2d45.0811661!1m10!1m1!1s0x476370d96f1f3b97:0x7b33b6d523580153!2m2!1d14.6752504!2d45.0757288!3m4!1m2!1d15.1983148!2d44.4326023!3s0x4762289c58036325:0x30f0d66d4a7ccca7!1m5!1m1!1s0x4761e4da4caa70d9:0x1ca917ab3dc7b9b0!2m2!1d15.3150024!2d44.0470411!1m10!1m1!1s0x1334cc9ae84be98d:0x58fae293453c9438!2m2!1d15.5088842!2d43.9071991!3m4!1m2!1d16.0087801!2d43.5191806!3s0x133517033e5d5c39:0xd05c1cbd9359f774!1m5!1m1!1s0x1335420993dd42f7:0x8395754b009b5daa!2m2!1d16.2501894!2d43.516387!1m10!1m1!1s0x134b8ba20835e87d:0x400ad50862bd500!2m2!1d18.0944238!2d42.6506606!3m4!1m2!1d13.3892857!2d43.5973178!3s0x132d829161ae31d1:0x624e0d525265463c!1m5!1m1!1s0x132a56a680d2d6ad:0x93d57917efc72a03!2m2!1d11.2558136!2d43.7695604!3e0

Rapatanza
23/06/2016, 16:55
Impacchettamento Borsa laterale:

http://i64.tinypic.com/2j15545.jpg


Paesaggio

http://i68.tinypic.com/1zc1u6c.jpg


L'ottimo vino bianco di VRBNIK

http://i65.tinypic.com/2w1zl9z.jpg


Laghi di Plitvice

http://i64.tinypic.com/308xlzd.jpg



Dubronik

http://i64.tinypic.com/xga7i8.jpg


Io

http://i63.tinypic.com/sbsv3l.jpg







Dimenticavo, andando verso Dubrovnik è d'obbligo per i buon gustai fare una tappa a Ston. Questo agglomerato di case è famoso perché li vicino è presente un allevamento di ostriche.
Noi abbiamo fattu un aperitivo con 5 ostriche a testa, bicchiere di vino bianco a 5€ a testa.

Poi mi sono scordato che Dubrovnik è la patria del Trono di Spade. Approdo del Re è li.

Ufo
23/06/2016, 17:53
Belle foto ...ne attendiamo altre ... 8).. in effetti il tuo abbigliamento antiacqua è un attimo leggerino ... il Kway andava bene con il cinquantino all'uscita uscita da scuola ... per un giro così occorre qualche cosa di più serio .. ma va bene così ... è tutta esperienza e sarà bellissimo raccontarlo fra qualche anno ridendoci sopra davanti ad una birra... :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Pietro 2
23/06/2016, 17:55
Io a Trogir ci sono andato nell'84, appartamento con 2 camere da letto a 10 mila lire/notte,
Mai speso più di 5 mila lire per mangiare, e che mangiate.
Bella vacanza hai fatto.
[emoji1319][emoji1319][emoji1319]


Sent from mai aifon iusing Tapatalc

Landyone70
23/06/2016, 20:37
Io a Trogir ci sono andato nell'84, appartamento con 2 camere da letto a 10 mila lire/notte,
Mai speso più di 5 mila lire per mangiare, e che mangiate.
Bella vacanza hai fatto.
[emoji1319][emoji1319][emoji1319]


Sent from mai aifon iusing Tapatalc
'84 sei storico!!!.


Landy Lg G4

Landyone70
23/06/2016, 20:41
Comunque io le borse morbide non le copro ma metto le cose direttamente nei sacchetti dell'immondizia e viaggi tranquillo anche sotto il diluvio per giorni.

Landy Lg G4

Rapatanza
24/06/2016, 10:44
Comunque io le borse morbide non le copro ma metto le cose direttamente nei sacchetti dell'immondizia e viaggi tranquillo anche sotto il diluvio per giorni.

Landy Lg G4



ottima soluzione. Anch'io sono molto per lo spartano, ma efficiente. Quindi impacchetti la roba dentro le borse?
Il problema però è che la roba non ti rimane un minimo piegata.
Infatti dopo la prima acquata, avevo creato un rivestimento interno alle borse con delle buste. In caso di acquata però le borse si bagnano comunque!

Landyone70
24/06/2016, 10:49
ottima soluzione. Anch'io sono molto per lo spartano, ma efficiente. Quindi impacchetti la roba dentro le borse?
Il problema però è che la roba non ti rimane un minimo piegata.
Infatti dopo la prima acquata, avevo creato un rivestimento interno alle borse con delle buste. In caso di acquata però le borse si bagnano comunque!
La lasci piegata e la metti nei sacchetti
Non so
Un sacchetto magliette
Un sacchetto pantaloni
Uno fazzoletti.....
E via cosi come ti torna piu comodo
Poi li sgonfi li schiacci bene e il gioco è fatto


Landy Lg G4

Pietro 2
24/06/2016, 15:07
Ma delle belle borse rigide no?
Ti durano una vita, le mie hanno più di 20 anni, non entra l'acqua, sono chiuse con la chiave, non si tagliano con un coltello, ed in campeggio le usavo come sedie.
Per me quelle morbide e semi rigide sono inutili.


Sent from mai aifon iusing Tapatalc

Landyone70
24/06/2016, 19:21
Ma delle belle borse rigide no?
Ti durano una vita, le mie hanno più di 20 anni, non entra l'acqua, sono chiuse con la chiave, non si tagliano con un coltello, ed in campeggio le usavo come sedie.
Per me quelle morbide e semi rigide sono inutili.


Sent from mai aifon iusing Tapatalc
Le uso mezza volta all anno [emoji15]

Landy Lg G4

Xenon8
24/06/2016, 22:53
valuta l'acquisto di queste, le ha un mio amico e recentemente abbiamo fatto un viaggio con tanta pioggia, dentro era tutto asciutto ;-)
http://media09.motoblouz.it/images/catalogue/wp405.jpg

Rapatanza
27/06/2016, 14:45
valuta l'acquisto di queste, le ha un mio amico e recentemente abbiamo fatto un viaggio con tanta pioggia, dentro era tutto asciutto ;-)
http://media09.motoblouz.it/images/catalogue/wp405.jpg

molto belle, cercherò qualche prezzo in giro.


Grazie

Rapatanza
19/07/2016, 14:51
Volevo un attimo riprendere il post per alcuni aggiornamenti sull'equipaggiamento da pioggia. Vista l'esperienza croata con la mia tuta da 15€ della cooperativa agricola, ho deciso a un mese dal mio ritorno di procurarmi qualcosa di più serio. Per la tuta sono orientato su questa : http://www.wheelup.it/it_it/tuta-impermeabile-set-diluvio-rex.html?gclid=CPi0yrjH_80CFfYy0woddbsMGw

Mentre per gli stivali ho avuto la fortuna di ricevere in regalo questi: http://www.fc-moto.de/Held-Shaku-Motorcycle-Boot/it


qualcuno ha avuto esperienze con questi oggetti?

Grazie, a presto