Pave
17/07/2017, 11:28
Ieri mattina avevo una gran voglia di fare un po' di curvette ma avevo la necessità di essere a casa entro le 12.30 causa impegno a pranzo... ecco quindi che l'unico modo per far qualcosa di meglio del solito caffè sul lago di Garda era rinunciare a qualche ora di sonno ! Sveglia alel 06.00 ore 06.35 salto in sella alla Street e parto con un breve tratto di pallostrada fino a Verona Nord (giusto per guadagnare tempo) dove imbocco la sempre piacevole SS12 della Val d'Adige, misto medio/veloce che conosco come le mie tasche ma che si fa sempre volentieri. Seguo il fondovalle fino a Rovereto, accompagnato da un freddo becco perché il percorso è ancora tutto in ombra e la temperatura è ancora quella della notte; a Calliano, pochi km a nord di Rovereto, imbocco la salita verso Fogaria ma prima mi metto sotto la tuta di pelle traforata la maglia termina antivento perché sto ghiacciando... per fortuna i 10 km di curve che mi portano ai circa 1.200 metri di Folgaria mi scaldano anima e cuore, sono sempre una meraviglia.
Arrivato a Folgaria trovo finalmente un bellissimo sole, e dopo un veloce caffè prendo la strada che percorre l'anello dell'Altopiano passando per Passo Coe con i suoi 1.600 metri di altitudine e i bellissimi panorami circostanti
http://i68.tinypic.com/9krnnb.jpg
http://i67.tinypic.com/feowoh.jpg
http://i66.tinypic.com/2dtuicg.jpg
Valicato il passo procedo lungo la "Strada dei Francolini" che con un anello di circa 30 km mi riporterò a Folgaria; poco sotto passo Coe trovo un lago artificiale evidentemente di recente realizzazione, perché non ricordo di averlo mai visto
http://i63.tinypic.com/ffbqc3.jpg
http://i65.tinypic.com/2wdo6j4.jpg
Proseguo lungo il percorso sempre tra scorci panoramici bellissimi e curve molto gustose, purtroppo arrivo velocemente alla parte dell'anello posto in territorio veneto (anziché trentino) e l'asfalto da perfetto in stile pista diventa veramente indecente... riduco decisamente l'andatura e mi godo i paesaggi che spaziano fino alla lontana pianura sottostante
http://i67.tinypic.com/2na70d4.jpg
http://i67.tinypic.com/29wwrur.jpg
http://i63.tinypic.com/2aescqr.jpg
http://i68.tinypic.com/2na89ig.jpg
http://i66.tinypic.com/2hhdmp0.jpg
Lungo il percorso attraverso varie brevi gallerie poste a protezione della strada (e degli utenti !) a causa delle frequenti cadute di sassi
http://i65.tinypic.com/jht3j5.jpg
ma la vista garantita in continuazione da questo altopiano è davvero magnifica
http://i68.tinypic.com/f4dvys.jpg
Al termine dell'anello arrivo nuovamente a Folgaria "dall'alto" passando per il Passo Sommo e il suo caratteristico chalet meta di numerosi motociclisti della zona
http://i65.tinypic.com/15gdl47.jpg
http://i67.tinypic.com/69izwk.jpg
Da Folgaria devo scendere nuovamente in Val d'Adige ma anziché farlo per la strada della salita faccio il percorso alternativo (e molto gustoso !) che passa per Serrada e mi fa sbucare proprio in centro a Rovereto. Da qui veloce spostamento di fondovalle verso Mori e imbocco la salita che mi porta a Brentonico sul Monte Baldo... chi la conosce sa di cosa parlo, motore sempre a 8/10 mila giri e piegoni da sorriso a 32 denti !!! Da Brentonico imbocco la strada che percorre tutta la costa del Baldo, ora ampia e veloce ora stretta e toruosa, passando dal noto Rifugio Graziani
http://i67.tinypic.com/2upxvt3.jpg
http://i68.tinypic.com/280rrme.jpg
http://i66.tinypic.com/2iscaxd.jpg
Da qui in avanti si perde costantemente e lentamente quota, con un tratto di 10/15 km davvero stretti e da percorrere con grande cautela ma che meritano assolutamente grazie al superbo panorama a picco sul lago di Garda garantito dalla località Bocche di Navene con il suo affollatissimo rifugetto
http://i68.tinypic.com/11v44mf.jpg
http://i64.tinypic.com/2hgvjmp.jpg
http://i64.tinypic.com/igyc2a.jpg
http://i65.tinypic.com/2j1ub1l.jpg
In giornate così limpide è uno spettacolo unico, e spostandosi di pochi metri dalla terrazza del rifugio la vista riesce ad arrivare fino alla lontana Riva del Garda che chiude il lago a nord
http://i66.tinypic.com/11alatu.jpg
http://i67.tinypic.com/xeumh.jpg
Dopo le foto e un meritato spuntino a base di strudel e succo di frutta riprendo la discesa passando per Novezza e Ferrara di Monte Baldo, fino ad arrivare a Spiazzi dove la sua velocissima discesa, frequentata da tutti gli smanettoni della zona, mi porta ad Affi dove prendo l'autostrada per velocizzare il rientro a Mantova e stare nei tempi... non prima però di aver girato la moto e essere risalito a Spiazzi per poi scendere nuovamente, così tanto per godere delle ultime belle pieghe della giornata... non si poteva proprio non fare !
Alla fine dalle 06.30 alle 12.30 ho fatto 355 km piuttosto "intensi" come ritmo per non sforare l'orario di rientro a casa, su strade molto belle sia come panorami che come tracciati; strade che conosco piuttosto bene avendole già fatte tante volte in questi anni ma che meritano assolutamente, mi sono proprio divertito.
Lamps
Arrivato a Folgaria trovo finalmente un bellissimo sole, e dopo un veloce caffè prendo la strada che percorre l'anello dell'Altopiano passando per Passo Coe con i suoi 1.600 metri di altitudine e i bellissimi panorami circostanti
http://i68.tinypic.com/9krnnb.jpg
http://i67.tinypic.com/feowoh.jpg
http://i66.tinypic.com/2dtuicg.jpg
Valicato il passo procedo lungo la "Strada dei Francolini" che con un anello di circa 30 km mi riporterò a Folgaria; poco sotto passo Coe trovo un lago artificiale evidentemente di recente realizzazione, perché non ricordo di averlo mai visto
http://i63.tinypic.com/ffbqc3.jpg
http://i65.tinypic.com/2wdo6j4.jpg
Proseguo lungo il percorso sempre tra scorci panoramici bellissimi e curve molto gustose, purtroppo arrivo velocemente alla parte dell'anello posto in territorio veneto (anziché trentino) e l'asfalto da perfetto in stile pista diventa veramente indecente... riduco decisamente l'andatura e mi godo i paesaggi che spaziano fino alla lontana pianura sottostante
http://i67.tinypic.com/2na70d4.jpg
http://i67.tinypic.com/29wwrur.jpg
http://i63.tinypic.com/2aescqr.jpg
http://i68.tinypic.com/2na89ig.jpg
http://i66.tinypic.com/2hhdmp0.jpg
Lungo il percorso attraverso varie brevi gallerie poste a protezione della strada (e degli utenti !) a causa delle frequenti cadute di sassi
http://i65.tinypic.com/jht3j5.jpg
ma la vista garantita in continuazione da questo altopiano è davvero magnifica
http://i68.tinypic.com/f4dvys.jpg
Al termine dell'anello arrivo nuovamente a Folgaria "dall'alto" passando per il Passo Sommo e il suo caratteristico chalet meta di numerosi motociclisti della zona
http://i65.tinypic.com/15gdl47.jpg
http://i67.tinypic.com/69izwk.jpg
Da Folgaria devo scendere nuovamente in Val d'Adige ma anziché farlo per la strada della salita faccio il percorso alternativo (e molto gustoso !) che passa per Serrada e mi fa sbucare proprio in centro a Rovereto. Da qui veloce spostamento di fondovalle verso Mori e imbocco la salita che mi porta a Brentonico sul Monte Baldo... chi la conosce sa di cosa parlo, motore sempre a 8/10 mila giri e piegoni da sorriso a 32 denti !!! Da Brentonico imbocco la strada che percorre tutta la costa del Baldo, ora ampia e veloce ora stretta e toruosa, passando dal noto Rifugio Graziani
http://i67.tinypic.com/2upxvt3.jpg
http://i68.tinypic.com/280rrme.jpg
http://i66.tinypic.com/2iscaxd.jpg
Da qui in avanti si perde costantemente e lentamente quota, con un tratto di 10/15 km davvero stretti e da percorrere con grande cautela ma che meritano assolutamente grazie al superbo panorama a picco sul lago di Garda garantito dalla località Bocche di Navene con il suo affollatissimo rifugetto
http://i68.tinypic.com/11v44mf.jpg
http://i64.tinypic.com/2hgvjmp.jpg
http://i64.tinypic.com/igyc2a.jpg
http://i65.tinypic.com/2j1ub1l.jpg
In giornate così limpide è uno spettacolo unico, e spostandosi di pochi metri dalla terrazza del rifugio la vista riesce ad arrivare fino alla lontana Riva del Garda che chiude il lago a nord
http://i66.tinypic.com/11alatu.jpg
http://i67.tinypic.com/xeumh.jpg
Dopo le foto e un meritato spuntino a base di strudel e succo di frutta riprendo la discesa passando per Novezza e Ferrara di Monte Baldo, fino ad arrivare a Spiazzi dove la sua velocissima discesa, frequentata da tutti gli smanettoni della zona, mi porta ad Affi dove prendo l'autostrada per velocizzare il rientro a Mantova e stare nei tempi... non prima però di aver girato la moto e essere risalito a Spiazzi per poi scendere nuovamente, così tanto per godere delle ultime belle pieghe della giornata... non si poteva proprio non fare !
Alla fine dalle 06.30 alle 12.30 ho fatto 355 km piuttosto "intensi" come ritmo per non sforare l'orario di rientro a casa, su strade molto belle sia come panorami che come tracciati; strade che conosco piuttosto bene avendole già fatte tante volte in questi anni ma che meritano assolutamente, mi sono proprio divertito.
Lamps