Oggi ho provato la BMW R1150R. Solo 15 minuti, il mio non è un parere completo, però alcune cose strutturali posso dirle. I comandi al manubrio sono incredibilmente complicati: un pulsante su ciascun lato del manubrio per le frecce e sul lato destro un altro pulsante per il disinserimento delle frecce... il tutto non propriamente a prova d'errore: i pulsanti vanno azionati toccandoli in un certo modo. Insomma, poi ci si prende l'abitudine, ma non è certo il massimo dell'intuitività. Completa il tutto la chiave di accensione infossata e il comando dello start praticamente verticale. Un'altra cosa: alcuni comandi (come quello degli abbaglianti) sono bidirezionali: ovunque si sposti il bottone (sopra o sotto) si attivano le luci. Il trionfo dell'inutilità! Gli specchietti retrovisori, rotondi, sono molto molto piccoli. Il pannello della strumentazione è totalmente retrò: niente funzioni digitali e un orologio con le lancette. Che dire... un po' troppo poco: manca l'indicatore del livello del carburante; io un paio di pannellini digitali ce li avrei messi: una moto di quel prezzo senza un trip computer...
La seduta è pazzesca: nemmeno la poltrona di casa mia potrebbe essere più comoda! Complimenti. Eccellenti anche le sospensioni che sorreggono la moto: complice l'imbottitura della sella nessun pavè può spaventare.
Ma veniamo al dunque. L'esperienza cardanica è stata scottante: il motore ha funzione telaistica, sicché persino a folle, toccando l'acceleratore, la moto ha un sussulto rotatorio; la cosa si ripete anche alle scalate. Nulla di eccessivamente fastidioso, ma dubito che la cosa sia un toccasana nelle scalate in curva con il fondo viscido... Il cambio, comunque, è molto rumoroso e la prima non ha finecorsa: agendo con il piede sulla leva del cambio non si incontra una "fine" delle marce, ma si affonda a vuoto (!).
I freni sono, a mio avviso, eccessivamente dimensionati. È vero che la moto pesa un accidenti, ma l'anteriore ha un'azone troppo irruente... è vero che c'è l'ABS (mai entrato in funzione, per fortuna), però un po' di modularità in più non mi sarebbe dispiaciuta: ne perde tantissimo ilo comfort di marcia.
Il motore è fantastico: il sound è coinvolgente e sentire 1150 cc davanti alle gambe è veramente adrenalinico. Fondo scala a 8 mila giri, ma la progressione è veramente paurosa; molto elastico, il motore non teme di affondare ai bassi regimi. Unico neo, la prima marcia: in partenza occorre tenere la moto su di giri (e magari sfrizionare un po') sia per ridurre l'effetto dell'attacco del motore sia perché la moto tende a spegnersi.
Tornando al discorso comfort, veramente scadente lo sforzo fatto da BMW per contenere le vibrazioni: una cosa assolutamente insopportabile... a qualsiasi regime! Ma non doveva essere una moto turistica? A proposito, anche le maniglie del passeggero sono molto poco funzionali alla presa...
Riassumendo, un'esperienza abbastanza sorprendente: la moto è risultata più sportiva che confortevole (seduta a parte) e alcune cadute di tono sono a mio avviso clamorose (certamente saranno riviste in una prossima edizione della moto). Tutto sommato, una bella scarica di adrenalina e una possibile futura moto in meno da considerare.
Franco