Venerdi notte con la moto rossa bianca e nera, un casco bianco in testa e uno uguale al braccio. Mi sorpassi in modo educato con un simpatico perepè del claxon e poi apri a manetta buttandoti in pieghe pazzesche su Via del Muro Torto. Fermi al semaforo ti giri verso di me e saluti con la sinistra, io faccio un cenno con la testa e dico ciao.
Ciao