Ciao a tutti. Premetto che sono un novellino con meno di 3000 chilometri alle spalle e quindi comincio con domande forse stupide per chi è già "imparato".
Essendo di Treviso, appena posso mi butto su qualche passo dolomitico, privilegiando percorsi poco affollati ma densi di curve e tornanti.
Purtroppo non riesco a trovare la marcia e la velocità giusta per affrontare i tornanti in salita. Quando scalo prima di un tornante tenderei a fermarmi alla 2a marcia, con la quale avrei una velocità di percorrenza adeguata, ma poi in uscita mi ritrovo ad un umero di giri troppo basso e qualsiasi bicilindrico mi brucia senza problemi. Quasi sempre mi trovo costretto quindi a mettere anche la 1a in staccata. A questo punto però la decelerazione è tale che mi ritrovo in ingreso al tornante con una velocità troppo bassa e devo accelerare leggermente prima di affrontare la curva. Inoltre, mantenere 8000/9000 giri in prima lungo il tornante,non mi risulta molto semplice; la moto è molto sensibile e brusca alla minima correzione sull'acceleratore (effetto ON/OFF?).
Secondo voi è un problema che si risolve semplicemente con qualche migliaio di kilometri di esperienza in più sul polso? C'è qualche dritta che potete darmi sul come affrontare la scalata per minimizzare questi problemi?
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, penso che mi farò un altro pò di chilometri prima di decidere per un eventuale modifica.
Originariamente Scritto da Giorgione
