Carissimi,
10 giorni fa mi è arrivata una cartella di pagamento per una multa del 18/01/2005.
Si sono un pò smemorato, ma di quella notifica proprio non ricordavo.
Chiamo la polizia municipale e chiedo lumi. Devo dire che sono stati estremamente gentili. La tipa mi dice che è stata notificata per "compiuta giacenza"...e che è?? rispondo io. In poche parole hanno lasciato l'avviso, ma nessuno è andato a ritirarla (io di questo avviso comunque non ne sapevo niente). Poi è stata mandata tramite lettera un ulteriore avviso, ma anche questa volta io non ho ricevuto nulla. C'è da dire che non ero in sede perchè lavoravo già in toscana e non avevo cambiato residenza, quindi ci sta che siano andati persi.
Sta di fatto che la multa è lievitata da meno di 60 eruo a 140 euro.
Ora ho letto questa sentenza che posto perchè reputo che calzi a pennello:
"E' nulla la notifica del verbale di accertamento di violazione al codice della strada "mediante il deposito presso l'ufficio postale", senza che sia data notizia al destinatario, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, del compimento delle formalità della notificazione nel senso chiarito dalla Corte costituzionale.
Lo ha stabilito la Cassazione, con la sentenza n. 7815 del 4 aprile 2006, richiamando la sentenza n° 346/1998 con la quale cla Consulta aveva dichiarato «incostituzionale l'art. 8, comma 2, l. 890/1982, nella parte in cui non prevede che, per le notifiche a mezzo posta, in caso di rifiuto di ricevere il piego o di firmare il registro di consegna da parte delle persone abilitate alla ricezione ovvero in caso di mancato recapito per temporanea assenza del destinatario o per mancanza, inidoneità o assenza delle persone sopra menzionate, del compimento delle formalità descritte e del deposito del piego sia data notizia al destinatario medesimo con raccomandata con avviso di ricevimento». "
Secondo voi ho possibilità?
Visto che non ho mai fatto ricorso al giudice di pace, c'è qualche prestampato? Come mi consigliate di agire?
Grasssssie