Originariamente Scritto da
GianFZGE
Originariamente Scritto da
refosco
la parte rossa è il pilota, la parte blu la moto e in mezzo ci sono due cilindri oleodinamici che sarebbero le gambe del pilota (non tese).
ora se lo stelo di un cilindro uscisse e quello dell'altro rientrasse gli effetti che si potrebbero ottenere sono 2:
l'inclinazione rispetto all'asse orizzontale del parte rossa con la parte blu che resta ferma.
oppure l'inclinazione della parte blu con la parte rossa che resta ferma.
a questo punto dovrebbero entrare in gioco le masse e si dovrebbe muovere la parte che offre meno resistenza.
azz non sono ancora convinto ma forse devrò disdettare il pulmino per Lourdes!
lamps!
secondo me si muovono ambedue, pilota e moto, una in un senso e l'altra nell'altro, la misura è come dici tu la massa.
Se il pilota è di 80kg e la moto di 160, si dovrebbe muovere il pilota per il 66% e la moto per il 33%, ristabilendo un nuovo equilibrio.
Dopo lo spostamento iniziale (della moto) il pilota, non se ne sta li impalato e sposta il baricentro nella direzione in cui la moto si è inclinata favorendo la manovra di discesa in piega precedentemente innescata.
Secondo me si puo paragonare questa manovra alla forza che si imprime con il polso al manubrio quando lo si spinge per discendere in piega, il manubrio si spinge si per un po, ma poi lo si asseconda (si smette di spingere) una volta che la piega si è innescata. Stessa cosa potrebbe essere per la spinta sulle pedane, ovvero si dovrebbe trattare di un semplice innesco, che poi va favorito con il normale spostamento di baricentro, tramite busto, sedere o tutti e 2.
A me sembra un'interpretazione che puo stare in piedi.