Nel mio passaggio dalla FZS 1000 alla FZ1 Fazer ho avuto un unico rimpianto: l'erogazione del motore.
Esteticamente mi fa sbavare, è più leggera, è più agile...ma il ricordo della spinta e del vigore che aveva la mia Fazerona non è mai svanito.
Sulla FZ1 spinta ce n'è, ma non quella che ti aspetti da un motore 1000 da 150 Cv, ho sempre avuto la sensazione che l'elettronica lo castrasse. Senza parlare di quel cambio di carattere dopo i 6000-7000, adrenalinico le prime volte, ma che dopo un pò ne avrei fatto volentieri a meno in cambio di una maggiore spinta ai bassi-medi, dove la uso principalmente.
Avevo letto di cambi del rapporto finale, ma mi sono sembrati palliativi più che soluzioni...
Capiamoci, non sono uno smanettone, uno che va forte, ma con un motore del genere voglio essere io a dosare il gas in base a quanto ne voglio, non sopporto quella sensazione di limitazione, che se apri di più non cambia niente.
Il mio meccanico (Gianluca Colatosti) mi dice che si possono "mettere le mani" nella centralina; certo, ci vogliono mani sapienti e sapere dove metterle, conosocendo Gianluca e la sua esperienza, gli lascio la moto, non senza avergli chiesto mille cose se la riprogrammazione è totalmente reversibile, con l'ansia ed il terrore di ritrovarmi sotto al **** un cavallo imbizzarrito.
Vado in officina che la moto è ancora sui rulli, pronta per i lanci finali. Mi mostra i grafici dei rapporti stechiometrici prima e dopo dai quali si vede quanto era grassa prima e soprattutto poco costante nel rapporto al variare dei giri.
Passando alle curve di potenza, adesso ci sono dai 10 ai 12 Cv in più a qualsiasi regime, lo stesso per quanto riguarda i diagrammi di coppia, da 0,5 a 0,7 kgm in più ad ogni regime, le curve nuove sono praticamente traslate verso l'alto. Fa ancora qualche correzione alla tabella degli anticipi, un altro paio di lanci, poi chiude tutto, la va a provare e me la consegna. Sa bene quanto sono scassacaxxi e sorride sotto i baffi, mi descrive tutte le modifiche apportate, che capisco fino a un certo punto, so che adesso le ventole attaccano prima, che ha tappato il tubo che prende aria dal filtro (AIS?), che ha disattivato il fuel cut, che ha modificato le tabelle di anticipo...boh, non è che ci capisca più tanto...
La vado a provare e...WOW! L'erogazione è diventata più dolce e progressiva, e si sente il motore salire con vigore, senza incertezze o "pigrizia", in qualsiasi marcia e da qualsiasi regime, il motore sale come ci si aspetta debba comportarsi un motore del genere. Non avevo mai sofferto dell'on-off, forse per il modo in cui uso il gas, lo percepivo appena; adesso è completamente sparito.
L'ho provata venerdì sulla pista di Airola; la pista è piccola e tortuosa e prima, quando aprivo all'uscita di alcune curve, la "castrazione" del motore si avvertiva molto, così come l'on-off. Adesso invece è incredibile, anche uscendo con una marcia più alta apro e lei subito spinge, senti che da tutto quello che ha.
Provata anche in due a passeggio, in autostrada e in costiera: dolcezza infinita, mai uno scossone o un'incertezza, e se serve aprire per un sorpasso è lì pronta, anche in sesta a 60 a 3000 giri.
Insomma, il ricordo della vecchia Fazerona finalmente andrà a sbiadirsi, modifica assolutamente consigliata.
A patto, ovviamente, di rivolgersi a "mani sapienti", a gente che sa quello che fa, il rischio di fare danni - secondo me - è alto, e di gente incapace ce n'è tanta.
Resta la perplessità di scelte così conservative e "castranti" fatte da Yamaha nel programmare l'erogazione della FZ1, capisco le normative, capisco che vuoi fare una moto "amichevole" però...di fatto la trovo più amichevole ora, senza quel cambio di carattere che, almeno a me, metteva in soggezione per quanto fosse marcato e "inutile".